Seagate si allinea e diminuisce la garanzia

Il noto produttore di dischi rigidi ha deciso di allineare i propri standard di garanzia a quelli delle altre maggiori compagnie del settore abbassando la durata dell’assistenza da 5 a 3 anni sui prodotti consumer.

Dal 3 gennaio prossimo ogni prodotto Seagate si allineerà con le nuove politiche societarie. Ovvimente coloro che acquisteranno hard disk fino a quella data avranno garantiti i 5 anni previsti.

Nuovo firmware per i MacBook

Novità per i possessori dei portatili di casa Apple di ultima generazione, è di ieri la notizia che sono stati rilasciati una serie di aggiornamenti firmware mirati.

Tutti i nuovi modelli sono soggetti a questo aggiornamento pre natalizio, in particolare i modelli Air sono soggetti a migliorie nella precisione dei segnalatori di carica della batteria invece i modelli MacBook normali e Pro che riceveranno una serie di bug fix che miglioreranno la stabilità del sistema.

Internet Explorer cade sotto una pesante falla

A due giorni di distanza dalle ultime patch di sicurezza, Internet Explorer cade sotto una pesante falla che mette a rischio la sicurezza dei PC che utilizzino qualsiasi versione del diffusissimo browser di casa Microsoft.

La falla, sottovalutata dal principio, sarebbe la più grave che abbia colpito il browser negli ultimi tempi. Il pericolo è quello di poter essere raggiunti da malware o cavalli di troia potenzialmente molto pericolosi, generalmente provenienti da domini cinesi progettati appositamente per sfruttare la falla tramite SQL injection.

Ecco i nuovi schermi flessibili di HP

HP vola verso le nuove frontiere della tecnologia grazie ad un brevetto importantissimo, SAIL, nell’ambito dello sviluppo di hardware flesssibile.

In particolare SAIL individua una nuova metodologia di costruzione degli schermi flessibili, vero orizzonte del futuro informatico e tecnologico. Grazie agli studi di HP si sono potuti ottenere risultati strabilianti dal punto di vista dell’uso dei materiali e del risparmio energetico rispetto ai prototipi realizzati fin’ora.

Con l’aiuto dell’Università dell’Arizona, HP è riuscita ad applicare nuove tecniche costruttive che permettono l’abbandono della litografia come tecnica costruttiva con conseguenti miglioramenti della resistenza alla distorsione. Grazie al multistrato in Tejin su di una base di polietilene naftalato è possibile risparmiare il 90% del materiale costruttivo e al contempo i consumi risultano ridotti.

Sonata, batterie più ecologiche per i prossimi HP

Sempre più aziende del settore tecnologico si dimostrano sensibili al problema energetico ed ecologico, oggi infatti parliamo di Sonata, una batteria per notebook davvero sorprendente.

Queste batterie, prodotte da Boston Power, promettono migliori prestazioni, anche sulla lunga distanza, con un minore impatto sull’ambiente tanto che un marchio prestigioso come HP ha annunciato ieri di volerle adottare per la prossima linea di notebook.

Queste magiche batterie li-ion promettono di raggiungere l’80% della carica in appena mezz’ora, la media delle attuali batterie per notebook si aggira intorno le 2 ore, nonché di mantenere l’80% della carica presente anche se inutilizzate per tre anni. Se siete già stupiti contenete l’entusiasmo perchè il meglio deve ancora arrivare, Sonata infatti garantisce la perfetta funzionalità dei suoi accumulatori per 1000 cicli di ricarica! Inpensabile in confronto al degradarsi medio delle attuali batterie.

Wikipedia atto secondo (ed ultimo)

Siamo al secondo atto di una diatriba che vede sei importanti provider britannici contrapporsi a Wikipedia, accusata, come vi abbiamo raccontato, di diffondere pedopornografia.

Dopo la controversa inclusione di Wikipedia nella black list dei siti britannici, la Internet Watch Foundation è tornata sui suoi passi. Chiamata in causa qualche giorno fa per guidicare la pagina relativa un album dalla copertina discutibile, la commissione ci ripensa, revocando i precedenti provvedimenti di censura.

iPhone, col nuovo firmware diventa una console (2° pt.)

Seconda puntata dell’appassionante epopea che ha per protagonisti l’iPhone e gli schermi televisivi. In un precedente articolo, infatti, vi avevamo raccontato della dimostrazine delle funzionalità nascoste del nuovo firmware 2.2 per iPhone e iPod Touch anche grazie ad un video molto contestato.

Nella puntata di oggi vi sveliamo i nuovi sviluppi della programmazione con le SDK nascoste, stavolta il gioco sperimentato è un must per i videogiocatori di sempre, parliamo di Doom.

Per convincere anche i più scettici delle potenzialità nascoste del gioiellino della Apple, Erica Sadun e Steven Troughton-Smith hanno dato fondo alle proprie energie per realizzare una versione di Doom che sfruttasse le nuove librerie, giocabile attraverso un monitor/televisore esterno.

Wikipedia, bloccata dai provider inglesi

Bufera in atto tra i provider inglesi e l’enciclopedia libera più famosa del mondo. Da qualche giorno infatti molti inglesi non possono più accedere a Wikipedia a causa dell’inclusione del dominio nella Internet Watch Foundation come sito legato alla pedopornografia.

Se state strabuzzando gli occhi vi capiamo bene, la spiegazione di questa profonda censura è da ricercarsi nell’articolo pubblicato su Wikipedia relativo al discusso album Virgin Killer degli Scorpions sulla quale copertina appare nuda una giovane ragazza in età preadolescenziale.

I provider in questione sono Virgin Media, Be Unlimited/O2/Telefonica, EasyNet/UK Online, PlusNet, Demon, e Opal che hanno deciso di censurare la pagina ed includere l’intera enciclopedia indiscriminatamente nella categoria di siti pedopornografici in attesa di una presa di posizione da parte di Wikimedia Foundation.

Coloro che tentassero di accedere all’articolo in questione riceverebbero una pagina di errore 404 ed un commento di spiegazione. I provider si augurano di veder presto cancellata dall’enciclopedia l’immagine incriminata, ora la palla è in mano della Wikimedia Foundation che dovrà decidere se cedere al ricatto o perpetuare nel proprio principio di coerenza.

Wikipedia, arricchita di 100mila immagini

O si ama o si odia ed in questo caso direi che ciò che ha fatto il governo tedesco è proprio un atto d’amore. E’ di ieri infatti la notizia che la Germania ha donato un archivio fotografico di approssimativamente 100.000 immagini a Wikimedia Foundation, mamma di Wikipedia.

Dopo la donazione di 890.000$ da parte della Fondazione Stanton, avvenuta solo qualche settimana fa, questo regalo è il più clamoroso mai ricevuto dall’enciclopedia libera più famosa del mondo.

Le immagini saranno inserite nella versione tedesca dell’enciclopedia e andranno a rafforzare il database già presente con scatti dal 1860 ai giorni nostri. La collezione è stata ceduta sotto licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0. Grazie a questa donazione Wikipedia raggiungerà l’incredibile traguardo di 11 milioni di foto in un archivio monotematico. Una collezione davvero rara e completa.

iPhone, col nuovo firmware diventa una console

E’ ufficiale, a qualche giorni dall’uscita del nuovo firmware 2.2 per iPhone e iPod Touch sono state scovate le librerie nascoste per trasformare il melafonino in una console da collegare alla TV.

La dimostrazione in un video su Youtube in cui Moto Chaser, popolare gioco disponibile sull’App Store, viene giocato sulla TV.

Attualmente la funzionalità è fruibile solo mediante alcuni accorgimenti che però Freeverse, madre del video, non ha ancora comunicato. Quello che è certo, però, è che per poter giocare sulla TV sarà necessario che le software house applichino delle piccole modifiche ai propri giochi, pare che si tratti di accorgimenti di poco conto che riuscirebbero a visualizzare al meglio le schermate sui grandi schermi televisivi.

Linux, dati più sicuri grazie a Oracle

Linux fa un passo avanti nel mondo enterprise grazie al contributo fondamentale di Oracle. L’azienda infatti ha donato alla comunità open il codice per la data integrity.

Il codice, fondamentale per garantire l’integrità dei dati dalla corruzione silente, è stato creato da Oracle in collaborazione con Emulex, casa produttrice di hardware e rappresenta un passaggio fondamentale della comunità Linux verso il severo standard T10 per la data inegrity.

Il controllo d’integrità, grazie a questo codice, viene effettuato ad ogni scrittura del dato, seguendone così lo stato dall’applicazione al database fino all’eventuale trasferimento su dispositivi esterni di archiviazione. Grazie a questi controlli è possibile evitare che dati errati vengano trasferiti alle applicazioni evitando così il generarsi di errori anche gravi che possono provocare il downtime del sistema.

Windows? In calo costante dal 2003

I fanatici del pinguino calmino i bollenti spiriti, nonostante la buona notizia Microsoft continua a sfornare il sistema operativo più usato al mondo.

Ciò nonostante lo stradominio di Windows sugli altri sistemi operativi è in calo costante dal 2003 ad oggi, stesso discorso per il browser di casa Microsot, mai stato così poco popolare.

Dati alla mano vediamo che solo nel 2004 Windows era il sistema scelto dal 96,4% degli utenti, oggi invece è sceso sotto il 90% il chè vuol dire che mediamente Windows ha registrato un calo annuo di quasi l’1,7%. Il monopolio è comunque saldo ma ciò vuol dire che gli utenti stanno acquistando rapidamente coscieza e capacità di scelta, iniziando ad osservare con occhio critico ma con curiosità anche altri sistemi operativi. Da questo punto di vista in netto aumento vediamo l’OS di Apple che in un solo anno ha avuto una crescita di più del 2%.

MacBook, prossimo passo il raffreddamento a liquido

Torniamo a parlare di Apple per svelarvi un piccolo restroscena. Non tutto quello che si fa a Cupertino ottiene la pubblicità che si meriterebbe, parliamo infatti di una notiziuola interessante che però non ha trovato molto spazio, almeno per ora, sui media.

Ci riferiamo alla recente registrazione da parte di Apple di un brevetto riguardante un sistema di raffreddamento a liquido per i MacBook.

Apple molla il bottino, gratuite da oggi le licenze Mini DisplayPort

Coloro che fino ad oggi l’hanno criticata dovranno fare un piccolo passo indietro perchè da oggi, Apple, è un pochino più aperta nei confronti delle altre aziende del settore.

La casa di Cupertino, infatti, ha fatto sapere di aver reso gratuite le licenze relative alle nuovissime porte Mini DisplayPort che equipaggiano ormai tutti i nuovi prodotti targati Apple.

La speranza è quella di diffondere uno standard e migliorare così la compatibilità dei prodotti Apple con una serie di prodotti fin’ora praticamente preclusi al mondo senza mela. Parliamo sopratutto di monitor di grandi dimensioni e televisori ad alta definizione che renderebbero certamente più interessante e di maggiore fruibilità l’esperienza con i prodotti Apple.