Google Chrome, introdotta la funzione Utenti supervisionati

Google Chrome, introdotta la funzione Utenti supervisionati

Google Chrome, introdotta la funzione Utenti supervisionati

Da qualche giorno a questa parte è disponibile per Google Chrome la nuova ed interessante funzionalità Utenti supervisionati.

Trattasi, così come annunciato da Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale del celebre browser web, di una funzione che consente di restringere l’accesso di utenti specifici ad alcuni siti web per evitare che possano entrare in contatto con pagine o contenuti inopportuni. Detta in altri termini una sorta di parental control per Chrome!

Chi possiede il computer può dunque creare nuovi profili e gestirli comodamente e direttamente online mediante l’apposita interfaccia disponibile all’indirizzo chrome.com/manage da cui può inoltre essere consultata la cronologia degli indirizzi web che sono stati visitati e l’elenco dei siti web bloccati senza contare la possibilità di bloccare l’accesso a quelli richiesti dall’utente.

Chrome OS palio Pwnium 2013

Google, oltre 3 milioni di dollari in palio per chi buca Chrome OS

Chrome OS palio Pwnium 2013

In quel di Google ne sono più che certi: Chrome OS, il sistema operativo basato sul browser web di big G, è inviolabile e per dimostrarlo Mountain View ha deciso di mettere ben oltre 3 milioni di dollari (per essere precisi 3,14159) a disposizione degli hacker che durante il Pwnium 3 riusciranno nell’ardua, se non addirittura impossibile, impresa di “bucare” l’OS.

Il Pwnium si svolgerà il prossimo 7 marzo in Canda presso la città di Vancuver e nel corso dell’evento la cifra messa in palio da big G sarà suddivisa in base all’importanza delle vulnerabilità individuate.

Nel dettaglio, l’individuazione di un exploit in grado di resistere dopo un riavvio del computer verrà premiata con 150 mila dollari mentre coloro che rileveranno exploit ad azione temporanea riceveranno 100 mila dollari.

Gli exploit utilizzati non dovranno sottostare a vincoli particolari se non ad una limitazione imposta da Google stessa: tutte le operazioni dovranno essere effettuate utilizzando come computer di riferimento un Chromebook 550 della Samsung con connessione Wi-Fi.

Google Chrome, bucato dopo pochi minuti al Pwn2Own

Il Pwn2Own 2012 ha avuto inizio e quest’anno, a differenza di quanto verificatosi in precedenza, le cose non sono andate molto bene per Google Chrome: il tam francese di Vupen Security, infatti, dopo soli cinque minuti dall’inizio della competizione, è riuscito ad hackerare il browser web reso disponibile da big G.

Ha avuto quindi fine, in tal modo, la lunga serie di tentativi malriusciti di “bucare” Google Chrome che avevano avuto luogo nel corso delle edizioni precedenti del ben noto contest mirante all’individuazione di eventuali falle nei browser web maggiormente diffusi.

L’obiettivo dei tecnici di Vupen Security, così come reso noto da Chaouki Bekrar, CEO della società, è stato infatti quello di dimostrare che anche Google Chrome, così come gli altri browser web presenti sulla piazza, non è inviolabile.

Google Chrome: un milione di dollari per gli hacker che riusciranno a violare il browser

Google Chrome hacker

Al fine di cercare di testare ed incrementare ulteriormente la sicurezza del suo browser web, Google, il gran colosso delle ricerche in rete, ha fatto un’esplicita richiesta al “nemico”: riuscire a scovare le falle di sicurezza ancora sconosciute di Chrome, un’operazione questa che verrà ripagata con una ricompensa pari ad un milione di dollari.

Nello specifico, la cifra messa in palio da Google verrà suddivisa tra tutti gli hacker che porteranno a compimento la missione ed unitamente al milione di dollari big G offrirà anche 60.000 dollari a coloro che riusciranno ad evadere dalla sandbox del browser e a causare modifiche a livello del sistema operativo utilizato, 40.000 dollari per tutti quegli attacchi che vengono sferrati non utilizzando unicamente le vulnerabilità di Chrome e 20.000 dollari verranno invece assegnati a coloro che faranno leva su bug esterni al browser al fine di alterarne e comprometterne il suo buon funzionamento.

Google Chrome, più protezione contro i download malevoli

Chrome, il famoso browser made in Google capace di spaventare se non schiacciare la maggior parte della concorrenza nel campo dei “navigatori” web, si appresterà a ricevere una nuova funzionalità.

Attualmente Google Chrome già dispone di un certo numero di caratteristiche legate alla sicurezza. Basti pensare alla modalità in incognito o alla sandbox interna (rafforzata e migliorata ulteriormente con Chrome 10). Google ha annunciato un’ulteriore protezione aggiuntiva per tutti gli utenti di Chrome e del progetto open source Chromium.

Questa nuova funzione è stata progettata (il lavoro è ancora in via di sviluppo) per proteggere gli utenti Windows dai malware che, seppur involontariamente, possono essere scaricati sul proprio computer.