Chi è iscritto alla piattaforma Google Play Music ha la possibilità di effettuare l’upload dei propri brani sul cloud in modo tale da potervi accedere per lo streaming da altri eventuali postazioni o device mobile. Per poter effettuare l’operazione in questione è però necessario utilizzare l’apposita applicazione Music Manager disponibile per Windows, Mac e Linux che, appunto, opera andando a trasferire i file dal computer ai server di Google.
Prossimamente le cose potrebbero però esser ben diverse rispetto allo scenario appena descritto. Il processo di upload dei brani sembra infatti destinato ad esser notevolmente semplificato.
A svelare il tutto è una porzione di codice scovata sulla versione web di Google Play Music ed individuata come “Drag songs or folders here to add music to your library” ovvero “Trascina le canzoni o le cartelle qui per aggiungere la musica alla tua collezione”. Il codice riguarderebbe quindi l’upload dei brani che per essere effettuato non necessiterebbe più del programma apposito bensì di un qualsiasi browser web e di un semplice drag and drop da parte dell’utente.
Allo stato attuale delle cose non è ancora possibile sapere se la feature verrà realmente attivata e sopratutto quando. Ad ogni modo la reale prossima disponibilità della funzionalità in questione potrebbe tornare particolarmente utile ad un mucchio di utenti, in particolare a coloro che per un motivo o per un altro non hanno la possibilità di installare ulteriori software sul computer in uso, il tutto a patto, ovviamente, che non risulti necessario caricare una gran quantità di brani, un’operazione questa che di certo risulta ben più pratica da eseguire servendosi di un programma apposito e separato.
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Via | Engadget