Rakuten, una delle più grandi internet company giapponesi, ha da poco comunicato di aver messo a segno l’acquisizione di Viber, il noto servizio di comunicazioni VoIP per computer e dispositivi mobili, per la modica cifra di 900 milioni di dollari.
Il gruppo nipponico è già noto per aver effettuato altre importanti ed interessanti acquisizioni. In passato, infatti, Rakuten ha investito 100 milioni di dollari sul social network delle immagini Pinterest, ha acquistato la piattaforma di e-Reading Kobo, il servizio TV di streaming spagnolo Wuaki.tv e la piattaforma di streaming collaborativa Viki.
Il motivo alla base del nuovo ghiotto acquisto effettuato da Rakuten appare dunque abbastanza chiaro: cercare di ampliare il più possibile il proprio portafoglio di servizi per diventare la numero uno del mercato e per espandersi al di fuori dei confini nipponici.
Allo stato attuale delle cose Rakuten si occupa infatti di commercio elettronico, di servizi finanziari, di servizi legati al mercato dei libri digitali e di varie altre attività correlate ma tutto ciò avviene solo ed esclusivamente all’interno del territorio giapponese.
Con l’acquisizione di Viber, invece, Rakuten potrà far valere il proprio nome nel mercato delle comunicazioni digitali andando oltre il territorio nipponico, “portando a casa” un elevato numero di utenti e, perchè no, dando anche del filo da torcere alla connazionale Line.
Hiroshi Mikitani, CEO di Rakuten, si è detto profondamente emozionato dell’acquisizione fatta sottolineando inoltre la notevole qualità del servizio ed andando a porre l’accento sulle potenzialità tutt’altro che di poco conto di Viber in tantissimi ambiti, giochi in primis, due caratteristiche queste che hanno reso il celebre servizio di comunicazioni VoIP un ottimo obiettivo, per l’azienda nipponica, su cui puntare per poter offrire un ecosistema ancor più dinamico di servizi internet.
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