Difendi la tua identità online e naviga sicuro

Si potrebbe riassumere così la missione che si prefigge il sito SicuriOnline ideato da Microsoft in collaborazione con Polizia di stato ma questa frase non riassume ancora abbastanza bene tutte le informazioni in termini di sicurezza, che possiamo trovare sul portale SicuriOnline. Nato con lo scopo d’informazione le famiglie ma anche i ragazzi su un corretto uso d’internet e del proprio computer, l’idea oltre ad essere innovativo sotto il punto di vista della presentazione al pubblico è anche molto utile.

Molti ragazzi si avvicinano per la prima volta a un computer e con l’espansione dei Tablet e degli Smartphone, la sicurezza online è uno dei temi principali da affrontare con i propri figli. SicuriOnline racchiude in dieci semplici grafiche, le operazioni basilari per ottenere un grado di sicurezza nella navigazione di buon livello. L’aspetto della sicurezza ha contraddistinto Microsoft anche in questi ultimi mesi, migliorando di molto l’aspetto sicurezza sugli ultimi prodotti presentati sul mercato, come Windows 8 e Internet Explorer 10.

Questi due prodotti hanno fatto grandi passi avanti rispetto ai loro predecessori. Per quanto riguarda il sistema operativo di casa Microsoft, Windows 8 ha aumentato di molto la sicurezza nella navigazione e nell’utilizzo quotidiano, integrando fin dal primo avvio un sistema antivirus Microsoft Security Essentials, gratuito e disponibile per tutti i sistemi operativi made in Redmond.  Internet Explorer 10, invece, integra un sistema di sicurezza più avanzato rispetto al suo predecessore, mostrando nuovi strumenti anti-pishing e anti spam di alto livello.

SicuriOnline, in dieci semplici passaggi vi permette di venire a conoscenza delle principali operazioni da compiere per difendersi online. Fra queste troviamo anche le basilari “Aggiorna sempre il sistema operativo”, questa operazione, nello specifico, può sembrare banale ma in alcuni casi è ignorata ed è proprio in questi casi che sfruttando alcuni Bug, molti computer finiscono nelle mani sbagliate sfruttando proprio internet.