OLED: l’illuminazione del futuro

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OLED, è l’acronimo di Organic Light Emitting Diode ovvero diodo organico ad emissione di luce (cit. Wikipedia), questi fratellastri dei LED sono ancora troppo costosi per essere utilizzati come fonte d’illuminazione. Ma questa situazione è destinata a cambiare.

Un nuovo rapporto condotto dalla DisplaySearch rivela che il mercato d’illuminazione basato su lampade OLED decollerà entro il 2011.

Forbes: un brutto anno per il settore tecnologico

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Forbes ha rilasciato la lista annuale con l’elenco di tutti i miliardari del mondo, e la differenza del patrimonio netto rispetto allo scorso anno è di 1,4 trilioni di dollari, scomparsi rispetto allo scorso anno.

In particolare negli Stati Uniti i 40 miliardari che lavorano nel settore della tecnologia hanno avuto un calo di 81,5 miliardi rispetto al 2008. Certo nulla paragonato alla perdita complessiva ma comunque una cifra non indifferente.

Microsoft immagina il futuro: un 2019 da sogno!

Video: Future Vision Montage

“E’ un normale sogno, niente di più…”

Ah si? Non credo proprio dopo aver visto il video sovrastante. Microsoft immagina un 2019 più che futuristico con elementi tecnologici visivamente incredibili.

Hi-Tech e Multi-Touch dappertutto, perfino sui muri! Davvero molto bello quanto fantascientifico e utopico viste le situazioni che si stanno venendo a creare di questi tempi, per non parlare della crisi.
Tornando al video, la cosa che più mi ha colpito è stata sicuramente l’integrazione multimediale negli ospedali, i quali sono attrezzati egregiamente e questo sicuramente sarebbe più che positivo per noi tutti.

Bionic body armor, IBM la spara grossa

Big Blue stavolta ha fatto un passo davvero troppo lungo, nella miriade di brevetti che l’azienda porta a casa annualmente ne ha depositato uno davvero particolare e forse troppo intraprendente.

Il brevetto, depositato il 3 febbraio scorso, ha come oggetto “Bionic body armor“, sì avete letto bene, l’invenzione ideata da IBM è una sorta di armatura ultra-tecnologica capace di proteggerci in tempo reale dai proiettili.

Ecco i nuovi schermi flessibili di HP

HP vola verso le nuove frontiere della tecnologia grazie ad un brevetto importantissimo, SAIL, nell’ambito dello sviluppo di hardware flesssibile.

In particolare SAIL individua una nuova metodologia di costruzione degli schermi flessibili, vero orizzonte del futuro informatico e tecnologico. Grazie agli studi di HP si sono potuti ottenere risultati strabilianti dal punto di vista dell’uso dei materiali e del risparmio energetico rispetto ai prototipi realizzati fin’ora.

Con l’aiuto dell’Università dell’Arizona, HP è riuscita ad applicare nuove tecniche costruttive che permettono l’abbandono della litografia come tecnica costruttiva con conseguenti miglioramenti della resistenza alla distorsione. Grazie al multistrato in Tejin su di una base di polietilene naftalato è possibile risparmiare il 90% del materiale costruttivo e al contempo i consumi risultano ridotti.

Nokia, la regina della domotica

Non solo cellulari per la casa finlandese, dopo le recenti notizie dell’abbandono del mercato giapponese, Nokia fa ancora parlare di se per un’innovativa tecnologia che promette di cambiare in meglio le nostre vite.

L’azienda, infatti, ha appena presentato al grande pubblico una tecnologia per il controllo in remoto di ogni apparecchiatura casalinga, un’innovazione della domotica che ci darà il controllo totale della nostra abitazione da qualsiasi parte del globo.

Il progetto, alquanto ambizioso, spunta proprio nel momento in cui l’azienda finlandese vuole dimostrare al mondo di non essere solo una “fabbrica di cellularima bensì un’azienda che fa innovazione e pensa in concreto al futuro.

Entrando nel dettaglio, l’Home Control Center di Nokia si pone l’obiettivo di centralizzare nelle nostre mani, attraverso uno smartphone o un cellulare, il controllo completo di ogni apparecchio della nostra casa. L’uovo di Colombo sta nel fatto che il sistema sfrutta una tecnologia a noi nota e sempre più diffusa, attraverso una semplice rete wireless e un GPS, infatti, potremmo potenzialmente controllare ogni elettrodomestico.

Il carbonio, i nanotubi e il futuro delle memorie

Negli ultimi anni si è assistito ad un enorme passo avanti nel campo della tecnologia. Abbiamo visto i nostro PC aumentare la propria RAM a dismisura nel giro di un paio d’anni e ci siamo abituati a ragionare in termini di gigabite, snobbando grandezze inferiori a qualche centinaio di mega.

Se pensiamo in questo modo di essere aggiornati probabilmente ci sbagliamo perchè anche stavolta la tecnologia sta superando la nostra immaginazione. Grazie all’Università di Nottingham -ed alla ricerca pura– la nanoelettronica rivoluzionerà le memorie dei nostri amati computer.

I ricercatori, sfruttando le enormi potenzialità dei nanotubi, hanno sperimentato un tipo di memoria RAM in carbonio con particelle strutturate in maniera telescopica -un nanotubo più “piccolo” scorre all’interno di uno più “grande“- che sfruttato opportunamente replicherebbe lo stato bipolare dei bit. La rivoluzione, se questo non bastasse, sta nel fatto che grazie all’utilizzo dei quanti di energia -che degradano molto più lentamente il proprio stato al passare del tempo- sarà possibile mantenere le informazioni all’interno della memoria anche se non alimentata.

USB 3.0, il seriale a velocità inaudita

L’attesa sta per finire, l’evento è alle porte, finalmente stiamo per assistere all’entrata in campo ufficiale dello standard USB 3.0!

Se ne parlava da tempo, ormai, dell’arrivo di questa nuova rivoluzionaria tecnologia e finalmente ci siamo, domani infatti, alla SuperSpeed USB Developer Conference verrà presentata al grande pubblico.

La rivoluzione di questo meraviglioso nuovo standard seriale sta tutta nell’incremento sostanziale della velocità di trasferimento dati grazie all’uso di due coppie intrecciate ad alta velocità e di connessioni ottiche che permetterà allo standard di raggiungere la ragguardevole velocità di 4,8GBps, vale a dire che un file da 25GB potrete trasferirlo sulla vostra chiavetta USB 3.0 in poco meno di 70 secondi!

Ecco la nuova WebCam di Microsoft. La LifeCam Show!

Oggi Geekissimo vi vuole presentare un nuovo prodotto di alta tecnologia, studiato da quell’azienda che in molti odiano per il suo ultimo sistema operativo (Vista). Sto parlando di Microsoft. La nuova webcam di Microsoft, si chiama LifeCam Show, ed è un prodotto di tutto rispetto.

Con i suoi 2 MegaPixel di qualità, con il suo design veramente particolare e con un microfono integrato, è adatto a qualsiasi tipo di comunicazione via internet. Sul sito della Microsoft, è presentato come un oggetto progettato per l’uso con Windows Live Messenger, ma ovviamente, può essere utilizzato anche con Skype e con altri programmi VOIP.

Shuttle D10: desktop touchscreen al prezzo di $648!

Shuttle D10

Come ogni Geek che si rispetti, anche io ho i miei Gadget tecnologici e quello che vi vado a presentare oggi è sicuramente un gadget che ogni GEEK vorrebbe in casa. Lo Shuttle D10 è un piccolo computer TocuhScreen dalle alte prestazioni. cerchiamo di capire meglio insieme cosa ci permette di fare questo piccolo “aggeggio”.

Lo Shuttle D10 ha uno schermo da 7 pollici (800 x 480), per chi già freme dal sapereil prezzo, dico subito che non è disponibile in Europa, ma in Giappone e il prezzo non è poi dei migliori, sono ¥69,800, che al cambio in dollari fa circa $648, che al cambio in euro sono circa 500 euro. Ora vediamo le caratteristiche tecniche di questo piccolo gioielli, dopo il salto tutte le informazioni.

Ti sei mai “sballato” con la “cyber-droga”? Secondo la Guardia di Finanza si tratta di un fenomeno molto pericoloso

Onde

L’ultima moda del momento? Secondo molti giornali e soprattutto secondo la Guardia di Finanza sarebbe la “cyber-droga”. Si tratta di file mp3 contenenti particolari onde sonore (comprese tra i 3 e i 30 Hertz, ovvero le frequenze percepite dal cervello umano) in grado di innescare le più diverse reazioni e sollecitare in maniera intesa l’attività cerebrale. Secondo la Guardia di Finanza, che ha annunciato di monitorare, da tempo, un fenomeno che potrebbe rapidamente dilagare, sarebbero già centinaia le pagine Web dedicate a questo sballo con migliaia di appassionati che si scambiano impressioni e consigliano modalità e tecniche di somministrazione. Tra i siti più gettonati (ma per carità, statene alla larga!) ci sarebbe www.i-dose.com (attualmente il sito è inaccessibile). www.i-doser.com.

A differenza delle “normali” cocaina ed eroina, il cyber-sballo è accessibile a tutti e i file sono scaricabili gratuitamente o comunque dopo il pagamento di una piccola cifra di denaro. Il capo del Nucleo Speciale della Guardia di Finanza che si sta occupando della problematica, Umberto Rapetto, ha spiegato all’agenzia Ansa che ci sono particolari onde, come le onde alfa (dai 7 ai 13 Hertz), ad esempio, che hanno un potenziale effetto rilassante, ma ce ne sono altre che ottengono l’effetto opposto, cioè euforizzante o eccitante. Addirittura, all’estero questo particolare tipo di ultrasuoni viene utilizzato dalle forze dell’ordine per “calmare gli animi” in situazioni complicate; inoltre, sembra che l’uso di questa tecnica sia “documentato storicamente anche in campo militare”.

Rubare la merendina? Non va più di moda. Ora i bulli sono diventati digitali

Bullismo

L’idea che avete del bullo è il ragazzino che ruba la merendina o la paghetta durante la ricreazione? I tempi sono cambiati. O almeno è quanto hanno annunciato gli esperti che si sono ritrovati a Roma per discutere del tema “Bullismo: sos strategie preventive ed intervento sul territorio”. Il nuovo bullo, il “cyber-bullo”, invece, possiede un computer, naviga su internet con dimestichezza, ha un cellulare con cui scambia foto, filmati ed sms ed ha un forte desiderio di autostima. Secondo gli esperti uno dei dati più preoccupanti è dato dal fatto che i primi fenomeni di bullismo si verifichino già all’età di sette anni.

“A partire da quell’età – spiega Vincenzo Mastronardi, criminologo clinico dell’università “La Sapienza” di Roma – il 90 per cento dei bambini ha un computer, per questo il cosiddetto ‘cyber-bullismo’ è da considerarsi un fenomeno molto preoccupante”. Tra le cause della percezione di questo nuovo tipo di bullismo, aggiungiamo noi, ci sono le notizie che siamo costretti ad ascoltare ogni giorno, di ragazzini malmenati e filmati, con il video che finisce puntualmente su YouTube. Un fenomeno iniziato non in Italia, semmai negli Stati Uniti e in Inghilterra, che però come spesso accade da noi ha fatto segnare una grossa emulazione.

Tecnologia in classe? Liguria regione pilota: dal prossimo anno contro il caro libri e il peso degli zaini, e-book gratis per tutti

Studenti

Oggi parliamo di una novità fresca fresca che arriva dalla Liguria, che con una legge regionale diventa capofila in Italia per un progetto molto innovativo. Il Piano regionale per il diritto allo studio del sistema scolastico e formativo per gli anni 2008-2010 approvato ieri all’unanimità prevede, infatti, per gli studenti delle scuole dell’obbligo la possibilità di scaricare gratuitamente dal Web i libri di testo.

Una scelta che va a migliorare la vita degli studenti (e dei genitori) in due modi. Il primo è che ovviamente gli studenti potranno evitare di portare con sé a scuola libri molto pesanti, soprattutto se costretti ad andare a piedi o a prendere l’autobus. Il secondo riguarda invece i genitori, che potranno scegliere di non acquistare alcuni libri troppo costosi, decidendo invece di scaricarli.

Samsung presenta la nuova serie di monitor CX! Scopriamoli insieme.

Sono passati circa 40 anni dalla fondazione di Samsung. Quest’azienda nel tempo si è contraddistinta per i prodotti di alto livello tecnologico creati. Iniziò con i televisori nel 1970, e circa 38 anni dopo la stessa Samsung presenta una nuova linea di TV ad alta definizione, molto in voga in questi anni.

La nuova serie CX è composta, per ora, da quattro principali Televisori. Il CX400 con una risoluzione di 1366 x 768, è il 400CXn. Esistono poi i modelli 460CX e 460CXn con un contrasto di 3000:1 e con tempi di risposta di 8ms. Questa nuova serie CX di Samsung, è adatta alle aziende. Dopo il salto tutte le dichiarazioni di Samsung in merito a questa nuova serie di TV.