Dopo aver fatto un controllo di routine con lo strumento di diagnostica memoria integrato in Windows 7 e Vista, il vostro computer tenta di controllare lo stato di salute della RAM ad ogni avvio del sistema?
Tutta colpa di una voce che questa utility inietta nel boot manager di Windows, la quale dopo il primo controllo della memoria viene erroneamente lasciata al suo posto anziché essere cancellata per consentire un normale avvio dell’OS.
Fortuna che per risolvere la situazione basta qualche botta di prompt dei comandi e non occorre seguire complicate procedure di ripristino del sistema. Vediamo, dunque, come fare.
- Accedere a Windows;
- Avviare il prompt dei comandi con privilegi di amministratore;
- Digitare il comando bcdedit /bootsequence {memdiag} /remove e premere il tasto Invio;
- Riavviare il computer.
In questo modo, si rimuove il riferimento {memdiag} dalla BCD (Boot Configuration Data) e si previene il riavvio continuo della diagnostica di memoria, strumento che dovrebbe poi tornare a funzionare normalmente.
Un altro modo per evitare il riavvio continuo della diagnostica di memoria, è quello di recarsi nell’Utilità di pianificazione, rintracciare l’operazione denominata MemDiag nella cartella Microsoft/Windows e cancellarla.
Insomma, adesso non avete davvero più scuse per sopportare le bizze fatte dall’utility per il controllo della RAM integrata negli ultimi sistemi Microsoft.
Via | My Digital Life
#1Dario
La riga di comando su windows!!! ma non era solo per linari cantinari!?
#2emydvx
io da quando sono passato a Ubuntu ho risolto i problemi del 80%
riesco a fare molte più cose (usando anche la linea di comando) senza avere blocchi o strani errori! con una ottimizazione della memoria impresssssssionante!
invece con windosw ci sono sempre i soliti problemi!
ps:uso Linux da 2 mesi!