Geekissimo

Collegamento in fibra ottica da 1Terabit/s, il record è stato fissato a Pisa

 
Martina Oliva
24 Marzo 2012
2 commenti

Pisa collegamento fibra ottica 1 Terabit/s

La notizia arriva direttamente dai ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che, in collaborazione con il Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche del CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni) e grazie anche all’appoggio di Ericsson, nel corso delle ultime ore hanno fatto sapere di aver fissato un importante record, tanto per l’Italia quanto per l’intero settore dell’IT, riuscendo a trasmettere dati ad una velocità pari a ben 1000 gigabit per secondo, ovvero 1 Terabit per secondo, andandosi quindi a configurare come un nuovo ed importantissimo passo avanti nella trasmissione dei dati telematici tramite fibra ottica.

Il record, però, pur essendo stato raggiunto a Pisa e, sopratutto, sfruttando apparecchiature progettate e realizzate nel Bel paese, è stato messo a segno conseguenzialmente a tutta una serie di test condotti in Spagna appoggiandosi alla rete messa a disposizione dall’operatore Telefonica, coprendo una distanza di trasmissione pari a circa 300 Km ed ottenendo un risultato corrispondente a 448 Gigabit al secondo per canale superato poi dall’esperimento che ha portato la velocità a quota 1Terabit/s.


La presentazione della buona riuscita dell’esperimento e dell’importante traguardo raggiunto è poi avvenuta a Los Angeles in occasione della “Optical Fiber Communication Conference annd Exposition and the National Fiber Optic Engineers Conference”.

Così come espresso anche nel comunicato ufficiale diramato i vantaggi derivanti dal risultato attualmente raggiunto sono molteplici poiché una rete internet superveloce di questo tipo non soltanto permetterà di incrementare, e non di poco, il numero di utenti andando però a ridurre i costi ma, per di più, consentirà ance di poter usufruire di una velocità di connessione elevata, superiore a quanto attualmente presente sulla piazza e di miglior qualità.

Basti infatti pensare che in appena un secondo e su un unico canale è stato possibile trasmettere l’equivalente di oltre 300 film in alta definizione, 30000 film in qualità standard, gestire 500.000 collegamenti ADSL a 20 Megabit/s oppure 120 milioni di videochiamate o due miliardi di telefonate standard.

Photo Credits | FreeDigitalPhotos

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Unione Europea: la banda larga non è un servizio universale

Unione Europea: la banda larga non è un servizio universale

Per l’Unione Europea, così come reso noto nelle ultime ore, la banda larga, almeno allo stato attuale delle cose, non va a configurarsi come un servizio universale, ovvero non risulta […]

ADSL italiana: più lenta di quanto dichiarato

ADSL italiana: più lenta di quanto dichiarato

In Italia di certo non scarseggiano le offerte dei gestori relativamente agli abbonamenti ADSL consentendo, a seconda delle diverse esigenze, di poter scegliere tra linee sino a 7, 8, 10 […]

Nel maxi-emendamento anticrisi c’è speranza per la banda larga, forse

Nel maxi-emendamento anticrisi c’è speranza per la banda larga, forse

Il Consiglio dei Ministri italiano ha recentemente provveduto ad approvare un maxi-emendamento contenente i correttivi mediante cui si spera di riuscire a meter fine alla situazione italiana di grave crisi […]

Google potrebbe portare la fibra ottica in Italia

Google potrebbe portare la fibra ottica in Italia

In Italia, a quanto pare, la strada per le reti di seconda generazione in fibra ottica risulta essere decisamente in salita, almeno allo stato attuale delle cose, tuttavia un nuovo […]

Gli italiani utilizzano sempre di più i servizi cloud, lo dimostra una recente ricerca

Gli italiani utilizzano sempre di più i servizi cloud, lo dimostra una recente ricerca

Recentemente è stata condotta una nuova ricerca, l’Osservatorio Internet 2011, commissionata da Microsoft e realizzata da Nextplora mediante cui è stato possibile comprendere in maniera più approfondita quelle che sono […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Maurizio

    È meraviglioso leggere notizie del genere in un paese che da anni rifiuta di finanziare ricerche e migliorare le infrastrutture di questo tipo.
    Poco importa che ogni euro speso ne porti molti indietro, l’importante è non disturbare i canali classici di (dis)informazione, vedi il “beauty contest” per delle frequenze che sarebbero potute essere utilizzate in altro modo.

    24 Mar 2012, 10:30 am Rispondi|Quota
  • #2Tommaso

    Fantascientifico!

    24 Mar 2012, 12:00 pm Rispondi|Quota