I cellulari sempre più attenti ai contenuti mobile

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I produttori di telefoni cellulari si scontrano sfornando sempre dei nuovi modelli, più raffinati e multifunzione. I produttori di contenuti, invece, puntano tutto sull’intrattenimento, convinti che il 2008 sia l’anno del mobile e dell’intrattenimento. Il menù dei cellulari in linea di massima è sempre quello: giochi, musica e video, nelle forme più diverse di televisione e cinema. Ma le offerte si moltiplicano e si differenziano con il passare del tempo liberando sempre di più il cellulare dalla necessità di interfacciarsi con il computer. Su questa strada si sono mosse Nokia, Sony Ericsson e Motorola, cercando di chiudere accordi con tutti i produttori di contenuti in maniera diretta.

Le novità di queste settimane non sono poche. La prima, molto importante, è stata quella dell’arrivo di Napster sui cellulari. Napster Mobile è un servizio di download a pagamento che funziona per abbonamento e che consente di scaricare le canzoni direttamente sul cellulare, per poi copiarle, se si vuole, anche sul pc (un pò come iTunes). Bisognerà aspettare per vedere aperto il Music Store di Nokia, che è in progetto all’interno del portale Ovi dell’azienda finlandese. Nel frattempo però è partito il servizio di download di giochi che trasforma alcuni dei modelli della Nokia in una piccola console portatile. N-gage è ora un servizio on line, aperta per ora solo in versione “beta” per i possessori del Nokia N81.

Come sapere quali codec installare con CodecInstaller

Uno dei problemi più diffusi, soprattutto per gli utenti meno esperti, è quello dei codec.
Come sapete infatti per riprodurre un determinato tipo di file il media player necessita che sul computer siano installati i codec necessari, che permettono di decodificare i file multimediali audio e video.
Il modo più semplice per installare i codec senza perdere tempo e anche non avendo conoscenze approfondite è affidarsi Codec Installer.

CodecInstaller è un programma per Windows che rileva i codec Audio e Video installati sul vostro sistema, analizza i file per capire di quali codec ci sia bisogno per riprodurli correttamente e permette di installarli.

E Sony-Ericsson incontrò Windows Mobile ovvero XPERIA X1

E Sony-Ericsson incontrò Windows Mobile ovvero XPERIA X1

Una delle novità più attese del Mobile World Congress di Barcellona, sto parlando del primo cellulare di Sony Ericsson basato su sistema operativo Windows Mobile. Xperia X1 è comunque qualcosa di più, di un semplice dispositivo, per il produttore nippo-svedese: un nuovo marchio e un dispositivo con il quale giocare alla pari con Nokia, Apple e gli altri big dell’industria mobile sul fronte dei telefoni convergenti in grado di abbinare connettività Internet ad avanzate funzionalità multimediali.

«XPERIA è la nostra promessa di pensare principalmente all’esperienza degli utenti e di riuscire ad offrire una esperienza veramente unica – sempre, ovunque e con chiunque», ha dichiarato Rikko Sakaguchi, ideatore del Portfolio and Proposition a Sony Ericsson. Le caratteristiche sono veramente di tutto rispetto: corpo in metallo con pregiate finiture, ampia tastiera Qwerty che scorre sopra lo schermo Vga da tre pollici, supporto delle reti mobili 3,5G (Hsdpa e Hsupa), modulo per la connettività Wi-Fi, ricevitore aGps integrato e interfaccia “touchscreen” per navigare on-line e accedere a contenuti ed applicazioni.

Nuove punte di diamante da Nokia ovvero N78 e N96

Nuove punte di diamante da Nokia ovvero N78 e N96

E’ arrivato il momento del successore dell’N73, il telefono di punta del settore media dell’azienda che va in pensione e viene sostituito dall’N78, vero computer multimediale che non disdegna la navigazione sia GPS sia in 3G, in WiFi e in HSDPA. Per un prezzo di 350 euro il nuovo telefono avrà molte novità tra cui spicca una trasmittente radio FM per poter ascoltare la musica contenuta nel telefono attraverso una qualsiasi radio da quella in macchina a quella in un locale (Non male davvero).

E viene il momento più atteso per tutti gli amanti dei buoni telefoni e per i fan Nokia cioè la presentazione dell’N96, il successore dell’N95 che ne incorpora lo spirito e le funzionalità ma potenziandole tutte: più memoria, più video, schermo più grande e più applicazioni. Nello specifico 16GB di memoria interna, ulteriormente espandibili con schede MicroSDHC fino a 8GB. Inoltre offre un display da 2,8″ per la visione di filmati e video MPEG-4, Windows Media Video e Flash Video (come ad esempio i contenuti presenti sul network di YouTube). N96 offre anche il supporto per le connessioni WLAN e HSDPA.

Alcune anticipazioni dal Mobile World Congress di Barcellona

Alcune anticipazioni dal Mobile World Congress

Eccovi alcune anticipazioni dal Mobile World Congress di Barcellona, che aprirà i battenti domani. Quattro giorni di fiera e di congresso, nel quale l’intera industria della comunicazione mobile si da convegno per tracciare un bilancio, per presentare le proprie novità, per illustrare le tendenze del futuro di un settore che continua ad essere in straordinaria evoluzione. I temi sono quelli della comunicazione mobile, il Wi-Max, la tv, il gps, i contenuti (musica, giochi, cinema) ma a farla da padrone saranno come sempre le macchine, i nuovi modelli di smartphone, di Gps, di Pda, di telefoni cellulari, di console, di lettori mp3, di computer, di software, tutto quello che può essere messo in tasca o portato in giro con poco peso

E che, proprio per questo, sta cambiando il nostro modo di comunicare e di vivere l’intrattenimento. E che l’intrattenimento mobile diventi ogni giorno più importante lo conferma la presenza a Barcellona di Robert Redford, che martedì sera consegnerà i “Mobile Awards” e mercoledì terrà un attesissimo discorso. Uno degli oggetti più attesi dell’anno si mostrerà per la prima volta: il Google Phone. I riflettori infatti sono quasi tutti per i primi modelli di telefoni targati Google, basati sulla piattaforma Android. L’azienda britannica di microprocessori Arm ha annunciato infatti che presenterà domani un prototipo di telefono cellulare basato proprio su questa piattaforma open source di Google. Finora non è mai stato visto in pubblico alcun prototipo del telefonino di Google, annunciato lo scorso novembre insieme a 33 partner e del quale si parla da oltre un anno.

Yahoo Live! ovvero streaming video

Live Yahoo! ovvero streaming video

Con tutto il baccano che stanno facendo le ipotesi sul futuro di Yahoo! non ci si accorge delle novità, che sta lanciando il motore di ricerca. E per novità intendo Yahoo! Live, che nel nome ricorda molto i servizi online di Microsoft.

Si tratta appunto di Yahoo Live, una piattaforma per video live, che consente a tutti di trasmettere dal vivo le riprese con la proprio webcam, un servizio simile al ben noto ustream. Dopo esserci registrati si può creare il nostro canale, in modo molto semplice, oltre allo streaming video è presente una chat dove gli utenti che entrano nel nostro canale possono interagire.

VideoSpin: software di video editing sullo stile di Windows Movie Maker

Windows Movie Maker è probabilmente il software di video editing per Windows più utilizzato.
Pur non essendo uno dei migliori programmi in circolazione, deve il suo successo alla semplicità d’utilizzo e alla larga diffusione resa possibile dall’inclusione gratuita in Windows Xp e Vista.
Un alternativa valida e gratuita a Windows Movie Maker è VideoSpin.

VideoSpin è un ottima applicazione di video editing che implementa a quelle classiche molte interessanti funzioni.
Il funzionamento pur essendo semplice, il programma è infatti orientato ad un pubblico che non ha molta esperienza nel campo, non esclude una vasta gamma di effetti sonori, video ed un “Title Editor” che può concorrere con quello dei migliori software in circolazione.

Geekissimo Tv: i migliori video settimanali di Dissacration #30

Eccoci al 30° appuntamento con i video virali più belli della settimana selezionati da Dissacration. In questa puntata vi consiglio di vedere assolutamente quello delle 200 persone congelate alla stazione di New York e visto che siamo geeks, anche quello del più vecchio videogioco della storia. Ecco a voi gli 8 titoli della puntata di oggi:
  • il progetto cannikin
  • lo squalo a 6 branchie
  • c’è qualcosa che non torna
  • ruoppolo, il giornalista con il pallino di studio aperto
  • 200 persone si immobilizzano a new york in stazione
  • il leone riconoscente
  • sant’efisio
  • il più vecchio videogioco della storia

Creare presentazioni multimediali interattive direttamente online con VoiceThread

Le presentazioni multimediali sono sicuramente quelle più adatte all’esposizione di un determinato argomento o di un evento, e più si va avanti con il tempo e più queste diventano diffuse e complete.
Oltre ai software più blasonati, anche il Web 2.0 viene incontro a quest’esigenza proponendo molti servizi per la creazione direttamente online di presentazioni di qualunque genere, ma quello su cui vorrei concentrare la vostra attenzione è VoiceThread.

VoiceThread si presenta come un servizio per creare online degli album che possono essere costituiti essenzialmente da qualsiasi tipo di media, sia esso un immagine, un documento o un video.
La novità di questo progetto sta nella possibilità di accompagnare lo scorrere delle diapositive con dei commenti audio o video e nella completa interazione tra tutti coloro che visualizzano la presentazione.

Telefonini, ma è giusto chiamarli cosi?

Telefonini, ma è giusto chiamarli cosi?

Perché definirli telefonini? In fin dei conti oramai fanno di tutto e sopratutto nel caso dei ragazzi la funzione meno usata è proprio quella di telefonare. Sono nati moltissimi servizi per i cellulari, facciamo il punto su quelli che magari richiedono un pò più di attenzione.

Si chiama “Playnow Uncut” il nuovo servizio lanciato solo da qualche giorno, dopo la presentazione ufficiale al Midem di Cannes, da Sony Ericcson, ma è già un successo: decine e decine di nuove band, di musicisti, di cantautori, hanno iniziato a mettere la loro musica sulle pagine del servizio, accessibile via computer e, ovviamente, via cellulare, offrendo la loro musica ad un pubblico potenzialmente enorme. Come “MySpace” “Playnow Uncut” è uno spazio aperto e gratuito per i nuovi talenti.

Come creare un sito web di archivio video simile a YouTube

Tutti oramai conoscono, chi più e chi meno, YouTube, noi ne abbiamo già parlato in abbondanza spiegandovi anche come scaricare video da YouTube, ma vi siete mai chiesti a cosa è dovuto tanto successo?
Oltre all’impatto sociale c’è sicuramente qualcos’altro, da ricercare nella semplice gestione e nell’efficienza di servizio, disponibile e accessibile anche ai più inesperti.

Ciò che noi di Geekissimo vogliamo presentarvi è un modo semplice e innovativo per creare un proprio sito web alla maniera di YouTube, attraverso il quale gestire una community e dare la possibilità agli utenti e non di pubblicare video di qualsiasi genere.

Tutto quello di cui abbiamo bisogno è Broadcast Machine ed un sistema sul quale è installato un web server, come ad esempio apache, oppure uno spazio online con supporto PHP.
La presenza di un database MySQL non è fondamentale, ma può aiutare a ottimizzare i tempi di risposta del servizio.

Tutti i motori di ricerca del Web in un unica pagina con SpotStart

Accanto al colosso della ricerca Google sono nati moltissimi altri servizi web specializzati in un determinato campo di ricerca nel grande mare di Internet, oggi voglio parlarvi di un servizio che ha come compito quello di “raggruppare” i migliori servizi di ricerca Web esistenti e di rendere qualsiasi ricerca più veloce e al tempo stesso efficiente che mai.

SpotStart nasce inizialmente con l’intento di essere un servizio indirizzato principalmente ai fruitori di Internet da dispositivi mobili, dove sappiamo bene che ottimizzare il tempo è una delle esigenze fondamentali, ma il suo utilizzo può rivelarsi davvero pratico per chiunque navighi.
L’idea di base è semplice, ovvero fornire in un unica pagina tutti gli strumenti necessari per svolgere una ricerca su internet, offrendo una vasta gamma di valide alternative accanto ai più blasonati motori di ricerca.

Perchè Windows 7 è “quasi” identico a Vista?

Windows 7 identico a vista

Lo scorso mese abbiamo postato alcune immagini e un video del nuovo sistema operativo di casa Microsoft, ovvero Windows 7. La società non ha espresso una posizione ufficiale rispetto all’autenticità o meno delle immagini, ma molti utenti le hanno bollate come fake.

Ovviamente potrebbero anche essere fake, ma molti altri utenti, e i lettori stessi di Geekissimo, hanno ipotizzato che i cambiamenti maggiori siano a livello di kernel. Potrebbe essere che la Milestone 1 di Windows 7 si poggi graficamente sul SP1 di Vista, quindi mediante un sistema dual-boot si andrebbe a scegliere quale kernel lanciare.

Il tuo PC è pronto per i filmati in alta definizione? Scoprilo così!

Chi si ricorda del passaggio qualitativo dell’audiovisivo dal magnetico (VHS) al digitale (DVD, MPEG4 ecc.), da bravo geek avrà ancora ben impresso nella sua mente lo stupore nel trovarsi di fronte a quello che ora è consuetudine, ma allora era un livello qualitativo sublime e mai visto prima.

In questi ultimi periodi c’è un’altra “rivoluzione qualitativa” in atto, meno eclatante di quella appena descritta ma comunque emozionante: quella dell’avvento dei video in alta definizione.

Qualcosa tra TV satellitare, video su internet e videoteche specializzate è già visibile, ma per il vero e proprio passaggio finale a questi nuovi, altissimi livelli di risoluzione video (ad esempio 720p e 1080p) bisognerà probabilmente attendere ancora qualche anno, noi intanto però possiamo iniziare a testare i nostri amati computer e scoprire se sono pronti per i filmati in alta definizione.