Andrea Guida (@naqern)
31 Marzo 2011
Sapete che giorno è oggi? No? Ve lo diciamo noi, è il 31 marzo: il giorno perfetto per organizzare
scherzetti sadici da mettere in atto domani per garantire ad amici, parenti e colleghi un
pesce d’aprile in piena regola. Potevamo mai pensare a qualcosa di serio e magari starcene con le mani in mano, lasciandovi soli in balia delle vostre idee malsane? Assolutamente no!
Eccovi allora servita una serie di
scherzetti informatici per i vostri
pesci d’aprile geek da preparare in quattro e quattr’otto in queste ore e mettere fruttuosamente in pratica domani mattina in ufficio, su Facebook e su qualsiasi PC vi capiti a tiro. Armatevi di ghigno malefico e procedete pure!
Per Firefox
Il sito
Instructables ha pubblicato
un’imperdibile collezione di
estensioni e script divertenti per Firefox tramite i quali far impazzire amici e colleghi. Grazie ad essi potrete modificare il comportamento dei tasti Avanti e Indietro di Firefox, far aprire un video rock ad ogni collegamento cliccato, aggiungere testi a casaccio nelle pagine Web e altro ancora. Risalendo a qualche tempo fa, alcune delle estensioni presenti nella guida potrebbero non funzionare più, tuttavia è possibile accedere al codice sorgente di ognuna (sono
script per Greasemonkey trasformati in add-on) e cercare di modificarla per farla funzionare di nuovo. A patto di esserne capaci, ovviamente.
Scambio di icone
Trucco vecchio come il cucco ma che fa sempre la sua bella figura. Provate a
cambiare la destinazione dei collegamenti presenti sul desktop facendole diventare dei collegamenti ad altri programmi (in questo caso ricordatevi di cambiare anche l’icona) o dei pulsanti per lo spegnimento veloce del PC (impostando
shutdown.exe -s -t 0 come destinazione del collegamento). Per chi non lo sapesse, per modificare i riferimenti dei collegamenti presenti sul desktop, basta fare click destro su di essi, selezionare la voce “Proprietà” dal menu che si apre e agire sul campo “Destinazione”. Lo scherzo riesce bene con le icone dei programmi usati ad ogni avvio del computer, tipo i
browser o i client di posta elettronica.
Falso allarme da Virus
Altro trucchetto della vecchia scuola sempre attuale ed efficace. Aprite il Blocco Note di Windows, incollateci il codice x=msgbox(“WARNING! A VIRUS HAS BEEN DETECTED”,vbCritical,”VIRUS”) all’interno per una ventina di volte e salvate il risultato come un file con estensione vbs. A questo punto, scegliete come far comparire il vostro finto allarme virus rompiscatole (che viene riproposto in continuazione): se in maniera automatica all’avvio del computer, copiandolo nella cartella “Tutti i programmi > Esecuzione Automatica” del menu Start di Windows, o all’apertura di un programma, piazzandolo in un una cartella poco visibile e usandolo come destinazione di un collegamento presente sul desktop (da modificare come visto prima per lo scherzo dello scambio di icone).
Stampante con comandi vocali
Ecco un simpatico pesce d’aprile da ufficio
proposto qualche tempo fa dal blog di Paolo Attivissimo. Consiste nel far credere ai propri colleghi che le stampanti dell’ufficio sono state cambiate e funzionano solo con
comandi vocali. Tutto con la semplice affissione di un cartello di questo tipo (da plastificare, per farlo sembrare più serio e autorevole):
La Direzione informa gli utenti che, per ridurre gli sprechi e garantire la tracciabilità a norme antiterrorismo Europee ISO 26300, sono state attivate le funzioni di comando vocale di questo apparato.
Gli utenti sono tenuti pertanto a pronunciare il proprio nome e cognome in prossimità dell’apposito microfono di cui è dotato l’apparato e poi pronunciare CHIARAMENTE il comando desiderato.
Si avvisa inoltre che il sistema, essendo di recente introduzione, può richiedere più di un tentativo per familiarizzarsi con la voce dell’utente.
La Direzione ringrazia per la collaborazione
La star morta
Avete due o tre amici/amiche fan sfegatati/e di star che secondo voi occupano il suolo terrestre in maniera immeritata? Collegatevi su WasArrested.com e generate una
finta notizia di morte delle star che vi stanno sulle scatole per poi condividerne il link su
Facebook e
Twitter. Infarti e insulti assicurati!
Google in gaelico scozzese
Recatevi nelle impostazioni di
Google sul PC del vostro collega più cretino e impostate la lingua del motore di ricerca in
gaellico scozzese o
creolo mauriziano. Ci impiegherà un po’ a capire qual è il tasto giusto per mandarvi a quel Paese.
Telefonata dal capo
Sapete che un vostro collega sta aspettando con ansia i 30 minuti della pausa pranzo per rilassarsi dopo un’estenuante mattinata di fatica? Calcolate bene l’orario in cui su per giù starà per addentare il suo panino e impostate il suo smartphone in modo che riceva una
finta telefonata dal capo. Basta usare l’applicazione gratuita
Fake-a-Call per Android e iPhone e l’impazzimento definitivo del vostro amico è assicurato.
Per ora basta, crediamo di essere stati abbastanza sadici. Voi avete altri
perfidi scherzetti informatici da consigliarci? Se si, non esitate a sfoderare il genio del male che è in voi qui sotto, nei commenti.
[Photo Credits | WOVOX]
#1suonitrairumori
Si può invertire il desktop su Windows: tasto desktop sul desktop, opzioni grafiche, oppure staccare la spina della tastiera o togliere le pile dal mouse.
Classici trucchi che faccio da anni ai colleghi. HAHAHAH
#2@Roberto_Ranieri
O.O ottimo!
#3misimarlo
bellissimi scherzi!!grazie!!
#4Catello
Dopo Mario Merola anche Bieber viene a morire a Castellammare?
#5Andrea Guida
si, e si è scoperto anche qualcosa riguardante il suo sesso… 😛
#6Umberto Lo Cicero
Quella di fare uno screenshot allo schermo, metterlo come sfondo e togliere tutte le icone è imabttibile secondo me.
#7io123
caspita è una buona idea! Esiste un modo per farlo magari con un file .bat o qualcosa del genere e magari cambiare anche l'icona?
#8Daniel
geniale!!!!!
#9Asdalf
è veramente una cancarata quella dello sfondo ma funziona sempre =)
#10Andrea Guida
scherzo "storico". Lo abbiamo segnalato anche noi in un vecchio post sugli scherzi geek. 😉
#11geniaccio
Il secondo scherzo non funziona se non si cambiano le virgolette alte (""). deve essere WordPress 😀
Cmq anche se vecchi sono sempre validi 😉