Twitter avvisa: “Non usate la stessa password per più siti”

Per chi è abbastanza avvezzo all’utilizzo degli strumenti informatici, annunci come quello di Twitter di pochi giorni fa possono sembrare sicuramente molto banali e ripetitivi, ma per il principiante che si trova ad addentrarsi nelle maglie della grande rete per la prima volta preziosi consigli ed aiuti di qualsiasi genere, ad esempio tramite blog come Il Disinformatico di Paolo Attivissimo, possono rivelarsi estremamente utili per evitare di incappare in bufale, truffe e furti di password e dati sensibili.

Twitter ai minimi storici, solo il 17% degli utenti è attivo

Molte volte l’aumento degli utenti complessivi di un servizio non significa necessariamente che il servizio stia crescendo, soprattutto se il servizio che abbiamo preso in oggetto fa parte del travagliato mondo dei Social Network, nel quale molte volte le iscrizioni sono dettate più che per vero interesse dal passaparola e dalle mode correnti, che in qualche modo arrivano ad “imporre” la presenza su determinati Social Network, indipendentemente dal successivo utilizzo o meno dell’account creato.

TwittLoad, il servizio di file hosting gratuito dedicato agli utenti Twitter

Oggi giorno, lungo l’intero web, sono sempre più in aumento gli strumenti ed i servizi mediante cui viene offerta la possibilità di condividere, direttamente online, quelli che sono i propri file, permettendo in tal modo una maggiore collaborazione tra l’utenza ed un più facile scambio di dati ed opinioni.

Tuttavia, l’avanzare dei servizi di condivisione e scambio file va di pari passo con l’evoluzione e la sempre maggiore diffusione di quelli che ad oggi vengono definiti con il ben noto termine di social network.

Dunque, considerando il tutto, ecco far capolino, soltanto da poche ore, una nuova applicazione online che, combinato all’utilizzo di Twitter, consente di eseguire esattamente quanto accennato.

Screenpresso, un unico software per catturare, modificare e condividere screenshots

Tutti coloro che si ritrovano ad operare via web ben sanno quanto importane può essere utilizzare ed avere a propria disposizione un apposito strumento mediante cui catturare schermate in modo efficace, avendo dunque a propria disposizione, ad esempio, una valida alternativa alle scarne funzioni di base accessibili previa pressione del tasto Stamp in Windows.

Dando uno sguardo lungo il web è facile accorgersi di quanti applicativi appositi, sia a pagamento che non, siano diffusi tra gli utenti, così da poter compensare le varie richieste ed esigenze.

Tuttavia, se siete ancora alla ricerca di un efficace software mediante cui catturare le vostre schermate, e non solo, allora di certo riuscirete ad apprezzare Screenpresso.

Kutano, estensione completa per tenere sempre a portata di mouse Twitter

Con l’introduzione delle estensioni anche in Chrome, possiamo finalmente dire che il browser di casa google si stia avvicinando alla “perfezione”. Adesso Chrome può adattarsi in tutte le sue parti alle nostre esigenze da geek, e sappiamo bene quanto siano importanti. Le estensioni, tra i tanti obbiettivi, hanno quello di limitare le perdite di tempo. Ad esempio io ho installato un estensione che mi permette di sapere quando ho una nuova notifica in facebook, quindi ci vado solo se necessario.

La maggior parte delle volte, le estensioni, compiono azioni che potremo tranquillamente fare in loro assenza, ma grazie a questi piccoli aiutanti, possiamo evitare perdite di tempo e lavori ripetitivi. Oggi voglio presentarvi un estensione che consente di avere Twitter sempre a portata di click nel nostro browser (chrome).

TweetSwitch, utilizziamo il nostro client IM preferito per inviare e ricevere tweet

Considerando la notevole popolarità raggiunta da Twitter in tutto il mondo, sono davvero tanti gli applicativi mediante i quali è possibile gestire, direttamente dal proprio desktop ed in tutta comodità, il servizio di micro blogging più gettonato del momento.

Tuttavia, se sulla nostra postazione di lavoro vi è già in uso uno dei cosiddetti client IM, come ad esempio Windows Live Messenger, Skype, Gtalk, AIM, ICQ e Yahoo! Messenger, allora sicuramente potremo fare anche a meno di installare un ulteriore strumento mediante il quale ottenere una migliore gestione di Twitter, poiché, grazie a TweetSwitch la cosa è presto risolta.

Si tratta infatti di un applicazione online, ovviamente libera e gratuita, il cui scopo consiste nel permettere di inviare e ricevere tweet direttamente da uno dei client IM sopra elencati.

DesktopTweet, creare ed inviare screenshot direttamente su Twitter

Oramai, l’utilizzo di Twitter combinato all’applicazione di altri strumenti, è divenuta un operazione sempre più comune, permettendo dunque, a ciascun utente, di sfruttare funzione di varia natura, il tutto semplicemente disponendo di un account sul nostro servizio di microblogging.

Proprio a questo proposito, oggi voglio proporvi un altro efficientissimo strumento mediante cui, nel giro di pochi semplici passaggi, sarà possibile realizzare ed inviare dei pratici screenshot, il tutto semplicemente disponendo di un profilo su Twitter.

Si tratta di DesktopTweet, ossia un ingegnoso strumento gratuito da desktop, studiato per OS di casa Windows, mediante cui realizzare delle istantanee dello schermo del nostro computer ed inviare il tutto direttamente su Twitter, avendo la possibilità di sfruttare un sistema estremamente pratico e rapido.

Infatti, una volta scaricato ed installato il software in questione, non dovremo far altro che eseguirlo, inserire le nostre credenziali d’accesso relative a Twitter ed infine cliccare sulla voce “Continue”.

Twitter, aumenta il numero delle sue API

Twitter è un social network che nel resto del mondo sta spopolando, con l’arrivo della traduzione in Italiano anche qui da noi sta vedendo un successo sempre più in crescita. Twitter, come ben sappiamo non ha molte funzioni, ma attraverso l’utilizzo di apposite API si possono creare delle applicazioni esterne che aggiungo delle novità non indifferenti.

E’ proprio di queste API che oggi voglio parlare su Geekissimo. L’API non è altro che l’acronimo di Application Programming Interface, ossia, un linguaggio di programmazione che permette a tutti gli sviluppatori di integrare al meglio le applicazioni che creano con Twitter, in questo caso. Beh, queste API verranno migliorate nel corso del 2010.

Flocking.me, effettua ricerche solo tra i tweet dei tuoi amici

Flocking.me

E’ ormai risaputo che Twitter è un eccellente strumento per tenersi in contatto con i propri amici, conoscerne di nuovi e farsi un’idea di cosa pensano e di quali sono i loro gusti. Al contrario di Facebook però, su Twitter è il testo scritto a farla da padrone, permettendo agli utenti di scoprire trending topics (argomenti molto discussi) in tempo reale, una caratteristica molto sfruttata per offrire agli utenti una vera e propria finestra sul mondo, 24 ore su 24. E se invece volessimo districarci meglio tra questa enorme mole di informazioni, cercando solo tra i tweet dei nostri amici? Fortunatamente c’è un servizio che fa per noi, e che vi sveliamo dopo il salto.

Facebook rivela alcuni dati sui link condivisi in tutto il mondo nel 2009

Facebook

Dopo aver raggiunto un grado di notorietà e di utenti estremamente elevato, Twitter ha cominciato a rilasciare sempre più dati riguardanti i trending topics del social network, ovvero gli argomenti di discussione più trattati dagli utenti, che con l’annuncio della nuova interfaccia grafica sono stati anche posizionati in bella vista in home page, diventando così una delle risorse più preziose per tutti coloro che sfruttano Twitter per cercare nuovi trend e nuove mode da alimentare.

Coloreday, otteniamo un colore a partire da una parola

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In rete esistono numerose applicazioni mediante le quali colorare e modificare le proprie immagini, dar vita a creazioni particolari, rendere più o meno luminose le nostre foto e così via.

Si tratta di strumenti tutti finalizzati alla produttività di ognuno di noi, disponibili lungo il web così da poter essere accessibili a tutti, purché si disponga di una connessione alla grande rete, in modo tale da venire sfruttati in maniera per lo più gratuita e senza troppi fronzoli.

Ciò che invece voglio proporvi in quest’articolo, cari lettori di Geekissimo, è un applicazione online, ovviamente gratuita, la cui utilità risulta “apparentemente” nulla, sebbene in realtà non sia così!

Si tratta di uno strumento piuttosto singolare, disponibile soltanto recentemente, che prende il nome di Coloreday, il cui scopo consiste nel generare codici di colore in base ad una parola, anche alfanumerica, da noi inserita all’interno dell’apposito spazio.

goo.gl, URL shortner di casa Google

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Come ogni novità, anche il web in tmepo reale e il minimalismo dei contenuti, in una parola il web 3.0, porta con se dei collaterali, servizi nati inizialmente da mere necessità pratiche e poi evolutisi in una prassi consolidata, ci riferiamo ai servizi di URL shortening.

Questo tipo di servizi, in parte per la semplicità della loro realizzazione, in parte i costi contenuti e scalabili, sono spuntati sul web nel giro di poco più di un anno e sembravano aver già raggiunto una stabilità, con la vittoria su tutti di bit.ly, uffcialmente adottato da Twitter e attualmente il più diffuso al mondo.

Solitamente questo tipo di iniziative finiscono per essere acquistate da uno dei big per essere potenziate e trasformate in uno dei servizi offerti. In questo caso però Google ha deciso di farsene uno da se, goo.gl. Il motivo di questa scelta non è stato espresso, ma possiamo immaginare sia perché se è vero che la forza di Twitter sta nelle web-app satellite, allora fare concorrenza a queste web-app significa fare una buona concorrenza.