Foto di una mongolfiera che ricorda il logo di Corel Draw

Microsoft accusa Corel, la colpa è dello slider

Mentre nel mondo tutti erano indaffarati ad organizzare e festeggiare il Capodanno Microsoft era invece impegnata a far causa a Corel. Ebbene si, nel corso degli ultimi giorni Microsoft ha depositato una causa contro Corel presso la Corte Distrettuale della California. L’azienda di Redmond ha accusato la software house canadese di aver copiato le interfacce delle applicazioni andando dunque ad infrangere ben nove brevetti.

Foto di una mongolfiera che ricorda il logo di Corel Draw

Uno dei brevetti chiamati in causa riguarda lo slider impiegato per eseguire lo zoom e presente nell’angolo inferiore destro di Write, Calculate e Show, le applicazioni di casa Corel equivalenti a Word, Excel e PowerPoint.

Bose si scaglia contro Beats di Apple per violazione di brevetti

Bose si scaglia contro Beats di Apple per violazione di brevetti

Bose si scaglia contro Beats di Apple per violazione di brevetti

A qualche settimana di distanza dalla messa a segno dall’acquisizione di Beats Electronics da parte di Apple l’azienda della mela morsicata più celebre al mondo si è ritrovata a dover fare i conti con una sorpresa non esattamente gradita quale quella di una causa legale avviata da Bose nei confronti della società fondata da Dr. Dre e da Jimmy Iovine.

L’altro leader nella produzione di strumenti per audiofili ha infatti denunciato Beats per violazione della proprietà intellettuale sulle tecnologie di riduzione del rumore di riproduzione.

Stando a quanto emerso sarebbero stati violati ben 36 brevetti per oltre 50 anni di ricerca e di innovazione nel campo della riproduzione musicale.

A finire sotto accusa sono alcune delle cuffie firmate Dr. Dre, le Beats Studio e le Beats Studio Wireless, poiché violerebbero la proprietà intellettuale di alcune innovazioni presenti nelle in-ear Bose QuietComfort 20 e nelle Bose QuietComfort 20i.

Apple VS Samsung bloccata importazione USA primi modelli iPhone e iPad

Apple VS Samsung: a rischio le importazioni USA di iPhone e iPad

Apple VS Samsung bloccata importazione USA primi modelli iPhone e iPad

Stando a quanto deciso dalla International Trade Commission in merito ad un contenzioso tra Apple e Samsung tra non molto i vecchi prodotti appartenenti alla linea iPhone e iPad non potranno essere più importanti negli Stati Unti.

Così come già verificatosi in diverse altre occasioni la vicenda verte su un brevetto Samsung e sulla presunta violazione dello stesso da parte di Apple.

Alcuni vecchi modelli di iPhone, tra cui il 4 e il 3GS, e di Pad, tra cui il primissimo modello e il 2 3G, violerebbero il brevetto di Samsung inerente le funzionalità delle reti mobili CDMA.

Tale brevetto è stato però indicato da più fonti come una registrazione standard ed essenziale per il funzionamento delle reti UMTS (FRAND) ragion per cui la sudcoreana sarebbe tenuta a fornire la relativa licenza a tutti i player attualmente presenti sul mercato.

battaglia legale Apple Cina denuncia Siri Xiao i Robot

Apple, in Cina accusata di plagio per Siri

battaglia legale Apple Cina denuncia Siri Xiao i Robot

Quello che Apple sta attraversando in Cina non può essere descritto esattamente come un bel momento: una società del paese asiatico ha infatti denunciato Cupertino per la presunta violazione di un brevetto riguardante Siri.

La denuncia, nello specifico, proviene da Zhi Zhen Network Technology, una società che nel 2004 ha prodotto l’assistente vocale Xiao i Robot e lo ha poi brevettato nel 2006.

A detta del gruppo cinese Apple avrebbe copiato il sistema in questione inserendolo poi in maniera indebita in iOS.

Si Weijiang, avvocato che rappresenta Zhi Zhen, ha infatti dichiarato che La società chiede ad Apple di cessare la produzione e vendita di prodotti che usano i suoi brevetti, non appena la violazione sarà confermata comunicando inoltre che non viene esclusa la possibilità che in futuro venga richiesto un corrispettivo.

A dimostrazione della tesi della società circola in rete, già da qualche tempo a questa parte, un video, visionabile dopo il salto, che mostra le caratteristiche di Xiao i Robot su un device Android.

Apple accusa Intertrust violazione brevetti

Intertrust attacca Apple per aver violato 15 brevetti sul DRM

Apple accusa Intertrust violazione brevetti

Intertrust, la joint venture tra Philips e Sony attiva dai primi anni ’90, ha avviato una causa contro Apple accusando quest’ultima di aver violato ben 15 dei suoi brevetti che sarebbero stati sfruttati illegalmente da Cupertino praticamente in tutti i suoi prodotti.

Infatti, così come riportato dal Wall Street Journal, ad essere coinvolti nella losca faccenda sarebbero l’iPhone, l’iPad, il Mac, la Apple TV, iTunes, iCloud ed App Store.

L’accusa fa riferimento, nello specifico, alla violazione dello standard aperto Marlin per la protezione dei contenuti Digital Restrictions Management (DRM).

Già in passato Intertrust è riuscita a ottenere risarcimenti da alcuni giganti del settore tecnologico.

Nel 2004, ad esempio, ha ottenuto ben 440 milioni di dollari da Microsoft per porre fine ad alcuni contenziosi legali.

THX denuncia Apple speaker iMac, iPad e iPhone

Apple: denunciata da THX per gli speaker di iMac, iPad e iPhone

THX denuncia Apple speaker iMac, iPad e iPhone

THX, la nota società fondata come divisione della Lucasfilm, ha sporto denuncia contro Apple per violazione di un brevetto inerente tecnologie utilizzate negli altoparlanti dei computer e dei dispositivi mobile della mela morsicata.

L’accusa, da parte della società fondata da George Lucas nei confronti di Cupertino, è quella di aver utilizzato tale brevetto per la realizzazione degli speaker degli iMac, degli iPad e degli iPhone 4, 4S e 5.

Il brevetto in questione è quello siglato come numero 7,433,483, depositato nel 2008 ed inerente “sistemi e configurazioni di speaker a profilo stretto“.

Il brevetto, detta in altri termini, fa riferimento ad un sistema che consente di creare un ambiente acusticamente isolato e di veicolare il suono attraverso uno stretto condotto posizionato con un coretto angolo rispetto all’altoparlante.

Nokia lancerà il suo smartwatch nel terzo trimestre del 2014

Apple VS Samsung, per Nokia ha ragione Cupertino

Nokia si unisce ad Apple contro Samsung

In merito alla lunga diatriba brevettuale che vede coinvolte Apple e Samsung e che recentemente è tornata sotto i riflettori per il congelamento di 450 milioni di dollari di risarcimento anche Nokia ha deciso di dire la sua pubblicando un’apposita nota dalla quale si evince chiaramente il pieno appoggio per l’operato di Cupertino.

Nokia, infatti, si è dichiarata favorevole al divieto di vendita per alcuni dispositivi Samsung in terra a stelle e strisce dicendosi inoltre particolarmente preoccupata per quella che è la situazione che è andata a crearsi e sulle possibili evoluzioni della faccenda.

Nokia, infatti, sostiene che nel caso in cui il blocco delle vendite dei device Samsung venga negato si verrebbe a creare un pericoloso precedente poiché, in tal modo, verrebbe danneggiata la capacità dei produttori di device di impedire la vendita di prodotti che un competitor ha imitato.

Apple Samsung multa dimezzata giudice Lucy Koh

Apple VS Samsung, congelati 450 milioni di dollari di risarcimento

Apple Samsung multa dimezzata giudice Lucy Koh

Un ulteriore tassello dell’oramai infinita guerra brevettuale che vede coinvolte Apple e Samsung è andato ad aggiungersi proprio nel corso delle ultime ore.

Il giudice federale Lucy Koh, ovvero la donna che presiede le cause tra l’azienda della mela morsicata e quella sudcoreana in California, è intenzionato a modificare l’ammontare del risarcimento danni che Samsung deve pagare ad Apple.

Il giudice ha congelato una cifra pari a circa 450 milioni di dollari portando quindi l’ammontare del risarcimento ad Apple a poco meno 600 milioni di dollari, una notevole riduzione questa rispetto al pagamento di oltre 1 miliardo di dollari che era stato stabilito ad agosto dello scorso anno per la violazione di diversi brevetti con i dispositivi Galaxy.

In tale somma rientrano ben 14 prodotti, quali il Galaxy Prevail, il Gem, l’Indulge, l’Infuse 4G, il Galaxy SII AT&T, il Captivate, il Continuum, il Droid Charge, l’Epic 4G, l’Exhibit 4G, il Galaxy Tab, il Nexus S 4G, il Replenish e il Transform.

Google Microsoft brevetti FTC

Google, Microsoft e la guerra degli standard

Google Microsoft brevetti FTC

Un ulteriore capitolo della sempre più accesa guerra brevettuale è stato aggiunto proprio nel corso delle ultime ore ed a fare da protagonisti sono, questa volta, Microsoft e Google.

Dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti è infatti giunta una raccomandazione alla International Trade Commission (ITC) incaricandola di far chiarezza in merito a difficili questioni in fatto di proprietà intellettuale.

Nel dettaglio, la ITC è stata incaricata di evitare di offrire strumenti alle aziende che hanno intenzione di far valere i propri brevetti esenziali per standard come mezzi mediante cui bloccare i prodotti altrui.

I brevetti regolati da regime speciale non possono quindi diventare degli strumenti di offesa e la ITC deve dunque fare in modo che gli standard non risultino indeboliti da una diversa interpretazione dell’intero sistema brevettuale.

Samsung guerra brevetti Ericsson

Samsung vuole bloccare le vendite di alcuni prodotti Ericsson negli Stati Uniti

Samsung guerra brevetti Ericsson

A Natale, è risaputo, tutti dovrebbero essere più buoni ma a quanto pare neanche l’arrivo delle tanto attese festività invernali è riuscito a rabbonire le grandi aziende appartenenti al mondo dell’IT ed impegnate nelle oramai incessanti battaglie a suon di brevetti.

Nel corso delle ultime ore, infatti, gli avvocati di Samsung hanno chiesto ai vertici della U.S. International Trade Commission o, per dirla in breve, ITC di ordinare il blocco delle vendite dei prodotti di Ericsson sul mercato a stelle e strisce.

Da notare che Ericsson, dopo circa due anni di negoziazione, aveva deciso di denunciare Samsung per violazione di ben 7 brevetti considerati essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni e, nello specifico, quelli facenti riferimento ad alcune tecnologie standard relative alle connessioni wireless, ai network LTE, alle frequenze radio e al trasferimento dei dati.

Apple Samsung multa dimezzata giudice Lucy Koh

Europa, Samsung ritira l’attacco ad Apple

Apple Samsung tregua brevetti

I continui scontri tra Apple e Samsung che oramai da tempo immemore si susseguono a colpi di violazioni brevettuali sembrano essersi attenuati nel corso delle ultime ore durante le quali, stando a quanto riportato da The Verge, la sudcoreana ha ritirato la richiesta di ingiunzione verso i device della mela morsicata accusati, appunto, di violare proprietà intellettuali standard essenziali per quanto concerne Germania, Regno Unito, Francia, Italia e Paesi Bassi.

Le azioni legali in questione fanno riferimento, nello specifico, ai sistemi irrinunciabili per il normale funzionamento di smartphone e tablet dei quali ora Samsung si dice pronta a una concessione in giusta licenza.

Un portavoce della sudcoreana ha infatti dichiarato: “Samsung rimane impegnata nel concedere in licenza le proprie tecnologie a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie. Crediamo fermamente che sia meglio che le aziende competano lealmente sul mercato, piuttosto che in tribunale. In quest’ottica abbiamo deciso di ritirare le richieste di ingiunzione nei confronti di Apple per i nostri brevetti standard nelle corti europee, nell’interesse di tutelare la scelta dei consumatori“.

Blocco Apple vendite Samsung Galaxy Olanda

Apple VS Samsung, bloccate le vendite di alcuni Galaxy in Olanda

Blocco Apple vendite Samsung Galaxy Olanda

Nelle scorse ore Apple ha messo a segno un’ulteriore vittoria contro Samsung nella continua, selvaggia ed inarrestabile battaglia a colpi di brevetti che vede contrapposti i due colossi dell’IT .

Il tribunale dell’Aia ha infatti confermato il blocco delle vendite in Olanda di tutti i dispositivi Samsung Galaxy che violano il brevetto Apple facente riferimento alla visualizzazione della gallerie fotografiche su interfaccia touch.

Il brevetto Apple riguarda nel dettaglio l’effetto, denominato ufficialmente bounce-back, di rimbalzo delle immagini quando l’utente si ritrova a scorrere una galleria fotografica.

Tale effetto viene visualizzato quando l’utente cerca di scorrere in avanti o indietro una galleria partendo da un’immagine che risulta già ingrandita sul display.

Per il brevetto in questione lo scorso anno il tribunale olandese aveva bloccato le vendite degli smartphone Galaxy S, Galaxy S2 e Galalxy Ace.

Ericsson causa Samsung violazione brevetti

Ericsson si scaglia contro Samsung per violazione brevettuale

Ericsson  causa Samsung violazione brevetti

Ai già numerosi capitoli della patent war alla quale hanno preso parte tutti, o quasi, i colossi dell’IT nel corso delle ultime ore è andato a sommarsi anche quello che vede coinvolti Ericsson e Samsung.

Ericsson, nel dettaglio, ha deciso di denunciare Samsung per violazione di alcuni brevetti essenziali nello sviluppo di un mercato di massa legato all’industria delle comunicazioni.

Questo, a detta di Ericsson, sta a significare il fatto che la sudcoreana continua a distribuire i suoi prodotti sfruttando in maniera non autorizzata alcune tecnologie standard facenti riferimento alle connessioni in modalità wireless.

La vicenda, tuttavia, non è nuova.

iPhone low cost minaccia samsung

Apple VS Samsung, tra contestazioni e batterie

Apple VS Samsung contestazioni brevetti dispositivi e fornitura batterie

Qualche giorno fa Samsung ha fatto sentire a gran voce la sua necessità di conoscere i dettagli dell’accordo tra Apple ed HTC provvedendo, al contempo, a puntare il dito contro l’iPad mini chiedendo che l’ultimo arrivato in casa Cupertino, unitamente all’iPhone 5, al nuovo iPad con display Retina e all’iPod Touch, venga incluso nelle carte del processo che verrà avviato nel 2014 a causa della presunta violazione di un brevetto inerente le comunicazioni wireless.

Apple, dal canto suo, ha fatto richiesta al giudice, un paio di giorni fa, di aggiungere al già ricco elenco di device incriminati ulteriori sei dispositivi della sudcoreana non presenti sul mercato all’inizio dello scontro.

I nuovi device contro cui Apple ha puntato il dito sono, nello specifico, il Galaxy Note 2, il Galaxy S3 (aggiornati ad Android 4.1), il Galaxy S3 mini, il Samsung Rugby Pro, il Galaxy Tab 8.9 Wi-Fi, e il Galaxy Tab 2 10.1.