La tanto attesa e discussa PlayStation 6 potrebbe essere due volte più potente di PS5 Pro e della rivale RTX 4090. Già, perché i report suggeriscono che la console di prossima generazione di Sony potrebbe offrire un enorme balzo in avanti in termini di prestazioni, potenzialmente in competizione con la RTX 4090 di NVIDIA e trasformando il futuro del gaming su console.
Le più recenti indiscrezioni sulla PlayStation 6
l’attesissima console di nuova generazione di Sony, sta già facendo scalpore nella community dei videogiocatori, ancor prima della sua presentazione ufficiale. Recenti report e stime speculative indicano che PS6 potrebbe offrire prestazioni quasi doppie rispetto alla futura PS5 Pro e potenzialmente rivaleggiare con la potenza pura della scheda grafica RTX 4090 di NVIDIA. Se confermati, questi sviluppi segnerebbero un balzo in avanti monumentale per il gaming su console, mettendo PS6 in diretta competizione con i PC da gaming di fascia alta e ridefinendo ciò che i giocatori possono aspettarsi dalle console domestiche.
Al centro di queste speculazioni c’è un report del canale YouTube incentrato sulla tecnologia “Moore’s Law is Dead”, noto per l’analisi delle tendenze del settore e per le prime anticipazioni sull’hardware emergente. Secondo l’ultimo video del canale, basato sui salti prestazionali storici e sulla roadmap tecnologica prevista da AMD, PS6 di Sony potrebbe presentare un’architettura di CPU e GPU in grado di rivaleggiare efficacemente con le GPU consumer più potenti di oggi. Nello specifico, l’affermazione è che PlayStation 6 potrebbe eguagliare o addirittura superare le capacità della NVIDIA RTX 4090, una scheda grafica da 1.600 dollari che attualmente domina il mercato dei giochi per PC di fascia alta.
Naturalmente, questo confronto presenta delle riserve. L’architettura di una console è fondamentalmente diversa da quella di un PC, con le console che in genere beneficiano di ambienti software altamente ottimizzati, un migliore controllo termico e un design hardware integrato. Ciononostante, anche un confronto teorico con una RTX 4090 la dice lunga sulla potenziale portata delle prestazioni che Sony potrebbe puntare a offrire con la sua prossima console.
Si prevede che PS6 sarà costruita attorno alle future architetture CPU Zen 5 e GPU RDNA 5 di AMD, segnando un significativo balzo in avanti rispetto alle tecnologie Zen 2 e RDNA 2 che attualmente alimentano PS5. Le indiscrezioni suggeriscono che Sony potrebbe impiegare una nuova APU personalizzata, nome in codice “Project Amethyst”, con un massimo di 120 unità di calcolo lato GPU, una cifra che surclassa di gran lunga le 36 CU di PS5 e persino le vociferate 60 di PS5 Pro.
Questo enorme aumento della potenza di elaborazione grafica grezza consentirebbe funzionalità visive avanzate come il ray tracing in tempo reale, il gaming in 4K a 120 frame al secondo e forse persino la risoluzione 8K con l’aiuto delle tecnologie di upscaling AI.
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