Smart Auto Shutdown, come eliminare la ” spazzatura ” prima dello spegnimento del PC

Per chi utilizza sistemi operativi Microsoft sa perfettamente che durante la navigazione, installazione di software, download dei file, pian piano vengono accumulati dei file innocui ma alla lunga molto ingombranti. Infatti un utente, dovrebbe solitamente, aver cura di eliminarli per avere un sistema pulito e leggero.

Capita però che per distrattezza, sbadataggine o anche mancanza di tempo, non si ottemperi a soddisfare anche le esigenze del proprio personal computer, che, seppur zitto e attento agli ordini, ha un bisogno continuo di queste operazioni.

Il software che presenterò nella giornata odierna permette di svolgere queste operazioni prima dello spegnimento del computer. Quindi se non avete tempo durante il giorno o per dimenticanza non riuscite a farlo, Smart Auto Shutdown svolgerà il lavoro per voi. Vediamo il suo funzionamento nel dettaglio.

Skalc, una calcolatrice accattivante e completamente personalizzabile

Un bel po’ di tempo fa, qui su Geekissimo, si era parlato di 3RVX, un regolatore dell’audio del nostro caro Windows che, oltre ad essere piuttosto funzionale riusciva a risultare anche particolarmente accattivante grazie alla possibilità di personalizzare, con apposite skin, l’interfaccia utente.

Ora, dallo stesso sviluppatore, ecco far capolino un altro interessante strumento completamente skinnable, adibito però non alla regolazione del volume di Windows ma… ai calcoli matematici che è possibile fare con esso!

LookInMyPC, ottenere un report completo riguardo la configurazione del proprio PC

Costituisce una situazione piuttosto frequente quella in cui, per una molteplice serie di motivi, l’utente avverte la necessità di conoscere e verificare la configurazione hardware e software del proprio computer, il che potrebbe rivelarsi un operazione estremamente semplice nel caso in cui ad utilizzare la postazione di lavoro vi sia un persona più o meno competente ma altresì piuttosto difficoltosa qualora non ci si sappia ancora destreggiare alla perfezione tra le varie risorse del PC.

Tenendo in considerazione esattamente quanto appena detto, potrebbe dunque risultare particolarmente utile ricorrere all’utilizzo di un pratico ed utilissimo programmino che, in via del tutto, o quasi, automatica, consente di ottenere una dettagliata relazione riguardo la nostra adorata postazione di lavoro.

Disk Space Fan, un utility eye-candy per analizzare lo spazio occupato sul disco

Una tra le operazioni maggiormente eseguite dall’intera utenza Windows consiste senz’altro nell’analizzare lo spazio occupato sul proprio disco rigido, al fine di individuare i file e le cartelle che stanno impegnando maggiore spazio e, di conseguenza, le risorse che vi sono a disposizione.

Di default, è possibile ottenere la suddetta tipologia di informazioni ricorrendo agli appositi strumenti già inglobati all’intero del proprio OS, permettendo dunque di visualizzare e visionare, seppur in via orientativa, le informazioni di interesse.

Tuttavia, in taluni casi, potrebbe risultare ancor più consono ricorrere all’utilizzo di un apposito software per OS di casa Redmond, adatto non soltanto a tutta quella fascia d’utenza, per così dire, “geek” ma anche per tutti coloro che non masticano ancora a pieno il linguaggio del PC.

Taskbar Helper, organizzare al meglio la taskbar e la system tray

Di certo, una delle problematiche maggiormente diffuse tra gli utenti Windows, consiste nell’errata organizzazione della propria barra delle applicazioni, il che di certo non va a configurarsi come un grave danno per il proprio PC ma, sicuramente, come un qualcosa di decisamente fastidioso, soprattutto per i maniaci dell’ordine e dell’efficienza.

Ad esempio, in seguito all’utilizzo di tutta una serie di vari software per un periodo di tempo più o meno lungo, è inevitabile che, direttamente sulla barra delle applicazioni, vadano ad aggiungersi le varie e relative icona che, in un modo o nell’altro, andranno ad occupare sempre più spazio utile.

Dunque, al fine di offrire una maggiore organizzazione tanto della barra delle applicazioni, quanto della famigerata system tray, è stato ideato un pratico tool mediante cui gestire il tutto nel migliore dei modi e con estrema facilità.

ProcessEye, dare una rapida occhiata ai processi attivi sul nostro PC

Fortunatamente (ma per alcuni, sfortunatamente) il nostro Pc non è un iPad, quindi può eseguire più operazioni contemporaneamente. Spero di non aver adirato nessuno con questo preambolo, i mi riferisco sopratutto ai fan della Mela. Il multitasking consente di avviare più processi contemporaneamente. Sui PC “contemporanei” è possibile trovarne diverse centinaia, dipende dalla potenza del calcolatore.

Qualche volta è bene dare uno sguardo alle applicazioni avviate sul nostro computer. Quando qualcuna si blocca, possiamo provare a terminare il processo e magari riavviarlo. In questo modo non rischiamo di “incantare” il nostro computer a causa di qualche programma che fa i capricci.

Mute On Lock, disattivare automaticamente l’audio ogni volta che il PC viene bloccato

E’ abitudine piuttosto diffusa tra i vari utenti Windows, al fine di proteggere in maniera adeguata tutto quanto possa essere visualizzato dalla postazione di lavoro, quella di bloccare il proprio OS ricorrendo alla pratica combinazione di tasti Win + L, il che consente dunque di lasciare il sistema in esecuzione ma di evitarne l’accesso ai non autorizzati se non previo inserimento dell’apposita password.

Sebbene la cosa possa rivelarsi estremamente utile e, talvolta, anche indispensabile, vi è però da dire che, purtroppo, i suoni relativi al sistema, nonostante il blocco, resteranno sempre attivi, purchè, ovviamente, il volume dell’audio non venga abbassato manualmente o, in alternativa, l’utente provveda all’applicazione del muto.

La cosa risulta però facilmente risolvibile ricorrendo all’utilizzo di una valida utility mediante cui disattivare in maniera del tutto automatica l’audio del proprio PC al verificarsi della situazione in questione.

CreaWriter, ecco come scrivere un testo con la massima concentrazione

Tutti coloro che si ritrovano, spesso e volentieri, a dover scrivere un qualsivoglia tipo di testo al PC, ben sanno quanto può essere difficoltoso trovare la giusta concentrazione quando, in modo del tutto inevitabile, si viene distratti da tutto quanto possa essere presente sul proprio desktop, tentando quindi l’utente a dare una sbirciatina online sul proprio social network preferito, a gettare uno sguardo alle ultime foto scattate e così via (i blogger di certo sapranno di cosa sto parlando).

Dunque, in queste situazioni, l’utilizzo di un apposito strumento per la stesura di un testo, come ad esempio Word, potrebbe non essere sufficiente, in quanto non adatto al raggiungimento della giusta attenzione che ogni scrittore, provetto o meno, dovrebbe avere.

MaComfort, le funzionalità del Mac ora disponibili su Windows

Tutti coloro che, per un motivo o per un altro, si ritrovano a dover utilizzare piuttosto frequentemente tanto un Mac quanto un OS Windows, di certo ben sapranno cosa significa iniziare a fare confusione sulle varie funzionalità del sistema, ricorrendo dunque, inevitabilmente, all’utilizzo delle hotkey e dei comandi sbagliati.

Si tratta infatti di una situazione piuttosto comune per tutti coloro che, ad esempio, si ritrovano adoperare nel proprio ufficio con un OS di casa Windows, mentre invece, nel tempo libero, ricorrono all’utilizzo di un Mac.

Onde evitare di incorrere nella sopra citata tipologia di problematiche andrebbe dunque a risultare un ottima risorsa l’utilizzo di un valido strumento mediante cui ovviare, in maniera adeguata, alla cosa.

Come aprire i file .docx con le precedenti versioni di Microsoft Office

In passato su Geekissimo si era già trattato questo argomento. Da quel momento ad oggi sono un pò cambiate le cose dato che la data di pubblicazione risale all’anno 2008. Chi comunque volesse prendere visione dei precedenti articoli ( sempre validi ndr ) può cliccare qui e qui. Detto questo, credo che ognugno di noi sappia che con l’avvento di Microsoft Office 2007 e a breve il 2010, siano state molteplici le innovatività presentate.

Una di queste è il salvataggio dei file aggiungendo una x a fine estesione. Per Microsoft Word .docx, per Microsoft Excel .xlsx e via discorrendo con gli altri software della suite. C’è un però. Tutt’oggi la maggior parte dell’utenza continua ad utilizzare la suite di Office risalente l’anno 2003 e come ancor tutti sappiamo l’estensione è quella più classica, .doc. La conseguenza è che chi scrive un file sulla suite del 2007 per forza di cose non riesce a farlo visualizzare a colui che utilizza quella precedente.

Panda USB Vaccine, vacciniamo il nostro PC contro i malware

Anche se oramai manca davvero poco alla fine del periodo invernale, l’era devi vaccini, caratteristica dei primi freddi, sembra proprio non essere finita.

Tranquilli, non siamo finiti su Medicina Live e non sto certo consigliando a voi lettori di Geekissimo di prendere un qualche tipo di misura preventiva contro un eventuale influenza ma, piuttosto, l’intenzione è quella di indicare un valido “rimedio” grazie al quale proteggere e vaccinare il vostro fido PC da alcuni dei più fastidiosi malanni in cui si possa incappare… i malware!

Definiti in linea molto più generale con il termine “virus”, i malware, diffusi prevalentemente mediante le comuni unità removibili (penne USB, lettori MP3, hard disk portatili e via di seguito), attaccano il sistema informatico andandosi a servire del cosiddetto autorun.

Screensaver Player, gestire e visualizzare in anteprima gli screensaver direttamente dal proprio desktop

Torniamo a parlare di personalizzazioni qui su Geekissimo, questa volta affrontando la questione screensaver.

Infatti, analogamente all’applicazione di un wallpaper, di un pack di icone o quant’altro, anche i cosiddetti “salvaschermo” costituiscono uno di quegli elementi essenziali mediante cui conferire al proprio PC un aspetto ancor più personale e a misura d’utente.

Proprio a questo proposito, di certo la maggior parte di voi geek avrà sicuramente fatto caso all’impossibilità di poter visualizzare in anteprima, come qualsiasi altro file, un determinato screensaver scelto per la propria postazione di lavoro, il che sta a significare che al fine di poterne visualizzare l’effetto finale non vi è altro da fare se non installare il tutto e sperare di essere soddisfatti del risultato.

Clasifish, come creare sfondi animati su Gnome

L’argomento che tratteremo oggi è un qualcosa che non riguarda Windows ma sicuramente apprezza determinati dettagli che sono stati implementati nell’ultima versione dell’os di Microsoft: gli sfondi animati. Infatti come ben sapete Windows 7 di default mette a disposizione degli sfondi animati in modo da abbellire il nostro desktop.

La stessa procedura si può mettere in atto su sistemi Gnu/Linux che adottano come motore grafico Gnome. Ma non è finita qui. Per soddisfare queste esigenze dovrà venirci in aiuto anche un’applicazione online, Clasifish. Dopo il salto vedremo il funzionamento.

CinemaDrape, un pratico tool per aumentare la concentrazione ed evitare le distrazioni

Chi lavora al PC è ben consapevole di quanto possa essere importante, ai fini della produttività personale, evitare le probabili ed insidiose distrazioni in cui è possibile incappare stando dall’altra parte del monitor.

Ad esempio, andando a svolgere una ricerca online è facile incappare in eventuali pubblicità, poste su una data pagina web, che, inevitabilmente, invitano l’utente di passaggio a visionarne i contenuti correlati o ancora, risulta una situazione piuttosto comune quella in cui, nel visionare una data serie di informazioni online, si venga distratti ed attirati da altri titoli ed argomenti poco rilevanti e “perditempo”.

Sono proprio questi i motivi per cui ho intenzione di proporre a tutti voi lettori di Geekissimo un ottimo applicativo grazie al quale sarà possibile focalizzare la propria attenzione su determinati contenuti, evitando in tal modo le varie e possibili distrazioni.