Google Glass, annullata la prima multa per uso alla guida

Google Glass, 10 milioni di unità vendute entro il 2018

Google Glass, 10 milioni di unità vendute entro il 2018

Sono oramai mesi e mesi che in rete, e non solo, si parla a più riprese dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso di Mountain View.

Per il momento si tratta di un prodotto disponibile soltanto in versione per gli sviluppatori ma tra non molto sarà avviata la commercializzazione su larga scala, un passo questo di fondamentale importanza che porterà gli occhiali per la realtà aumentata di Google all’attenzione di un enorme numero di consumatori.

Stando infatti ad una recente previsione formulata dagli analisi di Juniper Research entro il 2018 saranno ben 10 milioni gli esemplari di Google Glass tra le mani dell’utenza. Tra qualche anno, quindi, Larry Page e la sua squadra avvarranno ancora altro di cui rallegrarsi.

Google Glass, nuove feature legate alla musica

Google Glass, nuove feature legate alla musica

Google Glass, nuove feature legate alla musica

Per i Google Glass big G ha ben pensato di rendere disponibili nuove ed interessanti funzionalità tutte legate al mondo della musica e rilasciate con il preciso obiettivo di fornire un’esperienza utente ancor più completa di quella attuale.

A render nota la cosa è stato, in primis, il New York Times il quale, appunto, ha sottolineato che le nuove feature sono in fase di rilascio e che una volta disponibili permetteranno gli utenti di interagire con la musica direttamente dai chiacchieratissimi occhiali di Google per la realtà aumnetata.

Grazie alle nuove feature, annunciate inoltre dal video promozionale visibile dopo il salto, agli utenti viene infatti offerta la possibilità di cercare brani musicali, di effettuarne la scansione attraverso playlist selezionate e di ascoltare musica in streaming mediante Google Play, il tutto semplicemente servendosi di comandi vocali ad hoc.

Google Glass, donna aggredita perchè indossava gli occhiali di big G

Google Glass, il nuovo update introduce indicazioni ed agenda

Google Glass, il nuovo update introduce indicazioni ed agenda

Google ha dato il via alla distribuzione di un nuovo aggiornamento software (XE11) per i Google Glass rilasciato con il preciso scopo di migliorare e semplificare l’utilizzo nel quotidiano degli occhiali per la realtà aumentata.

Il nuovo aggiornamento va infatti ad aggiungere la possibilità di chiedere indicazioni per andare a casa e per recarsi al lavoro e di controllare gli appuntamenti inseriti nella propria agenda digitale unitamente ad ulteriori novità di minore rilevanza.

Quella di richiedere ed ottenere indicazioni per andare a casa e al lavoro è sicuramente una tra le funzioni più desiderate dagli utenti in possesso degli occhiali di big G. Ora tale feature è parte integrante della ricerca personalizzata di Google per cui previo inserimento in Google Maps o Google Now dell’indirizzo di casa e di quello di lavoro gli occhiali per la realtà aumentata di Mountain View sapranno cosa si intende chiedendo di fornire le relative indicazioni.

Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

Google Glass, annunciato ufficialmente il nuovo modello

Google Glass, annunciato ufficialmente il nuovo modello

Giorni fa dal fronte Mountain View erano giunte dichiarazioni che avevano lasciato intendere lo sviluppo di una nuova versione dei tanto chiacchierati Google Glass.

Quello che però sembrava essere un progetto ancora top secret nel corso delle ultime ore è stato svelato!

Google, infatti, ha fatto un vero e proprio annuncio con cui, appunto, ha sancito il prossimo arrivo di una seconda edizione dei suoi occhiali per la realtà aumnetata. Big G ha dichiarato che gli Explorer avranno diritto a scambiare gratuitamente la propria unità dei Google Glass con la nuova versione, ancora una volta dedicata in via esclusiva agli sviluppatori.

La nuova versione dei Google Glass sarà finalmente compatibile con gli occhiali da vista e con quelli da sole e sarà inoltre comprensiva degli auricolari mono. Google, quindi, ha deciso di sostituire l’altoparlante a conduzione ossea integrato nel primo modello, probabilmente a causa di performance non ritenute all’altezza del progetto.

Google Glass e occhiali da vista, la prima foto ufficiale

Google Glass e occhiali da vista, la prima foto ufficiale

Google Glass e occhiali da vista, la prima foto ufficiale

Della prossima futura immissione sul mercato di una o più varianti dei Google Glass per coloro che portano gli occhiali d vista se ne era già parlato nei mesi scorsi ma la conferma effettiva circa la possibilità di sfruttare i chiacchieratissimi occhiali per la realtà aumentata anche da coloro che non possono fare a meno delle lenti correttive è giunta soltanto nel corso degli ultimi giorni.

Jenny Murphy, attualmente a lavoro presso big G come sviluppatore del progetto Glass, ha infatti condiviso una foto su Google+ che, appunto, la ritrae mentre utilizza il dispositivo per la realtà aumentata di Google sopra una montatura tradizionale.

Samsung brevetta gli occhiali per la realtà aumentata per gli sportivi

Samsung brevetta gli occhiali per la realtà aumentata per gli sportivi

Samsung brevetta gli occhiali per la realtà aumentata per gli sportivi

Alla già folta schiera dei produttori che intendono proporre la propria soluzione alternativa ai Google Glass di big G è andata a sommarsi anche Samsung.

Stando infatti alle più recenti indiscrezioni dopo il lancio dello smartwatch Galaxy Gear ora Samsung sembrere essere intenzionata a proporre un occhiale smart in modo tale da poter entrare a tutto tondo in un settore dalle grandi potenzialità quale, appunto, quello degli indossabili.

Dalla documentazione allegata ad un brevetto depositato dal produttore sudcoreano si apprendono infatti le intenzioni di Samsung oltre al fatto che gli occhiali per la realtà aumentata in questione saranno destinati principalmente a chi pratica sport.

Dalle immagini allegate al brevetto ciò che salta subito all’occhio è la straordinaria somiglia con il design sfruttato da big G per i suoi Google Glass. Quanto in cantiere da Samsung andrà però a differenziarsi dalla soluzione di Google in fatto di funzioni.

Microsoft, in casi eccezionali può frugare tra le email Outlook

Microsoft lavora ad un prototipo di occhiali per la realtà aumentata

Microsoft lavora ad un prototipo di occhiali per la realtà aumentata

Delle presunte intenzioni di Microsoft di seguire le orme di Google lanciando sul mercato un paio di occhiali per la realtà aumentata se ne discute oramai già da qualche tempo a questa parte.

Stando però a quanto emerso nel corso delle ultime ore la redmondiana sembrerebbe essere sempre più interessata a tale tipologia di prodotto al punto tale da aver già provveduto ad avviare lo sviluppo di un dispositivo di questo tipo.

Dicendosi informata da fonti vicine all’azienda di Redmond la redazione del Wall Street Journal ha infatti affermato che sono stati avviati contatti con alcuni produttori asiatici di componenti, in particolare fotocamere.

Google Glass, gesture per etichettare immagini come preferite

Google Glass, gesture per etichettare immagini come preferite

Google Glass, gesture per etichettare immagini come preferite

Dopo aver appreso, nella giornata di ieri, che Google è già al lavoro su una nuova versione dei Google Glass oggi si torna nuovamente a parlare del tanto chiacchierato quanto atteso device.

Google ha infatti depositato presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) un nuovo brevetto facente riferimento ancora una volta agli occhiali per la realtà aumentata che dovrebbero fare la loro comparsa sul mercato entro il prossimo anno.

Il brevetto in questione fa riferimento ad un sistema potenzialmente in grado di semplificare notevolmente il processo di acquisizione di un’immagine e quello della catalogazione delle fotografie.

I Google Glass 2 sono già in sviluppo, big G conferma

I Google Glass 2 sono già in sviluppo, big G conferma

I Google Glass 2 sono già in sviluppo, big G conferma

I Google Glass arriveranno sul mercato soltanto a partire dal prossimo anno ed in Europa il loro lancio potrebbe addirittura tardare a causa di questioni meramente correlate alla privacy degli utenti. Nonostante ciò il colosso di Mountain View ha già avviato lo sviluppo dei Google Glass 2, la futura generazione dei tanto chiacchierati occhiali per la realtà aumentata.

Ad annunciare la lieta novella è stata Mary Lou Jepsen durante la recente conferenza del MIT EmTech.

Mary Lou Jepsen, che ha guidato il progetto One Laptop Per Child (OLPC) di Nicholas Negroponte, ha dichiarato di dormire soltanto tre ore a notte per poter portare avanti la nuova tecnologia alla base della futura versione dei Google Glass.

Gear Glass, Samsung lavora all'alternativa ai Google Glass?

Gear Glass, Samsung sta preparando un’alternativa ai Google Glass?

Gear Glass, Samsung sta preparando un'alternativa ai Google Glass?

Se sino a poco più di un anno fa i Google Glass sembravano un progetto ben lontano e fuori dalla portata dei comuni mortali ora, invece, le cose non stanno così. I chiacchieratissimi occhialini di big G sono infatti una realtà, almeno per gli sviluppatori, ed alla commercializzazione su larga scala non dovrebbe volerci ancora molto.

Ad essere interessati ai device indossabili ed in questo caso specifico agli occhiali per la realtà aumentata non è però solo Google.

Stando infatti a quanto emerso in rete nel corso delle ultime ore anche Samsung starebbe progettando di introdurre tra aprile e maggio del prossimo anno una propria alternativa agli occhiali del colosso di Mountain View: i Samsung Gear Glass.

Google Glass, ora forniscono indicazioni per il trasporto pubblico

Google Glass, ora forniscono indicazioni per il trasporto pubblico

Google Glass, ora forniscono indicazioni per il trasporto pubblico

Nel corso delle ultime ore Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento software dedicato ai Google Glass.

Con tale aggiornamento gli occhiali per la realtà aumentata di big G sono adesso in grado di offrire, unitamente a tutto quanto già disponibile, anche indicazioni per il trasporto pubblico.

I Google Glass, infatti, includono ora la funzione Transit che consente di visualizzare accurate informazioni per la navigazione tramite mezzi pubblici come, ad esempio, autobus, tram, treni e metropolitane.

Gli utenti che indossano i Google Glass possono dunque visualizzate, direttamente “a portata di lenti”, informazioni quali orari, stazioni, durata complessiva del viaggio, cambi ed informazioni su come poter raggiungere la fermata più vicina e dove questa risulta collocata.

Tale nuova funzionalità lavora in perfetto abbinamento con l’apposita app per smartphone MyGlass.

I Google Glass potrebbero non arrivare in Europa per anni

Google Glass

La commercializzazione dei Google Glass in USA dovrebbe essere avviata nel 2014 ma… quando potranno essere acquistati anche in Europa?

Purtroppo per noi utenti del Vecchio continente i fantomatici, ma oramai non troppo, occhialini di big G potrebbero arrivare con molto ritardo rispetto agli Stati Uniti.

Il Wall Street Journal ha infatti tenuto un incontro con Google durante il quale si è parlato dell’impatto della tecnologia alla base dei Google Glass sulla società ed all’interno delle varie legislazioni nazionali e comunitarie.

Secondo quanto emerso dall’incontro con Google 8000 beta tester e 2000 sviluppatori starebbero già sperimentando le virtù dei Google Glass sul territorio degli Stati Uniti. Nel Vecchio continente, invece, al momento è tutto ancora molto fermo. I Google Glass potrebbero non arrivare in Europa per anni!

Google Glass, niente tethering per accedere online

Google Glass, niente tethering per accedere online

La commercializzazione su larga scala dei Google Glass si avvicina ogni giorno sempre di più così come dimostrato dai continui update e miglioramenti che il team di big G cerca di rendere disponibili con sempre maggior frequenza per gli oramai tanto amati occhiali per la realtà aumentata.

È questo il caso del più recente aggiornamento software dedicato ai Google Glass con il quale, appunto, è stata eliminata la necessità di abilitare il tethering dallo smartphone per la condivisione dei dati e l’accesso online.

Questo, nello specifico, sta a significare che in tutti i casi in cui l’utente non avrà a propria disposizione una connessione di tipo Wi-Fi non dovrà obbligatoriamente disporre di un piano tariffario comprensivo di tethering per permettere ai Google Glass di effettuare l’accesso ad internet.

In circostanze di questo tipo sarà infatti sufficiente abbinare il dispositivo all’app MyGlass installata in precedenza sul proprio smartphone Android. Successivamente sarà dunque possibile fruire di tutte le funzionalità online supportate dagli occhiali per la realtà aumentata.

Apple pensa alla fotografia 3D

Apple aveva elaborato un suo prototipo di Google Glass

Apple aveva elaborato un suo prototipo di Google Glass

Durante l’evento Apple tenutosi ieri la celebre azienda della mela morsicata ha presentato al mondo i suoi nuovi smartphone: il chiacchierassimo iPhone 5C e il tanto atteso iPhone 5S.

Qualche ora prima dell’annuncio ufficiale dei nuovi modelli di iPhone è stata però diffusa online una curiosa ed interessante notizia: in passato il gruppo di Cupertino ha sviluppato una propria versione dei Google Glass agendo ancor prima di big G stessa.

Nel dettaglio, nel biennio 2006-2008 Apple ha valutato la possibilità di dedicarsi alla produzione di occhiali per la realtà aumentata. Il progetto, però, è poi stato messo da parte per mancanza di tempo utile. L’azienda, infatti, pare abbia preferito dedicarsi alla produzione di altri device come nel caso dell’iPhone nel 2007.