Da settimane, ormai, non si fa altro che parlare della chiusura di Google Reader e delle possibile alternative a quest’ultimo. Il motivo è semplice. Google Reader è uno dei servizi più importanti (e utilizzati) mai dismessi dal colosso di Mountain View, ma a dire il vero al storia delle “teste tagliate” in casa “big G” è piuttosto lunga. I nomi dei servizi lanciati e poi messi offline sono tanti e una bella infografica postata da Mashable li ha raccolti tutti in ordine cronologico. Andiamola a vedere insieme.
Fra i servizi che noi ricordiamo con maggiore simpatia ci sono Google Answers (il clone di Yahoo! Answers che non decollò mai), Google Wave che partì come un servizio rivoluzionario per la collaborazione in real-time ma poi cadde rapidamente nel dimenticatoio, il social network Google Buzz che era integrato in Gmail e Google Talk, che è stato ben sostituito da Hangouts ma rimane la sede di tante conversazioni online fatte con gli amici più geek (quelli che non usavano Messenger).
Una menzione particolare la meritano anche Picnik, uno dei più attrezzati servizi di fotoritocco online, ed iGoogle che per chi lo usava rappresentava sicuramente un punto di riferimento ad ogni avvio di navigazione online. Anche Google Notebook aveva il suo perché ma non è mai stato in grado di convincerci più di tanto, soprattutto di fronte alle tante alternative disponibili online.
Voi, invece, a quale servizio tagliato da Google eravate più affezionati? A parte Google Reader, s’intende. Fatecelo sapere attraverso i commenti.
[Mashable]
#1red5goahead
Il prossimo mi sa che sarà Picasa. Già ora per accedervi occorre andare al link diretto e non si può cliccando semplicemente su .Chiede si passare a Google+ . ma io non voglio…
spesso Google relega e nasconde alcuni servizi .
#2caygri
credo google talk…rimpiazzato da Hanghouts ma non mi piace perchè mischiare i numeri di tel con i contatti solo email crea molta confusione!