Skype, ora anche su Android

E per chi ama il VoIp, Android ma soprattutto Skype, oggi non può far altro che festeggiare. Infatti dopo il lancio di Skype per dispositivi Symbian e iOS, da poco è stata rilasciata una versione anche per dispositivi mobili con Android. Quindi, da oggi in poi è possibile utilizzare Skype in libertà semplicemente sfruttando il nostro smartphone con Android.

Questa nuova applicazione ovviamente per funzionare richiede una connessione ad internet sia essa tramite wifi o 3g. Testata su diversi dispositivi e su alcuni il test non è è andato a buon fine, i problemi riguardano la compatibilità dell’app con il dispositivo, infatti come c’è scritto anche sull’Android Market, non funziona sulla maggior parte dei dispositivi Samsung, soprattutto sul Galaxy. Ma nonostante ciò, questa applicazione è stata studiata e progettata molto bene, funziona in un modo “molto Android”.

Onbile, crea un sito per dispositivi mobile

Oggi creare siti web è diventato davvero un gioco da ragazzi. Basti pensare solo alle tante applicazioni OnLine che ci permettono di selezionare un template e dar vita ad un nuovo sito web. Poi tanti sono anche i servizi che ci permettono di Hostare questo sito in maniera gratuita ad esempio Altervista.

Ma se vogliamo creare in modo rapido ed efficace una versione mobile del nostro sito o blog? Ecco che ci viene in aiuto Onbile una piattaforma che ci consente di fare tutto ciò in pochi e semplici passi.

WhatsOnApp, sempre informati su spettacoli Tv e films

Mentre qualche giorno fa abbiamo visto Mombo, un interessante servizio che ci dà la possibilità di sapere quali sono i films più interessanti da andare a vedere al cinema, dandoci la possibilità di lasciare commenti ed opinioni su di un determinato films, sfruttando twitter; oggi vediamo una applicazione online simile, creata apposta per dispositivi mobili, che ci consente di essere sempre aggiornati su spettacoli e films.

Si tratta di WhatsOnApp, una applicazione sviluppata per iPhone, iPod touch e iPad, grazie alla quale è possibile avere informazioni su un determinato film che sta per iniziare al cinema, oppure su di un determinato programma televisivo, ma anche avere una lista dei films o programmi più interessanti.

Rilasciato Firefox 1.0 mobile per Nokia Maemo

La stabilità, sicurezza e grande flessibilità (dovuta agli addon) di Firefox è stata finora solo una visione per tutti gli utenti Mobile, che hanno potuto utilizzare come browser alternativo a quelli inclusi di default nel cellulare/smartphone solo “colossi” del genere come Opera Mini ed altri, che per quanto possano essere ben fatti e performanti non daranno mai all’utente l’impressione di familiarità che darebbe l’uso del browser utilizzato normalmente a casa.

Google News si aggiorna per i dispositivi mobile!

Google Mobile News

Google si è sempre fissato come obbiettivo principale, quello di poter offrire i suoi servizi nella stessa maniera su tutti i dispositivi con un collegamento ad internet. Ecco che sono nate le varie versione dei classici servizi web, anche per dispositivi mobile come iPhone, Android, e gli utenti di Palm Pre. Tra tutti questi servizi troviamo l’ottimo Google News un servizio WEB che riunisce tutte le principali testate giornalistiche italiane e non solo.

Google News, attualmente è disponibile in 27 lingue e 70 edizioni, un archivio infinito di news e immagini da poter consultare in qualsiasi momento della giornata. Mantenendo quanto detto all’inizio dell’articolo, Google ha migliorato la sua versione di Google News per i dispositivi Mobile, rendendola per tutti uniforme.

GeoAPI, la geolocalizzazione a portata di tutti

geoapi

In questa esplosione a cui stiamo assistendo, di quello che alcuni chiamano già Web 3.0, la navigazione mobile, i servizi di localizzazione giocano un ruolo sempre più presente.

Identificare precisamente la propria posizione quando si condivide attraverso un dispositivo mobile è una naturale conseguenza del tipo di dispositivo. Le applicazioni finora esplorate della geolocalizzazione dei contenuti, hanno giò portato a realizzazione numerose idee brillanti.

La varietà sempre crescente di utilizzi lascia pensare che ci si trovi di fronte uno di quei fenomeni che non delineano i loro limiti. Sempre più sviluppatori aggiungono alle loro idee i dati di latitudine e longitudine dell’utente, al servizio delle funzioni, ludiche o professionali che siano.

Se però è vero che si parla di Web 3.0, ci si riferisce al sistema che sta crescendo esponenzialmente, formato non più da indirizzi finali a cui approdare nella propria navigazione, ma ad un’aggregazione di servizi, dove la scelta degli ingredienti e la loro preparazione determinano il successo o meno di un’idea.

Balloons, il social network mobile non direzionale

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Vi starete chiedendo che sarà mai un social network non direzionale, niente di che, semplicemente un modo come un altro per complicare le cose utilizzando nuove parole. Polemiche a parte, Balloons è un progetto davvero carino che, in qualche modo, porta con se il vecchio spirito con cui la chat si è alimentata e cresciuta, ovvero la voglia di instaurare nuove connessioni.

Tramite Balloons infatti sarete in grado di inviare un messaggio con una foto, in forma di pallone, a spasso per il social network dell’applicazione. Funziona in questo modo:

scaricando l’applicazione gratuita Balloons Lite(iTunes link), potrete inviare palloni nel cielo, lo stesso concetto del messaggio nella bottiglia, ma con palloni virtuali pieni d’elio al posto della bottiglia e il cielo al posto del mare. Sfruttando i servizi di localizzazione dell’iPhone, Balloons fa muovere virtualmente ed in balia del vento (casualmente) il vostro pallone dal momento in cui l’avete lanciato, per tutto il globo. Quando un utente che si trova nelle vicinanze del vostro pallone, utilizza la seconda funzione di Ballons, “Catch a Balloon” (afferra un pallone), fra le possibilità ci sarà il vostro messaggio.

Twitter mobile anche in Giappone

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Twitter sta puntando sempre più ad una diffusione internazionale capillare. Dopo il Regno Unito e pochi giorni fa l’India, oggi anche il Giappone sarà in grado di accedere ai servizi mobile di Twitter.

Non che finora fosse impossibile per gli utenti giapponesi, ma certamente scomodo, dal momento che un buon numero di funzioni erano incompatibili con alcune particolarità del web giapponese.

I mercati asiatici fanno decisamente gola ai protagonisti della New Economy, il numero di utenti potenziali e l’appeal che la rete esercita su questi ne fa un piatto ghiotto per i social network. Nonostante ciò l’ingresso non è privo di ostacoli.

Le differenze culturali e linguistiche, oltre ai limiti legali che alcuni paesi dell’Asia pongono alla navigazione, rallentano brusacmente l’introduzione di questi servizi. Statisticamente gli utenti asiatici sono meno entusiasti degli occidentali nella condivisione della propria vita privata, e Twitter è ne paga direttamente le conseguenze.

Spot per Windows Phone, cosa ne pensate?

Nonostante Microsoft abbia appena lanciato Windows Mobile 6.5, la campagnia pubblicitaria lanciata in TV e sui Media tradizionali non sta dando gli effetti sperati, raccogliendo poco l’attenzione degli utenti a causa dell’anonimo numero di versione usato per presentare la nuova release del sistema operativo mobile sviluppato da Microsoft. Per questo motivo in quel di Redmond hanno quindi deciso di creare un nuovo spot, spingendo gli utenti ad acquistare un “Windows Phone“, e mostrandogli le applicazioni disponibili con un’accurata sceneggiatura.

Google sincronizza una nuova funzione con il Mobile

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Dopo aver sincronizzato i Contatti, le EMail e i Calendar, Google introduce la sincronizzazione della funzione Suggested Search fra versione Desktop e Mobile.

Per ora la sincronizzazione è disponibile per dispositivi Android, iPhone e Palm OS. Purtroppo in Italia dovremmo attendere ancora per poterla sperimentare, al momento infatti è disponibile solo per gli Stati Uniti.

Vringo, ovvero condividere video creati su cellulari

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Come ho già avuto occasione di dire tempo fa, al giorno d’oggi con i cellulari si può fare veramente di tutto. Scattare foto, navigare su internet, giocare, insomma, chi più ne ha più ne metta. Il servizio che vi presento oggi è dedicato ai video che si possono creare con i cellulari, ed il suo nome è Vringo.

Su di esso infatti possiamo trovare tantissimi video per il nostro cellulare, pronti per essere scaricati. Ovviamente sono ragruppati in categorie, che spaziano in moltissimi tipi, tutto quello che dovremo fare sarà esplorarle e vedere se riusciamo a trovare qualcosa che desta il nostro interesse.

SPECIALE INTERVISTA: DriveCast, quando il podcast diventa mobile e personalizzato!

DriveCast

Malgrado abbia alle mie spalle ormai tantissimi articoli, vi scrivo in maniera molto sincera se affermo che non c’è mai fine allo stupore. Si, se da un lato c’è il fatto che ormai se ne sono viste tante, dall’altro c’è, invece, lo stupore che può derivare, per un giovane blogger, dall’aver ricevuto un qualcosa che mai si era ricevuto prima: un comunicato stampa!

Per carità: ricevere un comunicato stampa è un po’ come il ricevere una segnalazione da un amico, cosa che lascia molto pensare in termini di scelta tra il recensire o no il servizio in questione, però, vi dico, è una cosa bella sapere che quel comunicato stampa è un qualcosa di biunivoco: promuove il sito di cui si parla in esso, e dà la possibilità di conoscere, e sopratutto di far conoscere, risorse che difficilmente si sarebbero scovate in altro modo.

Non vi nascondo, cari lettori, che mi auspico che chi vuole mi dia sempre un “fischio” (c’è la pagina Contatti, e poi le email vengono girate al destinatario..). I blogger scrivono partendo da un riferimento. E, volere o volare, da un qualcosa si deve pur sempre cominciare.

Passando al caso specifico, accogliendo la proposta di utilizzo del servizio Drivecast, extra-funzionale sito pluriaccessoriato molto web 2.0 e tanto, tanto in linea con gli ultimi canoni delle webmashup, ho avuto modo, tra le altre cose, di porgere alcune domande allo staff di questa risorsa che, devo dire in maniera impeccabile, ben si è rappresentato nella persona di Daniela Martino, figura impegnata attivamente nel progetto di InRete, azienda che è dietro al servizio.

Senza ulteriori fronzoli, di seguito è riportato quello che ho domandato. Ed è da qui, cari amici, che potremo capire bene con cosa abbiamo a che fare! I miei auguri di buona lettura.

1) DriveCast! Che cos’è? A cosa serve? Quando è nato? A chi è rivolto?

DriveCast è un media manager web-based che ti permette di:
Acquisire i contenuti multimediali
Organizzarli nella tua libreria online
Fruirne potendoli portare sempre con te.

Tra le funzioni di DriveCast vi è l’opportunità di ascoltare in streaming le radio di tutto il mondo scegliendo da una completa lista scaturita da ricerche approfondite dal nostro team, possibilità di sottoscriversi a podcast e impostare una registrazione radio decidendo l’inizio e la fine del recording e, se non si trova nella lista la radio di interesse, la si può segnalare al nostro team che si preoccuperà di inserirla in DriveCast per soddisfare al meglio le esigenze degli utenti. Altra funzione molto ambita che DriveCast mette a disposizione dei nostri utenti è il MultimediaWebRecorder che permette di tenere traccia dei contenuti multimediali trovati durante la navigazione in rete.

Il progetto DriveCast nasce circa quattro anni fa da una collaborazione con Fiat (che sviluppò un nuovo sistema on board entertainment chiamato Blue&Me) sulla nuova 500. Al tempo il progetto si chiamava Carcast e, dopo una serie di studi e ricerche, si è pensato di aprire il progetto anche all’utenza fuori da Fiat, notando che il suo uso avrebbe potuto giovare a molte persone.

2) Servizio di nicchia o aperto a più tipologie di utenza, quindi? Quanto pensate potrà incidere sulle abitudini del fruitore medio questa novità in campo di gestione e sincronizzazione podcast?

AppMobilize, ricca directory di applicazioni per cellulari

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Oramai i cellulari non sono più costruiti solo per fare delle chiamate o mandare messaggi, si può andare su internet, giocare, fotografare, farsi fare il capuccino, fargli pulire la casa (ok, queste ultime due cose no…) insomma, con i nostri piccoli giocattoli si può fare di tutto e di più. Però potremmo non conoscere qualche link sul web dove poter trovare programmi da installare sui nostri dispositivi. AppMobilize, ci viene in aiuto.

Si tratta di una directory di programmi molto ricca, divisa in categorie che non sono altro che le varie piattaforme dedicate ai cellulari. Nello specifico mi riferisco ad Iphone, Symbian, BlackBerry, PalmOS, Windows Mobile, ed Android. Praticamente tutto, quindi.

Il 21 aprile arriva il Bluetooth 3.0

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Una mini rivoluzione è in arrivo nel mondo dei dispositivi mobile, infatti il Bluetooth Special Interest Group sta per rendere disponibili al pubblico le specifiche della versione 3.0 della tecnologia che ha mandato in pensione gli infrarossi sul cellulare.

Le grandi case produttrici sono ovviamente già a conoscenza delle specifiche ma non hanno potuto pubblicare nessun dato, in quanto bisogna prima attendere che il 21 aprile il Bluetooth 3.0 faccia la sua prima apparizione ufficiale.