Microsoft “spingerà” Windows 7 anche dopo l’uscita di Windows 8

L’uscita di Windows 8 si avvicina sempre di più e Microsoft sta mettendo a punto le strategie di mercato per far vivere Windows 7 dopo il debutto del suo successore. Da quando nel 2009 ha fatto la sua comparsa nei negozi, Windows 7 ha venduto la bellezza di 400 milioni di licenze ma i piani del colosso di Redmond sono di aumentare questa cifra e vendere altre centinaia di milioni di copie di Seven.

Per raggiungere questo risultato, Microsoft ha deciso di adottare un approccio molto cupertiniano e di “non vendere più Windows, ma PC con Windows”. Solo slogan? Vedremo. In ogni caso, Ballmer e i suoi hanno già inviato un elenco di “Windows 7 Featured PCs” ai distributori, in modo da sondare il terreno e approntare i nuovi piani di conquista sia per il mercato casalingo che (forse soprattutto) per quello aziendale.

Windows 7 compie un anno: promosso o bocciato?

A molti non parrà neanche vero ma è passato un anno da quando – il 22 ottobre del 2009 – tutti noi accoglievamo con il sorriso sulle labbra l’avvento di Windows 7.

Da allora, il sistema operativo di Microsoft successore del tanto vituperato Vista ne ha fatta di strada, acquisendo le connotazioni di un vero e proprio fenomeno di mercato: allo stato attuale, sono oltre 240 milioni le licenze di Windows 7 vendute con previsioni che vedono salire questo numero a 300 milioni entro la fine dell’anno, è stato il sistema che ha venduto di più nel minor tempo, ha fatto registrare fatturati record a Microsoft nel quarto trimestre dell’anno e ha già sorpassato Vista in termini di diffusione sul mercato.

Windows 7: la luna di miele con gli utenti è finita? Diteci la vostra!

L’accoglienza che i media hanno riservato a Windows 7 è stata di tono diametralmente opposto a quella che aveva caratterizzato il lancio sul mercato del suo predecessore. Vista è stato bistrattato sin dai suoi primi “vagiti”, mentre Seven è stato elogiato tantissimo. Troppo, secondo alcuni.

Questo ha favorito la nascita di una sorta di luna di miele tra Windows 7 e i suoi utilizzatori, la quale ha portato alla sottovalutazione di diversi problemi che, nel corso di questi due mesi e mezzo di vita, hanno sporadicamente afflitto l’ultima creatura di Microsoft. Tanto che questa ci è sembrata quasi perfetta in ogni suo aspetto… almeno finora.

E già, perché come sottolineato dal giornalista Adrian Kingsley-Hughes di ZDNET, da qualche giorno a questa parte, gli utenti di Seven sembrano essersi destati dal sonno ed hanno iniziato a lanciare critiche – anche feroci – verso quello che fino a poco tempo prima era il loro sistema operativo prediletto.

Windows 7: il sistema che ha venduto di più nel minor tempo. Sicuri?

Chi si loda s’imbroda, direbbe il vecchio saggio. Eppure c’è chi di imbrodarsi non sembra mai esser sazio, tipo Microsoft che – per bocca del direttore del marketing Craig Beilinson – ha elogiato ancora una volta Windows 7, definendolo come il sistema operativo che ha venduto di più nel minor tempo.

Peccato che dati oggettivi capaci di supportare tale affermazione non siano stati ancora dimostrati. Certo, sia l’ultimo Black Friday (il venerdì successivo al Ringraziamento che dà il via allo shopping natalizio) che le vacanze natalizie appena trascorse hanno fatto registrare un significativo incremento nelle vendite dei PC (pari, rispettivamente, al 63% e al 50% rispetto all’anno precedente), ma parlare in termini così assoluti ci sembra un tantino esagerato.

D’altronde, come testimoniano i dati di Net Applications, Windows XP è ancora vivo e vegeto e molti utenti non sembrano aver intenzione di disfarsene a breve.

Windows 7 sorpassa Mac OS X nelle vendite

Secondo i dati dell’autorevole Net Applications, nel fine settimana compreso fra il 20 e il 22 novembre Windows 7 ha raggiunto una soglia di diffusione sul mercato del 5,14%, battendo temporaneamente tutte le versioni di Mac OS X con il loro market share settimanale (15-21 novembre) del 5%. O, almeno, questo è ciò che si è evinto analizzando le caratteristiche dei computer connessi alla grande rete nel periodo sopracitato.

Va però fatta un’importante distinzione che potrebbe rendere la pillola meno amara ai fan della mela: il ‘sorpasso’ è stato decretato mettendo in contrapposizione dei dati giornalieri, quelli di Seven, e dei dati settimanali, quelli di OS X. Per avere un confronto leale, spiega il vice-presidente di Net Applications Vince Vizzaccaro, bisognerebbe avere dati giornalieri per entrambi i sistemi e quelli di Snow Leopard non sono ancora pronti.

D’altro canto, comparando i dati settimanali (15-21 novembre) dei due OS, si nota come Windows 7 sia ancora leggermente al di sotto del sistema Apple in quanto a diffusione (4.15% contro 5%). Ma è solo questione di tempo, fanno sapere Vizzaccaro e i suoi, Seven sta superando in maniera inesorabile OS X.

Windows 7: le vendite vanno in maniera fantastica. Windows 8 arriva nel 2012

Steve Ballmer è partito nuovamente di capoccia. Causa dell’esaltazione: i risultati ottenuti da Windows 7 nel suo primo mese di presenza sul mercato, che vedono il nuovo OS di Microsoft andare in maniera decisamente “fantastica”.

Secondo quanto annunciato dal sovraeccitato CEO in un recente incontro con gli azionisti, “dal suo debutto, Windows 7 ha già venduto il doppio di qualsiasi altro Windows commercializzato in tempi comparabili ”.

A condire questo discorso con delle cifre (Microsoft non ha ancora dichiarato ufficialmente quante copie di ‘Sette’ sono state vendute) ci ha pensato l’autorevole ‘Wall Street Journal’, il quale ci ricorda che nel suo primo mese di vita Vista ha venduto 20 milioni di copie. È quindi ipotizzabile che Seven abbia venduto oltre 40 milioni di copie nelle poche settimane che hanno seguito il suo lancio sul mercato.

Windows 7, è subito boom di vendite: surclassa anche Harry Potter su Amazon

Se in un prossimo evento pubblico vedrete Steve Ballmer con indosso una tunica nera, un parrucchino e degli occhialini dalla forma rotonda, non sorprendetevi più di tanto. Eccentrico com’è, il CEO di Microsoft vorrà sicuramente festeggiare alla sua maniera i primi traguardi ottenuti da Windows 7.

In maniera abbastanza inaspettata, Seven è infatti risultato essere il prodotto più ordinato nella storia di Amazon.co.uk, surclassando i record firmati precedentemente dai libri di Harry Potter e da Nintendo Wii.

Il maghetto di Hoghwarts (mestamente interpretato, qualche anno fa, anche dallo zio Bill Gates) dovrà farsene una ragione. Anche perché i primi record macinati da Sette non sono finiti qui.