Nel corso delle ultime ore Microsoft ha annunciato che a partire dal prossimo 15 novembre chiuderà definitivamente la piattaforma di streaming musicale Zune.
Per chi non ne fosse a conoscenza ricordiamo che Microsoft aveva lanciato il lettore Zune come antagonista dell’Apple iPod nel lontano 2006 quando i lettori MP3 andavano per la maggiore. Nel 2012 Microsoft chiuse Zune Music Service trasferendone i contenuti in Xbox Music. Nel 2013 la casa di Redmond interruppe invece il supporto video di Zune che fu inglobato in Xbox Video.
La scelta di chiudere definitivamente Zune appare sensata e va nella direzione di razionalizzare tutti i servizi offerti.
Nonostante l’annuncio fatto da Microsoft i più affezionati al servizio non dovranno comunque preoccuparti poiché Microsoft ha reso noto che gli utenti in possesso di un Zune Music Pass saranno tutti migrati al nuovo servizio di streaming musicale Groove compatibile con Xbox One, Windows 10, con Android e iOS.
Gli utenti Zune dovranno tuttavia adeguarsi ai nuovi abbonamenti che prevedono un esborso mensile di 9,99 euro o di 99,90 euro all’anno. Chiaramente tutti i possessori di un lettore Zune potranno continuare ad utilizzarlo tranquillamente e gli MP3 inclusi potranno essere riprodotti senza problemi. A ogni modo dal 15 novembre gli utenti non potranno più utilizzare il servizio per ascoltare la musica in streaming o per scaricare nuovi contenuti. Inoltre, Microsoft sottolinea che la musica acquistata in passato e protetta con DRM potrebbe risultare non più fruibile se la licenza non dovesse essere più rinnovata.
Tutti coloro che non desiderassero effettuare la migrazione a Groove potranno interrompere il loro rapporto con Microsoft ottenendo anche un rimborso per il periodo non ancora sfruttato.
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Via | The Next Web