Google World Wonder

Google World Wonder, tutte le meraviglie del mondo a portata di browser

Google World Wonder

D’ora in avanti Google permetterà di visitare le meraviglie del mondo, sia quelle passate sia quelle presenti, semplicemente osservando il monitor della propria postazione multimediale poiché per far ciò sarà sufficiente servirsi di World Wonders Project.

Trattasi, appunto, del nuovo progetto realizzato dalla ben nota azienda di Mountain View in collaborazione con enti quali l’Unesco, il World Monument Fund e Getty Images.

Trattasi, nel dettaglio, di un apposito portale, realizzato riunendo insieme diversi servizi già offerti dal gran colosso delle ricerche in rete e dal quale gli utenti hanno l’opportunità di effettuare un vero e proprio, o quasi, giro del mondo virtuale tra tutti i più importanti siti che vanno a costituire quello universalmente riconosciuto come Patrimonio dell’umanità.

World Wonders Project permette infatti di esplorare ben 132 location dislocate in 28 differenti paesi del mondo tra cui, ovviamente, figura anche l’Italia ed il numero dei luoghi d’interesse disponibili risulta tutt’altro che scarso.

Marble, un globo virtuale ed un atlante mondiale con Wikipedia integrata

Appassionati utilizzatori di Google Earth e girovaghi senza sosta (anche virtualmente) del globo terrestre ecco a voi un interessate applicativo che, senza alcun dubbio, saprà fare la felicità di molti di voi lettori di Geekissimo rientranti nell’una o nell’altra categoria (e, perchè no, anche in tutte e due!) appena citate.

Si tratta di Marble, un programma gratuito, di natura open source e per OS Windows, Mac e Linux che, così com’è facile intuire dando uno sguardo all’immagine d’esempio, va a configurarsi come un globo virtuale ed un atlante mondiale mediante cui ricercare rapidamente qualsiasi locazione geografica esistente ed avendo inoltre la possibilità di visualizzare ulteriori informazioni a riguardo grazie alla pratica integrazione con Wikipedia.

Le interessanti caratteristiche offerte da Marble, però, non finiscono qui!

Tweet-o-Meter, tenere traccia della frequenza di pubblicazione dei tweet nel mondo

Abbiamo già ribadito infinte altre volte che Twitter, il tanto amato strumento di microblogging nonché identificato anche con la dicitura di social network, costituisce, senza alcun dubbio, uno tra i servizi maggiormente utilizzati dall’intera utenza mondiale, in alcune zone in modo decisamente più intenso in altre, invece, un po’ meno.

Tenendo ben presente quanto appena affermato e considerando inoltre che la maggior parte degli appassionati navigatori del web risultano costantemente armati di una buona dose di curiosità, di certo, l’idea di poter visionare quelli che sono i dati indicati da una risorsa quale Tweet-o-Meter potrebbe apparire decisamente interessante.

Facebook è il quarto sito più visitato al mondo

Facebook è il quarto sito più visitato al mondo

Vi avevamo recentemente parlato della voglia di MySpace di riprendersi il posto da Social Network più utilizzato al mondo, sottrattogli da Facebook da parecchio tempo, ma a quanto pare la strada da percorrere per rimediare agli errori commessi e superare il Social Network creato da Mark Zuckerberg è molto più lunga di quanto lo staff del servizio creato da Tom Andersone e Chris DeWolfe aveva previsto.

Secondo un recente sondaggio di comScore, infatti, nel solo mese di giugno Facebook ha guadagnato ben 24 milioni di visitatori unici, raggiungendo la strabiliante quota di 340 milioni di visitatori unici mensili. Un risultato veramente eccezionale, che ha portato Facebook ai margini del podio dei siti più visitati al mondo: davanti al famoso Social Network ci sono infatti solo Google, Microsoft e l’intero network di Yahoo.

Mappa della diffusione dei Social Network nel mondo

Mappa della diffusione dei Social Network nel mondo

Alzi la mano chi di voi di questi tempi non usa un Social Network!

Qualunque internauta, geek o non geek, oggigiorno non può fare a meno di avere un account su tutti i migliori social network del momento: Facebook, Twitter, FriendFeed e chi più ne ha più ne metta. A questo punto, però, sorge spontanea una domanda: la diffusione dei social network è uguale in tutto il mondo, o in determinati paesi alcuni servizi sono più usati di altri?

Vincenzo Cosenza, responsabile di Microsoft Italia responsabile di Digital PR a Roma, ha creato una mappa della diffusione dei social network nel mondo basandosi sui dati di Alexa e Google Trends, aggiornati a Giugno 2009. La mappa è disponibile anche in una versione interattiva, incorporabile sul nostro sito/blog con il seguente codice: