Office per iPad presentato ufficialmente, arrivano le prime critiche su prezzo e prestazioni

Office iPad

Nonostante non sia stata una sorpresa in termini assoluti, la presentazione di Office per iPad, avvenuta ieri, ha segnato il primo punto di rottura della Microsoft di Nadella rispetto a quella di Ballmer e Gates. La regola non scritta del “Windows first” è stata finalmente messa da parte in nome di un pragmatismo che ora vede nel cloud e nel mobile le piattaforme prioritarie in cui il colosso di Redmond intende lanciare i suoi prodotti.

Microsoft Office Web Apps, introdotto l'editing collaborativo

Microsoft Office Web Apps, introdotto l’editing collaborativo

Microsoft Office Web Apps, introdotto l'editing collaborativo

Nel corso delle ultime ore la redmondiana ha annunciato l’arrivo di una nuova ed interessantissima funzionalità che permetterà agli utenti di modificare uno stesso documento mediante le Office Web Apps.

Sfruttando infatti il co-authoring in tempo reale più utenti potranno contribuire simultaneamente all’editing in Word Web App, Excel Web App e PowerPoint Web App.

Da tempo le Office Web Apps supportano la modifica e la condivisione dei documenti. Sino a questo momento, però, tale operazione non era ancora possibile in real time. Con l’introduzione della nuova funzionalità appena annunciata l’editing collaborativo diventa invece realtà.

Tutti i co-autori saranno mostrati all’interno del documento con un cursore di colore differente onde evitare eventuali conflitti durante la fase di modifica. Gli utenti potranno collaborare utilizzando qualsivoglia dispositivo. Qualora un utente dovesse effettuare modifiche offline con la versione desktop di Office tutti i cambiamenti apportati al documenti saranno sincronizzati al momento del salvataggio sul cloud.

Office Touch

Microsoft, l’Office Store in italiano sarà disponibile a breve

Microsoft, l'Office Store in italiano sarà disponibile a breve

A partire dalla prossima primavera Office Sotre, il negozio digitale delle app per Office 2013 e Office 365, sarà disponibile anche in italiano.

La buona nuova è stata data da Microsoft stessa mediante la pubblicazione, avvenuta qualche giorno fa, di un apposito post sul blog ufficiale.

Oltre che in Italia altri Office Sotre saranno aperti anche in Russia, Cina, Taiwan, Hong Kong, Olanda, Belgio e Brasile.

Si tratta di un’ottima notizia anche se allo stato attuale delle cose la maggior parte delle applicazioni che consentono di aggiungere funzionalità extra alla celebre suite di produttività della redmondiana sono in lingua inglese. Con la prossima apertura dello store in altri 8 paesi la situazione è però destinata a cambiare. Gli sviluppatori, infatti, potranno pubblicare app in ulteriori 5 lingue.

Microsoft bacchetta Adobe

Microsoft “bacchetta” Adobe: troppo presto per offrire software solo in abbonamento

Microsoft bacchetta Adobe

La decisione di Adobe, che ha abbandonato la sua storica Creative Suite in favore di un sistema cloud che obbliga ad utilizzare Photoshop e soci pagando un abbonamento mensile ha scatenato moltissime reazioni. In primis quelle degli utenti, in gran parte scontenti di questa scelta, ma anche quella di importanti aziende come Microsoft, che tramite il blog ufficiale di Office ha “bacchettato” Adobe sostenendo che è ancora troppo presto per abbandonare le applicazioni stand-alone in favore dei sistemi in abbonamento.

Microsoft permette di trasferire la licenza di Office 2013

Office 2013: Microsoft fa dietrofront, la licenza diventa trasferibile

Microsoft permette di trasferire la licenza di Office 2013

Con il lancio della versione 2013 di Office la redmondiana aveva apportato alcune modifiche ai termini di contratto della sua suite d’ufficio comunicando che tutte le copie retail della stessa risultano indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.

La scelta fatta da Microsoft ha sin da subito creato malumori tra gli utenti praticamente costretti, nella maggior parte dei casi, all’acquisto di Office 365 utilizzabile invece su un massimo di 5 PC o Mac e sugli smartphone e sui tablet specificati.

Nel corso delle ultime ore, però, qualcosa è cambiato: Microsoft ha fatto dietrofront.

La EULA di Office, infatti, è stata aggiornata ed ora permette il trasferimento della licenza ogni 90 giorni.

Microsoft Office, problemi di licenze e di trasferibilità

Microsoft Office 2013 problema trasferibilità licenze

Chi sceglie di acquistare Office 2013 dovrà essere ben consapevole del fatto che non sarà più possibile cambiare PC poiché, in tal caso, la licenza della suite d’ufficio risulterà invalidata.

È esattamente questo quanto è stato possibile apprendere in seguito alla pubblicazione dei termini di contratto relativi alla versione 2013 di Office nei quali, appunto, viene specificato che tutte le copie retail di Office 2013 sono indissolubilmente legate al computer su cui vengono installate la prima volta.

La licenza software viene ceduta in modo definitivo al computer con licenza. I componenti del software vengono concessi in licenza come singolo prodotto. Il licenziatario non potrà separare o virtualizzare i componenti e installarli su computer diversi.

Diversamente dalle precedenti versioni della gloriosa suite d’ufficio per le quali era sufficiente disattivare la licenza sul vecchio computer ed attivarla su quello nuovo la versione 2013 di Office impedisce di eseguire l’operazione in questione.

Office 2013, prezzi e differenze fra le varie edizioni

Anche se molti utenti lo stanno usando con soddisfazione da mesi (qualcuno grazie alle Preview ufficiali, altri tramite le copie pirata disponibili online) Microsoft ha decretato solo per oggi, 29 gennaio 2013, la general availability di Office 2013. La suite è disponibile in tre versioni differenti: Student, Home & Business e Professional più una, quella cloud denominata Office 365, che debutta ufficialmente nel “listino” di Office come soluzione economica e multi-piattaforma con abbonamento annuale.