Ubuntuzilla: aggiornare automaticamente Firefox su Ubuntu Linux

Occorre ammetterlo. Aggiornare il proprio Firefox all’ultima versione su Ubuntu Linux attraverso i repository ufficiali è un po’ come aspettare il passaggio degli autobus nella gran parte delle città italiane: per arrivare arrivano, ma ci vuole taaaanta pazienza!

Ecco allora giungere in nostro soccorso Ubuntuzilla, un praticissimo software gratuito che, una volta installato sulla propria distro preferita, consente all’utente di avere un Firefox (ma anche Thunderbird e Seamonkey) sempre aggiornato all’ultima versione, con controlli automatici degli update e indipendenza dai repository ufficiali.

Ecco come installarlo e configurare a dovere:
  1. Scaricare il pacchetto deb per l’installazione di Ubuntuzilla (32 bit o 64 bit);
  2. Aprire il pacchetto deb scaricato e procedere con l’installazione del programma;

µTorrent 2.0 beta, introdotte interessanti innovazioni

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Chi di voi non ha utilizzato almeno una volta o comunque non ha sentito parlare del celebre µTorrent?

Si tratta di uno dei migliori client BitTorrent, che grazie alla sua leggerezza e alle grandi performance offerte si è guadagnato il posto di programma preferito e più sfruttato dalla maggior parte degli utenti.

Attualmente la versione stabile di µTorrent è giunta alla 1.83, ma proprio in queste ore è apparsa in rete, in via ufficiale, quella che si configura come versione beta, la 2.0, al momento disponibile solo per Windows e contenente non poche novità, a partire dal numero di identificazione visto e considerato che gli sviluppatori hanno deciso di non assegnargli la dicitura di 1.9.

Essendo µTorrent 2.0 beta già disponibile per il download, che è possibile effettuare cliccando qui, oltre a leggere quelle che sono le innovazioni annunciate dagli sviluppatori, potremo verificare personalmente che non si tratta soltanto di “promesse” ma di dati che effettivamente sono più che tangibili.

Going UP, nuovo servizio di statistiche e analisi SEO gratuito

GoingUP

L’aspetto delle statistiche e delle informazioni riguardo il SEO, di un sito web, è sempre di vitale importanza. Come ben sapete, le ricerche SEO vengono fatte da delle aziende specializzate, queste ricerche comportano un costo finale al cliente non molto basso. Se potessimo azzerare completamente questo costo di ricerche SEO, perché non farlo?

Il sito che vi presentiamo oggi è nato proprio per questo. Tramite GoingUp, possiamo avere a disposizione uno studio di ricerca SEO e di statistiche tutto completamente online e in Ajax. GoingUp è un servizio che vi permette di monitorare in ogni minimo dettaglio le visite che ricevete sul vostro sito internet e tramite le visite vi fornirà informazioni anche sotto l’aspetto SEO.

Isola ecologica #6

isola ecologica

md5crack
Con questa utility possiamo facilmente generare della password utilizzando l’algoritmo crittografico conosciuto come MD5. Il servizio si serve della calcolatrice di google. Nella homepage vedremo che è possibile inserire un testo (la nostra password) e, cliccando sul tasto che cita Generate MD5 Hash, trasformeremo il testo in un ammasso li caratteri incomprensibili. Se per caso, dovessimo effettuare il procedimento contrario (da codice a password) bisogna incollare il testo generato e cliccare sul tasto a sinistra che recita Crack that hash baby! In basso il tutto verrà mostrato come una vera e propria funzione.

CommandsInDemand, software multiuso per gli utenti meno pratici

CommandsInDemand

Il nome di questo blog suggerisce che i post che vi possiamo trovare sono scritti per altri geek. Ciò è vero, ma non è detto che i lettori meno pratici al PC vengano trascurati. Infatti, possiamo leggere guide passo passo o addirittura guardare dei video tutorial. Oggi voglio scrivere un post dedicato a coloro che hanno più difficoltà, e credetemi, non sono pochi.

Voglio parlarvi di CommandsInDemand. E’ un software freeware che permette l’uso di molte funzioni del PC anche ai meno bravi. Agli occhi di un geek potrebbe sembrare un software inutile (ed, in effetti, lo è), ma può rivelarsi fondamentale per gli altri, quanto meno per compiere i primi piccoli passi nel mondo del computer.

Gabtastik, chattare su facebook via desktop (ora anche per Windows)

Gabtastik

Sicuramente, una delle parti più importanti di facebook è la chat. Probabilmente ha influito sul grande successo del social network, unica pecca è che bisogna avere il browser aperto e connesso a facebook. Ecco perché in questo post si parlerà di un programma che aggirerà quest’ostacolo.

Gabtastik è un software liberamente scaricabile, ora disponibile anche per windows, che permette di utilizzare la chat di facebook anche avendo il browser chiuso. Contrariamente a quanto ho pensato prima di scaricarlo, il programma necessita di installazione, ma ciò non ne scalfisce le potenzialità. Devo ricordare che il software supporta anche la chat di gtalk, ma ho evitato di scriverlo nel titolo dato che il programma per tale scopo già esiste (e poi sarebbe stato un titolo brutto da vedere…).

Occhi stressati davanti al PC? 3 software per evitarlo

Va bene regolare la luminosità del monitor, stesso discorso vale per il contrasto e idem per l’utilizzo dello zoom. Ma guardiamo in faccia la realtà, per evitare di stressare gli occhi quando si lavora al computer c’è solo una soluzione che funziona veramente: prendersi dei piccoli, frequenti, break.

Peccato che quasi nessuno di noi riesca a “staccare la spina” per più di un secondo senza avere qualcuno che, a mo’ di suocera, ci sprona ogni tanto a fare una bella causa caffè. E allora perché non mettere da parte suocere, altre persone (che avranno anche le loro belle cose da fare!), e lasciare l’incombenza di avvertirci di questi break a dei pedantissimi software gratuiti?

Oggi ve ne segnaliamo ben tre, tutti efficaci allo stesso modo. Non vi resta che scegliere il vostro preferito.

Workrave

Interessante programmino open source, in italiano, che permette di impostare ben tre tipologie di avvisi: quelli per le micro-pause (da effettuare di tanto in tanto per una manciata di secondi), i riposi (equivalenti alle classiche “pause caffè” lunghe una decina di minuti, circa ogni ora) ed il limite giornaliero (le ore dopo le quali il PC andrebbe proprio spento). Consente di impostare dei suoni da accompagnare agli avvisi e, se lo si desidera, visualizza una finestrella con i countdown dei vari avvisi.

Chrome Trasformation Pack

homechrome

Solitamente si cerca sempre di cambiare il proprio Desktop perchè ci stufiamo dello stesso, vorremmo qualcosa di innovativo, siamo fan di qualche personaggio, macchina, attore o perchè no, anche di qualche browser. Ebbene sì. Non si tratta del solita trasformazione da XP a Vista, da Vista a Seven o viceversa. Oggi, cari lettori di Geekissimo, proponiamo il Chrome Trasformation Pack.

Proprio così, qualcuno ha ben pensato di sviluppare un tema di visualizzazione di Windows atto a ricordare il celeberrisimo browser casa Google.

Il rar è reperibile a questo indirizzo, ed una una volta estratto su una cartella a nostro piacimento dobbiamo seguire necessarimente questi punti:

1. aprire la cartella Chromex e copiare tutto il suo contentuto in C:\Windows\Resources\Themes\

chrome

LAlarm: proteggere i laptop dai furti, e non solo

Perdere un laptop, causa furto, può essere uno shock davvero duro da superare per un geek. Dati preziosi, informazioni private, soldi, affetto: in un computer portatile potrebbe esserci questo e molto, moltissimo altro.

Ed allora, perché non munirci di un’arma “all-in-one” in grado di proteggere il nostro computer portatile dai furti e di rendere irrecuperabili dai malintenzionati i nostri dati più importanti?

Tutto quello che occorre fare è scaricare, installare ed impostare come meglio si preferisce LAlarm, un software gratuito che si pone come obiettivo principale proprio quello di proteggere i dati contenuti nei nostri laptop, fornendo avvisi e funzionalità automatiche in grado di scattare al momento più opportuno (ovvero quello dell’eventuale furto).

Ecco in dettaglio tutte le capacità di questo interessante programmino (gratuito solo per uso personale, è sempre meglio puntualizzare):
  • Protegge il laptop dai furti: lancia un allarme sonoro quando vengono compiute azioni quali la rimozione del cavo di alimentazione del laptop.

Pivot, software per creare animazioni elementari

Pivot

Pivot è un semplice software che permette di creare in modo semplice delle animazioni molto elementari. Quindi levatevi dalla testa i procedimenti complessi che si è soliti trovare in Adobe flash. Insomma, quello che voglio dire è che persino un bambino può usare questo programma ottenendo risultati più che soddisfacenti.

Usare questo software equivale all’usare quei chiodini che servono per unire due strisce di carta, e che se aperti sul fondo fungono da perni (non mi ricordo come si chiamano…). Il software naturalmente è gratuito ed è molto leggero. Dopo la necessaria installazione è pronto a lavorare. Dopo il salto vedremo un po’ come usarlo, e vi mostrerò anche un esempio.

XP Quick Fix: kit di primo soccorso per Windows XP

Un kit di primo soccorso per la più utilizzata versione di Windows. Non c’è davvero modo più efficace per descrivere XP Quick Fix, un piccolo programma gratuito e no-install che, proprio come suggerisce il suo nome, permette all’utente di riparare tanti piccoli-grandi problemi che si possono incontrare nell’utilizzo quotidiano di Windows XP.

Lo screenshot che fa bella mostra di sé sopra queste righe parla abbastanza chiaro: il software si presenta mediante un’interfaccia utente, spartana quanto facile da usare, composta da una serie di venticinque pulsanti associati ad altrettante funzioni dell’OS Microsoft da poter riparare. Si va con il cursore del mouse su di un pulsante, si legge ben bene la descrizione del problema che è in grado di sistemare e, click, il gioco è fatto.

Come dite? Volete la lista di tutte le funzioni che XP Quick Fix è in grado di mettere a posto? No problem, eccovela servita su un vassoio d’argento:

Come liberare spazio su HD senza cancellare alcun file

Nonostante siano sempre più capienti e veloci, noi geek di hard disk non siamo mai sazi. Ogni disco fisso che passa per le nostre mani diventa ricolmo fino all’orlo in una manciata di giorni e, ammettiamolo, cancellare dei file ci fa sempre sentire in colpa.

Ecco il motivo che ci ha spinti a proporvi una simpatica guida su come liberare spazio su HD senza cancellare alcun file. Si tratta di tanti piccoli-grandi accorgimenti da prendere nell’utilizzo quotidiano del computer per non veder più comparire l’odiosissimo avviso relativo alla mancanza di spazio sul disco fisso.

Trovate tutto di seguito. Leggete, divertitevi e, ovviamente, consigliateci anche le vostre ricette per mantenere gli HDD sempre “pimpanti” e pronti ad accogliere nuovi dati.

Musica

Eliminare i silenzi: molti non ci pensano, ma in realtà le nostre collezioni di musica digitale contengono minuti di puro silenzio, quello che c’è all’inizio e alla fine di molti brani in MP3. Ciò significa che decine, se non centinaia, di MB vengono inutilmente occupati sul disco fisso del computer. Per correre ai ripari e rimuovere automaticamente i silenzi dagli MP3, è possibile utilizzare software gratuiti quali MPTrim (che nella sua versione free non consente di processare più file contemporaneamente) o Mp3Splt (che, almeno apparentemente, consente di processare più file contemporaneamente solo nella sua versione funzionante da linea di comando).

Linux: gli 8 migliori programmi per il backup

Trovarsi di fronte ad un sistema inutilizzabile ed avere in mano dei dischi di backup pronti all’uso fa sentire noi geek come chi tira una leva e vince il jackpot della slot machine di turno. Ecco perché è fondamentale affidarsi a delle soluzioni valide e sempre pronte a pararci il deretano nelle situazioni più complicate, magari in maniera del tutto automatica.

Di seguito ne trovate ben otto, tutte destinate ai sistemi Linux. E ce n’è davvero per tutti i gusti: per gli utenti meno esperti che intendono creare copie di sicurezza dei propri documenti, per coloro che intendono creare immagini dei dischi fissi, per i professionisti del mondo server e chi più ne ha più ne metta. Allora, pronti a scegliere il vostro preferito?

  • fwbackups: è indubbiamente la soluzione più diffusa ed user-frinedly per il backup su Linux (e non solo). Permette di creare copie di sicurezza pianificate, fare backup incrementali, salvare interi computer, ripristinare copie di sicurezza ed archiviare i dati, sia in locale che in remoto, nei formati tar, tar.gz, tar.bZ, ed rsync.
  • Bacula: non sarà il software più user-friendly del mondo, ma “Bacula” è una delle soluzioni per il backup su Linux più complete e professionali attualmente in circolazione.

Geekux, edizione numero 1

geekux

Chi l’avrebbe mai detto. E’ già passato un mese e mi ritrovo a scrivere il primo post per la rubrica dedicata al mondo gnu/linux. Come accennato nella precedente presentazione spero che sia una crescita comune e soprattutto costruttiva atta a migliorarsi con un serie di scambi intelletuali, giusti e sinceri. Qui di sotto verranno mostrate le news, gli aggiornamenti, illustrati tutorial e indicati i progetti più interessanti in via di sviluppo.

Iniziamo:

News e Aggiornamenti:

  • Hyper-V: sicuramente la notizia che Microsoft abbia rilasciato circa 20.000 righe di codice sulla licenza GPL v2 alla comunità Open Source, dei Synthetic driver di Hyper-V per Linux, significa che potenzialmente potremmo avere a breve una inclusione nel Kernel tree di Linux. Di conseguenza significa poter disporre di ottime performance nella virtualizzazione su Hyper-V di qualunque Kernel Linux includa quei driver, sfruttando l’enlightened mode e non più l’emulazione. Sicuramente a nostro parere un grosso passo avanti anche se c’è da dire che Microsoft l’ha fatto più per interessi suoi sapendo appunto di aver violato la GPL. Maggiori notizie possiamo trovarle qui.

  • Altra news e aggiornamento degna di nota sono il dialogo che stanno cercando di avere Richard Stallman e Pirate Party. Cosa voglio dire. Voglio dire che le passate elezioni europee hanno visto, con sorpresa di molti, l’affermazione in Svezia del Piratpartiet (Pirate Party). Questo movimento nato con l’obiettivo di ridurre lo strapotere delle major, intende rendere illegali le tecnologie di DRM (Digital Rights Management), legalizzare lo scambio di materiale (in maniera non-commerciale) sulle reti P2P e forzare la migrazione nel pubblico dominio di qualsiasi contenuto.

    Ed è qui che interviene Richard Stallman con l’esigenza di esporre i rapporti tra il piratesco partito e la licenze libere (in particolare la GPL). Com’era lecito aspettarsi RMS si trova tendenzialmente d’accordo con le proposte del Piratpartiet, soprattutto quella di vietare l’utilizzo di tecnologie DRM (che lui continua a chiamare Digital Restrictions Management).

    Le critiche benchè costruttive, riguardano invece la migrazione dei contenuti nel pubblico dominio: secondo RMS questo obbligo sarebbe infatti controproducente per il software libero dato che le aziende che sviluppano codice proprietario potrebbero includere codice libero senza la necessità di pubblicare le modifiche. Agli sviluppatori liberi rimarrebbe invece il solo accesso ai binari dei programmi closed source, non essendoci obblighi di pubblicazione dei sorgenti.

    Voi come la pensate? Trovate necessaria una modifica così profonda alle leggi che regolano il copyright? Per maggiori approfondimenti potete visualizzare il contenuto tramite questo questo indirizzo.

  • Ed infine, un’altra novità che riteniamo importante è la nascita di un nuovo giornale dedicato agli aspetti legali del movimento open source: International Free and Open Source Software Law Review.

    IFOSSLR è una rivista nel cui comitato di redazione sono presenti membri del European Legal Network, un gruppo di esperti legali fondato dalla Free Software Foundation Europe nel 2007.
    Nel corso degli anni sono stati svariati i punti di vista e le diattribe atte a capire le forme delle varie licenze. Questo giornale vuole portare risposte chiare, trasparenti e precise per chi lavora in questo ambito. La rivista è consultabile tramite questo indirizzo, in maniera gratuita nelle versioni html e pdf.

Tutorial: installazione e configurazione di OpenSSH implementando una chat da terminale con l’uso del software IRSSI.