Apple: dopo le scuse, su App Store arriva la sezione “Trova le mappe per il tuo iPhone”

Dopo infinite lamentele e critiche, Tim Cook ha chiesto umilmente scusa ai clienti che hanno utilizzato l’applicazione Mappe. Si tratta di un clamoroso flop per casa Cupertino che ha reso disponibile un’app del tutto inutilizzabile, definita addirittura pericolosa.

Vi abbiamo già raccontato degli errori di Maps e degli avversari che hanno colpito questo punto debole della Apple e, soprattutto, della lettera di scuse scritta dal CEO dell’azienda.

TomTom Go Live 1005 World, il navigatore che cerca anche su Google

Questo fine settimana ho avuto modo di testare quello che mi è subito sembrato come uno dei prodotti top fra i navigatori per auto. Il marchio TomTom è da anni ormai affermato nel campo dei PND e con questo suo ultimo prodotto cerca di rafforzare, riuscendoci, una leadership in un settore con un utenza sempre più attenta ai dettagli ed alla tecnologia dei dispositivi. Il TomTom Go Live 1005 World è la novità che l’azienda con sede ad Amsterdam ci ha permesso di testare in questi ultimi giorni e l’opinione che ci siamo fatti del prodotto è stata più che positiva.

Il TomTom Go Live 1005 World si presenta con un display sicuramente grande, i suoi 5 pollici garantiscono una visione anche durante la guida, di grande qualità, la risoluzione è di 480 x 272 pixels, un ottimo 16:9. La particolarità di questo prodotto, però, non risiede nel display ma bensì nella possibilità che lo stesso nasconde, di potersi collegare a Google, Expedia o Tripadvisor, per fornire una ricerca ancora più mirata e precisa, dei luoghi dove si vuole andare.

NDrive NRadar disponibile a 0,79€

Molti di noi ha installato sui nostri smartphone un’applicazione di navigazione satellitare. La combinazione fra GPS e localizzazione GSM ha reso queste applicazioni più efficienti dei navigatori dedicati e il collegamento alla rete internet offre una tipologia di servizi finora inapplicabili.

Un’applicazione per uno smartphone è però ben differente di un’applicazione per un navigatore dedicato e dovrebbe ugualmente rispettare le norme base di qualità di una qualunque applicazione. Stiamo parlando di modularità e saclabilità, fondamentali se si vuole un’esperienza utente positiva.

NDrive sembra aver capito a pieno questa necessità creando il suo NDrive NRadar, un’applicazione di navigazione che non offre l’intero sistema di mappe e indicazioni turn by turn delle altre applicazioni NDrive, ma si concentra sull’aspetto sicurezza e autovelox ovviamente.

Gli utenti del Web e l’egoismo

Utenti

Sembra che gli utenti del Web (noi, quindi!) siano diventati molto, molto egoisti. Lo rivela il report annuale sulle abitudini in rete e l’usabilità stilato dal “guru” Jakob Nielsen, secondo cui sul Web si diventa molto poco pazienti. Invece di “perdere tempo” su siti poco interessanti, gli utenti starebbero diventando sempre più impazienti e vorrebbero arrivare subito “al sodo” (cioè a quello che cercano), completare quello che devono fare e andarsene.

Se facciamo un paragone con il 1999, attualmente il 75 per cento delle persone ammette di andare online ed essere soddisfatto per aver completato quello che doveva fare; nove anni fa, invece, solo il 60 per cento era soddisfatto. Secondo Nielsen ci sono due ragioni. “I design dei siti Web sono migliorati, e gli utenti si sono abituati meglio agli ambienti interattivi”. Inoltre (ma questo – ammettiamolo – è un bene) i navigatori iniziano ad essere anche molto sospettosi di offerte e promozioni.

Iris: Il Browser per Windows Mobile

Nokia N82

Sono disponibili diversi Browser per i computer fissi o portatili. Molti sono conosciutissimi, ad esempio: Firefox, Opera, Internet Explorer, Safari e l’ormai defunto NetScape. Molti browser per pc fissi o portatili, non hanno la loro rispettiva versione, per dispositivi palmari. Oggi però voglio presentarvi un browser pensato solo per la piattaforma Windows Mobile.

Iris Browser è un programma, che gira solo sulle piattaforme Windows Mobile® 6. E’ stato anche adattato alle piattaforme Qt® embedded 2.3 , Qtopia® core 4.3 , Qtopia® 4.3. Insomma un browser nato proprio per i dispositivi palmari. Sul sito non si fa nessun riferimento ad una versione per i pc fissi o portatili. Questo ci fa’ intuire che il suo sviluppo sarà centrato solo sui dispositivi palmari, a beneficio degli utenti che riceveranno nuovi aggiornamenti, sempre più frequenti. E nuove funzioni sempre più spesso.

Il sito della AvSoft Technologies “hackerato”

Il sito della AvSoft Technologies “hackerato”

Un avviso a tutti i naviganti (sembro la signorina del 1530 ), il sito web della compagnia d’antivirus AvSoft Technologies è stato “hackerato”, defacciato, crackato ditelo come vi pare, ma in sostanza è stato inserito del codice maligno nelle pagine web, che installa un software malevolo nel vostro computer.

La sezione Download è la parte del sito della AvSoft’s S-cop, colpita, e dove risiede il codice, più precisamente è una iFrame injection, dice Robert Thompson capo dell’ufficio ricerca della software house. La tecnica consiste nell’aprire un iFrame invisibile all’utente, che reindirizza il visitatore su un altro client server, il quale tenta di installare un software maligno sul computer della “vittima”

Zeitgeist 2007: ma davvero gli italiani cercano YouTube e Beppe Grillo?

Zeit

Questi giorni giornali e telegiornali hanno dedicato ampio spazio alla pubblicazione, da parte di Google, degli Zeitgeist del 2007. Zeitgeist, se non lo sapete, è una parola tedesca che significa “Spirito del tempo” ed è un’espressione, “spesso adottata nella filosofia della cultura otto-novecentesca, che indica la tendenza culturale predominante in una determinata epoca” (da Wikipedia). In questo caso viene utilizzata da Google per calcolare quali sono le tendenze dei propri utenti in tutto il mondo e, quindi, le tendenze (più o meno) globali della nostra epoca.

Sono un po’ scettico a dir la verità su queste tendenze. Ma andiamo con ordine. Non so se eravate già a conoscenza degli Zeitgeist 2007 in Italia, che secondo Google indicano “uno specchio d’interessi e curiosità dell’Italia che naviga e che usa Google come vettore d’informazione”. Primo assoluto in classifica è Beppe Grillo, seguito da YouTube, Badoo, Inps e Agenzia delle Entrate. Poi, ancora, MySpace, Inter, Alitalia, Milan e Superenalotto. Ma quanto sono attendibili per rappresentare uno specchio dell’Italia? Poco, a mio parere: di seguito vi spiego perché.