L’uscita di Windows 8 si avvicina sempre di più e Microsoft sta mettendo a punto le strategie di mercato per far vivere Windows 7 dopo il debutto del suo successore. Da quando nel 2009 ha fatto la sua comparsa nei negozi, Windows 7 ha venduto la bellezza di 400 milioni di licenze ma i piani del colosso di Redmond sono di aumentare questa cifra e vendere altre centinaia di milioni di copie di Seven.
Per raggiungere questo risultato, Microsoft ha deciso di adottare un approccio molto cupertiniano e di “non vendere più Windows, ma PC con Windows”. Solo slogan? Vedremo. In ogni caso, Ballmer e i suoi hanno già inviato un elenco di “Windows 7 Featured PCs” ai distributori, in modo da sondare il terreno e approntare i nuovi piani di conquista sia per il mercato casalingo che (forse soprattutto) per quello aziendale.
Fra i computer presenti in questo elenco ci sono dei PC desktop, dei notebook, dei netbook, degli all-in-one (computer con tutto integrato nel monitor, eccetto mouse e tastiera) e degli slate, vale a dire dei veri e propri tablet equipaggiati con Windows 7. Qui sotto trovate lo screenshot di una diapositiva di Microsoft in cui sono raccolte le descrizioni dettagliate di tutte le tipologie di PC con Windows 7.
Se la nuova strategia di marketing adottata da Microsoft darà i suoi frutti lo scopriremo solo fra qualche mese. Nel frattempo, non possiamo far altro che ricordarvi di segnare in rosso i giorni 13-16 settembre sul calendario, in quelle date si terrà infatti la conferenza BUILD in cui Microsoft dovrebbe presentare la prima – e forse unica – beta di Windows 8. Noi non stiamo più nella pelle, voi?
#1c1p8
Dopo anni passati a criticare Apple e il suo modello di vendita Hw+Sf, ora fanno lo stesso.
Inventiva proprio pari a zero in Microsoft. 🙁
#2c1p8
Dopo anni passati a criticare Apple e il suo modello di vendita HW+SW, ora anche Microsoft intende proporre una cosa simile?
Inventiva proprio pari a zero in Microsoft 🙁
#3luke
è solo marketing, sono frasi che lasciano il tempo che trovano.
#4-_-
Dopo anni passati a criticare microsoft perchè non era capace di sviluppare una sola piattaforma e un solo hardware sul quale far girare windows accusandola di avere un eccessiva frammentazione HW facendo "smadonnare" la gente con driver "irreperibili"
(a loro dire), ora la criticano anche se prendesse una decisione simile da loro tanto elemosinata?
Inventiva proprio pari a zero per questi inaccontentabili fanboys criticoni… 🙁
PS: Fateci sapere quando avrete deciso cosa volere dalla vita
non è che la scelta sia molta, o hardware proprietario o di terze parti,
cosa dovevano inventarsi per accontentarvi? un pc che si assembla da solo
costruendo l'hardware con gli scarti della differenziata?!?
mah…
#5Biricchino
la volta buona che passo definitivamente a linux
#6nessuno
intanto in 24 ore 1 milione di Mac os Lion venduti!!!
#7-_-
Infatti solo a nessuno poteva interessare sta cosa, aggiungiamoci che
apple grazie ai vostri simpatici amichetti s'è messa altri 23 milioni in tasca senza alcuna vendita di pc ad accompagnarla a soli 2 anni di distanza dal 10.6 ,
puliti puliti e per 4 aggiornamenti che sarebbero dovuti essere integrati
come un normale update gratuito, non pagherei neanche un euro
per un "exposè migliorato" e un appstore del cavolo…
cosa che almeno con microsoft (e non accade così spesso)
e che comunque ha spinto la gente ad aggiornare dopo 5 anni (per chi è passato a vista) e dopo 10 per chi era rimasto ad xp (e non ha obbligato nessuno visto che xp è ancora ampiamente supportato e aggiornato dal sp3 in poi) apple ogni 2 anni vi munge come vacche, con innovazioni dubbie (ma anche nulle o di poco conto)
per fare la figa in borsa e far vedere che ha introiti stratosferici
grazie ai boccaloni che la seguono…
#8Alberto Paolucci
E quindi è la volta buona che troviamo pc venduti senza windows dentro? *trollface*
#9Grande
Invece i 400€ da XP professional a Vista Ultimate e altri 250€ da vVista Ultimate a 7 Ultimate sono ben spesi: 650€ per un sistema che -almeno- funziona! Si, è proprio così che si fa!
#10Claude
Bah, spero che sia e rimanga solo un loro convincimento mentale…
Cioè, se uno vuole assemblarsi da solo il pc? E' da pazzi non vendere il sistema operativo singolarmente…
#11-_-
il problema di fondo è che la gente dovrebbe masticare meglio l'inglese
ed evitare di creare articoli troll di poco conto scrivendo cose inesatte:
"Selling Windows PCs, Not Just Windows"
"Vendere PC Windows, Non solo Windows"
in pratica si evince chiaramente che non c'è alcun "non vendere più"
e da questo si capisce perfettamente che microsoft
(non essendo una compagnia stupida) venderà windows per chi ha bisogno
del sistema pulito (e forse abbasserà anche i costi di licenza con questa operazione)
e un pc microsoft con windows per chi ha voglia di un pc "standard" mirato a determinate funzionalità se non è capace di destreggiarsi con selezione
di hardware e robe così, come sempre cerca una "mediazione"
fra le due possibilità, dando più scelta possibile all'utente,
cercando di accontentare anche gli inaccontentabili, che però
come si evince dai commenti qua sotto avranno sempre da sparlottare,
è meglio farsi fregare da chi scelta non te ne ha mai data.
#12khalid
Secondo me Microsoft sta facendo molto bene il suo lavoro in questi ultimi tempi, sia per quanto riguarda windows che per quanto riguarda windows phone e i vari strumenti per lavorare online.
Spero che questa mossa aumenti di piu la credibilità della gente in microsoft, perchè ormai tanti tendono a criticare solo perchè quasi di moda: mi viene da pensare al CRASH di SKype. La gente ha subito comniciato a criticare dicendo che è colpa di Microsoft, mentre non sapevano che l'OK per l'acquisto non era ancora partito e che microsoft non c'entrava nulla col crash.
Se Apple mette il software nei PC e la gente compra i suoi prodotti, perchè microsoft non dovrebbe farlo, e poi lo farebbe solo per windows 7
#13khalid
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#14bejelit
“non vendere più Windows, ma PC con Windows”.
ma non è già così? tutto sto parlare di seven, venduto quà, venduto là … ma quante copie di seven non oem sono state vendute?