
Il software riguarda molteplici funzioni selezionabile tramite una semplice interfaccia stile Ribbon che ricorda il nostro caro Office 2007.
Comprato un elettrodomestico, e scaduta la garanzia, non raramente si butta via tutto. Scatolo, libretto delle istruzioni, garanzia, scontrino d’acquisto e tutto quello che fa parte dell’imballaggio e che non è l’elettrodomestico stesso o un suo accessorio.
E’ giusto che sia così, è bene tenere quanto meno possibile in casa. Attenzione però a cosa si butta: i manuali d’uso è bene conservarli, non si sa mai. Se però, poi, vogliamo proprio gettarli o non li troviamo più, c’è un sito che fa per noi: OwnerIQ!
OwnerIQ è un ottimo sito che consente di ricercare, scaricare o caricare, i libretti delle istruzioni dei più comuni elettrodomestici del mondo, catalogati per tipo, marca e modello.
“Solo” quaranta minuti. Quaranta minuti che sono riusciti a scombussolare l’intera Rete, in ogni parte del mondo. Non so quanti di voi erano presenti in quel momento e stavano effettuando una ricerca con Google, ma vi assicuro che è stata un’esperienza poco piacevole.
In sostanza, a causa di un errore, tutti i risultati restituiti dal motore di ricerca per antonomasia erano contrassegnati dalla dicitura “Questo sito potrebbe arrecare danni al tuo computer” e, pertanto, inaccessibili tramite click. In realtà, dietro a tutto ciò, una spiegazione c’è.
Il Web è ormai diventato il luogo dell’esperto. All’occorrenza, si può trasformare in studio medico, in scuola, in studio legale, etc. Basta una semplice ricerca su Google ed in pochissimi clic la Rete fornisce risposte precise, accurate, enciclopediche (talvolta errate).
Oltre al motore di ricerca per definizione, è possibile filtrare i contenuti (nella fattispecie, guide, manuali e tutorials) grazie ad un interessantissimo sistema di ricerca, denominato Tutsearch.
Grazie ad esso, infatti, sarà possibile effettuare ricerche specifiche all’interno del database di Google, privilegiando i documenti contenenti informazioni su come utilizzare determinati servizi o, in generale, documentazione di supporto.
Il menu Start, nel corso della storia di Windows, ha subito una lunghissima serie di trasformazioni. Per il momento, essa trova la sua massima espressione in Windows Vista: grafica complessa, tratti di trasparenza e opacità sapientemente combinati, live preview al passaggio del mouse e, soprattutto, la casella di ricerca che permette di effettuare una ricerca all’interno dei file indicizzati presenti sul PC.
Una funzione comodissima, dato che la ricerca è diventata anche una componente di notevole rilevanza di Explorer. Naturalmente, ciò non è per tutti sufficiente: al bravo geek piace sempre sperimentare nuove funzioni, estendere e migliorare quelle già presenti. A tal proposito, oggi, segnaliamo l’interessante utility Start++. Di cosa si tratta?
Alcuni saranno già abituati alla riga di comando: chi a causa di Linux, chi a causa di DOS, chi per semplice diletto. Una sorta di riga di comando, molto semplificata, è il launcher di applicazioni (passatemi il paragone), di cui parlava l’amico Andrea in un suo post, proponendo diverse alternative.
Un launcher di applicazioni, in poche parole, altro non è che un’applicazione che permette di gestire tutte le altre semplicemente immettendo del testo in un’apposito spazio, oppure grazie a delle icone particolari, organizzate secondo particolari criteri. Oltre a Launchy, che è stato uno tra i più significativi software di questa categoria, esistono svariate opportunità.
Oggi, però, proviamo a rendere una sorta di launcher la barra degli indirizzi del nostro Firefox, attribuendogli alcune particolari funzioni, in seguito all’installazione di un leggerissimo addon, URL Alias.
La musica è senz’altro una componente fondamentale della “dieta” del bravo geek. Ascoltare i propri pezzi preferiti mentre si riposa o mentre si esercitano le proprie doti geek è un’attività del tutto soddisfacente. Quante volte sarà capitato di dover cercare l’indirizzo di un file mp3 da ascoltare o da utilizzare per sottofondo musicale del proprio blog/sito (ovviando all’alternativo metodo del file hosting) e quante volte San Google da Mountain View è stato un validissimo collaboratore in questa impresa? Innumerevoli.
Senza nulla togliere al motore di ricerca per antonomasia, è interessante sapere che tantissimi search engines dedicati alla musica mirano a primeggiare nella categoria appena citata. Un servizio (naturalmente 2.0) che rappresenta un ottimo candidato alla “leadership” è SingsBOX. Scoprite perché!
Risalgono a circa un anno fa le prime sperimentazioni da parte della società di Mountain View per quanto riguarda la valutazione dei risultati. Il Blog Ufficiale di Google ha, però, in questi giorni pubblicato un articolo nel quale viene sancita la nascita di una nuova funzionalità di ricerca, denominata SearchWiki.
In soldoni, si tratta della comparsa di due tasti posti dopo il risultato della ricerca: uno con una freccia verso l’alto, l’altro con la freccia rivolta verso il basso. E’ facilmente deducibile la loro funzione: grazie ad essi, è possibile “far salire” un risultato rispetto ad un altro (valutandolo positivamente), o viceversa, gestendo in modo semplice ed efficace i risultati più pertinenti alla richiesta.
BigG, come sappiamo, è molto attenta al mercato, alla sua espansione e ai trend di crescita ed evidentemente si devono essere accorti del successo -meritato o meno- del melafonino.
Una facile intuizione visto il lancio di Google Voice Search -servizio di ricerca vocale per iPhone- nonchè dei recenti investimenti nell’open source, di cui abbiamo già parlato qui.
A volte ci risulta difficile capirci molto: siamo letteralmente invasi da contenuti multimediali. Video, audio, webradio, webtv etc. Internet è ormai preda di un brutto attacco da parte di questi contenuti!
La nostra mente spesso non ce la fa più a destreggiarsi. Ci vuole un po’ d’ordine. E un servizio che ne racchiuda tanti altri, come il simpatico ed efficiente VideoCrawler magari!
VideoCrawler è un ottimo servizio web 2.0 che ci consente di raccogliere al suo interno numerosi elementi multimediali, dai filmati alle canzoni, dai feed alle tv online, dai giochi online agli slideshow e tanto altro ancora.
Da una ricerca della South California University è nato Quake-Catcher Network, un network dedicato alla caccia dei terremoti basato sulla raccolta dei dati sui fenomeni sismici tramite un software dedicato innovativo.
Alla base della rete ci siamo tutti noi. Il software, infatti, può essere installato su qualsiasi computer dotato di accelerometro -spesso montato nei laptop di ultima generazione per prevenire la rottura del disco in caso di caduta– trasformando di fatto il nostro portatile in una piccola stazione sismica.
Il servizio di oggi è veramente molto interessante. Grazie al sito WebSource.it, le liti per scoprire il più famoso personaggio sul web, il più noto modo di dire, il libro più popolare e questioni affini sono finalmente terminate!
Il sito, infatti, offre due campi di ricerca, dove inserire i dati dei due contendenti, e cliccando sull’apposito tasto è possibile scoprire quale dei due è più popolare sulla Rete, osservando il numero maggiore di risultati. Questo “sondaggio” agisce in maniera molto efficace a questo tipo di comparazioni. Facciamo un esempio pratico.
Internet per un certo senso sembra essere un mega Grande Fratello. Molto spesso, infatti, soprattutto se non abbiamo molta dimestichezza e un pizzico di cautela, la rete, tramite i molteplici spiderbot che girano un po’ dovunque, si impossessa di informazioni che seppur pubbliche vorremmo tenere un po’ più riservate, un po’ più nascoste, mentre invece ce le ritroviamo, seppur non in prima pagina, sui motori di ricerca.
Proprio questi spiderbot, o robot, dipende da come li vogliamo chiamare, girano e rigirano, e addirittura arrivano ad indicizzare le chat. Si, proprio le chat.. Un sito d’esempio? Samepoint, motore di ricerca che, digitata una parola, ci permette di trovare riferimenti riguardo quest’ultima cercando tra le conversazioni indicizzate e i commenti registrati.
Questo servizio potrebbe tornare molto utile per trovare citazioni, pareri, riferimenti, opinioni, e perchè no, anche per scoprire le malelingue che ci parlano alle spalle.
Inoltre è disponibile un plugin per il browser, così da inserire Samepoint tra la lista dei motori di ricerca della barra.