Abyssal Recovery, recuperare dati da CD/DVD danneggiati gratis

Se il vostro amico imbranato, quello che di informatica ne capisce quanto Alvaro Vitali di fisica quantistica, vi tempesta di telefonate anche durante il week-end perché “ha dei dischetti rotti” da cui vuole “recuperare assolutamente dei file importantissimi”, non perdete tanto tempo e consigliateli direttamente Abyssal Recovery.

Di che si tratta? Di un buon programma gratis per recuperare dati da CD/DVD danneggiati che fa della semplicità di utilizzo e della rapidità le sue armi principali. Non integra, forse, tutte le funzionalità avanzate di altri suoi “colleghi” che abbiamo avuto il piacere di ospitare su queste pagine, ma svolge bene il suo lavoro ed è davvero a prova di neofita.

CD Check, controllare e recuperare dati da dischi danneggiati

Come ogni buon geek sa alla perfezione, per evitare situazioni spiacevoli, molto spiacevoli, legate alla perdita di tutti i dati più preziosi conservati nel proprio hard disk (che, considerando il fatto che la musica si mette subito sull’iPod, i video su DVD, le mail su “Gmail”, le foto su “Flickr”, ed i documenti in una pennetta USB, spesso sono i filmetti zozzi), è necessario effettuare con una certa frequenza delle copie di backup.

Questo prevede – nella maggior parte dei casi – la masterizzazione dei file su DVD che, come tutti noi ben sappiamo (purtroppo), sono tutt’altro che eterni. Ecco quindi nascere l’esigenza di avere un software come CD Check, in grado di controllare e recuperare dati da dischi danneggiati.

Partition Find and Mount, recuperare i dati dalle partizioni corrotte

Chi ha avuto la sfortuna di averci a che fare almeno una volta lo sa benissimo: le partizioni corrotte degli hard disk sono una delle più brutte gatte da pelare che l’informatica possa proporre, con l’inevitabile conseguenza che vede nella formattazione (e quindi nella perdita di tutti i dati conservati) la soluzione più efficace al problema.

Se però la partizione corrotta – a causa di crash di sistema, virus o altri malware – non è quella contenente il sistema operativo, che risulta quindi accessibile, una strada per (quantomeno) recuperare i dati più importanti c’è, ed è anche gratuita: Partition Find and Mount.

I migliori software gratuiti per recuperare i dati

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Che si sia geek o meno, quasi tutti, almeno una volta nella loro vita informatica, hanno avuto la sventura di avere a che fare con l’impossibilità di accedere al sistema operativo e/o di accedere al disco fisso contenente tutti i dati più preziosi.

Proprio per questo, oggi vogliamo presentarvi una lista con i migliori software gratuiti per recuperare i dati, alcuni dei quali non nati principalmente per tale scopo, ma comunque utili a portare in salvo i dati che altrimenti andrebbero perduti. Da sottolineare che è tutto da prendere in considerazione solo nel caso in cui non vi sia alcun danneggiamento fisico dell’hard disk. Buona lettura a tutti!

GParted Live CD: distribuzione live di Linux che permette di gestire tutte le partizioni del disco fisso. Particolarmente utile nel caso in cui si voglia tentare un recupero dei dati a rischio installando una nuova copia di Windows.

KNOPPIX: una delle più complete distribuzioni live di Linux. Contiene programmi utili a qualsiasi tipo di necessità, anche la masterizzazione: opzione da prendere in considerazione per salvare i dati a rischio, nel caso in cui KNOPPIX riuscisse a rilevare l’unità che li contiene.