Chi utilizza Skype abitualmente avrà senz’altro avuto modo di notarlo da sé in svariate occasioni: digitare sulla tastiera durante una chiamata effettuata con l’oramai più che celebre client VoIP può creare fastidio all’interlocutore poiché il rumore viene rilevato dal microfono.
Prossimamente, però, utilizzando Skype gli utenti non si ritroveranno più a dover fare i conti con situazioni analoghe a quelle appena descritte, almeno non stando a quanto dichiarato da David Hands, il Program Manager del team Skype Audio and Video Processing.
Infatti, nel corso di un evento stampa organizzato a Stoccolma David Hands ha preannunciato l’implementazione, prima in Lync e poi anche in Skype, di una tecnologia grazie alla quale sarà possibile filtrare in maniera automatica il suono delle dita sui tasti, una caratteristica questa che di certo si rivelerà molto utile durante le conference call.
Per il momento la feature non è ancora attiva e non è stato specificato se il client rileva determinate frequenze o solo la pressione dei tasti ma la dimostrazione effettuata nel corso dell’evento ha confermato che la tecnologia di soppressione del rumore funziona molto bene.
Da notare che ad aprile dell’anno corrente anche Google ha aggiunto su Hangouts una feature analoga a quella preannunciata per Skype. Diversamente da quanto in arrivo sul client VoIP di Microsoft la feature introdotta in Hangouts va a disattivare completamente l’audio del microfono nel momento in cui l’utente non parla più ed inizia a digitare sulla tastiera. La funzionalità illustrata da David Hands risulta però ben più complessa di quella resa disponibile da big G e proprio per questo sarà necessario un po’ più di tempo per il suo sviluppo.
Via | The Next Web