Ubuntu 9.04 atteso per il prossimo 24 Aprile 2009

Ubuntu

E’ stata rilasciata da circa due settimane, ormai, la versione 8.10 di Ubuntu, che già si parla della futura versione di questa nota distribuzione Linux. La prossima versione di Ubuntu sarà la numero 9.04. Le notizie riguardanti questa versione, non sono poi così tante, per ora è stata presentata solamente la roadmap.

Per tutti i curiosi, diamo subito la notizia che la versione definitiva è attesa per il mese di Aprile, più precisamente è attesa per il prossimo 24 aprile 2009. C’è da dire, che questa scaletta, non può essere considerata valida al 100%, perché come ogni cosa, può subire dei ritardi, oppure possono aumentare le versioni Alpha o quelle beta.

Zentu, tutta la potenza dell’open source

Oggi parliamo di open source per presentarvi una directory interessantissima, Zentu.

Grazie a Zentu potrete scaricare, ovviamente gratuitamente, centinaia di programmi open source per il vostro sistema, suddivisi per categoria.

Nella directory, che comprende la bellezza di 27 categorie, troverete dai giochi all’image editing, dai sistemi operativi ai programmi di messenging, previa registrazione veloce potrete scaricare e commentare tutto il software desiderato.

Ubuntu: 10 applicazioni da avere assolutamente

In Ubuntu Linux, così come in tutte le maggiori distro, sono integrate delle applicazioni utili a qualsiasi esigenza: da Firefox per la navigazione sul web ad OpenOffice per l’ufficio, passando per GIMP per la grafica, Evolution per la posta elettronica, il riproduttore di filmati, e tanto altro. Eppure, ci sono tantissimi altri validi software che meritano più che un’occhiata da parte di qualsiasi utente che abbia deciso di utilizzare Ubuntu.

Oggi, ad esempio, andremo a vedere insieme 10 applicazioni da avere assolutamente (tutte rintracciabili attraverso il gestore dei pacchetti Synaptic), la cui notorietà non è alle stelle, ma ciò non corrisponde al loro altissimo livello qualitativo. Eccole in dettaglio:

Midori: browser per il web che usa l’arcinoto motore WebKit (quello di Safari, per intenderci). Fa della sua estrema velocità il suo maggior punto di forza, risulta quindi il software perfetto per tutti coloro che non sopportano la poca leggiadria di Firefox.

USA 2008: con Obama, Linux alla Casa Bianca?

Ormai ci siamo: tra meno di 48 ore sapremo il nome del quarantaquattresimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Come ben saprete (a meno che non abbiate trascorso gli ultimi 300 giorni della vostra vita cercando l’ormai celeberrimo antivirus brain.exe in giro per il web), in corsa per un posto alla Casa Bianca ci sono John McCain (per il partito repubblicano) e Barack Obama (per il partito democratico). Quest’ultimo, ha catturato molto l’attenzione dei geek, non solo per il suo efficace e massiccio utilizzo della grande rete, ma anche per la sua propensione verso il mondo del software libero.

Sia chiaro, non sappiamo quale sistema operativo prediliga il senatore dell’Illinois in privato (probabilmente userà Vista, o Mac OS X Leopard, chissà), ma c’è qualche dato oggettivo che vale la pena sottolineare: molti di coloro che si occupano della sua campagna elettorale utilizzano Ubuntu Linux (come testimoniano le fotografie che seguono), ed il suo sito web ufficiale è in PHP, celebre linguaggio di scripting interpretato, con licenza open source e parzialmente libera.

AppCompactor, ridurre le dimensioni delle applicazioni no-install

Portatile è bello! Ne sono convinti sempre più geek in tutto il mondo, che prediligono ai classici software le versioni no-install di questi ultimi, in grado di essere trasportate su qualsiasi dispositivo rimovibile, utilizzate come e quando si desidera, e manipolate molto più agevolmente rispetto alle release ufficiali.

Ebbene, da oggi, grazie al formidabile programma gratuito ed open source AppCompactor, tutte queste ottime applicazioni (che hanno anche il pregio di non “sporcare” il registro di sistema di Windows), potranno anche essere compattate, ottenendo risultati talvolta sorprendenti.

Domani è il giorno del pinguino

Anche quest’anno è giunto il lieto momento di festeggiare il Linux Day! Come l’anno scorso e ancor di più in tutta Italia si stano organizzando manifestazioni di varia natura per festeggiare e promuovere il software del pinguino.

Con oltre 120 città coinvolte, quest’anno si punta a superare il già buon numero di partecipanti delle scorse edizioni per promuovere non solo Linux come software ma tutta la filosofia open che sta alla base di un numero sempre crescente di progetti.

Rilasciato Absolute Linux 12.1.09

Parlando di Linux non sempre ci riferiamo a Ubuntu o Debian, stavolta, ad esempio, parleremo di una distribuzione leggera leggera giunta ad una nuova release. Parlaimo di Absolute Linux 12.1.09.

Questa distribuzione, figlia di un’illustre progenie come Slackware, trova i suoi punti di forza nella leggerezza, che la rende utilizzabile anche su macchine antidiluviane, nonchè la completezza del corredo software.

Come installare OpenOffice 3.0 su Ubuntu Linux

In attesa di una sua integrazione nelle prossime versioni di Ubuntu Linux, sono moltissimi gli utenti di questa distro che desiderano mettere le “zampe” sull’ultima release di quella che è nei fatti l’unica vera valida alternativa alla tanto blasonata (e costosa) suite di programmi per l’ufficio di casa Microsoft. Insomma, OpenOffice 3.0 è finalmente tra noi, nella sua versione finale, e non possiamo certo lasciarci sfuggire l’opportunità di testarlo in prima persona.

Eccovi quindi una semplicissima guida, tramite la quale vederemo insieme come installare OpenOffice 3.0 su Ubuntu Linux, mantenendo comunque la versione già integrata nel sistema (che si potrebbe anche rimuovere, ma, per evitare inutili rogne, è meglio aspettare gli aggiornamenti ufficiali). Armatevi quindi di un po’ di tempo libero, del vostro terminale di fiducia, ed incrociate le dita affinché tutto vada come previsto: si comincia!

Touchless, comandare il PC con la webcam

Dai Microsoft Office Labs è appena uscita un’interessantissima demo gratuita, open source (sarà sfuggita a “curious” Steve Ballmer?), e che non necessita d’installazione, relativa ad una tecnologia che – probabilmente – entro breve, permetterà agli utenti di comandare il PC con la webcam.

Il suo nome è Touchless e sembra funzionare piuttosto bene: una volta scaricata, scompattata ed avviata, occorre creare uno o più evidenziatori (cliccando sul pulsante “Add a new marker”, e selezionando un elemento colorato e ben definito, quale può essere una qualsiasi pallina), scegliere la demo da avviare, ed utilizzare l’elemento evidenziato (nel nostro caso la pallina) per interagire con gli elementi visualizzati sullo schermo del PC.

DeskHedron, il cubo di Compiz su Windows (ancora una volta)

Diciamoci la verità: mentre i desktop virtuali possono talvolta risultare quasi indispensabili, per molte persone risulta ancora incomprensibile il grado di utilità dell’ormai celeberrimo “cubo 3D” di Compiz su Linux, che però, nelle sue incarnazioni più o meno riuscite su Windows (mediante software terzi) ha sempre ottenuto un discreto livello di popolarità.

Eccoci quindi pronti a segnalarvi la nascita di DeskHedron, un programma gratuito, a sorgente aperta, e che non necessita d’installazione per funzionare, che – proprio come altri suoi simili conosciuti in passato – porta tutta la spettacolarità del cubo di Compiz su Windows.

Disponibile Mandriva Linux 2009!

E’ stata rilasciata nella giornata di ieri la nuova versione di Mandriva una delle tante distro linux, presente sul mondo dei sistemi OpenSource. Questa nuova versione di Mandriva va a prendere il nome di Mandriva 2009, questa nuova versione include parecchie novità. Come qualsiasi distro linux, in uscita in questo periodo, include la versione 3.0 dell’ottima suite per l’ufficio OpenOffice.

Oltre a quest’applicazione, di default ha installato anche Firefox 3 e Compiz Fusion e Virtual Box. Con questa nuova versione, sono state aggiunte tante migliorie al sistema. Il SO è fornito con il nuovo KDE 4.1, ma comprende anche Gnome 2.24 insieme è fornito anche il leggero LXDE. Insomma, un corredo di tutto rispetto.

RockBox, il firmware open source per i lettori mp3

Per gli amanti della musica e dell’open source, oggi vi proponiamo un firmware in grado di unire le le vostre due passioni.

Rockbox, infatti, è un firmware open source destinato ai lettori mp3 compatibile con un buon numero di apparecchi. Se state pensando al vostro iPod la risposta è sì, Rockbox è compatibile anche con lui!

Ubuntu Linux, 8 modi per mantenere pulito il sistema

Forse un po’ meno rispetto ai sistemi di casa Microsoft, ma anche Ubuntu Linux necessita, di tanto in tanto, di una bella “pulizia generale“. Quindi, al bando le ciance, e vediamo subito insieme come fare, sfruttando svariati strumenti disponibili gratuitamente (come ovvio).

Da pacchetti “orfani” a file “doppioni“, passando per GRUB e tante altre procedure, con questi 8 modi per mantenere pulito il sistema potrete dormire sonni più che tranquilli:

Analizzare lo spazio utilizzato su HD

Il primo passo da compiere per mantenere pulita la propria copia di Ubuntu Linux, è quello di controllare in che modo è stato utilizzato lo spazio disponibile sui propri hard disk. Recandosi nel menu Applicazioni > Accessori > Analizzatore di utilizzo del disco è possibile accedere ad uno strumento integrato di default nella distro, che permette proprio di fare ciò.

Una volta analizzata la situazione, è possibile quindi procedere (manualmente) alla cancellazione di file inutili e/o obsoleti.

Tre alternative per grafica vettoriale su Linux

Nonostante la potenza di Wine non è sempre facile utilizzare i nostri programmi preferiti, come ad esempio il fantastico Adobe Illustrator, per la grafica vettoriale su Linux. Per questo oggi vi presenteremo tre belle alternative fatte apposta per il pinguino.

  • Open Office Draw – anche in questo caso OpenOffice si dimostra una suite completa, Draw infatti è un programma di grafica vettoriale molto semplice, annche se non può competere con i programmi professionali portà certamente sopperire alle esigenze di molti utenti casalinghi. Clicca qui per il download.