ToggleLink: evidenziare, selezionare e copiare rapidamente la parte testuale dei link

Copiare il testo relativo ad uno o più eventuali collegamenti presenti in una data pagina web può risultare una procedura particolarmente fastidiosa considerando che, per far ciò, sarà necessario, innanzitutto, posizionare il cursore all’inizio o alla fine del link e, successivamente, evidenziarlo facendo però attenzione che non venga effettuato alcun click accidentale causandone quindi l’apertura.

Un’operazione di questo tipo può però essere eseguita in maniera ben più semplice e veloce ricorrendo all’utilizzo di una pratica risorsa quale ToggleLink: Select Text From Link, o, molto più semplicemente, ToggleLink, una nuova estensione specifica per Google Chrome, il browser web reso disponibile da big G.

L’estensione, infatti, una volta installata ed in uso, permetterà di convertire tutti i vari collegamenti presenti sulle pagine web in semplici elementi testuali in modo tale da poterli evidenziare, selezionare e copiare senza andare incontro ad eventuali perdite di tempo.

Link Debrid, nuovo servizio italiano per generare link premium da tutti i principali servizi di hosting

La chiusura di MegaUpload ha generato un’onda d’urto che ha avuto ripercussioni su diversi servizi di hosting fra i più popolari, qualcuno ha eliminato la possibilità di condividere file, altri hanno iniziato a fare piazza pulita degli account esistenti, mentre alcuni; quelli non proprio sulla cresta dell’onda; hanno approfittato di questo caos per raccattare utenti orfani dei loro cyberlocker preferiti.

Questo significa che ci sono ancora molti servizi di hosting attivi e che, almeno per il momento, il download da questi canali non si è interrotto. Ecco il motivo per il quale oggi vogliamo parlarvi di Link Debrid, un nuovo servizio online made in Italy che a cifre davvero irrisorie permette di generare link premium per tutti i principali cyberlocker sopravvissuti al dopo-MegaUpload.

Al momento sono supportati Netload, Hotfile, RapidShare, Wupload, FilePost, Crocko, Multiupload, Uploading e Megashares ma presto sarà aggiunto il supporto anche ad Upload.to e FileServe. Con un singolo account, si può scaricare al massimo della velocità da tutti questi servizi.

CookieSpy, visualizzare i cookie memorizzati da tutti i browser mediante un’unica finestra

I cookie altro non sono che dei semplici file di testo memorizzati dai vari browser quando vengono visitati i siti web consentendo quindi l’identificazione degli utenti ogni qual volta viene visualizzato un dato spazio online.

I cookie possono essere visionati accedendo alla sezione opzioni di ciascun browser web e da cui risulta inoltre possibile agire su di essi, ad esempio rimuovendone alcuni o tutti.

Qualora però si desideri visualizzare i cookie memorizzati da tutti i browser web in uso su un dato computer direttamente mediante un’unica e pratica finestra allora, sicuramente, un tool quale CookieSpy può risultare molto ma molto utile.

CookieSpy, nello specifico, è un software completamente gratuito e destinato ad essere impiegato su sistemi operativi Windows, che, una volta in uso, permette, appunto, di visualizzare i cookie memorizzati da tutti i browser web mediante un’unica posizione, così come precedentemente accennato e così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo presente ad inizio post.

Dropbox, come ottenere 5 GB di spazio gratis

Buone notizie in arrivo per tutti gli utenti di Dropbox, l’ormai popolarissimo servizio di cloud storage che con la sua semplicità ha saputo conquistare il cuore (e i file) di tantissimi geek.

Con un post sul forum ufficiale del servizio, gli autori di Dropbox hanno annunciato il rilascio di Dropbox 1.3.12, una versione sperimentale del client per Windows, Mac OS X e Linux che include una nuova funzionalità: l’importazione automatica delle foto da smartphone, fotocamere ed altri dispositivi portatili nella cartella di Dropbox.

Dove sta la buona notizia? Nel fatto che, per testare questa nuova feature, i responsabili di Dropbox hanno deciso di regalare fino a 5 GB di spazio gratuito suddiviso in tranche di 500 MB, man mano che si va avanti con l’importazione delle foto nella propria cartella cloud.

SOPA italiano, bocciata la proposta Fava

Anche se con un certo ritardo rispetto ai tempi previsti inizialmente, la Camera ha discusso il cosiddetto SOPA italiano, l’emendamento firmato dall’Onorevole Fava (Lega Nord) secondo il quale i provider italiani avrebbero dovuto oscurare i siti Internet responsabili di pirateria o altri reati in seguito a una semplice segnalazione da parte delle “parti lese”, senza passare per il giudizio di un giudice o di altre autorità.

Per fortuna, il buonsenso ha prevalso e l’Aula ha cestinato la norma grazie a sei emendamenti soppressivi presentati da forze politiche trasversali, come IDV, PD, PDL, FLI, API ed UDC, che hanno ricevuto 365 voti a favore, 57 contrari e 14 astensioni eliminando completamente il controverso articolo 18 della legge comunitaria nel quale era contenuta la proposta Fava.

Grazely, gestire i propri preferiti in the cloud

Avere sempre e comunque a portata di mano quelli che sono i propri siti web preferiti è senz’altro molto comodo al fine di accedere rapidamente e comodamente a tutto quanto di maggiore interesse ed ottimizzando inoltre il proprio tempo disponibile.

Purtroppo, però, non sempre è possibile avere a portata di mano i propri bookmarks, specie quando ci si ritrova ad operare da una postazione multimediale diversa dal solito, il che, per ovvie ragioni, potrebbe risultare abbastanza scomodo per taluni utenti.

Una situazione di questo tipo può però essere risolta in maniera tanto semplice quanto, al contempo, pratica ricorrendo all’utilizzo di un recente ed interessante servizio web quale Grazely.

Questa risorsa, utilizzabile in maniera gratuita e previa sottoscrizione di un apposito account, permetterà di archiviare i propri segnalibri online risultando quindi accessibili da qualsiasi computer o un altro tipo di device connesso ad internet.

InstagramDownloader, eseguire il download di tutte le immagini da qualsiasi utente di Instagram

Gli accaniti utilizzatori di Instagram, la celebre ed apprezzata app per device iOS (e tra non molto anche per Android!) mediante cui gli utenti hanno l’opportunità di ottenere bellissime foto ed immagini applicandovi filtri di varia tipologia e condividendo poi i propri scatti sfruttando le principali risorse di social networking attualmente disponibili, quest’oggi saranno sicuramente più che felici di poter fare la conoscenza di una nuova ed apposita risorsa utilizzabile da PC mediante cui eseguire il download delle innumerevoli e bellissime immagini ottenute sfruttando tale servizio.

La risorsa in questione è InstagramDownloader, un software open source, totalmente gratuito, di natura portatile (potrà quindi essere impiegato senza dover effettuare alcuna installazione e potrà essere trasportato in tutta tranquillità sulla propria chiavetta USB) e specifico per sistemi operativi Windows che, nel giro di qualche click, permetterà di ricercare e scaricare le foto e le immagini presenti su Instagram relative ad uno specifico utente.

Timeline Movie Maker per Facebook, creare un video di presentazione del proprio Diario online

Ricordate il video che lo scorso Mark Zuckerberg e soci pubblicarono per pubblicizzare la Timeline di Facebook al suo lancio? Esatto, quello in cui si vedeva il profilo di un utente da varie angolazioni con una musica di sottofondo e diversi focus sulle sue foto, i suoi video, ecc.. Bene, ora possiamo avere tutti un filmatino del genere.

Grazie al servizio Timeline Movie Maker realizzato da Facebook in collaborazione con Definition 6, in una manciata di minuti tutti gli utenti di Facebook con almeno 75 foto pubblicate sul proprio profilo possono ottenere un video di presentazione della propria Timeline (il Diario di Facebook per chi si vuole attenere alla traduzione italiana del social network) da condividere con gli amici. Al momento solo tramite link, perché l’embed non va.

Care4Teen, un’applicazione di parental control utilizzabile e gestibile anche da remoto

Internet, lo abbiamo già ribadito molteplici altre volte, costituisce senza alcun dubbio uno strumento mediante cui accedere facilmente ad uno straordinario quantitativo di informazioni d’ogni genere ma ciò non esclude il fatto che possa andare a configurarsi anche come un pericolo per coloro che se ne servono, specie per i giovanissimi internauti.

Onde evitare di andare incontro a spiacevoli sorprese ed al fine di preservare l’incolumità dei più giovani alcuni tra voi lettori di Geekissimo potrebbero quindi trovare molto utile sfruttare una risorsa quale Care4Teen.

Di che cosa si tratta? Scopriamolo subito!

Care4Teen è un’applicazione di parental crontol, totalmente gratuita e specifica per sistemi operativi Windows, grazie alla quale sarà possibile tenere traccia dei contenuti visualizzati online dai propri figli, il tutto avendo l’opportunità di agire e gestire il tutto direttamente da remoto, una features questa che, solitamente, non viene offerta dalle molteplici altre risorse analoghe.

Tricked Out Timeline, creare copertine per la timeline di Facebook con effetto carta stracciata


Avete deciso di passare questa domenica curando e personalizzando i vostri profili social? Se la risposta è sì, prendetevi cinque minuti di tempo e fate un salto su Tricked Out Timeline, un simpatico servizio online gratuito che permette di creare copertine per la timeline di Facebook con effetto carta stracciata o con effetto Two for One (ossia con la foto del profilo che si integra perfettamente con la cover del profilo) in maniera estremamente rapida e semplice.

Per usarlo, non dovete far altro che collegarvi alla pagina principale del servizio e cliccare sul pulsante Rip O! (effetto copertina stracciata) o sul pulsante Two for One! (immagine del profilo e cover integrate) a seconda del tipo di copertina che desiderate creare. A questo punto, caricate l’immagine da usare come copertina della timeline di Facebook cliccando prima su Sfoglia e poi su Upload e procedete alla creazione della vostra cover aiutandovi con l’anteprima visualizzata sulla destra.

ColorHexa, servizio Web per sapere tutto sui colori

Se siete dei web designer professionisti o per qualsiasi altro motivo avete a che fare ogni giorno con la grafica Web, ecco un servizio online realizzato per finire dritto dritto fra i vostri segnalibri. Si tratta di ColorHexa che, senza richiedere alcuna registrazione o l’installazione di alcun plug-in sul computer, permette di convertire e conoscere ogni informazione possibile e immaginabile sui colori partendo dal loro codice.

Per usarlo basta digitare il codice del colore di cui si vogliono conoscere i dettagli nella barra di ricerca del servizio e premere Invio. In pochissimi secondi verrà visualizzata una pagina con una descrizione avanzate del colore, shade, schemi e la “traduzione” del colore selezionato in vari formati, tipo RGB, HSL, ecc. È possibile anche creare dei gradienti inserendo + o to nella barra di ricerca.

Come tradurre RockMelt in Italiano (compreso il controllo ortografico)

Presi dall’euforia di aver (ri)scoperto un nuovo browser in grado, con le sue funzionalità social, di dare del filo da torcere a tutti i big del settore, ieri vi abbiamo detto che RockMelt Beta 5 è in inglese senza accorgerci che in realtà basta smanettare un po’ nelle impostazioni del software e lo si può tradurre in Italiano (attivando anche il controllore ortografico nella nostra lingua).

Per farci perdonare, oggi vi proponiamo una guida passo-passo su come tradurre RockMelt in italiano per quegli utenti che, come noi ieri, non si sono accorti della possibilità di translitterare l’interfaccia del programma nel nostro bell’idioma. Qualcosina rimane in inglese – vi avvertiamo – ma diremmo che ci si può accontentare benissimo: ecco tutti i passaggi da effettuare.

I Paesi europei aderiscono all’ACTA: dopo SOPA e PIPA la libertà su Internet torna a rischio

Scongiurati, almeno per il momento, i pericoli rappresentati da SOPA e PIPA, da Tokyo arriva un’altra brutta notizia che allunga una seria ombra sulle prospettive della libertà in Rete. Adeguandosi a quanto fatto da Stati Uniti, Giappone, Australia ed altri Paesi lo scorso ottobre, tutte le principali nazioni dell’Unione Europea hanno firmato la loro adesione all’ACTA, la nuova normativa internazionale contro la contraffazione e la pirateria che, secondo l’opinione di moltissime persone, con il pretesto di ostacolare la contraffazione di medicinali, oggetti di marca, ecc. tenterà di mettere il bavaglio alla Rete oscurando i siti ritenuti responsabili di violazioni del diritto d’autore o di “agevolazione della pirateria” (link?).

L’ Anti-Counterfeiting Trade Agreement (questo il nome completo dell’accordo firmato ieri) è stato presentato inizialmente nel 2007 e discusso a “porte chiuse”, senza confronto democratico con parlamenti nazionali o altre parti in causa, fino ad oggi. Al momento manca solo la firma di Germania, Paesi Bassi ed altri tre Paesi dell’UE ma ormai tutte le nazioni più sviluppate hanno aderito a questa normativa che, di fatto, scavalcherà le leggi delle singole nazioni per imporre una stretta alla pirateria su scala globale. Per fortuna, però, non tutto è perduto. Almeno per quanto riguarda l’Europa.

Megaupload, il Partito Pirata Catalano prepara una “class action” globale contro la chiusura del servizio

Come facilmente prevedibile, la chiusura di MegaUpload da parte dell’FBI ha lasciato interdetti milioni di utenti, utenti che ora sono molto arrabbiati e non fanno nulla per nasconderlo. Su Twitter, Facebook e gli altri social network Megaupload è uno dei temi più discussi da diversi giorni, ma sono molteplici le iniziative che in Rete stanno nascendo intorno all’affaire autorità USA VS servizi di hosting. Qualcuna è farlocca e realizzata solo per racimolare soldi in questo momento di marasma generale (vedi Anonyupload), altre sebbene poco pratiche e difficilmente realizzabili cercano di canalizzare in maniera positiva l’ondata di proteste che in questi giorni imperversa in Rete.

Fra queste c’è da segnalare la proposta di ricorso collettivo realizzata dal Partito Pirata Catalano (PIRATA.CAT), al quale si sono poi associati i Partiti Pirata di altre nazioni, che attraverso un apposito sito Internet sta raccogliendo adesioni e fondi per difendere le vittime della chiusura di MegaUpload – “milioni di utenti legittimi paralizzati da tentativo dell’autorità USA di far valere il proprio diritto in tutto il mondo” – ed avanzare alcuni dubbi sul meccanismo in base al quale le autorità a stelle e strisce hanno potuto bloccare l’accesso ad un servizio online in tutto il mondo, e non solo negli Stati Uniti, dove secondo logica dovrebbe limitarsi il loro potere.