Backup Thunderbird, backup e ripristino di Mozilla Thunderbird

Backup Thunderbird, backup e ripristino di Mozilla Thunderbird

Backup Thunderbird, backup e ripristino di Mozilla Thunderbird Anche se a luglio dello scorso anno Mozilla ha annunciato di aver interrotto lo sviluppo di Thunderbird, il client di posta elettronica di natura open-source, gli utenti che tutt’ora se ne servono sono davvero parecchi e sono altrettanto numerosi coloro che preferiscono effettuare, di tanto in tano, un backup dei propri dati onde evitare di andare incontro a spiacevoli sorprese.

Per poter effettuare in maniera semplice ed efficace l’operazione in questione è possibile ricorrere all’utilizzo di un apposito e pratico strumento quale Backup Thunderbird.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che consente di fare il backup delle impostazioni del client, delle email, dei feed RSS, del newsgroup, dei contatti e degli account, il tutto mediante un’interfaccia utente pulita e funzionale, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot d’esempio annesso al post.

Dopo aver scaricato ed installato Backup Thunderbird per potersene servire è sufficiente inserire un nome da assegnare al backup nella casella New Backup File e cliccare sul pulsante Save As per selezionare la directory di destinazione.

Thunderbird

Thunderbird Essentials: lista delle migliori estensioni aggiornata

Thunderbird

Siete fra coloro che non hanno ceduto al fascino delle webmail e si affidano ancora ai client di posta tradizionali? Allora, da bravi geek quali siete, probabilmente la vostra scelta è ricaduta su Thunderbird, il client di casa Mozilla che grazie ai suoi tantissimi addon riesce ad offrire un mix di funzioni ineguagliabile e ad adattarsi alle esigenze dell’utente in maniera perfetta.

Mozilla interrompe sviluppo Thunderbird

Thunderbird, Mozilla interrompe lo sviluppo del suo client di posta elettronica

Mozilla interrompe sviluppo Thunderbird

Agendo a sorpresa, o quasi, Mozilla ha annunciato, proprio nel corso delle ultime ore, di aver interrotto lo sviluppo di Thunderbird, il client di posta elettronica di natura open-source.

La scelta in questione è stata fatta, così come reso noto dallo stesso team della foundation, poiché Thunderbird non costituisce più una priorità negli sforzi produttivi di Mozilla che d’ora in avanti concentrerà le sue risorse, sia economiche sia umane, sull’innovazione di altre soluzioni che potranno avere un impatto maggiore rispetto a quello ottenuto nel corso del tempo dal client di posta elettronica.

Mozilla, però, non ha alcuna intenzione di abbandonare gli oltre ben 20 milioni di utenti che, quotidianamente, sono soliti servirsi di Thunderbird ragioni per cui, così come reso noto, provvederà comunque a rilasciare apposite patch per porre rimedio ad eventuali problemi di stabilità o, ancora, per rimediare a vulnerabilità nella sicurezza del client.

Mozilla prepara un plugin per la migrazione da Evolution a Thunderbird

Dopo la conferma da parte di Mozilla che il prossimo client di posta ufficiale per Ubuntu sarà Thunderbird, si sono subito alzate le voci riguardo la migrazione degli account da Evolution a Thunderbird. Come ogni decisione drastica, comporta sicuramente non pochi problemi, ma Mozilla non si sta facendo cogliere impreparata ed è proprio ieri che sono arrivate le prime indiscrezioni su un plugin che risolverà tutti i problemi relativi alla migrazione degli account di posta da Evolution a Thunderbird.

Da quanto si apprende da fonti vicine a Mozilla, la software house creatrice del browser Firefox, sta lavorando ad un plugin utile alla migrazione degli account di posta presenti su Evolution, verso il nuovo Thunderbird. Non si limiterebbe solamente a questo. Il plugin creato da Mozilla, non permetterà solo la migrazione dei contatti presenti su Evolution, ma anche quelli presenti sul nostro account di Google.

Email Undelete, recuperare le e-mail (e non solo) perse o rimosse dai principali client

Negli ultimi giorni, qui su Geekissimo, in particolare in seguito alle recenti problematiche relative a Gmail, abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a molteplici risorse adibite all’archiviazione ed al recupero delle proprie e-mail, indipendentemente dal servizio utilizzato, tutte più o meno utili e funzionali a seconda delle diverse esigenze degli utenti.

A tal proposito, come di certo alcuni di voi appassionati lettori ricorderanno, avevamo dato un’occhiata anche ad Outlook Repair, una risorsa adibita al recupero delle e-mail cancellate da Outlook, utilizzabile, sino a qualche tempo fa, sfruttando una licenza a pagamento ed ora, invece, distribuita gratuitamente all’intera utenza.

Analogamente ad Outlook Repair, anche Email Undelete, un applicativo realizzato dalla medesima software house, risulta ora disponibile alle stesse condizioni ma, ovviamente, pur mantenendo la medesima linea, presenta però una finalità totalmente differente!

Google Buzz, come spedire messaggi dai client di posta elettronica

Presi dalla frenesia del nuovo che avanza, molti di noi stanno utilizzando Google Buzz da molte ore senza sapere ancora cose apparentemente basilari su quest’ultimo, che possono tornare utili in molteplici circostanze.

Ad esempio, sapevate che era possibile spedire messaggi sul nuovo (pseudo) social network di ‘big G’direttamente dai client di posta elettronica, come Outlook e Thunderbird?

Incredibile ma vero, tutto quello che occorre fare per condividere i propri pensieri su Google Buzz tramite un client di posta elettronica (ma anche altre web-mail, si presuppone) è creare una nuova e-mail avente come destinatario l’indirizzo buzz@google.com buzz@gmail.com e come oggetto il messaggio che si vuole spedire ai propri amici. Il corpo della lettera deve rimanere in bianco.

Email web-based o desktop based?

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Fino a qualche anno fa chiunque avesse necessità “serie” dalla propria email non poteva far altro che installarsi un software desktop sul proprio sistema ed utilizzarlo (Microsoft Outlook o Microsoft Windows Live Mail, Eudora, Thunderbird, Opera mail…). Al giorno d’oggi, al contrario, esistono applicazioni web-based molto interessanti e con funzioni degne di qualsiasi software desktop come Gmail o Hotmail.

Non è un caso che Thunderbird stia vivendo una vita parallela rispetto al fratello più famosso della Mozilla Foundation, e cioè Firefox. Fino a qualche tempo fa i rilasci delle due applicazioni proseguivano più o meno sullo stesso binario, ma un paio di anni fa questo idillio si è interrotto e il team di sviluppo di Thunderbird prosegue più a rilento che mai. Eudora ha cessato, nel frattempo, di essere sviluppato ed ora è disponibile in beta testing solo come estensione di Thundebird.

Mozilla rilascia Thunderbird 3 Beta 2. Nuove features e finalmente più stabilità.

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Credo che un po’ tutti abbiate provato almeno una volta nella vostra carriera informatica Thunderbird e, se non lo avete ancora fatto, vi consiglio di cominciare dalla versione che Mozilla ha rilasciato da pochi giorni nonché la 3.0 Beta 2.

Questa release apporta delle modifiche strutturali del software stesso garantendo così un minor numero di bug e di conseguenza più stabilità, per delle performance elevate.

Disponibile il download di Thunderbird 3 beta 1

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Il client mail più utilizzato è sicuramente Outlook, prodotto a pagamento sviluppato dalla Microsoft; ma in questi anni sono stati creati molti altri concorrenti gratuiti che in certi casi erano migliori del prodotto di bigM.

E’ questo il caso di Thunderbird, progetto della Mozilla foundation, che però molto spesso è stato oscurato dal ben più noto Firefox. Da ieri è disponibile il download di Tunderbird 3 beta 1 che porta con se parecchie novità.

Thunderbird: 16 estensioni da provare assolutamente

Avete appena abbandonato qualche prodotto commerciale, magari di Microsoft, in favore del client di posta elettronica open source Thunderbird di casa Mozilla?

Allora non perdete altro tempo e correte ad arricchirlo grazie ad alcune tra queste 16 estensioni da provare assolutamente. Dall’integrazione con servizi on-line (come quelli di Google) all’ampliamento dell’agenda, passando per la velocizzazione della scrittura dei messaggi e gli strumenti dedicati agli allegati, ce n’è davvero per ogni gusto ed esigenza.

Lightning: se desiderate trasformare il vostro Thunderbird in una reale alternativa a Microsoft Outlook non potete assolutamente farvi mancare Lightning. Questo componente aggiuntivo, infatti, aggiunge al celeberrimo client di posta elettronica open source funzioni quali la gestione degli impegni ed il calendario.

Ottimizziamo le prestazioni in Firefox e Thunderbird

Esistono moltissimi metodi per ottimizzare il consumo di risorse in Firefox e Thunderbird, alcuni di questi metodi prevedono semplici modifiche alle impostazioni, altri l’utilizzo di software esterni, ma il metodo che vogliamo proporvi oggi sono sicuro che non lo conoscerete.

Sia Firefox che Thunderbird utilizzano degli archivi Sqlite, una libreria Open Source che permette di avere una base di dati incorporate in un unico file. Senza dilungarci troppo sulla descrizione di queste librerie sappiate che con il passare del tempo lasciano spazi vuoti al loro interno e si frammentano.

Guida: come trasferire le e-mail da Thunderbird a Microsoft Outlook

Pur essendo uno dei client di posta più apprezzati dai geek di tutto il mondo, Mozilla Thunderbird non riesce ancora a sostituire in tutto e per tutto uno strumento complesso quale è Microsoft Outlook, programma per la gestione delle e-mail e degli impegni contenuto nel celeberrimo pacchetto Office dell’azienda di Redmond.

Ecco perché, dopo un breve periodo speso nel tentare il “trasloco” verso il noto software open source, molti utenti decidono di tornare all’ovile rappresentato dal prodotto Microsoft, ritrovandosi però, a quel punto, con molte e-mail “mancanti” (a causa del momentaneo cambio di client). Ma non temete, infatti oggi, noi di Geekissimo, vi presentiamo un tutorial (a dir la verità non molto breve, ma di semplicissima applicabilità) proprio su come trasferire le e-mail da Thunderbird a Microsoft Outlook.

Provate anche voi: basta solo un piccolo software gratuito e no-install, qualche spostamento di file, ed il gioco è fatto:

Come implementare alcune funzioni di Gmail in Mozilla Thunderbird

Le ragioni per le quali Gmail, il celeberrimo servizio di web-mail offerto gratuitamente da Google a tutti gli utenti registrati, è sempre più diffuso ed apprezzato dai geek di tutto il mondo non sono certo un mistero: praticità, velocità e comodità sono tre parole che riescono a descriverlo meglio di tantissimi fiumi d’inchiostro (reale o digitale che sia).

Va però sottolineato come molti utenti, per ragioni di comodità o per costrizioni lavorative, siano costretti ad usufruire di Gmail mediante un client desktop. Tra questi ultimi, uno dei più apprezzati è senza ombra di dubbio Mozilla Thunderbird, software gratuito, open-source e personalizzabile in ogni minimo dettaglio grazie alle estensioni, elementi che hanno fatto la fortuna anche del “cugino” Firefox.

Ed allora che ne dite di vedere insieme come implementare alcune funzioni di Gmail in Mozilla Thunderbird, in modo da rendere il più semplice possibile il passaggio (anche frequente) tra il client desktop ed il servizio web di “big G”? Basta installare qualche componente aggiuntivo ed il gioco è fatto: ecco come.

Quickreply: una delle funzioni più comode presenti in Gmail è, senza ombra di dubbio, quella che permette di rispondere velocemente alle e-mail ricevute, tramite un piccolo box situato nella parte bassa del messaggio. Questa pratica estensione, permette di portare la “risposta veloce” anche nel celebre client di posta elettronica open source di casa Mozilla, con la possibilità di personalizzarla ed adattarla al meglio secondo le proprie esigenze.

Thunderbird 3 Alpha 1 disponibile

Thunderbird 3 Alpha 1 disponibile

E’ disponibile da ieri la prima alpha di Thunderbird 3, il client mail open source, realizzato tramite il motore di rendering Gecko, proprio come Firefox e tutti i prodotti di Mozilla.

Il team di Mozilla ha rinominato questa release “Shredder a1” che sta proprio ad indicare la giovane eta delle release, che non è ancora pronta per l’uso di massa. Mozilla si è raccomandata di non iniziare a fare esperimenti con il codice dato che appunto questo presenta ancora parecchi bug.