Attesa Wimax: conclusa la prima fase dell’asta

Attesa Wimax: conclusa la prima fase dell’asta

E’ arrivata a quota 49 milioni e 800 mila euro l’asta per il WiMax: lo ha comunicato il Ministero delle Comunicazioni, che ha ultimato l’apertura delle buste. Si arriva a questa cifra sommando il valore delle offerte ammesse, infatti sono in tutto 179 quelle ritenute valide, e che quindi sono state ammesse alla seconda fase della gara: la fase dei rilanci, che partirà il 13 febbraio 2008.

Davvero una buona notizia dato che le offerte coprono tutti i 35 diritti d’uso (macro regionali e regionali), quindi è molto probabile che ci saranno servizi WiMax capillari, in tutte le zone previste per la futura copertura. Il Ministero ha pubblicato anche l’elenco delle aziende che hanno presentato le offerte. Le offerte più importanti arrivano da Telecom Italia, Ariaadsl, A. F. T., Elettronica Industriale (Mediaset), E-Via (Gruppo Retelit), Wind e Toto Costruzioni (AirOne), che stanno partecipando su più macro regioni. In particolare, Telecom, Ariadsl, A. F. T. ed Elettronica Industriale stanno gareggiando per tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud.

ipv6 forse ci siamo

ipv6 forse ci siamo

Una notizia passata molto in sordina, cioè da ieri è attivo per 4 root nameserver il protocollo ipv6. Forse alcuni di voi si staranno chiedendo di che parlo, bene facciamo una breve introduzione. Gli indirizzi internet sono quasi finiti o per meglio dire si esauriranno entro breve e oggi degli oltre 4 miliardi disponibili con il sistema attuale, ovvero l’ipv4, ne rimangono liberi solo il 14 per cento.

Secondo i calcoli del Icann, nel 2011 non ce ne saranno più. Per questo è partita l’attivazione dell nuovo sistema di assegnazione, l’ipv6, che inizierà ad affiancarsi a quello attuale, l’ipv4, per prenderne completamente il posto nel giro di una quindicina d’anni. Il nuovo sistema metterà a disposizione un numero altissimo di indirizzi identificativi, pari a due elevato alla centoventottesima potenza o, se preferite, 3,4 per 10 alla trentottesima (con l’ipv4 siamo a 2 alla 32esima). Insomma c’è ne sarà un pò per tutti.

Escaloop: fino a 20 feed in un badge con pochi click

escaloop: tutti i tuoi feed raccolti con pochi click

Spesso capita di voler condividere sul proprio sito web i nostri post di Twitter, Jiaku, o da qualsiasi altro sito di micro-bloggin, oppure i feed dei nostri siti preferiti e non sappiamo come fare. Ecco che ci viene in aiuto escaloop, un utilissima applicazione online che ci permetterà di “creare” un badge, ovvero un box, dove vedremo tutti i feed che abbiamo inserito al momento della creazione del badge stesso.

Dopo di che ci basterà semplicemente incollare il codice HTML ottenuto all’interno della nostra pagina. Ovviamente escaloop funziona con ogni feed Atom o RSS, ed inoltre per determinati servizi, la visualizzazione sarà differente. Questi sono:

  • del.icio.us
  • Flickr
  • Google
  • Google Reader
  • LastFM
  • Livejournal
  • Magnolia

Yahoo! ora ci si mette anche Google

Yahoo! ora ci si mette anche Google

Yahoo, Yahoo ed ancora Yahoo nella rete ormai è qualche giorno che non si parla d’altro, ovvero dell’acquisto da parte di Microsoft dell’ex colosso della ricerca. Avevo scritto qualche giorno fa anche un post sull’argomento. E mentre oramai tutti si sprecavano a fare previsioni future o a pensare come si sarebbe chiamata la società che sarebbe nata dalla fusione, ecco la mossa che non ti aspetti.

Questa mossa si chiama Google, che prima critica ufficialmente una possibile acquisizione da parte di Microsoft, attaccando pubblicamente la politica applicata dal big di Redmond nel mondo dei sistemi operativi. Inoltre secondo il New York Times, il numero uno di Google Eric Schmidt avrebbe contattato già venerdì sera il collega di Yahoo!, , offrendo una possibile partnership tra le due società per far cadere nel nulla l’offerta da 44,6 miliardi di dollari lanciata da Microsoft e consentire al tempo stesso a Yahoo di rimanere indipendente.

Raccolta particolare di 100 tutorial per Photoshop

Raccolta particolare di 100 tutorial per Photoshop

Tutti i lettori affezionati di Geekissimo sanno, dato che lo scrivo in molti miei articoli, che non sono pratico con Photoshop e con la grafica più in generale. Però non è detto che con il giusto insegnante non si possa diventare dei veri e propri artisti.

In rete o nelle librerie esistono milioni di tutorial per Photoshop, ma la più grande debolezza, secondo me, di questi è che un utente deve sapere cosa vuole realizzare, cioè il risultato del suo lavoro quale dev’essere. E se ho imparato qualcosa gli effetti realizzabili sono migliaia.

Rimappare la tastiera con SharpKeys

Rimappare la tastiera con SharpKeys

Spesso capita che un tasto essenziale della nostra tastiera decida di non funzionare più, allora siamo costretti a ricomprare una tastiera per un solo tasto o improvvisarci tecnici e tentare di riparare il guasto. Per evitare tutto ciò oggi vi segnalo un software che ci permetterà di risolvere questa situazione senza spese.

Sto parlando di SharpKeys, una comodissima utility che ci permetterà di assegnare la funzione di un determinato tasto, come ad esempio lo spazio, ad un altro tasto. Personalmente lo uso appunto per lo spazio, dato che la barra spazziatrice mi ha abbandonato ho assegnato la funzione di “spazio” al tasto Windows, che generalmente non usavo per nulla.

Metti il turbo al tuo blog WordPress con PHPSpeedy

Aumentare la velocità del nostro sito con PHPSpeedy

Leon Chevalier ha appena rilasciato un interessante script gratuito che permetterà di ridurre il tempo di caricamento del vostro sito o blog. PHPSpeedy riduce le richieste HTTP e comprime i componenti Javascript, CSS e HTML. I risultati sono davvero ottimi, questi sono i risultati dei test fatti su Geekissimo:

test con PHPSpeedy

Inoltre l’ultima versione dello script include un installer che rende l’abilitazione dello stesso un operazione davvero molto molto facile. Abbiamo testato lo script come detto sulla piattaforma WordPress di Geekissimo, quindi per tutti i blogger che utilizzano questa piattaforma ecco cosa fare:

Video per imparare a fare qualcosa ovvero wonderhowto

Video per imparare a fare qualcosa ovvero wonderhowto

Con l’avvento del web 2.0 spuntano sempre più spesso come funghi siti di videosharing, tutti pronti ad emulare Youtube nella speranza di essere acquistati da qualche grande azienda del web. In rete si possono trovare i video più disparati, le cose più assurde che potete pensare, e molte volte questi video non hanno nulla di istruttivo e servono solo per passare il tempo.

Wonderhowto è un bellissimo sito di video-sharing, dove come suggerisce il nome stesso del portale, i video insegnano a “come far…” (How to). Ci sono moltissimi contributi, divisi per categoria, o ricercabili mediante un motore di ricerca interno. Inoltre potrete condividere il video inviandolo via email, inserirlo nel vostro sito web o inviarlo ad un dispositivo mobile. Con un semplice form è anche possibile votare il video, aggiungerlo ai favoriti, commentarlo, segnalarlo su vari social network.

Scompattare i propri archivi online con Wobzip

Scompattare i propri archivi online con Wobzip

Oramai la maggior parte dei file con i quali lavoriamo giornalmente sono compressi in archivi, ora per ragioni di spazio, ora per ragioni di comodità, resta il fatto che scompattare o unzippare un archivio è procedura sempre più comune. Esistono infiniti programmi che effettuano questa operazione.

Oggi vi segnalo una bellissima ed utilissima applicazione online che vi permetterà di scompattare i vostra archivi al volo, sto parlando di wobzip, inoltre sarà possibile inserire direttamente l’url di un file zippato presente sul web. Unica limitazione, le dimensioni, infatti gli archivi non devono superare i 100MB di dimensione, ed ovviamente non sarà possibile scompattare file criptati.

Alcune fonti per sfondi in stile HDR

Alcune fonti per sfondi in stile HDR

“L’ HDR, acronimo di High Dynamic Range, è una tecnica utilizzata in computer grafica e in fotografia per consentire che i calcoli di illuminazione possano essere fatti in uno spazio più ampio (un high range appunto) e si possano rappresentare valori di illuminazione molto alti o molto bassi”.

“Le tecniche HDR sono fondate sulla natura fisica della luce. Per i calcoli si utilizzano le stesse unità di misura della fotometria, dove, per esempio, al sole viene assegnato un valore di luminosità milioni di volte più grande di quello del monitor del personal computer”. E dopo questa piccola introduzione, lo ammetto presa da Wikipedia, dato che non sono un esperto in campo di fotografia, voglio segnalarvi HDRwalls.

Microsoft “compra” Yahoo per sfidare Google

Microsoft “compra” Yahoo per sfidare Google

Questo matrimonio…s’ha da farsi, probabilmente l’avrete già letto, su qualche altro sito di news, ma noi di Geekissimo, abbiamo aspettato che passasse almeno una giornata, cosi da poter fare un riassunto completo di quella che è l’operazione definitiva, se andrà a buon fine, per insidiare sua maestà Google. Per chi non sa di cosa parlo ecco un breve riassunto di poche parole, Microsoft ha messo mani al portafoglio ed ha deciso di provare ad acquistare Yahoo. Ma procediamo per gradi.

I lettori che ci seguono da tempo sapranno che avevo già scritto un articolo sui possibili piani per “ristrutturare” Yahoo, e proprio uno dei possibili scenari era l’acquisizione da parte di Microsoft del motore di ricerca. L’Opa da 45 miliardi di dollari difficilmente verrà rifiutato dai vertici di Yahoo, infatti questi dovrebbero dimostrare a tutti gli azionisti di avere un piano, che in pochi mesi, permetta alle azioni di valere di più dei 31 dollari offerti da bigM (attualmente ne valgono 19), un impresa virtualmente impossibile.

Recordalo: nuovo reminder via email

Ricordarsi sempre i propri impegni

Quante volte per navigare in Internet, controllare gli RSS, accettare i vari inviti su Facebook, “twittare” e vedere gli ultimi video inseriti su Youtube ci siamo dimenticati di far qualcosa, tipo consegnare un lavoro o finire un compito? Spero vivamente mai.

Penso che nessuno possa negare che il web in generale ci fa estraniare dal mondo, facendoci dimenticare a volte degli impegni quotidiani o addirittura degli appuntamenti. Per ricordarvi di tutti i vostri impegni, voglio segnalarvi RECORDALO, un nuovo reminder via email, che come avrete intuito dal nome spagnolo, vuol dire appunto ricordalo.

Come Aumentare il CTR di AdSense

Aumentare il CTR di AdSense con AdsenseJuggler

AdSense è il sistema pubblicitario più geniale e funzionale mai realizzato. Arrivato dopo l’era dei banner, ne rappresenta l’evoluzione ed è ormai onnipresente. Inoltre è semplice da usare, è stato creato per generare automaticamente annunci pubblicitari in tema con la pagina (contestuali) sulla quale vengono pubblicati.

Dopo questa breve introduzione vi voglio segnalare un piccolo tool chiamato AdsenseJuggler, che promette di far aumentare il CTR, cioè il rapporto tra visite e click. Infatti questo tool permette la rotazione della colorazione degli annunci, in un lasso di tempo predefinito.

Trova/Sostituisci una formattazione speciale

Cerca/Sostituisci una formattazione speciale1

Se stiamo lavorando su un documento creato da qualcun altro, potremo trovare sgradevole il font o la formattazione che l’autore del documento ha scelto. Per ovviare a questo problema Office ci dà una mano. Infatti per modificare le parti che non ci piacciono basterà semplicemente aprire il box di “Trova e sostituisci” premendo CTRL+H.

Clicchiamo ora nel box di ricerca, e premendo la combinazione di tasti CTRL+B, andremo a sostituire tutte le parti in grassetto del testo, stesso discorso per CTRL+I, che però sostituisce l’italico. Se vogliamo più opzioni di scelta/sostituzione basterà cliccare su Altro(non so se la traduzione è corretta, in quanto ho la versione inglese di Office).