Oggi non tutti utilizzano il famoso sistema operativo firmato Microsoft, ma in passato era molto difficile, se non impossibile, trovare un computer dotato di OS differente. Così come la famosa finestrella, anche alcuni giochi, disponibili di default nel sistema operativo, avevano raggiungo larga popolarità: stiamo parlando di titoli come prato fiorito oppure lo storico solitario.
Senza installare nulla, gli utenti potevano direttamente accendere il PC ed iniziare a giocare a carte. Guai, dunque, a chi toccava lo storico solitario, ma l’azienda aveva deciso di renderlo scaricabile dallo store e non disponibile direttamente nel sistema operativo. Gli utenti dovevano semplicemente andare sul Windows Store ed effettuare il download, ma a quanto pare non hanno gradito questa decisione di Microsoft.
Dopo aver ascoltato le tantissime lamentele, l’azienda di casa Redmond ha deciso di integrare nuovamente il solitario. Nel menu start di Windows 10, quindi, sarà disponibile il gioco di carte. Non illudetevi troppo, però, a disposizione avrete solo una versione moderna del solitario targato Microsoft e non lo storico gioco che tutti ben ricordiamo.
Il vecchio passatempo tornerà, di default, su Windows, ma nella nuova veste.
Un po’ di storia sul Solitario Windows
Il gioco di care fu inserito in Microsoft Windows nel 1990, quindi a partire dalla versione 3.0 del sistema operativo. Il semplicissimo game fu sviluppato da uno stagista dell’epoca, Wes Cherry, nel 1989. Il design delle carte, invece, fu curato da Susan Kare.
L’azienda di casa Redmon inserì il solitario non solo per far divertire gli utenti, ma soprattutto per far avvicinare le persone intimidite dalla nuova interfaccia grafica. Un escamotage. senza ombra di dubbio, vincente.