Foto che mostra due emoji

Emoji come passcode univoco, sono più sicure dei PIN

Le emoji, altrimenti note come emoticons o molto più semplicemente faccine, fanno ormai parte a pieno titolo della vita quotidiana di tutti, sia dei più esperti utilizzatori delle ultime soluzioni informatiche sia di coloro che, per così dire, sono alle prime armi con il mondo dell’IT. Proprio per questo in un futuro non molto lontano le emoji potrebbero essere sfruttate anche come codice di accesso al conto corrente online.

Foto che mostra due emoji

Infatti, Intelligent Environments, azienda inglese che sviluppa software per le banche, ha ben pensato di sfruttate le emoji come passcode univoco. L’azienda ha implementato un sistema di autenticazione che richiede l’uso di quattro emoji, da scegliere in una lista di 44, quando l’utente effettua l’accesso al suo conto tramite interfaccia Web o app Android.

Quali sono i PIN più utilizzati (e facili da indovinare)?

La società di consulenza DataGenetics ha analizzato i dati provenienti da alcuni database di password violati ed ha stilato una classifica dei PIN più utilizzati. Il quadro che ne è emerso è abbastanza avvilente: su 3,4 milioni di password composte da quattro cifre – pari a 10.000 possibili combinazioni da 0000 a 9999 – circa il 27% risulta facilmente indovinabile. In cima alla graduatoria c’è l’ineffabile 1234 ma sono anche altre le sequenze numeriche individuabili anche da chi non è un hacker provetto. Eccole.