Bookmarks Tagger, attribuire dei tags ai propri segnalibri

Infiniti siti web attraggono la vostra attenzione durante la navigazione, ma per fortuna non dovrete appuntare i loro indirizzi in un documento di testo, bensì basterà inserirli nei preferiti del vostro browser. Che voi abbiate scelto di usare Chrome, Firefox, IE, Opera o Safari, i segnalibri avranno sempre e comunque un ruolo fondamentale, non esiste un programma di navigazione che non vi consente di salvare le vostre pagine preferite!

Durante i vostri anni di assidui frequentatori del web, avrete accumulato una quantità infinita di preferiti che saranno anche esportabili/importabili su altri browser. Quando dovrete cercare un indirizzo salvato, non sempre riuscirete ad individuarlo con facilità, infatti, dovrete necessariamente ricordare il suo nome.

Internet Explorer 9 blocca più malware degli altri browser

Internet Explorer 9 è il browser più sicuro, blocca più malware della concorrenza

Internet Explorer 9 blocca più malware degli altri browser

Internet Explorer 9, stando a quanto emerso da un recente studio condotto dalla texana NSS Lans, è, allo stato attuale delle cose, il browser web più sicuro per quanto concerne il blocco di eventuali malware nei quali è possibile incappare navigando in rete.

In tal senso, quindi, la nona versione del browser web realizzato e distribuito dalla redmondiana batte, senza lasciare alcun dubbio, Google Chrome (nelle versioni dalla 15 alla 19), Mozilla Firefox (nelle versioni dalla 7 alla 13) e Safari (la versione presa in esame è la 5).

I test condotti sui 4 browser web coinvolti vertevano tutti sulle capacità di proteggere gli utenti contro le principali e più diffuse forme di malware ovvero quelle relative alla frode bancaria, al furto di password, ai falsi antivirus e, in linea ben più generale, alle truffe in rete.

Le prove, andando ancor più nello specifico, hanno avuto luogo tra dicembre 2011 e maggio 2012 per un totale di ben 175 giorni.

Come attivare il click to play per l’esecuzione dei plugin nei browser

Dopo aver visto insieme come avviare i browser in modalità di navigazione in incognito, torniamo ad occuparci di navigatori Web con una rapidissima guida su come attivare il click to play per l’esecuzione dei plugin nei browser, ossia su come rendere la riproduzione dei contenuti in Flash (e non solo) possibile solo previa autorizzazione da parte dell’utente e non automatica come invece avviene di solito. Se vi interessa, qui sotto ci sono le istruzioni per Chrome, Firefox, IE, Opera e Safari.

Come usare gli userscript su Safari

Cosa sono gli userscript e quanto possono essere utili durante la navigazione quotidiana sul Web non dobbiamo certo dirvelo noi. Ormai tutti li usiamo per piegare, in qualche modo, al nostro volere i servizi online e i social network più popolari della Rete ma purtroppo non su tutti i browser sono utilizzabili allo stesso modo: facilmente.

Su Firefox c’è Greasemonkey, l’ormai storica estensione che per molti ha rappresentato il primo approccio con il mondo degli script user.js. Su Chrome basta sfruttare le funzioni di default del programma che permettono di installare gli userscript come semplici estensioni, mentre su Safari… già, su Safari?

Il browser di Cupertino permette di usare gli userscript? La risposta è sì, ma anche in questo caso c’è bisogno di un piccolo componente aggiuntivo gratuito, denominato NinjaKit. Vediamo rapidamente come usarlo:

Safari dice addio a Windows?

Ieri, contestualmente al lancio di OS X Mountain Lion, Apple ha “buttato fuori” anche la versione 6 del browser Safari. Nulla di inaspettato, se non fosse che la casa di Cupertino ha approfittato della ressa generata dal rilascio del suo nuovo sistema operativo per eliminare ogni riferimento alla versione Windows di Safari dal suo sito. È la fine di un’epoca?

Mercato browser giugno 2012: testa a testa Chrome-IE

Il mese che si è appena concluso ha segnato un momento di stallo nel mercato dei browser. Dopo il grande sorpasso attuato da Chrome ai danni di Internet Explorer, ora i due programmi sono testa a testa.

Secondo le statistiche di StatCounter (aspramente criticate da Microsoft dopo l’annuncio del sorpasso di Chrome), nel mese di giugno 2012 c’è stato poco movimento con Chrome ed Internet Explorer che hanno guadagnato qualche briciola di market share rispetto ai 30 giorni precedenti. Per Microsoft si tratta comunque di un’ottima notizia, visti i cali subiti nei mesi passati.

Yahoo! presenta Axis, il nuovo browser web visuale

Nel corso delle ultime settimane si è parlato a più riprese di Yahoo!, della sua situazione finanziaria e del curriculum taroccato del suo oramai ex CEO ma, a differenza di queste, la notizia che ha ora iniziato a circolare diffondendosi a macchia d’olio appare decisamente ben più positiva ed interessante oltre che inaspettata.

Al fine di arginare le perdite e nel tentativo di passare oltre la faccenda relativa a Scott Thompson, Yahoo! punta ora su una nuova strategia: la creazione ed il lancio di un nuovo strumento mediante cui navigare online.

Trattasi, nello specifico, di Axis, un browser web grafico di concezione piuttosto originale, utilizzabile da desktop come add-on per Mac e PC o, ancora, come app su iPhone ed iPad.

Il progetto non è ancora completo ma, nonostante ciò, ha già raccolto numerosi commenti positivi da parte di coloro che hanno avuto modo di testarne personalmente le fattezze.

47 Scorciatoie da tastiera che funzionano su tutti i browser

Da bravi geek, non vi limitate ad usare un solo browser sui vostri computer ma vi divertite a passare da un navigatore all’altro a seconda delle vostre esigenze? Allora vi farà piacere venire a conoscenza del fatto che esistono delle scorciatoie da tastiera che funzionano su tutti i browser principali: Chrome, Firefox ed Internet Explorer.

Vi basterà impararle tutte per diventare dei veri ninja della tastiera, indipendentemente dal browser che utilizzate. Sembra difficile, certo, ma vi assicuriamo che facendo un po’ di pratica poi vengono naturali. Su, cominciate a esercitarvi mentre leggete l’elenco delle scorciatoie universali. Lo trovate proprio qui sotto.

Privacy Agent, rimuovere facilmente tutti i dati di navigazione memorizzati dai browser web

Rimuovere tutte quelle che sono le tracce relative alla propria navigazione effettuata online non significa solo cancellare la cronologia di ciascun browser web in uso ma l’operazione in questione implica anche la rimozione di vari altri dati come, ad esempio, i cookie, la cache, le password digitate etc., un’operazione questa che si rivela di fondamentale importanza al fine di incrementare il proprio grado di privacy, specie quando ci si ritrova a dover condividere l’utilizzo di una data postazione multimediale anche con altri utenti.

Per cancellare tutti i dati di navigazione di uno o più browser web è possibile servirsi delle apposite opzioni integrate a ciascuno di essi ma tutto ciò può essere eseguito in maniera decisamente ben più semplice ed ancor più intuitiva ricorrendo all’utilizzo di Privacy Agent.

Si tratta, appunto, di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, mediante un’accattivante interfaccia utente (ad inizio post ne è anche disponibile uno screenshot illustrativo), permette di cancellare tutti i dati salvati e memorizzati dal browser durante la navigazione online.

Web Historian, visualizzare in maniera dettagliata la cronologia di tutti i browser web in uso

Tutti i più comuni browser web permettono di visionare la cronologia relativa alla propria navigazione in rete.

Nel caso in cui sul computer in uso siano stati installati più browser web e qualora questi non risultino comprensivi di appositi strumenti di gestione della cronologia riuscire a visionare in maniera corretta quanto d’interesse può risultare un’operazione tutt’altro che semplice da eseguire.

Per ovviare nel migliore dei modi a quanto appena accennato è però possibile ricorrere all’utilizzo di uno strumento quale Web Historian.

Hekasoft Backup & Restore, eseguire facilmente il backup dei profili dei principali browser web

Quando ci si ritrova a dover formattare il proprio PC, si sà, una volta completato l’intero processo sarà necessario ripristinare tutti i software, le impostazioni e le preferenze precedentemente in uso.

Nel caso specifico delle personalizzazioni relative ai browser web impiegati potrebbe però rivelarsi molto utile ricorrere all’utilizzo di un apposito applicativo grazie al quale velocizzare e semplificare l’esecuzione della procedura in questione.

Sfruttando Hekasoft Backup & Restore, infatti, sarà possibile eseguire esattamente quanto appena accennato.

Hekasoft Backup & Restore, nello specifico, è un software totalmente gratuito, utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) e disponibile anche in lingua italiana che, una volta in uso, permetterà di eseguire il backup dei profili relativi ai vari browser web impiegati e, successivamente, di ripristinarli agendo mediante un’unica e pratica interfaccia (ad inizio post ne è anche disponibile uno screenshot).

Adlessle, sostituire gli annunci pubblicitari online con appositi widget informativi

La presenza di numerosi annunci pubblicitari sulle pagine web, si sa, può creare non pochi fastidi andando a contrastare quella che potrebbe essere una rapida e corretta visualizzazione di tutti i vari ed eventuali contenuti d’interesse presenti in rete.

Onde evitare di andare incontro a situazioni di questo tipo si ha però l’opportunità di ricorrere all’impiego di vari ed appositi add-on disponibili per i più comuni browser web presenti sulla piazza e che una volta entrati in azione bloccano, appunto, la visualizzazione dei fastidiosi annunci pubblicitari.

Proseguendo sulla medesima linea, quest’oggi andiamo a dare uno sguardo ad una risorsa rientrante proprio in tale categoria ma che va a differenziarsi da tutto quanto di analogo per la modalità mediante cui ciascun utente potrà procedere alla rimozione degli annunci pubblicitari indesiderati.

RockMelt, estensioni per renderlo più social

Essendo basato su Chromium, RockMelt, il browser social-centrico ideato dal papà di Netscape, è compatibile con molte delle estensioni per Google Chrome. Cosa che ci permette di espandere ancora di più le sue capacità e farlo diventare ancora più social di quanto non sia out of the box.

Oggi vogliamo quindi proporvi una lista con le migliori estensioni per RockMelt che vi permetteranno di trasformare il vostro nuovo browser in una cabina di comando dalla quale interagire alla grande con tutti i vostri amici sui social network, rispondere alle e-mail e gestire il tutto in maniera più rapida e produttiva. Cominciamo subito.

  • Mail Checker Minus – un notifier per Gmail da preferire a quello standard presente nell’App Center di RockMelt per una sola ragione: permette di aprire la propria inbox nella sidebar laterale del browser e di marcare i messaggi come letti da lì o addirittura dalle notifiche desktop che compaiono all’arrivo di nuove e-mail.
  • OmniMail – integra Gmail nella barra degli indirizzi di RockMelt, permettendo di lanciare la pagina di composizione di un nuovo messaggio semplicemente digitando il termine mail seguito dal nome o dall’indirizzo del destinatario. Durante la digitazione, nella omnibar compaiono i suggerimenti per il completamento automatico di nomi e indirizzi.
  • Rapportive – rende Gmail più social inserendo una sidebar laterale alla destra dei messaggi aperti in cui vengono visualizzati i recapiti del mittente sui social network (Facebook, Twitter, ecc.) e le attività recenti che riguardano quest’ultimo.

Come tradurre RockMelt in Italiano (compreso il controllo ortografico)

Presi dall’euforia di aver (ri)scoperto un nuovo browser in grado, con le sue funzionalità social, di dare del filo da torcere a tutti i big del settore, ieri vi abbiamo detto che RockMelt Beta 5 è in inglese senza accorgerci che in realtà basta smanettare un po’ nelle impostazioni del software e lo si può tradurre in Italiano (attivando anche il controllore ortografico nella nostra lingua).

Per farci perdonare, oggi vi proponiamo una guida passo-passo su come tradurre RockMelt in italiano per quegli utenti che, come noi ieri, non si sono accorti della possibilità di translitterare l’interfaccia del programma nel nostro bell’idioma. Qualcosina rimane in inglese – vi avvertiamo – ma diremmo che ci si può accontentare benissimo: ecco tutti i passaggi da effettuare.