Immagine che mostra il logo di Google Chrme

Google Chrome, a 64-bit anche su Mac

Dopo una lunga ma fortunatamente non interminabile attesa Google Chrome è stato finalmente aggiornato ai 64-bit anche per Mac. La versione 39 di Chrome, specificatamente la relase 39.0.2171.65, supporta infatti i processi a 64-bit di OS X e promette di essere decisamente ben più efficiente nella gestione della memoria andando inoltre a risolvere eventuali incompatibilità con alcune applicazioni web. Grazie a tale novità gli utenti Mac potranno anche superare alcune noiose incompatibilità di Chrome come ad esempio la non completa integrazione di Java a 64-bit.

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A render nota la buona nuova è stata Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale di Chrome che sancisce l’importante aggiornamento del browser rimasto una delle ultime applicazioni a 32-bit per Mac.

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, ora è possibile riconoscere la musica anche su Mac

Shazam, la popolare ed ampiamente apprezzata app per device mobile grazie alla quale è possibile riconoscere i brani musicali in ascolto, ora risulta compatibile anche con OS X.

Nel corso degli ultimi giorni il team di Shazam ha infatti pubblicato un apposito post sul blog ufficiale mediante il quale ha annunciato di aver reso disponibile su Mac App Store la celebre applicazione di music discovery anche per computer Apple.

Questo sta quindi a significare che d’ora in avanti anche su MacBook Air, MacBook Pro e iMac sarà possibile fruire delle feature di Shazam avviando la famosa app e scoprendo i titoli dei brani musicali che vengono riprodotti nelle vicinanze.

WhatPulse: monitorare l'uso di mouse, tastiera e larghezza di banda

WhatPulse: monitorare l’uso di mouse, tastiera e larghezza di banda

WhatPulse: monitorare l'uso di mouse, tastiera e larghezza di banda

Se qualcuno tra voi lettori di Geekissimo ritiene di far parte di quella folta schiera di utenti che desidera conoscere sempre e comunque ed in maniera dettagliata come e quanto tempo è stato impiegato nell’eseguire specifiche operazioni stando al computer allora dovrebbe prendere in seria considerazione l’idea di utilizzare una risorsa quale WhatPulse.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) ed anche su Mac e su Linux che, una volta in uso, permette di tenere traccia dell’uso del computer controllando l’utilizzo della tastiera, quello del mouse e della larghezza di banda della connessione che provvede inoltre ad inviare tali statistiche ad un apposito portale online in modo tale da poter analizzare facilmente tutto ciò che è stato fatto.

Apple, FaceTime Audio in arrivo su OS X Mavericks

Apple, FaceTime Audio in arrivo su OS X Mavericks

Apple, FaceTime Audio in arrivo su OS X Mavericks

Nonostante l’aggiornamento alla versione 10.9.1 di OS X Mavericks sia stato rilasciato soltanto da pochi giorni nel corso delle ultime ore agli sviluppatori è già stato consegnato il prossimo update con cui a quanto pare sarà introdotta una novità decisamente interessante.

Con l’update 10.9.2 verrà infatti abilitato FaceTime Audio, una feature questa che andrà ad acuire la concorrenza tra Apple e i numerosi servizi VoIP. Quindi, con il prossimo aggiornamento di Mavericks non sarà più obbligatorio accendere la webcam del computer poiché con FaceTime potranno essere effettuate anche chiamate solo audio.

Google, Apple e la carica dei 40.000 Mac

Google, Apple e la carica dei 40.000 Mac

Google, Apple e la carica dei 40.000 Mac

Google ed Apple, è cosa ben nota a tutti, si danno filo da torcere a vicenda praticamente da sempre e la lunga e tormentata serie di denunce in fatto di brevetti ne è senz’altro una tra le prove più evidenti.

Nonostante ciò Google sembra apprezzare, e non poco, la linea Mac al punto tale che la maggior parte dei dipendenti di Mountain View utilizza computer prodotti dall’azienda di Cupertino.

Sono infatti ben più di 40.000 i computer laptop e desktop basati sul sistema operativo OS X dati in dotazione al personale di Google.

La gestione di una così gran quantità di computer, però, non è molto semplice. A parlare della cosa sono stati Clay Caviness e Edward Eigerman, due membri del team Macintosh Operations di Google, in occasione della conferenza LISA 13 svoltasi a Washington nelle scorse settimane.

MovieScanner, visualizzare i metadati di tutti i file video

MovieScanner, visualizzare i metadati di tutti i file video

MovieScanner, visualizzare i metadati di tutti i file video

Chi ha l’abitudine di archiviare i propri video non solo sull’hard disk del computer ma anche su ulteriori unità di archiviazione sicuramente ben saprà quanto, in circostanze di questo tipo, confrontare i vari file può essere difficoltoso.

Analizzare diverse versioni di un video ed i relativi metadati è un’operazione che può essere effettuata sia accedendo alle proprietà dello stesso filmato sia sfruttando l’apposita sezione annessa alla maggior parte dei lettori multimediali.

L’esecuzione di tale operazione può però essere semplificata notevolmente ricorrendo all’utilizzo di un’apposita ed interessante risorsa quale MovieScanner.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema sia su sistemi operativi Windows sia su Mac OS X che, una volta in uso, aiuta ad analizzare le informazioni relative a tutti i propri file video mediante un’unica finestra, così com’è anche possibile notare osservando lo screenshot d’esempio annesso all’inizio di questo post.

MoviePile: gestire e riprodurre video su Windows, Mac e Linux

MoviePile: gestire e riprodurre video su Windows, Mac e Linux

MoviePile: gestire e riprodurre video su Windows, Mac e Linux

Di software grazie ai quali gestire e riprodurre file video ne esistono davvero tanti, forse troppi. Alcuni programmi mettono a disposizione degli utilizzatori ottime feature, altri invece no. MoviePile rientra a pieno nella prima categoria.

Si tratta di un software gratuito, basato su Java ed utilizzabile su sistemi operativi Windows, Mac e Linux che una volta in uso permette di gestire i propri file video mediante l’impiego di diverse ed interessantissime funzionalità.

MoviePile consente di riprodurre i propri file video e di gestirli sfruttando la funzione Tagmark che, così come suggerisce lo stesso nome, permette di taggare specifici passaggi di un filmato riproducendoli poi a parte.

visualizzatore immagini

Nomacs, un visualizzatore di immagini con tante funzioni extra

visualizzatore immagini

Di visualizzatori di immagini per sistemi operativi Windows ne esistono a bizzeffe, così come dimostrto anche dalla gran varietà di risorse di questo tipo proposte nel corso del tempo qui su Geekissimo.

Nonostante la vasta scelta alcuni utenti potrebbero però non aver ancora trovato il visualizzatore di immagini più adatto alle proprie esigenze.

In tal caso uno strumento quale Nomacs potrebbe risultare sicuramente molto interessante considerando lo straordinario numero di funzioni che porta con sé.

Nomacs è un software completamente gratuito, di natura open source ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che va a configurarsi come un visualizzatore di immagini dotato di una gran quantità di utili strumenti e funzioni extra.

convertire video in mp4 e mkv

Video Container Switcher, convertire rapidamente i video in MP4 e MKV

convertire video in mp4 e mkvUtilizzando il computer è possibile visualizzare qualsiasi formato video esistente grazie ai tanti ed appositi programmi disponibili.

I problemi, però, sorgono nel momento in cui risulta necessario copiare uno specifico tipo di video su un dispositivo che invece non supporta tutti i formati.

In questi casi risulta quindi indispensabile effettuare un’operazione di conversione.

Per poter convertire i video in formato MP4 o MKV è possibile ricorrere all’impiego di un utile ed apposito applicativo quale Video Container Switcher.

Si tratta di un programma totalmente gratuito, di natura portatile (quindi utilizzabile senza dover effettuare alcuna installazione sulla postazione multimediale in uso), disponibile per Windows e per Mac e che una volta avviato permette di eseguire facilmente l’operazione di conversione precedentemente descritta.

creare calendario

Pically, creare calendari personalizzati in modo semplice e veloce

creare calendario

Volete creare un calendario personalizzato in maniera semplice e veloce ed aggiungendovi immagine a piacere? Bhe, cari lettori di Geekissimo, in caso di risposta affermativa sarete sicuramente più che felici di poter fare la conoscenza di una risorsa quale Pically.

Si tratta di un programma gratuito, basato su Java (JRE deve quindi essere installato sul computer), utilizzabile su sistemi operativi Windows, Mac e Linux e di natura portatile (dunque non necessita di alcuna installazione!) che consente di creare dei calendari personalizzati mettendo a disposizione dei suoi utilizzatori alcune interessanti funzioni.

All’avvio il software mostra, nella parte alta della finestra, i dodici mesi per ciascuno dei quali può essere inserita una foto a piacere presente sull’hard disk previo click sull’apposito pulsante.

Ogni immagine selezionata ed aggiunta viene mostrata come anteprima associata al mese.

OSX/KitM.A malware Mac screenshot

Mac, un malware cattura screenshot e li invia su server remoti

OSX/KitM.A malware Mac screenshot

A conferma del fatto che il mondo Mac, così come ha insegnato il caso Flashback, non è da considerare come inviolabile e completamente estraneo agli attacchi malevoli, un nuova minaccia, identificata come OSX/KitM.A, è stata individuata su OS X durante gli ultimi giorni.

Trattasi di un malware in grado di effettuare screenshot della macchina in uso e di caricarli su un server remoto.

Il malware, infatti, dopo aver creato l’applicazione MacApp, dal nome abbastanza simile a quello delle app ufficiali di Apple e correttamente segnata con un Apple Developer ID (questo sta a significare che il software può installarsi senza mostrare alcun avviso di minaccia), genera una cartella nella quale ad intervalli regolari vengono effettuati degli screenshot della macchina in uso.

Il malware cerca quindi di caricare gli screenshot su due siti web, securitytable.org e docsforum.info, al momento non aperti al pubblico.

trasferire file computer android

qrSend, trasferire file da computer ad Android mediante codici QR

trasferire file computer android

Per trasferire file dal computer ad un qualsiasi device Android è possibile sfruttare varie tipologie di connessioni o, in alternativa, ricorrere all’impiego di uno dei tanti servizi di cloud storage disponibili.

Si tratta di soluzioni abbastanza semplici ma ciò non toglie che alcuni utenti possano desiderare di utilizzare delle alternative ancor più pratiche.

In questo caso uno strumento quale qrSend può essere sicuramente molto interessante.

Si tratta di una risorsa disponibile sia come app per device Android sia come software utilizzabile su OS Windows, in versione .exe, e su Mac e Linux, in versione .jar, che permette di trasferire file mediante scansione dei codici QR.

L’app ed il software interagiscono tra lodo sfruttando la medesima rete wireless evitando, in tal modo, di dover connettere il proprio device Android con il computer per avviare il trasferimento dei file.

XnRetro, modificare le foto in stile Instagram dal Computer

XnRetro

La moda di Instagram sembra aver colpito quasi tutti. Ogni persona che possiede uno smartphone scatta una fotografia e la modifica con quest’applicazione che la rende decisamente più originale (anche se ormai è divenuta un’operazione molto comune).

La maggior parte degli utenti è pienamente soddisfatto da Instagram e non si preoccupa di alcune limitazioni. Ad esempio, questa startup vi permette di prendere solo parte della fotografia, dunque, dovrete tagliarla. Inoltre, se provate a passare l’immagine modificata sul computer noterete che le dimensioni ed anche la qualità sono state drasticamente ridotte.