Windows: ecco la ballot screen per la selezione dei browser, da marzo in Europa

Finalmente ci siamo. Dopo mesi di discussioni e polemiche, la settimana prossima debutterà sui PC degli utenti europei l’ormai famosissima ballot screen, la schermata di selezione dei browser che l’Unione europea ha ordinato a Microsoft di inserire in Windows 7 (ma anche XP e Vista) per evitare guai con l’antitrust.

Gli utenti di Regno Unito, Belgio e Francia saranno i primi a ricevere l’aggiornamento di Windows Update contenente la dibattuta schermata. Le altre nazioni del vecchio continente, Italia compresa, dovranno invece aspettare i primi di marzo.

Ma in cosa consiste questa ballot screen? Come riportato dal sito Internet Tech Spikes, si tratterà di una finestra – mostrata al primo accesso ad Internet Explorer fatto dopo l’update – contenente un elenco di 12 browser (Internet Explorer, Firefox, Opera , Safari, Chrome e altri) disposti in ordine casuale, con loghi, descrizioni (si spera non faziose) e pulsanti per l’installazione di ognuno di questi. E non è finita qui.

Square Icons Pack: 50 bellissime icone per la taskbar di Windows 7

Vi siete mai chiesti come mai la Rete deborda di icone studiate appositamente per la dock bar di Mac OS X, mentre per la super-taskbar di Windows 7 si trova poco o niente? No? Pazienza. Oggi vi presenteremo comunque Square Icons Pack, uno dei pochi set di icone gratis creati su misura per la nuova barra delle applicazioni dei sistemi Microsoft.

Come logica detta e immagini di anteprima suggeriscono, nei due archivi che attualmente compongono lo Square Icons Pack (destinati inesorabilmente ad aumentare, con l’andar del tempo) si trova tutto l’occorrente per aggiungere un pizzico di spigolosa originalità alle icone delle applicazioni più famose.

Dall’intramontabile Blocco Note ad Office, passando per i browser Internet Explorer, Firefox, Opera e Chrome, i lettori multimediali VLC e Windows Media Player e molti altri software e/o strumenti di sistema, c’è davvero di tutto.

Windows 7: la luna di miele con gli utenti è finita? Diteci la vostra!

L’accoglienza che i media hanno riservato a Windows 7 è stata di tono diametralmente opposto a quella che aveva caratterizzato il lancio sul mercato del suo predecessore. Vista è stato bistrattato sin dai suoi primi “vagiti”, mentre Seven è stato elogiato tantissimo. Troppo, secondo alcuni.

Questo ha favorito la nascita di una sorta di luna di miele tra Windows 7 e i suoi utilizzatori, la quale ha portato alla sottovalutazione di diversi problemi che, nel corso di questi due mesi e mezzo di vita, hanno sporadicamente afflitto l’ultima creatura di Microsoft. Tanto che questa ci è sembrata quasi perfetta in ogni suo aspetto… almeno finora.

E già, perché come sottolineato dal giornalista Adrian Kingsley-Hughes di ZDNET, da qualche giorno a questa parte, gli utenti di Seven sembrano essersi destati dal sonno ed hanno iniziato a lanciare critiche – anche feroci – verso quello che fino a poco tempo prima era il loro sistema operativo prediletto.

Windows 7 e le batterie da sostituire: bug o no?

Prendete in considerazione l’ipotesi di cambiare la batteria del vostro computer. Questo il fastidioso invito che Windows 7 sta ponendo a un sempre maggior numero di utenti in tutto il mondo. Compresi quelli che, additando l’ultimo sistema operativo di Microsoft su forum e blog, dicono che di cambiare la batteria del proprio portatile non hanno assolutamente bisogno.

Ecco quindi scattata la caccia al bug: possibile che così tante batterie se ne siano andate all’altro mondo nel giro di poco tempo o è Windows 7 la causa di tutto?

Per cercare di rispondere a questa domanda (più che legittima, ci permettiamo di aggiungere), Microsoft ha collaborato per giorni con i suoi principali partner commerciali, analizzando attentamente ogni singolo rapporto sull’affair batterie giunto nei suoi uffici. Risultato: il colosso di Redmond declina ogni responsabilità e dice che la colpa non è sua, bensì di batterie e BIOS difettosi.

Windows 7: taskbar, come visualizzare elenchi al posto delle anteprime (senza disabilitare Aero)

Sulla taskbar di Windows 7 ormai abbiamo detto tutto e il contrario di tutto. È bella, pratica, funzionale e le anteprime delle finestre in tempo reale sono un vero bijou… almeno fino a quando si tengono quattro/cinque finestre o schede di un determinato programma aperte.

E sì, perché selezionare la finestra giusta quando si hanno 10 e più anteprime relative allo stesso programma sullo schermo (es. 12 documenti di Word o 15 schede di Internet Explorer) non è il massimo della comodità. Sarebbe decisamente più comodo avere un elenco delle finestre aperte piuttosto che delle anteprime grafiche di queste ultime.

Anche voi siete d’accordo? Perfetto, allora rimbocchiamoci subito le maniche e andiamo a vedere come far diventare realtà questo desiderio. Per giunta, senza disabilitare i gradevoli effetti dell’interfaccia Aero. Seguiteci!

Windows 7 Utility: Orb Changer, Win 7 FTP e 3D Pinball

Ammettetelo, la nostra rubrica sulle utility per Windows 7 vi è mancata un sacco. No? Poco meno di un crampo alla gamba? Fa niente, oggi vi beccate lo stesso una bella carrellata con tre programmi gratis pensati per abbellire e rendere più funzionale il nuovo OS di Microsoft. Qualcosa di buono, o quantomeno divertente, lo troverete. Fidatevi!

Partiamo con un bel software pensato per cambiare il pulsante Start di Seven senza rogne, per poi passare ad un simpatico client FTP e ad un gioco che farà anche scendere qualche lacrima ai più nostalgici (d’altronde è sempre domenica, dobbiamo divertirci, no?). Eccoli serviti su un piatto d’argento!

Start Orb Changer: minuscola utility che, come suggerisce ampiamente il suo nome, permette di cambiare il pulsante Start di Windows 7 senza smanettamenti. Una volta estratta (è no-install), basta avviarla, scegliere uno dei tanti pulsanti personalizzati presenti nella cartella del programma e il gioco è fatto.

Qualora si dovessero riscontrare dei problemi nell’utilizzo del software (es: errori generici quando si tenta di cambiare il pulsante Start), installare questo aggiornamento di Windows, riavviare il computer ed utilizzare Start Orb Changer con permessi da amministratore.

Longhorn Full Glass, rendere le finestre di Windows 7 completamente trasparenti

Il week-end è ormai alle porte, possiamo quindi iniziare a rilassarci un po’ e dedicarci a tutte quelle cose belle ma utili quanto un libro sull’autostima in casa di Steve Jobs.

Come avrete già ampiamente intuito, stiamo per parlarvi di Longhorn Full Glass, un tema per Windows 7 veramente speciale, capace di rendere il menu Start e il contenuto delle finestre del nuovo sistema operativo di Microsoft completamente trasparenti. Certo, forse non è il massimo dell’usabilità, ma per fare i fighi con gli amici non potreste chiedere di meglio. Credeteci.

Ecco la procedura passo passo per installarlo e farlo funzionare al meglio:
  1. Abilitare l’utilizzo dei temi non ufficiali su Windows 7, utilizzando programmi come NiwradSoft UxTheme Patcher o UxStyle;
  2. Scaricare il tema Longhorn Full Glass da qui;

Windows 7: un e-book gratuito con tutte le scorciatoie da tastiera

In una blogosfera che non fa altro che parlare dell’iPad e di come quest’ultimo potrà sdoganare una volta per tutte gli e-book, anche noi vogliamo perorare la causa dei libri elettronici, proponendovi una breve quanto utile lettura, quella di The Complete Windows 7 Shortcuts.

Come suggerisce ampiamente il suo nome, The Complete Windows 7 Shortcuts è una guida completa (in lingua inglese, ma abbastanza comprensibile nelle parti salienti) alle scorciatoie da tastiera per Windows 7 e tutti gli accessori integrati in quest’ultimo.

Un’occasione veramente ghiotta per approfondire l’argomento hotkey e conoscere, a costo zero, dei bei trucchetti per velocizzare il lavoro quotidiano su Windows 7.

Windows 7 su iPad: yes, we can!

Tutti i fan di Apple in preda ad una sincope si riprendano, per ora parliamo solo di virtualizzazione e connessioni remote. Windows 7 sarà realmente utilizzabile su iPad, ma solo tramite il receiver e le soluzioni per computer (XenDesktop e XenApp) messe a punto da Citrix.

Citrix, per chi non ne avesse mai sentito parlare prima d’ora, è un’azienda famosa per aver realizzato delle soluzioni che consentono di accedere ad un archivio comune di programmi attraverso vari dispositivi: PC, Mac, iPhone, iPod Touch e ora anche iPad.

Windows 7: cosa fare quando la Raccolta foto di Windows Live è lenta

Eccoci anche oggi qui, pronti a rendere la vita un po’ meno amara a tutti gli utenti di Windows 7 che nel loro peregrinare nel mondo informatico sono incespicati in qualche problema lieve ma di apparentemente ostica risoluzione.

Ci riferiamo, per esempio, a tutti quegli utenti che utilizzano Raccolta foto di Windows Live o Visualizzatore foto di Windows per sfogliare le immagini e i video conservati sul computer e che, da un momento all’altro, si sono ritrovati a fronteggiare un drastico calo delle prestazioni di entrambi questi software.

Potrebbe essere un virus? Un programma che va in conflitto con i due visualizzatori targati Microsoft? No, nulla di tutto questo. La causa del rallentamento di Raccolta foto di Windows Live e Visualizzatore foto di Windows è – incredibile ma vero – Windows 7. O, meglio, l’utility di taratura dei colori integrata in quest’ultimo.

Windows 7: come ricostruire la cache delle icone

L’icona del cestino del vostro amato Windows 7 si è trasformata in un anonimo foglio bianco? Le vostre cartelle personali hanno perso le loro caratteristiche icone? Insomma, vi sembra che la gestione delle icone in Seven faccia acqua da tutte le parti?

Non disperate. Potrebbe essere colpa di qualche errore presente nella cache delle icone, la quale si può ripristinare in non più di due minuti. Scoprite insieme a noi come, in ben tre metodi differenti!

Metodo 1 – Manuale

  1. Avviare l’Esplora Risorse di Windows;
  2. Recarsi nel menu Organizza > Opzioni cartella e ricerca > Visualizzazione;
  3. Mettere il segno di spunta alla voce Visualizza cartelle, file e unità nascosti;
  4. Togliere il segno di spunta dalla voci Nascondi i file protetti di sistema e Nascondi le estensioni per i tipi di file sconosciuti;
  5. Cliccare su OK, per applicare le impostazioni;
  6. Recarsi nella cartella C:\Users\PROPRIO NOME UTENTE\AppData\Local e cancellare il file IconCache.db;
  7. Riavviare il sistema e la cache delle icone si ripristinerà automaticamente.

Windows 7: come monitorare la funzione ReadyBoost

Avere una sorta di discoteca dietro il case del computer senza comprenderne il perché non è il massimo della vita, ma è proprio questo quello che accade agli utenti di Vista e Windows 7 che decidono di “sacrificare” una penna USB (e la sua lucina intermittente) sull’altare di ReadyBoost.

Come tutti voi ben saprete, ReadyBoost è una funzionalità di Windows che permette di migliorare le prestazioni del sistema – ed in particolar modo i tempi di avvio delle applicazioni – spostando parte della memoria cache dall’hard disk ai dispositivi USB o alle memory card, che consentono un accesso più rapido alle informazioni.

Peccato, però, che le statistiche relative a tale funzionalità, indispensabili per capire se e come quest’ultima stia funzionando, risultino nascoste nei meandri del pannello di controllo di Windows.

Occorre quindi stanarle, ed è proprio ciò che faremo con la procedura illustrata qui di seguito.

ShellMenuNew: cancellare le voci dal menu contestuale “Nuovo”, per creare nuovi file

Ammettetelo. Siete profondamente convinti che il menu contestuale di Windows ce l’abbia con voi. Questo perché ogni volta che andate di fretta e avete l’urgenza di creare un nuovo file (un file di testo in cui appuntare un numero di telefono, piuttosto che un archivio da spedire via e-mail, ecc.) lui si “incanta” e per materializzarsi sul vostro desktop impiega all’incirca due ore.

Ci spiace per la vostra collera, che adesso dovrà indirizzarsi verso nuovi bersagli, ma la realtà dei fatti è che Windows non ce l’ha né con voi né con nessun altro. Se il menu contestuale attraverso cui creare un nuovo file (click destro > “Nuovo”, tanto per intenderci) ci mette più del necessario a comparire è solo perché i programmi nel sistema lo hanno ingolfato.

Occorre quindi fare un po’ di piazza pulita ed eliminare tutte le voci inutili. E per svolgere questo compito, su Windows 7 così come su XP e Vista, non potreste affidarvi ad uno strumento migliore di ShellMenuNew.

Jumplist Launcher, completare ed ottimizzare l’utilizzo delle jump list di Windows 7

Tutti coloro che attualmente si ritrovano ad utilizzare il nuovissimo Windows 7, di certo avranno notato, tra le tante novità e rivisitazioni, la presenza delle cosiddette jump list che contribuiscono a rendere quest’ultimo prodotto di casa Microsoft ancor più invitante e performante.

Infatti, le jump list non sono altro che tutta una serie di nuovi menù, incorporati nel sistema, che è possibile visualizzare cliccando con il tasto destro sull’icona dei programmi presente nella barra delle applicazioni, ottenendo così l’accesso immediato a tutta una serie di funzioni e file specifici dei programmi.

Si tratta insomma di una nuova funzionalità che di certo, tutti coloro che al momento si ritrovano ad utilizzare Seven, avranno ben apprezzato al fine di una migliore gestione dei vari programmi.

Tuttavia se la novità in questione vi ha colpito particolarmente (ammettiamolo… vi sarete chiesti più e più volte come avete fatto a farne a meno sino ad ora) allora di certo sarete felici di apprendere della messa online di un interessantissimo programmino mediante cui ampliare e migliorare ancor di più le già efficienti funzionalità delle jump list.