Foto che mostra i Google Glass ed il loro packaging

Google Glass, via libera per l’utilizzo alla guida in UK?

Google Glass, via libera per l'utilizzo alla guida in UK?

Si torna a parlare nuovamente dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata di big G, e del loro utilizzo durante la fase di guida di un veicolo, auto o moto che sia.

Per quanto utili possano essere considerati al fine di ottenere informazioni interessanti in tempo reale e sulla realtà che circonda l’utente sin da subito i Google Glass sono stati vietati alla guida dal Ministero dei Trasporti del Regno Unito (e non solo!) poiché ritenuti fonte di distrazione per il conducente e causa di incidenti stradali.

In tempi più o meni brevi le cose potrebbero però cambiare, almeno per quanto concerne il territorio UK. Google stessa ed altre aziende, tra cui Ford e Mercedes-Benz, sostengono infatti che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali anziché distrarre dalla guida sia in grado di aiutare il conducente a restare concentrato sulla carreggiata sollevandolo dall’obbligo di dover spostare gli occhi su un piccolo display all’interno dell’abitacolo.

Bump e Flock, fermato lo sviluppo delle due app

Bump

Avete presente Bump? Si tratta di una app per smartphone che ha avuto il suo picco di popolarità qualche tempo fa. Quella che permette di scambiare contatti e file multimediali tra due dispositivi semplicemente facendoli urtare uno contro l’altro. Ebbene, l’azienda che la sviluppa è stata acquisita da Google circa tre mesi fa ed ora è arrivato l’annuncio che l’applicazione non sopravviverà al “salto”.

Oltre a Bump, verrà rimossa da App Store e Google Play anche Flock, altra applicazione piuttosto interessante che permette(va) di organizzare automaticamente in degli album condivisi le foto fatte in famiglia o con gli amici. La data ufficiale per il ritiro delle due applicazioni è il 31 gennaio 2014, quindi siamo davvero agli sgoccioli.

Eric Schmidt fa “mea culpa” sul ritardo di Google nel mercato dei social network

Eric Schmidt, attuale capo del Consiglio di amministrazione ed ex-CEO di Google, ha rilasciato un’intervista a “Bloomberg” in cui ha parlato delle sue previsioni per il 2014 (in ambito tecnologico, naturalmente) e dei suoi principali rimpianti relativi al periodo in cui ha tenuto in mano le redini dell’azienda, ossia fino al 2011.

Per quanto riguarda le previsioni su quello che accadrà nel 2014, Schmidt si aspetta una nuova generazione di app per dispositivi mobili, perché ormai “tutti gli utenti sono in possesso di uno smartphone” e hanno a disposizione una sorta di super-computer pronto a soddisfare qualsiasi esigenza.

Motorola pensa ad uno smartwatch con telaio e schermo flessibile

Motorola pensa ad uno smartwatch con telaio e schermo flessibile

Motorola pensa ad uno smartwatch con telaio e schermo flessibile

Anche Motorola, al pari di altri big del settore, prossimamente potrebbe lanciare sul mercato uno smartwatch ma, diversamente dalla concorrenza, dotato di un display flessibile.

A portare alla luce le presunte intenzioni dell’acquisita di big G è stato un brevetto depositato dalla compagnia nel 2012 presso il Patent and Trademark Office statunitense (USPTO) ma pubblicato soltanto nel corso delle ultime ore.

Nel brevetto viene descritto un modulo chassis flessibile che può essere accoppiato a un modulo display. Il metodo in questione permetterebbe quindi la flessione di un dispositivo elettronico con un display flessibile per una visualizzazione curva, qualora desiderato, o una flessione con il minimo sforzo. Unitamente al display, quindi, l’orologio di Motorola sarebbe dotato anche di un telaio flessibile.

Chrome Web Store, no alle toolbar e alle estensioni multifunzione

Chrome Web Store, no alle toolbar e alle estensioni multifunzione

Chrome Web Store, no alle toolbar e alle estensioni multifunzione

Mediante un apposito post firmato dall’engineering director Erik Kay pubblicato sul blog ufficiale The Chromium Blog Google ha annunciato un importante aggiornamento alla policy che va a regolare la pubblicazione dei componenti aggiunti sul Chrome Web Store.

Tra le varie novità introdotte quella più importante ed interessante riguarda l’obbligo per tutte le estensioni di avere un’unica funzionalità in modo tale da poter permettere agli utenti di comprendere in maniera più semplice ed immediata il loro funzionamento.

Un’esperienza di navigazione semplice e veloce è sempre stata alla base di Chrome, fin dall’inizio. La semplicità è importante perché in passato i browser sono diventati sempre più complessi, con UI molto pesanti. Questo distrae dal contenuto della pagina Web, che invece dev’essere al centro di tutto.

Google Play Music: in arrivo l'upload dei brani da browser?

Google Play Music: in arrivo l’upload dei brani da browser?

Google Play Music: in arrivo l'upload dei brani da browser?

Chi è iscritto alla piattaforma Google Play Music ha la possibilità di effettuare l’upload dei propri brani sul cloud in modo tale da potervi accedere per lo streaming da altri eventuali postazioni o device mobile. Per poter effettuare l’operazione in questione è però necessario utilizzare l’apposita applicazione Music Manager disponibile per Windows, Mac e Linux che, appunto, opera andando a trasferire i file dal computer ai server di Google.

Prossimamente le cose potrebbero però esser ben diverse rispetto allo scenario appena descritto. Il processo di upload dei brani sembra infatti destinato ad esser notevolmente semplificato.

Google Chrome, big G dice no alle estensioni per cercare file torrent

Google Chrome, big G dice no alle estensioni per cercare file torrent

Nel corso gli ultimi giorni Google ha rimosso dal Chrome Web Store alcune estensioni per il suo browser web adibite alla ricerca dei file torrent e dunque utili per poter scaricare materiale da BitTorrent.

A render nota la notizia è stato in primis il sito web TorrentFreak che ha inoltre provveduto ad indicare la motivazione alla base della scelta fatta da Google che la stessa azienda ha fornito agli sviluppatori mediante l’invio di un apposito messaggio di posta elettronica. Big G ha fatto sapere di aver rimosso tali estensioni poiché avrebbero potuto rappresentare un metodo per il download non autorizzato di contenuti protetti da diritto d’autore.

Non permettiamo la presenza di prodotti o servizi che violano i termini di servizio di terze parti, oppure di prodotti o servizi che incoraggiano, facilitano o permetto accessi, download o streaming non autorizzati di contenuti protetti da diritti d’autore.

Chromecast, lancio internazionale e rilascio dell'SDK nel 2014?

Chromecast, lancio internazionale e rilascio dell’SDK nel 2014

Chromecast, lancio internazionale e rilascio dell'SDK nel 2014

Quando sul finire di luglio dell’anno ancora in corso Google presentò in via ufficiale il mini dongle Chromecast in molti pensarono che nel giro di breve tempo anche questo sarebbe andato a configurarsi come l’ennesimo tentativo sbagliato da parte di big G di entrare nel mercato dei dispositivi da connettere alla TV e destanti all’intrattenimento da salotto.

I progetti di Google per il suo Chromecast sembrerebbero però essere ben diversi da quelli che, invece, i più avevano predetto.

Ad oggi Chromecast è stato reso disponibile sul Play Store soltanto per il mercato a stelle e strisce e per quello di pochi altri paesi al prezzo decisamente contenuto di 35 dollari. Altrove gli interessati devono invece affidarsi ai circuiti di importazione per poter effettuare l’acquisto del mini dongle spendendo però una cifra quasi doppia.

Google Drive, migliorata la gestione dei fogli di lavoro

Google Drive, migliorata la gestione dei fogli di lavoro

Google Drive, migliorata la gestione dei fogli di lavoro

Google Drive, il servizio di cloud storage reso disponibile direttamente da big G, continua da evolversi. Nel corso degli ultimi giorni, infatti, sono stati introdotti tutta una serie di piccoli ma interessanti miglioramenti inerenti la gestione dei documenti.

Google ha annunciato il lancio di nuovi fogli di lavoro che rispetto alla precedente versione offrono strumenti ben più avanzati ed il supporto alla modalità offline che, appunto, permette la consultazione la modifica dei file anche in assenza di una connessione ad internet.

Sia che vogliate elaborare una grande quantità di dati oppure tenere traccia del budget familiare, di certo non desiderate perdere tempo aspettando il caricamento dei file o apportando nuovamente le modifiche perse a causa di un’improvviso malfunzionamento della connessione Internet. Da oggi potete avere molto di più dalla nuova versione dei fogli di lavoro di Google: più veloci, con supporto a documenti più grandi, con molte funzionalità inedite e la possibilità di accesso offline.

Google regala Nexus 5 e Nexus 7 ai suoi dipendenti per Natale

Google regala Nexus 5 e Nexus 7 ai suoi dipendenti per Natale

Google regala Nexus 5 e Nexus 7 ai suoi dipendenti per Natale

Il periodo delle festività natalizie è oramai avviato e così come la quasi totalità delle aziende attualmente presenti sulla piazza anche Google ha scelto di augurare buon Natale ai suoi dipendenti ma… a modo tutto suo!

Quest’anno, infatti, i dipendenti del colosso delle ricerche in rete troveranno sotto l’albero un dispositivo Android a marchio Google. I dipendenti di big G potranno infatti scegliere se ricevere come dono natalizio il nuovo smartphone Nexus 5 o l’edizione più aggiornata del tablet Nexus 7.

Google, una Nexus TV in arrivo nel 2014?

Google, una Nexus TV in arrivo nel 2014?

Google, una Nexus TV in arrivo nel 2014?

Delle intenzioni di big G di riprovarci con la TV e con lo streaming dei contenuti cercando di accantonare definitivamente l’insuccesso della Google TV e di tentare nuovamente di cavalcare la cresta dell’onda del settore televisivo se ne parla oramai da un bel po’ di mesi a questa parte. Soltanto nel corso delle ultime ore hanno però ripreso a circolare online nuove ed interessanti indiscrezioni in tal senso.

Stando alquanto riportato dalla testata The Information Google sarebbe attualmente al lavoro su un dispositivo equipaggiato con Android, al momento identificato con il nome di Nexus TV e che dovrebbe permettere gli utenti di ottenere servizi di streaming video, come ad esempio Netfix, Hulu e YouTube, e di accedere ad una specifica selezione di giochi.

A render noto il tutto sarebbe stato un anonimo dipendente di Google secondo cui, inoltre, il dispositivo potrebbe essere pronto per il lancio sul mercato nella prima metà del prossimo anno ad un prezzo definito come “aggressivo”.

Segui Babbo Natale: Google ci permette di seguire Santa Claus

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Il mese di dicembre è iniziato e di conseguenza parte il conto alla rovescia dei giorni che ci dividono dal Natale. Google ha deciso di accompagnarci durante l’attesa e proprio per questo ha lanciato un sito web che ogni giorno ci propone dei giochi o delle divertenti animazioni riguardanti Santa Claus ed i suoi aiutanti.

Google Maps: migliorato l'embed, ora le mappe mostrano info personali

Google Maps: migliorato l’embed, ora le mappe mostrano info personali

Google Maps: migliorato l'embed, ora le mappe mostrano info personali

Dopo il restyling effettuato a maggio dell’anno corrente e dopo l’aggiunta di diverse nuove caratteristiche il colosso di Mountain View ha scelto di introdurre un’ulteriore novità in Google Maps, questa volta, però, puntando sull’embed delle mappe ovvero quella funzione che consente di visualizzare una porzione di territorio in qualsiasi pagina web mediante l’impiego di un semplice ed apposito codice da incorporare nel sorgente HTML.

Con un apposito post pubblicato nel corso delle ultime ore sul blog ufficiale del servizio Google ha infatti annunciato che chi sceglie di includere una mappa all’interno del proprio blog o del proprio sito web d’ora in avanti offrirà a chi naviga la possibilità di vederla arricchita dalle proprie personalizzazioni, naturalmente solo nel caso in cui sia stato effettuato il login con l’account Google.