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Dropbox, stop al supporto per Windows XP dall’estate

Nel corso delle ultime ore il team di Dropbox ha fatto sapere che per il celebre servizio di lord storage è giunto il momento odi dire addio al supporto a Windows XP. Stando a quando dichiarato il supporto a Dropbox per l’ormai vetusta versione del sistema operativo di casa Microsoft cesserà a partire dalla prossima estate.

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Il supporto sarà tuttavia abbandonato in maniera graduale anche se resta fermo il fatto che tra pochi mesi gli utenti Windows XP non saranno più in grado di accedere ed utilizzare i servizi cloud di Dropbox.

Java, Oracle ha detto stop al supporto per Windows XP

Java, Oracle ha detto stop al supporto per Windows XP

Nel corso delle ultime ore Oracle ha interrotto il supporto per Java su Windows XP. Questo sta a significare che le prossime versioni del noto plugin, Java SE 7u65 e Java SE 8u11, non funzioneranno più sul sistema operativo più longevo della storia della redmondiana.

A segnalare la cosa è stato Heimdal Security che dopo aver installato Java SE 7u65 ha scoperto che il plugin non viene più caricato su Windows XP.

Per annunciare la lieta novella non è stato diramato alcun comunicato ufficiale. La novità è stata infatti comunicata tramite una FAQ in cui viene specificato che le successive versioni di Java saranno compatibili solo ed esclusivamente con Windows Vista, Windows 7 e Windows 8.1.

XP

Windows XP non muore

XP Market Share

Mirare alla testa? Un paletto di frassino nel cuore? La spinta coercitiva degli smanettoni? Niente da fare. Qualunque sia l’arma giusta per mandare Windows XP all’altro mondo, nessuno l’ha trovata. Nemmeno Microsoft che, per l’ennesimo mese di fila, deve assistere a una flessione impercettibile nella market share del suo sistema operativo tredicenne (e sottolineiamo, tredicenne) nonostante la cessazione del supporto per quest’ultimo.

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Così come preannunciato da tempo l’8 aprile Windows XP è andato in pensione. A partire da martedì, infatti, Microsoft ha messo definitivamente un punto al supporto a quello che può senza alcun dubbio essere identificato come il sistema operativo più longevo ed apprezzato della storia della redmondiana.

Il capitolo Windows XP dovrebbe quindi essersi definitivamente concluso ma il fatto che ad utilizzare il buon vecchio OS siano ancora in tanti, anzi tantissimi dimostra chiaramente che le cose non stanno così.

La società di sicurezza Netcraft ha infatti scoperto che in tutto il mondo sono ancora attivi migliaia di siti web ospitati su computer che eseguono Windows XP. In base alle statistiche di Netcraft sarebbero infatti oltre 6.000 i siti web che usano Windows XP e che stanno continuando a farlo nonostante i numerosi avvertimenti in fatto di sicurezza ricevuti da Microsoft.

Windows XP, la storia della foto utilizzata come sfondo di default

Windows XP, la storia della foto utilizzata come sfondo di default

Windows XP, la storia della foto utilizzata come sfondo di default

Il supporto a Windows XP terminerà tra pochi, anzi pochissimi giorni ma nonostante ciò sono ancora molti gli utenti non disposti a dire addio al più longevo dei sistemi operativi della redmondiana ed ancor meno all’oramai celebre sfondo di default dell’OS: la foto con il cielo azzurro e la collina color verde brillante nota con il nome di Bliss.

Proprio a tal proposito nei giorni scorsi su CNET è stato pubblicato un interessante approfondimento.

Stando a quanto riportato dalla celebre testata la foto della famosa collina venne scattata nell’inverno del 1996 dal fotografo Charles O’Rear con una fotocamera con pellicola Mamiya RZ67 nel corso di una pausa mentre guidava nella Wine Country a nord della California.

Windows XP va in pensione, le banche scelgono Linux per i Bancomat

Windows XP va in pensione, le banche scelgono Linux per i Bancomat

 

Windows XP va in pensione, le banche scelgono Linux per i Bancomat

Nei giorni scorsi è stata diffusa online la notizia riguardante la sottoscrizione di un accordo economico tra Microsoft e le banche inglesi e statunitensi per continuare a ricevere gli aggiornamenti di Windows XP anche dopo l’8 aprile in attesa che il processo di upgrade a Windows 7 venga completato entro i prossimi tre anni.

Tenendo conto dei costi elevati dell’operazione altre organizzazioni finanziarie pare invece abbiano scelto di adoperare Linux per i propri ATM.

Spencer, un menu in stile XP per Windows 8

Spencer, un menu in stile XP per Windows 8

 Spencer, un menu in stile XP per Windows 8Windows 8, è oramai un dato di fatto, ha raccolto praticamente sin da subito molte critiche per la sua interfaccia troppo, per così dire, rivoluzionaria rispetto alle precedenti versioni dell’OS.

Per la gioia di tutti coloro che si servono del nuovo sistema operativo della redmondiana, sia da pochissimo sia già da qualche tempo, e che ancora non sono riusciti ad abituarsi al nuovo stile dell’OS continuando a preferire quello ben più classico delle altre versioni di Windows è però disponibile Spencer, un’apposita ed interessane applicazione.

Spencer è infatti un software totalmente gratuito e di natura portatile (per poter essere utilizzato non necessita di installazione!) che consente di avere un menu Start molto simile a quello di Windows XP direttamente su Windows 8.

Windows XP è in pensione ma continua ad essere usato da 6.000 siti web

Avast: abbandonare Windows XP è un grosso errore

Avast: abbandonare Windows XP è un grosso errore

L’8 aprile, è cosa oramai ben chiara a tutti, terminerà il supporto a Windows XP, il sistema operativo di casa Microsoft che più di ogni altro è riuscito ad entrare nel cuore dell’utenza. A partire da quel momento avranno inizio i problemi o almeno questo è quel che si prospetta stando alle più recenti statistiche di Net Applications.

Windows XP ha infatti un market share ancora vicino al 30% ragion per cui il rischio di attacchi malware è molto alto. Proprio per questo Ondrej Vlcek, Chief Operations Officer di Avast, ha dichiarato che abbandonare Windows XP è un grosso errore, ancor di più in virtù del fatto che Microsoft non è ancora riuscita a convincere buona parte dell’utenza ad effettuare il fatidico switch ad un OS più recente.

Stando infatti a quanto emerso il 23,6% dei 211 milioni di utenti Avast utilizza ancora Windows XP e il 21,5% utilizza Internet Explorer 8 ovvero l’ultima versione del browser web della redmondiana compatibile con l’oramai datato sistema operativo.

Windows XP va in pensione, ATM fuori pericolo grazie ad un accordo

Windows XP va in pensione, ATM fuori pericolo grazie ad un accordo

Windows XP va in pensione, ATM fuori pericolo grazie ad un accordo

L’8 aprile terminerà il supporto a Windows XP, il sistema operativo di casa Redmond più longevo e che più di ogni altro ha saputo conquistare l’utenza. A partire dalla data in questione tutti i computer con ancora in uso l’oramai datato OS dovrebbero essere aggiornati ad una versione più recente di Windows. Ciò però non accadrà, specie per quanto riguarda le banche ovvero i clienti di Microsoft che potrebbero correre rischi maggiori.

In tutto il mondo sono infatti presenti 2,2 milioni di ATM, noti nel Bel paese con il nome di Bancomat, ed il 95% di questi esegue Windows XP. Soltanto un terzo di tale enorme numero di sportelli bancomat verrà aggiornato a Windows 7 entro aprile.

Mercato sistemi operativi: Windows 8.1 cresce, Windows XP non molla

Mercato sistemi operativi: Windows 8.1 cresce, Windows XP non molla

Mercato sistemi operativi: Windows 8.1 cresce, Windows XP non molla

Nei giorni scorsi Net Applications ha provveduto a render noti alcuni interessanti dati inerenti la diffusione e l’utilizzo dei sistemi operativi nel mondo.

Stando a tali dati ciò che si evince chiaramente è che dopo quattro mesi dal lancio Windows 8.1 non è ancora riuscito a superare Windows 8 nonostante l’aggiornamento sia disponibile in forma gratuita.

In base ai dati comunicati da Net Applications la coppia di sistemi operativi ha guadagnato solo lo 0,10% nel mese di febbraio. Ciò altro non è che la conseguenza di diversi fattori tra cui la crisi del mercato PC, il costo ancora elevato dei dispositivi con display touch e la scarsa usabilità della nuova interfaccia con mouse e tastiera ovvero le due periferiche di input più utilizzate dagli utenti. La situazione dovrebbe però migliorare con il rilascio di Windows 8.1 Update 1.

Pensionamento Windows XP, Microsoft “assillerà” gli utenti con dei pop-up

XP popup

Rinnovare Microsoft: il compito affidato a Satya Nadella è di quelli che fanno tremare le vene nei polsi, soprattutto quando il colosso di Redmond deve ancora vedersela con il problema Windows XP, un sistema operativo quasi tredicenne il cui supporto sta per giungere a termine (la data di scadenza è fissata per l’8 aprile) ma che non ne vuole sapere di abbandonare i PC di milioni di utenti.