iPad: 5 mosse per batterlo

Ormai lo sanno anche le viti che mantengono in piedi la sedia su cui siete seduti in questo momento. L’iPad è un successo in molti Paesi del mondo, Apple ne ha venduti 3.27 milioni di esemplari solo nell’ultimo trimestre, ed è l’unico dispositivo che finora è riuscito a portare il concetto di tablet nella casa e nella mente dell’utente medio. Questo però non vuol dire che sia invincibile.

Di tavolette alternative a quella di Cupertino ne stanno per debuttare diverse e, per il sito Internet TECHi, esisterebbero addirittura cinque mosse per battere iPad che, se ben applicate, potrebbero permettere a uno qualsiasi dei futuri competitor di Apple di far dimenticare agli utenti il tablet della mela senza troppi sforzi. Eccoli in dettaglio:

Costruendo un ecosistema: almeno la metà del successo dei dispositivi Apple è data dal fatto che l’hardware, il software e i servizi della Casa di Cupertino lavorano in maniera olistica. Questo vuol dire che fanno tutti parte di un complesso ecosistema, abbastanza chiuso, in grado di garantire un’esperienza utente molto comoda e funzionale. I concorrenti di iPad dovrebbero quindi agire in maniera simile, non per forza adottando soluzioni chiuse e “monche” come quelle di Apple, ma sforzandosi di creare un ecosistema di servizi e software capaci di supportare adeguatamente i loro tablet. Magari puntando su standard aperti – primo fra tutti l’ePub peri libri elettronici – capaci di rendere la vita degli utenti più semplice e libera.

Tablet: HP Slate con Windows 7 risorge dalle ceneri, o quasi

Dopo l’acquisizione di Palm da parte di HP, tutti avevamo dato l’HP Slate con Windows 7 per spacciato. Ma si sa, nel mondo dell’informatica tutto è possibile e oggi siamo qui per rendervi conto di un clamoroso cambio di rotta: l’HP Slate uscirà e il sistema operativo che lo animerà sarà proprio Windows 7. A confermarlo, una breve scheda del dispositivo comparsa sul sito ufficiale di HP (immortalata qui sopra, nel caso venisse rimossa).

L’HP Slate 500 (questo il nome ufficiale del tablet di Palo Alto) sarà equipaggiato con un touch-screen da 8.9 pollici, due fotocamere (una per I video e una per le foto) e permetterà agli utenti di usare uno stilo per “scrivere o disegnare sul tablet come se fosse un pezzo di carta”. La batteria dovrebbe durare circa cinque ore.

Il resto delle specifiche tecniche, secondo quanto si legge sul sito di EnergyStar, dovrebbe comprendere un processore single-core da 1.6 GHz e una memoria RAM da 1 GB. Altre fonti parlano, poi, di una memoria interna di 64 GB (espandibile tramite microSD), connettività Wi-Fi/3G e delle prese USB 2.0/HDMI, ma per ora non ci sono conferme ufficiali a riguardo.

iPad “cannibalizzerà” il mercato dei netbook?

Per Steve Jobs i tablet sostituiranno i PC, per Bill Gates i netbook sono meglio dell’iPad: la verità, come al solito, sta nel mezzo. Secondo le stime della banca d’investimento britannica Barclays Capital, le vendite dei tablet cresceranno parecchio nei prossimi anni, al punto da “cannibalizzare” parte del mercato netbook. Ma questo non vuol dire che la “profezia” di Jobs si avvererà.

Le vendite dei tablet (tutti, non solo quello della mela) dovrebbero toccare i 28 milioni di unità nel 2011, ma il rapporto dell’istituto britannico precisa che comunque “la crescita del mercato PC sarà solida”: le previsioni per l’anno prossimo sono state portate dal precedente +14% a un più cauto +11%, ma nulla di apocalittico in fin dei conti.

I tablet sostituiranno i PC? Probabile, per Steve Jobs

Che ci piaccia o meno, con i suoi due milioni di “esemplari” venduti in due mesi (o poco più), l’iPad è un successo clamoroso. Un successo che, proprio come quello di iPhone che ha ridefinito il concetto di smartphone con l’introduzione dei touch-screen multi-touch, ha provveduto a lanciare un altro tipo di dispositivo – il tablet – nell’olimpo del mondo tecnologico. Forse anche oltre le più spinte previsioni.

Non sono pochi, infatti, gli analisti e gli appassionati del settore che ritengono il tablet uno dei più seri candidati alla sostituzione del PC. Fra questi, non sappiamo quanto a sorpresa, anche Steve Jobs, il numero uno di Apple che, intervenendo alla conferenza D: All Things Digital del Wall Street Journal, in California, non ha escluso il “sorpasso” delle famigerate “tavolette” nei confronti dei cari vecchi computer.

Acer: primi dispositivi con Chrome OS presentati a giugno. Prove tecniche di tablet low-cost?

I netbook con Chrome OS arriveranno sul mercato entro la fine dell’anno, ormai lo sappiamo tutti. Eppure rumor sempre più insistenti vogliono Acer, nota azienda taiwanese produttrice di computer, in procinto di presentare al pubblico del Computex Taipei show (1-5 giugno 2010) alcuni “dispositivi” animati proprio dal sistema operativo online di Google.

Quanto siano vere queste voci non ci è ancora dato saperlo. In ogni caso, sarebbe interessante scoprire cosa si nasconde dietro quel termine generico, “dispositivi”. Dei netbook? Sì, senza ombra di dubbio, ma non è da scartare anche l’ipotesi suggestiva dei tablet.

Dei tablet con un sistema operativo funzionante esclusivamente online? Certo, detta così la cosa non sembra avere molto senso, ma se facciamo qualche ulteriore passo in avanti con la fantasia e ci spingiamo a immaginare un tablet low-cost equipaggiato con un processore ARM e connettività 3G, lo scenario diventa più credibile. No?

ExoPC Slate, un nuovo tablet con Windows 7. Sopprimeranno anche questo?

È proprio vero, quello che esce dalla porta spesso e volentieri rientra dalla finestra. Ci riferiamo a Windows 7, che dopo la cancellazione di HP Slate (che dovrebbe debuttare più in là con il WebOS di Palm) si prepara nuovamente a debuttare nel mondo dei tablet. Questa volta non attraverso un grande nome della produzione hardware ma grazie alla semi-sconosciuta ExoPC.

Quest’azienda con base in Canada sta infatti per lanciare sul mercato il suo Slate, un tablet equipaggiato con Windows 7 Home Premium dotato di una scheda tecnica di tutto rispetto e – udite udite – della capacità di riprodurre video HD a 1080p.

Scorrendo la sua pagina Web ufficiale, abbiamo scoperto che il nuovo ExoPC Slate sarà in grado di riprodurre contenuti in Flash e Silverlight, far girare più applicazioni contemporaneamente (grazie al multi-tasking) e visualizzare contenuti multimediali di ogni genere (web TV, radio, ecc.). Supporterà i libri digitali e l’interfaccia utente personalizzata “ExoPC UI Layer” conferirà all’OS un aspetto particolarmente touch-friendly.

Microsoft Courier e HP Slate cancellati. iPad vince la guerra dei tablet per mancanza di concorrenza

Preparatevi, amici. Steve Jobs ci ha appena spedito un invito al party che si terrà stasera a casa sua e vuole che partecipiamo tutti. Cosa c’è da festeggiare? Semplice, la vittoria di iPad nella guerra dei tablet. Guerra che non c’è stata e chissà se mai ci sarà, visto che Microsoft Courier ed HP Slate, due dei più accreditati rivali del tablet di Apple, sono stati cancellati dalle rispettive case produttrici e non arriveranno mai sul mercato.

Ad annunciare le clamorose notizie sono stati i siti Internet Gizmodo e TechCrunch. Il primo chiedendo lumi alla stessa Microsoft, che ha risposto confermando di “non avere piani” per Courier; il secondo citando fonti non ufficiali ma ritenute abbastanza attendibili, secondo cui la Hewlett Packard non sarebbe soddisfatta delle performance del suo nuovo dispositivo piatto… che poi tanto piatto non è.

HP Slate, prima recensione e prima bocciatura: non è un rivale per iPad

Tempo di giudizi per HP Slate. Il tablet indicato da tutti come principale antagonista di iPad è finito nelle mani dei redattori di conecti.ca, che sono stati tutt’altro che teneri nel giudicare l’ambita tavoletta animata da Windows 7.

Pare infatti che Slate non sia altro che “un netbook dotato di touch-screen capace di riprodurre tutto, compresi i contenuti in Flashma anche di essere “molto lento nel caricamento del sistema operativo” come un netbook, appunto. Lo schermo è più piccolo di quello di iPad (8.9 pollici e risoluzione di 1024×600 pixel), supporta il multi-touch ed è in plastica, cosa che lo rende molto solido e resistente.

Insomma, un quadro non proprio esaltante quello fornito da conecti.ca, che completa il suo ragionamento dicendo che in realtà HP Slate non è un rivale per iPad ma per i netbook che sono già sul mercato da un bel pezzo.

Nokia prepara un tablet per sfidare iPad. Ancora?

Girovagando per il Web, non ho potuto fare a meno di notare questa notizia: Nokia, secondo autorevolissimi analisti di mercato, starebbe per lanciare il suo guanto di sfida ad iPad e commercializzare un tablet simile a quello della mela entro la fine dell’anno.

Bene. Anzi, perfetto. Ma questa cosa non suona anche a voi come qualcosa di già sentito? Nokia non aveva per caso già tentato la strada del tablet con prodotti tipo il 770, l’N810 e l’N900? Certo, all’epoca si chiamavano MID, furono bollati quasi tutti come flop storici e probabilmente nessuno di voi se li ricorda, ma erano pur sempre dei mini-computer con touch-screen proprio come la tavoletta di Apple (fatti i dovuti distinguo).

E allora, signori miei, dove sarebbe la novità? Nokia prepara un tablet… ancora una volta, cercando di beneficiare dell’hype mediatico sviluppato da iPad. Ecco la vera notizia, quella di un prodotto ben pensato e (soprattutto) ben “pompato” mediaticamente – quello di Steve Jobs – che ha aperto la strada ad un mercato che ora tutti i big del settore – HP e Nokia in testa – vogliono tentare di sfruttare il più possibile.