Facebook acquisizione brevetti Microsoft

Microsoft, Facebook ed il ricco accordo sui brevetti

Facebook acquisizione brevetti Microsoft

Si è concluso da poco il breve iter che ha portato Microsoft e Facebook a raggiungere un importante accordo in fatto di proprietà intellettuale e che ha permesso a Mark Zuckerberg di accedere a ben 650 nuovi nuovi brevetti e alla ben nota azienda redmondiana di ottenere la modica cifra di 550 milioni di dollari.

Le licenze oggetto della trattativa riguardano, molto probabilmente, pubblicità, ricerca, social network e tecnologie di mappatura ma, al momento, non è ancora stato reso noto alcun dettaglio a tal proposito.

Tale accordo conferisce particolare significato all’acquisto effettuato da Steve Ballmer dei brevetti AOL che è stato portato a segno poco più di paio di settimane fa considerando il fatto che tali brevetti sono proprio quelli che sono stati ora acquistati da Facebook.

Microsoft, tutte le novità del CES 2012: Kinect per PC, nuovi ultrabook con Windows 8 e Nokia Lumia 900

Poche ore fa si è concluso il keynote di Microsoft al CES 2012, l’ultimo nella storia della manifestazione per il colosso di Redmond che da quest’anno ha deciso di cambiare strategia e riorganizzare le sue uscite pubbliche. Come noto, non ci sono stati grandissimi annunci, non è stata rilasciata la beta di Windows 8, ma le novità non sono mancate. Scopriamole insieme con questo breve post riepilogativo sul giorno 1 del CES di Las Vegas in orbita Microsoft.

Kinect per PC

Microsoft ha annunciato che il prossimo 1 febbraio debutterà una versione di Kinect per PC. Il device debutterà in quantità limitate in vari Paesi, fra cui l’Italia, ed avrà un prezzo maggiorato rispetto alla versione Xbox (249$ contro 149$). Per il momento dovrebbe essere destinato più agli sviluppatori che agli utenti finali, anche se le applicazioni Kinect-based per Windows cominceranno quasi sicuramente a fioccare entro breve. I preordini sono già aperti su Amazon.

Microsoft, Bill Gates nega il suo ritorno

Dopo le voci, piuttosto insistenti, che nei giorni scorsi avevano dato come imminente un suo ritorno sulla poltrona di CEO in Microsoft, Bill Gates è stato “costretto” a rilasciare un’intervista in cui ha smentito pubblicamente i rumor ed ha confermato la sua volontà di concentrarsi principalmente sulle attività umanitarie della fondazione Bill and Melinda Gates. Addirittura “per il resto della vita”.

Sono coinvolto part-time nelle attività di Microsoft, ha dichiarato il cinquantaseienne papà di Windows. “Anche questa settimana sono stato impegnato in azienda per fornire alcuni consigli, ma questo non significa che cambierà qualcosa. La fondazione richiede tutta la mia energia e sentiamo che stiamo avendo un grosso impatto (con le sue attività)”.

Paul Allen contro Bill Gates: “È crudele e prepotente”. La fondazione di Microsoft 36 anni dopo


Paul Allen, l’uomo che nel 1975 fondò la Microsoft insieme a Bill Gates (per poi uscirne nell’83), ha scritto un’autobiografia intitolata “Idea Man: A Memoir by the Co-founder of Microsoft” in cui – come si può leggere in anteprima su Vanity Fair – l’ex-CEO di Redmond viene dipinto male, molto male, e definito come “prepotente” e “crudele” nei confronti di dipendenti e soci. Nelle sue memorie, Allen racconta che Gates ha approfittato sistematicamente della sua comprensione per accaparrarsi molti più profitti di quanti gliene sarebbero spettati.

Nonostante il presupposto fosse quello di avere una società spartita al 50%, poco dopo la nascita di Microsoft lo “zio Bill” chiese infatti al “caro amico Paul” di cambiare le percentuali a 60% e 40% (in suo favore) in quanto lui aveva lavorato gratis mentre Allen era già impiegato presso un’altra azienda durante la fondazione del gruppo. Allen accettò senza batter ciglio.

Microsoft: Kinect sale, Windows Phone 7 scende


Dopo i numeri da record registrati a inizio anno, Microsoft torna ad imbattersi in numeri altalenanti, quelli riguardanti Kinect e Windows Phone 7, i suoi due prodotti più rappresentativi all’infuori della sfera PC.

A far sorridere il gruppo guidato da Steve Ballmer è ancora una volta Kinect. Con i suoi 10 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo, il rivoluzionario controller per Xbox 360 si conferma infatti il gadget tecnologico più venduto nel minor tempo a dispetto di iPad.

Brutte notizie arrivano invece dal fronte Windows Phone 7. Nonostante il lancio in pompa magna, il nuovo sistema operativo per smartphone di Microsoft non sembra aver convinto molti ex utenti di Windows Mobile che dal vecchio OS redmondiano sono passati a iOS o Android.

Microsoft al MWC 2011: Windows Phone 7.5, IE9 Mobile, integrazione con Kinect e altro ancora


Dopo la dimostrazione di Windows 8 su ARM del CES 2011 e la presentazione di Internet Explorer 9 RC a San Francisco, Microsoft ha impreziosito il suo terzo principale evento pubblico dell’anno, il Mobile World Congress di Barcellona, con la presentazione di alcune succulente novità per Windows Phone 7.

Intervenendo sul palco del MWC 2011, Steve Ballmer e il numero uno del Windows Phone Program Management, Joe Belfiore, hanno annunciato che entro la fine dell’anno Windows Phone 7 avrà un nuovo browser, Internet Explorer 9 mobile, e diverse nuove “feature” che saranno racchiuse nella versione 7.5 del sistema: una release di transizione prima del lancio di Windows Phone 8 e Windows 8, a quanto pare.

Microsoft: numeri da record per Windows 7, Office, Kinect e Windows Phone 7


Microsoft ha chiuso l’ultimo trimestre del 2010 (con termine al 31 dicembre) con 19,95 miliardi di dollari di ricavi. Una cifra oltre le aspettative, che ha permesso alla divisione Entertainment and Devices dell’azienda di crescere del 55% e a quella Business del 24% in un solo anno.

A trascinare i conti di Microsoft sono stati fondamentalmente tre prodotti: Windows 7, che ha toccato quota 300 milioni di licenze ed ora è presente sul 20% dei PC connessi a Internet, Office 2010, che per il Chief operating officer Kevin Turner ha superato ogni aspettativa, e Kinect, che con i suoi 8 milioni di esemplari venduti in 60 giorni ha polverizzato il record di iPad (3 mln di pezzi venduti in 80 gg) come gadget tecnologico più venduto nel minor tempo.

Steve Ballmer festeggia 11 anni da CEO, ma i giornali continuano a chiedere le sue dimissioni


Per la maggior parte di noi è diventato il vero numero uno dell’azienda solo tre anni fa, quando Bill Gates si è dato alla filantropia, ma in realtà sono già 11 anni che Steve Ballmer ricopre la carica di CEO di Microsoft.

Il 13 gennaio 2000 fu lo stesso “zio Bill” a cedergli la poltrona e, da allora, ne è passa di acqua sotto i ponti. Apple ha raggiunto (e superato) i fasti di una volta diventando una delle protagoniste più importanti del mondo tecnologico, è nato Windows Vista che è stato definito da più parti come uno dei peggiori sistemi operativi della storia, abbiamo attraversato un paio di gravi crisi economiche, ma alla fine il colosso di Redmond ha tenuto botta. È ancora lì e mantiene un monopolio quasi intatto.

Questo però non ha risparmiato critiche feroci a Ballmer, che viene accusato da giornali e blogger d’oltreoceano di avere una visione del futuro troppo limitata, di puntare poco e male sul settore mobile (smartphone e tablet) e di avere portato il titolo di Microsoft in borsa troppo giù (su Pandemia un grafico abbastanza esplicativo).

Kinect su PC: parla Steve Ballmer


Al CES 2011 non c’è stato alcun accenno al passaggio di Kinect su PC, ma forse qualcosa inizia a muoversi anche su questo campo. Intervistato dalla BBC a margine della kermesse tenutasi a Los Angeles dal 6 al 9 gennaio, Steve Ballmer ha lasciato intendere che Microsoft pensa seriamente a portare il motion controller per Xbox 360 anche sui computer.

Alla domanda secca “porterete Kinect su PC nel prossimo futuro?” dell’intervistatore, il CEO del colosso di Redmond ha infatti risposto: “Introdurremo ufficialmente il supporto a Kinect a tempo debito”, specificando che quando i tempi saranno maturi sarà la stessa Microsoft ad annunciare la cosa.

CES 2011: quello che Steve Ballmer non ha detto


Con il CES 2011 ormai alle spalle, possiamo iniziare a tracciare dei bilanci su quello che era l’intervento più atteso della kermesse, il keynote di Steve Ballmer.

Dopo lo show, insolitamente pacato, del CEO di Microsoft sappiamo che Windows 8 supporterà ARM, che Microsoft Surface 2.0 è una figata assurda ma non abbiamo visto sciogliersi molti degli interrogativi e delle aspettative che avevamo alla vigilia del 5 gennaio, giorno in cui si è tenuto il keynote.

Proprio per questo, abbiamo deciso di stilare un piccolo elenco (non polemico ma semplicemente curioso) di quello che Steve Ballmer non ha detto al CES 2011. Leggetelo e macerate nel dubbio insieme a noi.

Microsoft Surface 2.0: un video ce lo mostra in azione


I nostri fortunati colleghi di ‘Neowin’ hanno avuto l’opportunità di passare (e filmare) qualche minuto in compagnia di Surface 2.0, il nuovo tavolo multi-touch che Microsoft ha presentato insieme a Windows 8 su ARM al CES 2011 di Las Vegas.

Grande 40 pollici e spesso non più di 4, il nuovo gioiellino redmondiano è caratterizzato dalla presenza di PixelSense, una tecnologia che trasforma ogni pixel in una sorta di microcamera e riconosce i movimenti tramite infrarossi. Il sistema operativo con cui è equipaggiato è, ovviamente, Windows 7.

Windows 8.0 su ARM, Surface 2 e tablet con Windows 7: ecco tutte le novità Microsoft dal CES 2011


È la notte fra il 5 e il 6 gennaio, la notte della Befana. Ma questo in America non lo sanno. E allora eccoci qui, reduci da una levataccia mattutina che ci ha visti incollati allo schermo del computer sin dalle 3.00, per fornirvi un resoconto sul keynote di Steve Ballmer al CES 2011 di Las Vegas.

Come da noi pronosticato, non c’è stata una presentazione a 360 gradi di Windows 8 ma solo una breve dimostrazione della “prossima versione di Windows” e della sua capacità di funzionare su architettura ARM. Poi è arrivato il turno di Surface 2.0 e di qualche tablet con Windows 7. Ma adesso basta chiacchiere. Mettiamoci belli comodi e vediamo in dettaglio tutte le novità Microsoft dal CES 2011.

Windows 8.0 su ARM

Qualche ora prima del keynote di Ballmer, il capo della divisione Windows in Microsoft, Steven Sinofsky, ha presentato al mondo un assaggio di Windows 8.0. Build 6.2.7867, a quanto pare. Il nuovo sistema operativo di Microsoft sarà in grado di girare anche su architetture ARM System on a Chip – come quelle di NVIDIA, Qualcomm e Texas Instruments – e assicurerà un maggior grado di autonomia, performance e flessibilità ai computer che equipaggerà. Rimane ovviamente garantita la compatibilità dell’OS con l’architettura x86.

Steve Ballmer vende il 12% delle sue azioni: addio a Microsoft?

Steve Ballmer ha venduto 49.3 milioni di azioni Microsoft – il 12% di quelle in suo possesso – per un valore totale di 1.3 miliardi di dollari. Entro la fine dell’anno, secondo quanto riportato da Reuters, potrebbe venderne 75 milioni (18%).

Che dopo dieci anni passati a ricoprire la posizione che fu di Bill Gates, il cinquantaquattrenne CEO stia per abbandonare Microsoft? È lecito sospettarlo, ma per il momento il diretto interessato smentisce ogni ipotesi legata a questo scenario.

Queste le dichiarazioni di Ballmer sull’argomento pubblicate sul sito ufficiale dell’azienda: “Sono eccitato per i nostri nuovi prodotti, le nostre tecnologie e le loro potenzialità di cambiare le vite delle persone”. “Rimango completamente legato a Microsoft e al suo successo”.

Le 10 principali occasioni di collaborazione fra Microsoft e Apple

Anche se a volte facciamo finta di non ricordarcelo, in realtà tutti noi geek sappiamo che, in realtà, Apple e Microsoft sono reciprocamente l’una la miglior nemica dell’altra. Dagli anni 80 – quando l’epopea dei due colossi tecnologici ha avuto inizio – in poi, le due aziende hanno colto diverse occasioni per collaborare e darsi una mano nei momenti più cruciali della loro esistenza (talvolta con dei tornaconti, talvolta meno).

Alla luce di ciò, l sito Internet “Tech Republic” ha pensato di stilare una top 10 le 10 principali occasioni di collaborazione fra Microsoft e Apple, che noi adesso andiamo a proporvi integralmente. Eccole:
  • 10. Office 2011: il 26 ottobre, Microsoft ha finalmente rilasciato Office 2011, la nuova versione della sua popolarissima suite per il lavoro destinata ai sistemi Apple. Questa volta, l’Office per Mac è quasi perfetto – molto simile alla sua controparte Windows – e include anche una versione di Outlook (Outlook 2011) e la sincronizzazione con Exchange. Cosa che, in maniera più o meno volontaria da parte di Microsoft, rende i computer della mela decisamente più appetitosi per l’utenza business.
  • 09. No al Blu-Ray: sia Microsoft che Apple ritengono che i blu-ray non servano a niente. Nessuna delle due ha incluso il supporto per i dischetti super-capienti di Sony nei propri prodotti ed entrambe prediligono la distribuzione digitale dei contenuti. Se non è unione d’intenti questa….