Con l’avanzare delle nuove tecnologie, si è creata la necessità di sviluppare dei dispositivi per l’archiviazione dei dati sempre nuovi, dalle dimensioni sempre più piccole e dalle prestazioni sempre più alte.
In alcuni casi, lo sviluppo delle schede di memoria si è mosso in un’altra direzione: quella della specializzazione nell’ambito di un determinato settore. Questo è il caso, ad esempio, della scheda di memoria CompactFlash.
Fondata nel 1995, la CompactFlash Association (CFA) aveva un obiettivo ambizioso per questa nuova tecnologia: aumentare la produttività migliorando allo stesso tempo lo stile di vita di un segmento particolare di utenti. Ci sarà riuscita? Continua a leggere per scoprirlo!
