Origin Big O, il computer dei sogni con Xbox 360 incorporata da 7.669 dollari: libidine!

Mancano ancora un po’ di mesi a Natale, lo sappiamo, ma abbiamo la netta sensazione che dopo aver letto questo post, molti di voi inizieranno a scrivere la fatidica “letterina” mettendo in cima alla propria lista di desideri il nome di Big O.

Di cosa stiamo parlando? Big O è un nuovo “computer dei sogni” che Origin PC, azienda produttrice di computer personalizzati con sede a Miami, sta per lanciare sul mercato. Si tratta di un grosso sistema ibrido (il suo case, dalla forma cubica, è grande quasi il doppio dei normali case) che unisce un potentissimo PC equipaggiato con un sistema di raffreddamento a liquido alla nota console Xbox 360 Slim di Microsoft.

La versione base, che costa 7.669 dollari, prevede: un processore Intel Core i7 930 overclockato a 4.0GHz; una scheda madre Rampage III Extreme; dual GPU Nvidia GTX480; 6GB di memoria (Corsair Dominator a 1600MHz); doppio SSD OCZ Vertex 2 da 50GB (RAID 0); hard disk Caviar Black WD da 2TB; masterizzatore Blu-Ray della Pioneer (12x); cuffie Creative Fatality per il videogaming; sistema operativo Windows 7 Home Premium a 64 bit; elementi extra come il lettore di card multimediali e lo switch di rete a 5 porte.

Folio 100, anche Toshiba presenta la sua risposta a iPad

Come sicuramente ben saprete, il Samsung Galaxy Tab non sarà l’unico rivale di iPad a giungere sul mercato nei prossimi mesi. A insidiare la “tavoletta” di Cupertino, infatti, presto arriverà anche il Folio 100, tablet “low-cost” con Android 2.2 che Toshiba ha presentato un paio di giorni fa alla fiera IFA di Berlino.

A denotare la natura cheap di questo dispositivo, la presenza di un display capacitativo da 10.1 pollici (1024×600 pixel) dalla qualità tutt’altro che strabiliante e una struttura che – almeno a primo acchito – sembra “plasticosa” e poco curata. Deludente anche il rapporto dimensioni/peso (281x181x14mm per 760 grammi), ma non è tutto da buttare.

Tra i lati positivi del Toshiba Folio 100, troviamo una memoria interna da 16 GB espandibile con le schede microSD, una presa HDMI e una batteria che dovrebbe garantire 7 ore di utilizzo regolare del terminale (pari al 65% di navigazione sul Web, il 10% di riproduzione video e il 25% di standby). Apprezzabile anche la presenza di Flash 10.1 (ma non ditelo a Steve Jobs!) e di una webcam da 1.3 MP (no, non ditegli nemmeno questo!). Il processore è un Tegra 2 di Nvidia.

IFA 2010, Il line-up di videoproiettori Epson

Si apre ufficialmente oggi la 50a edizione dell’IFA di Berlino, la più grande fiera europea dedicata all’elettronica di consumo. Nei giorni scorsi abbiamo potuto assistere ad alcune delle preview per i media fra gli stand ancora in allestimento ed abbiamo seguito in particolare l’evento con cui Epson ha introdotto nuovi proiettori Home-Cinema con tecnologia 3LCD Reflective.

Nell’ambito della video-proiezione domestica Epson è un azienda di primissimo piano e l’introduzione dei nuovi modelli di fascia alta e il riposizionamento di tutto il line-up per i mesi a venire è di fatto lo scopo della presenza berlinese della divisione europea dell’azienda di Suwa.

Samsung Galaxy Tab presentato ufficialmente: Apple deve iniziare a tremare?

Come preannunciato nel post sui rivali più temibili per iPad, ieri Samsung ha presentato ufficialmente la sua risposta al tablet della mela, il Galaxy Tab (GT-P1000).

La nuova tavoletta coreana pesa appena 380 grammi (contro gli 0,68 kg di iPad), misura 190.09×120.45×11.98mm, ha un touch-screen TFT LCD da 7.0 pollici e monta un processore Cortex A8 da 1.0GHz. La GPU è una PowerVR SGX540, mentre il sistema operativo che anima il dispositivo è Android 2.2 Froyo personalizzato con l’interfaccia utente TouchWiz UI.

La memoria interna, che a seconda dei modelli può essere da 16 o 32 GB, è espandibile con altri 32 GB tramite le microSD, mentre la RAM è di 512 MB. Ben due le fotocamere integrate nel tablet: una frontale per fare le videochiamate sulla rete 3G e una posteriore per effettuare fotografie e riprese video.

iPad: Samsung, LG, HTC ed HP i rivali più temibili?

«Specchio, specchio delle mie brame, qual è il tablet più bello del reame?» Se Steve Jobs, guardandosi allo specchio, si ponesse quotidianamente questa domanda (e ci sono buone probabilità che lo faccia davvero!), riceverebbe ogni giorno la stessa, scontata risposta: iPad. Ma la situazione potrebbe presto cambiare.

Come ben saprete, quasi tutti i più grandi nomi del settore tecnologico sono impegnati nella realizzazione di dispositivi anti-iPad, e ormai tutti si aspettano lo scoppiare di una devastante guerra dei tablet entro Natale. Fra Google (con Android/Chrome OS), Microsoft (con Windows 7) e HP (con WebOS), sappiamo già quali potranno essere i più temibili avversari di Apple e il suo iOS sul fronte software. Invece, sul fronte hardware, di chi è che la Casa di Cupertino deve avere più paura? Proviamo a fare qualche nome.

Samsung

Il colosso dell’elettronica coreano sta per lanciare sul mercato il Galaxy Tab, un tablet con schermo da 7 pollici equipaggiato con il sistema operativo Android 2.2. Le specifiche tecniche del dispositivo dovrebbero comprendere un processore da 1 GHz, una fotocamera da 3.2 MegaPixel, una fotocamera frontale per le videochiamate e il supporto alle reti 3G e Wi-Fi.

Qui sopra trovate il primo video teaser del dispositivo, che verrà presentato ufficialmente a Berlino il 2 settembre. Potrebbe debuttare in Europa con Vodafone entro fine anno.

Microsoft Arc Touch, il mouse che voleva copiare Apple. Anzi, no.

L’eterna sfida fra Apple e Microsoft sta per sfociare nel mondo dei mouse? Anche se da qualche settimana a questa parte non si parla quasi d’altro, sembra proprio di no. Arc Touch, il nuovo mouse ultra-tecnologico del colosso di Redmond non supporterà il multi-touch e, di conseguenza, non sarà una copia del Magic Mouse di Steve Jobs.

A respingere le accuse di copia e chiarire le intenzioni di Microsoft, Paul Thurrott , noto reporter americano vicino all’azienda di Ballmer, che sul suo sito ha scritto: “Il Microsoft Arc Touch non supporta le gesture multi-touch e nulla del genere, non perché questo sia impossibile ma perché Microsoft ha integrato la tecnologia multi-touch solo dove ha senso d’esistere: nei display”.

Chrome OS tablet, il primo anti-iPad di Google svelato: sarà low-cost e uscirà a novembre

Ormai è chiaro. Fra Android e Chrome OS, gli anti-iPad in cui ci sarà lo zampino di Google saranno diversi, prodotti da varie aziende e differenziati in quanto a potenzialità e prezzi. Il sito Downloadsquad ha pubblicato la data di uscita e la lista delle (presunte) caratteristiche tecniche del primo che debutterà sul mercato USA: sarà low-cost e animato dal sistema cloud based del gigante di Mountain View.

Del dispositivo non ci sono foto ufficiali (quello qui sopra è solo un vecchio rendering) e non se ne conosce ancora il nome, ma sappiamo che sarà realizzato da HTC e sponsorizzato dal gestore telefonico americano Verizon. La sua data di debutto nei negozi è fissata per il 26 novembre 2010, in concomitanza con il Black Friday, vale a dire il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento che negli States dà il via alla stagione dello shopping natalizio.

RayModeler: il display olografico 3D di Sony con visione a 360 gradi, senza occhialini [video]

Dopo aver visto il display arrotolabile in azione lo sospettavamo, ora ne siamo certi, Sony è con un piede e mezzo nel futuro. Il colosso nipponico ha sbaragliato il pubblico e la concorrenza presentando, nel corso della conferenza sulla grafica computerizzata SIGGRAPH 2010 di Los Angeles, il primo esemplare di display olografico 3D con visione a 360 gradi al mondo.

Il suo nome è RayModeler e come testimoniano i video che corredano questo post (uno qui sotto, l’altro ancora più giù), somiglia più a una Mokona che altro. Tecnicamente parlando, si tratta di un display 3D “arrotolato”, racchiuso in un cilindro, che utilizza luci speciali al LED per visualizzare immagini a 360 gradi con una profondità di colore pari a 24 bit. Per visualizzarle, non è necessario l’utilizzo di occhialini o altri fastidiosi aggeggi.

Tablet: HP Slate con Windows 7 risorge dalle ceneri, o quasi

Dopo l’acquisizione di Palm da parte di HP, tutti avevamo dato l’HP Slate con Windows 7 per spacciato. Ma si sa, nel mondo dell’informatica tutto è possibile e oggi siamo qui per rendervi conto di un clamoroso cambio di rotta: l’HP Slate uscirà e il sistema operativo che lo animerà sarà proprio Windows 7. A confermarlo, una breve scheda del dispositivo comparsa sul sito ufficiale di HP (immortalata qui sopra, nel caso venisse rimossa).

L’HP Slate 500 (questo il nome ufficiale del tablet di Palo Alto) sarà equipaggiato con un touch-screen da 8.9 pollici, due fotocamere (una per I video e una per le foto) e permetterà agli utenti di usare uno stilo per “scrivere o disegnare sul tablet come se fosse un pezzo di carta”. La batteria dovrebbe durare circa cinque ore.

Il resto delle specifiche tecniche, secondo quanto si legge sul sito di EnergyStar, dovrebbe comprendere un processore single-core da 1.6 GHz e una memoria RAM da 1 GB. Altre fonti parlano, poi, di una memoria interna di 64 GB (espandibile tramite microSD), connettività Wi-Fi/3G e delle prese USB 2.0/HDMI, ma per ora non ci sono conferme ufficiali a riguardo.

Martik BIOS Info, visionare facilmente tutte le informazioni dettagliate relative al BIOS del proprio PC

Di sicuro, i più smanettoni, almeno una volta durante l’intero arco di tempo di utilizzo del proprio OS e, nello specifico, di Windows, avranno avuto a che fare con il BIOS e, eventualmente, con le varie ed eventuali problematiche ad esso legate.

Tuttavia, piuttosto che cercare di ottenere e visionare le informazioni in questione in modo macchinoso, si potrebbe invece considerare l’idea di attingere ad un utile e pratico programmino completamente gratuito appositamente ideato al fine di facilitare la vita di tutti i geek che necessitano di ottenere un certo tipo d’informazioni.

Il software in questione è Martik BIOS Info, una piccola risorsa specifica per OS di casa Redmond, che, mediante un interfaccia utente semplice ed estremamente chiara, consentirà di rilevare facilmente tutte le molteplici informazioni critiche legate al BIOS, facilitandone dunque, qualora necessario, l’aggiornamento all’ultima versione disponibile per la prorpia postazione multimediale.

HDMI già in pensione, arriva l’HDBaseT su Ethernet


L’HDMI, il tanto amato-odiato cavo che permette di collegare computer, lettori Blu-Ray e console di ultima generazione ai TV LCD, abilitando la riproduzione dei contenuti HD su questi ultimi (o almeno su quelli che supportano l’alta definizione), potrebbe già andare in pensione. A riportarlo è il sito Internet Neowin, secondo cui LG, Samsung e Sony avrebbero messa a punto una soluzione capace di “uccidere” l’High-Definition Multimedia Interface.

Ad insidiare il futuro del “filo” nato nel lontano 2002 (ma entrato in produzione nel 2003) è l’HDBaseT, un nuovo standard capace di far viaggiare video HD non compressi, audio, traffico di rete ed energia fino a 100 watt su un cavo Ethernet Cat 5e/6 dotato di connettore standard RJ-45, lo stesso che si trova in molti dei computer attualmente in commercio.

Google TV: un nuovo video ce lo mostra in azione. Per Jobs sarà un flop

A quasi un mese dalla sua presentazione ufficiale, Google TV torna a farsi vedere. Il nuovo dispositivo di “big G” che porta Internet e le applicazioni di Android sulla TV è, infatti, il protagonista di un nuovo video pubblicato dal colosso di Mountain View sul suo canale YouTube. Un video che, finalmente, ci mostra la TV di Google in azione.

Come potete vedere qui sopra (ma come detto anche in occasione della sua prima mondiale), il perno principale di Google TV è una barra di ricerca – posizionata nella parte alta dello schermo – che permette di accedere a tutte le funzionalità del servizio. Fra queste, la visualizzazione di show televisivi in diretta (via cavo?), la registrazione degli stessi, la riproduzione di video ed elementi multimediali dal Web (grazie anche a Flash 10.1) e la navigazione libera su Internet.

Windows Embedded Compact 7, Microsoft presenta il suo OS per tablet: sorpresa!

Dopo la cancellazione dell’HP Slate e la sua successiva conversione a WebOS, è apparso chiaro a tutti che Windows 7 non può essere un buon sistema operativo per i tablet. Questo lo sa anche Microsoft, che al Computex Show di Taipei ha stupito tutti presentando una “bozza” di Windows Embedded Compact 7, un nuovo sistema operativo basato su Seven che “potrà essere incorporato a livello hardware” nei dispositivi che lo ospiteranno.

Secondo le informazioni rilasciate dal colosso di Redmond, il sistema supporterà il multi-touch, l’interoperabilità con vari dispositivi (PC, smartphone, ecc.), i file di Office e consentirà di riprodurre video HD in streaming. Sicuro anche il supporto a Flash e Silverlight.