Consigli Gmail

Google modifica i suoi termini di servizio, Gmail scandaglia la posta

Google modifica i suoi termini di servizio, Gmail scandaglia la posta

Dopo aver modificato i suoi termini di servizio a novembre del 2013 nel corso delle ultime ore Google ha fatto sapere di aver apportato nuovi ritocchi agli stessi.

Il cambiamento, questa volta, riguarda la scansione automatica dei contenuti (sia quelli salvati e ricevuti che quelli caricati ed inviati) gestiti dall’utente sulle piattaforme che il gruppo mette a disposizione. Il riferimento è in particolare a Gmail.

Stando a quanto reso noto si apprende che relativamente alla casella di posta elettronica del colosso delle ricerche in rete viene effettuata un’analisti dei messaggi in modo tale da poter fornire funzionalità personalizzate ed una migliore protezione contro le minacce di tipo informatico quali codice maligno e spam.

google drive

Google modifica l’interfaccia grafica di Drive

google drive

Drive è uno dei migliori Cloud Storage disponibili sul web. Google è riuscito ad infastidire il noto DropBox con il suo servizio che, inoltre, aggiorna spesso. Tramite il blog ufficiale di Mountain View, abbiamo potuto scoprire le nuove modifiche grafica di Drive, ma in realtà tutti gli utenti che avevano usato la nuvola di Google avranno già notato la nuova interfaccia.

Google: da domani scatta la nuova privacy policy, l’UE è molto preoccupata

Google privacy policy Unione Europea

Così come già reso noto qualche tempo addietro, a partire da domani, 1 marzo 2012, Google applicherà ufficialmente le nuove regole per la privacy riscritte praticamente di punto in bianco, o quasi.

Tuttavia l’Unione Europa, come manifestato anche diversi giorni fa, ha espresso preoccupazione e perplessità circa il nuovo regolamento sottolineando la cosa al gran colosso di Mountain View.

Nello specifico, la CNIL, l’autorità francese per la protezione dei dati personali che è stata incaricata di effettuare un’indagine conoscitiva sulle nuove norme di Google, ha chiesto a Larry Page una sorta di pausa in merito al percorso di adozione delle nuove normative.

Google, la questione privacy e la lettera aperta dell’Europa

Google privacy policy Unione Europea

Negli ultimi giorni Google ha apportato alcune modifiche alla sua privacy policy, un’operazione che, seppur apparentemente estremamente positiva, non è risultata cosa gradita ne ad alcuni tra i principali giganti dell’IT, come ad esempio nel caso di Microsoft, ne all’Unione Europea.

Le nuove regole di Google relative al trattamento dei dati personali degli utenti che, così come reso noto da big G, entreranno in vigore a partire dal primo marzo dell’anno corrente, sono infatti sotto l’attento occhio dell’Unione Europea e, nello specifico, di quello di Viviane Reding, Commissario Europeo alla Giustizia, che ne ha richiesto il rinvio dell’introduzione in modo tale da poter consentire alle authority  sulla privacy dei vari paesi di verificarne la piena compatibilità con le normative nazionali.

L’Unione Europea, infatti, non è certa del fatto che il nuovo documento di Google sia conforme alle leggi comunitarie del vecchio continente e la Commission Nationale de l’Informatique et des Libertés francese è stata incaricata di provvedere alla verifica.

Google modifica la sua privacy policy: un’unica normativa più breve e maggiormente comprensibile

Google

Nel corso delle ultime ore Google ha provveduto a rivedere e semplificare la propria privacy policy che, così come commentato dallo stesso team del gran colosso delle ricerche in rete, d’ora in avanti risulterà ben più breve e maggiormente comprensibile agli utenti andando a raggruppare oltre 60 diverse norme facenti riferimento a tutti i vari servizi e prodotti offerti.

Questo si traduce dunque nella volontà di Google, applicata a partire dal prossimo primo marzo, nel raccogliere i propri servizi in un unico ecosistema di informazioni ed abitudini personali riconoscendo quindi gli utenti big G in qualsiasi ambito del gran colosso delle ricerche online si muovano.

Con le nuove regole, però, l’utente non sarà in grado di esercitare l’opt-out, il che, in altri termini, sta quindi a significare “prendere o lasciare”.

Find Files Time, ricercare ed individuare i file modificati di recente

Tenere traccia dei file modificati di recente risulta un’operazione che potrebbe rivelarsi particolarmente utile in diverse circostanze come, ad esempio, al fine di monitorare gli eventuali cambiamenti avvenuti in corrispondenza di una specifica cartella di sistema, ottenere un background relativo a tutte le varie ed eventuali operazioni eseguite su di uno specifico file e molto altro ancora.

Qualora fosse necessario eseguire operazioni di questo tipo o, in linea ben più generale, nel caso in cui venisse avvertita la necessità di visionare tutti i vari ed eventuali cambiamenti ai quali è stato sottoposto un specifico file, ricorrere all’utilizzo di una risorsa quale Find Files Time potrebbe rivelarsi un’ottima idea.

Find Files Time, infatti, altro non è che un software freeware ed utilizzabile solo ed esclusivamente sugli OS Windows che consente di ricercare ed individuare i file archiviati nelle varie cartelle dell’hard disk che sono stati recentemente modificati.

L’applicativo consente di settare l’intervallo di tempo entro cui eseguire la ricerca dei file modificati di recente permettendo a ciascun utente di indicare giorni, ore, minuti e secondi mediante le apposite caselle visualizzabili dall’interfaccia del programma, così com’è possibile notare dando uno sguardo all’immagine illustrativa.

ComparePSD, comparare i livelli di due file PSD

Il seguente post è dedicato a tutti coloro che sono soliti usare photoshop, non solo per questioni di lavoro. Mi è capitato svariate volte di salvare un lavoro nel formato PSD. Questo file in PDS è l’equivalente del progetto in movie maker. Permette infatti di mantenere “staccati” i livelli, in modo da rendere modificabile l’immagine in tutte le sue parti.

Mi capita, però, di salvare due file dello stesso progetto, magari uno con qualche piccola miglioria rispetto al primo. Purtroppo mi capita anche di dimenticare quali sono le differenze tra i due e quindi di non riuscire nell’immediato a decidere quale aprire e continuare a modificare.

Youtube diventa più grande! Pagine da 960 Pixel!

E’ di ieri la notizia che Youtube ha deciso di allargare i suoi player e anche le sue pagine. Come si legge sul blog ufficiale di Google Italia, Youtube ha sempre tenuto in considerazione le segnalazioni degli utenti. Molti utenti si lamentavano della larghezza delle pagine che risultava, essere molto piccola. Youtube ha deciso di aumentare la larghezza delle pagine, fino a 960px.

Nell’aumentare la larghezza delle pagine ci guadagnano molto i player, che diventano molto più larghi e, i video in alta risoluzione, quei pochi disponibili, si vedono ancora meglio. Già l’alta qualità dei video permette un’ottima visione a schermo intero, adesso, con le nuove dimensioni, possiamo godere a pieno dell’alta definizione anche con il player nelle dimensioni normali.

Modifichiamo il menu del nostro WordPress con uno più web 2.0!

Menu WordPress

In questi ultimi mesi, ci sono sempre più amici blogger che mi chiedono qualche consiglio su come migliorare il tema del loro blog. Molte volte mi viene naturale dirgli di inserire elementi Web 2.0, come per esempio bottoni, immagini e tanto altro. Oggi voglio segnalare a tutti i lettori di Geekissimo, come creare un menu a due linee, sul vostro tema WordPress.

Le cose fondamentali da sapere prima di iniziare con il tutorial, è che in questa guida andremo a modificare il file CSS del tema, e quello Header.php sempre del tema di WordPress. Prima di iniziare con le modifiche, vi consiglio di effettuare un Bakcup del tema completo, in modo da poterlo rimettere in caso di problemi. A questo punto, iniziamo con la guida, dopo il salto trovate tutte le informazioni su come creare il vostro Menu a due linee.

Aggiungiamo i collegamenti ai social News sul tema del nostro blog

WordPress è sicuramente la piattaforma più utilizzata per creare blog. Ormai tutti possiedono un blog, per chi è alle prime armi, però, le modifiche al tema del blog diventano un problema. Come ben sapete i social news sono una forte fonte di traffico per il proprio sito, saper sponsorizzare al meglio l’iscrizione di un proprio articolo su uno di questi siti è forse una delle cose più complicate.

Geekissimo oggi vuole aiutare tutti i novizi a inserire al meglio i link per l’iscrizione ai social news. Oggi vedremo quali modifiche apportare al tema e quali apportare al file CSS. Nella guida di oggi noi inseriamo solo i link, volendo potete sostituire i link con delle mini immagini, raffiguranti il logo del social news.

Cambiamo l’avatar di Default di Gravatar su un blog WordPress.

Oggi Geekissimo torna a parlare di uno dei CMS più usato per la creazione di Blog personali e non. Una delle funzioni che ha riscosso maggior successo della release 2,5 è stata quella che integrava gli avatar di Gravatar nei commenti o nei post di WordPress senza usare nessun plugin aggiuntivo.

Oggi noi di Geekissimo vi vogliamo segnalare com’è possibile modificare l’avatar di Default di Gravatar, per farne apparire uno differente da quello impostato di base dal software. La modifica richiede pochissimi minuti, c’è da aggiungere, infatti, solamente l’indirizzo web dell’immagine che sostituirà quella che c’è ora.

Tips per il nuovo WordPress: come allargare la dashboard tramite CSS

Proprio ieri Geekissimo vi presentava la nuova versione di WordPress 2.6, la quale introduce importanti novità e già oggi vi presentiamo un tip che permette di modificare l’aspetto del proprio centro di amministrazione. Non è poi così innoativo questo trucco, però siamo sicuri che farà comodo a molti di voi, io l’ho inserito sul mio blog personale e devo dire che mi trovo veramente bene.

Il tip di oggi vi consente di allargare la Dashboard del vostro WordPress dalle dimensioni normali fino a portarle a una larghezza maggiore. Ovviamente il tips è stato provato sulla versione 2.6 di WordPress, ma funziona anche sulla precedente 2.5 e visto che si tratta di una piccola modifica al file CSS del tema di amministrazione, penso funzioni anche sulle precedenti versioni di WordPress.

Come impostare lo sfondo statico e le tabelle trasparenti su MySpace!

MySpace

Sono tantissime ormai le persone che hanno un proprio MySpace, sito diventato una droga per molti ormai. Questo sito è stato il primo sito a dare il via alla grande lista dei Social Network, sicuramente il più famoso al mondo. Con Myspace ognuno di noi si può creare un piccolo spazio, dove inserire foto, musica, video e tanto altro. Ogni piccolo spazio per renderlo sempre più personalizzabile va anche modificato sotto l’aspetto grafico, e proprio di questo oggi parliamo.

Oggi con cinque semplici passaggi vedremo come rendere lo sfondo del nostro myspace, statico e le tabelle trasparenti. Iniziamo quindi con la guida.

1- Per prima cosa caricate l’immagine che volete usare come sfondo del vostro myspce su uno spazio di Free Image Hosting, come per esempio imageshack.

AdWords: a breve il tempo di caricamento di una pagina web influirà sul punteggio di qualità

Qualche tempo fa abbiamo parlato delle nuove condizioni del contratto AdSense con i clienti, e dei grossi cambiamenti apportati da Google al suo sistema pubblicitario.
Ebbene, le novità per gli inserzionisti non sono ancora finite.

Tra i tanti fattori che determinano il “punteggio di qualità”, quella variabile dinamica che il sistema assegna ad ogni parola chiave, verrà a breve inserito il tempo di caricamento della pagina web.
Per essere più chiari, è meglio precisare che come tempo di caricamento si intende la quantità di tempo che impiega un utente per visualizzare la pagina di destinazione dopo aver cliccato su una pubblicità.