Internet Explorer 9: 4 motivi per cui sarà un successo e 4 motivi per cui non lo sarà

Ormai sono passate un paio di settimane dalla presentazione ufficiale della prima anteprima tecnica di Internet Explorer 9. Il nuovo browser di Microsoft sembra avere tutte le carte in regola per far bene, è più veloce, rispetta maggiormente gli standard e supporta addirittura l’accelerazione hardware, ma visto che non è tutto oro ciò che luccica, non è detto che questo basterà a placare quel trend che vede Internet Explorer sempre più abbandonato dagli utenti in favore di prodotti quali Firefox e Chrome.

Con il post di oggi vogliamo quindi provare a stilare, con il vostro aiuto, una bella lista di pro e contro di Internet Explorer 9: i motivi per cui il nuovo navigatore di Microsoft potrebbe avere successo e le ragioni che invece vogliono il browser redmondiano sfavorito rispetto alla concorrenza.

Noi vi diciamo la nostra. Leggete, diteci cosa ne pensate ed avanzate anche voi le vostre ipotesi di pro e contro nei commenti. Vi aspettiamo!

Perché Internet Explorer 9 avrà successo

  • Supporto agli standard migliorato: anche se il punteggio ottenuto dal nuovo browser Microsoft nel test Acid 3 lascia ancora abbastanza a desiderare, molti passi in avanti sono stati fatti (e saranno fatti prima dell’uscita della versione finale di IE9) sul fronte del supporto agli standard Web. Se poi consideriamo il fatto che il nuovo Internet Explorer supporta anche l’HTML5 e il nuovo CSS3, non si può che apprezzare il lavoro svolto dai Ballmer’s boys.

Nasce il Twitter di Microsoft per il Business: Office Talk

Molte volte, quando tendo a scrivere un articolo i primi due paragrafi li dedico a tutta la storia che c’è dietro la notizia a dare un accenno delle informazioni principali delle varie aziende di cui poi andrò a parlare. Questa volta voglio saltare questo passaggio e andare dritto alla notizia. Oggi parliamo di Microsoft e di un suo nuovo prodotto ancora in versione BETA: OfficeTalk.

Cos’è OfficeTalk, questo non è altro che la copia di Twitter. Dire che è una copia è un po’ esagerato, si basa comunque sull’idea di micro-blogging, legata ad un ambito d’ufficio. OfficeTalk permette a tutti i vostri colleghi di segnalare le proprie idee relative ad un progetto comune direttamente sul proprio spazio dove poi potrete lasciare un commento. OfficeTalk non è ancora disponibile al pubblico.

Ennesima multa per Microsoft, questa volta in Texas

Ennesima multa per Microsoft. Questa volta arriva dal Texas. Questa volta i problemi arrivano dal sistema Windows 7 Mobile. Microsoft, come sappiamo non è la prima volta che cade in una multa per violazione dei brevetti, questa volta, però, la cifra è veramente alta. Si tratta di una cifra a nove numeri.

Ha portare in causa Microsoft, è stata Scotts Valley-based VirnetX, che si ritiene proprietaria dei brevetti  B1 n. 6.502.135 e n. 7.188.180 B2 che sono quelli per cui Microsoft è stata condannata. Beh, il tribunale del Texas ha deciso che Microsoft, deve pagare ben 105.750.000 $, ha titolo di risarcimento per violazione dei due brevetti che vi riportavamo sopra.

Cambia lo sfondo della schermata iniziale di Windows 7

Windows 7 è sicuramente un sistema operativo che ha fatto cambiare in molti, l’idea che si poteva avere prima di Microsoft. Un sistema operativo, pulito, leggero e fatto veramente con cura. C’è da dire, che se non fosse stato così, sicuramente, Microsoft avrebbe visto il più grande flop della sua storia dopo Windows Vista. Come ben sappiamo, le versioni di Windows 7, attualmente in commercio, sono tante e quella più utilizzata è la versione Starter che viene venduta insieme ai pc portatili e fissi.

Come è ovvio che sia, queste varie versioni, hanno fra di loro delle differenze. Ad esempio, nella versione starter non è possibile modificare lo sfondo della schermata iniziale di Windows. Al contrario, nella versione Ultimate, è possibile grazie alla funzione Personalizza, presente nel menu del tasto destro sul desktop. Come colmare questo vuoto? Ci hanno pensato dei programmatori francesi.

Internet Explorer 9 oggi al MIX10, ecco 6 scottanti domande per Microsoft

Come i più informati di voi ben sapranno, oggi è il grande giorno, quello in cui dal palcoscenico del MIX10 di Las Vegas Microsoft comunicherà al mondo nuovi interessantissimi dettagli riguardanti Internet Explorer 9, la nuova versione del suo ultra-vituperato browser Web.

Tra le sicure novità del programma, come visto qualche mese fa, ci sarà il supporto all’accelerazione hardware ed un maggior rispetto degli standard Web. Per il resto, ci toccherà aspettare ancora qualche ora. Nel frattempo, ci piacerebbe girarvi 6 scottanti domande che Ed Bott di ZDNet ha idealmente posto al colosso di Redmond proprio in merito al suo navigatore.

Dalla questione sicurezza all’HTML 5 gli argomenti toccati sono tantissimi. Leggetele tutte d’un fiato e non mancate di farci sapere le vostre aspettative su Internet Explorer 9 ad un soffio dalla presentazione ufficiale, nonché dalla probabile pubblicazione della sua prima anteprima tecnica (CTP).
  • Chi se ne frega? Questione rude ma doverosa. IE continua ad essere il browser più utilizzato al mondo ma la sua popolarità, complice il successo di Firefox e Chrome, sta diminuendo settimana dopo settimana. Riuscirà Internet Explorer 9 a riscattare l’immagine del navigatore redmondiano, come fatto da Windows 7 nel campo degli OS dopo il disastro di Vista? E, se sì, come?

Silverlight arriva anche su Symbian con una versione Beta

Il mondo dei sistemi operativi per smartphone è diventato sempre più ricco di sviluppi. Oggi parliamo del sistema operativo che Nokia usa sui suoi prodotti. Symbian è un sistema operativo per cellulari, nato nel 1998. Nel 2008, buona parte della società che produce il sistema operativo è stata acquistata da Nokia che ormai lo utilizza sulla maggior parte dei propri prodotti. C’è da dire che come sistema operativo non è affatto male, ma non viene considerato da molti sviluppatori di software e per questo rimane leggermente in disparte. Microsoft però vuole colpire anche questo mercato.

Symbian, infatti, sta per vedere la nascita di una versione di Silverlight solo per lui. Microsoft e Nokia, nel 2008 hanno annunciato che forse Silverlight poteva arrivare anche su Symbian. In queste settimane si sono susseguite delle voci sempre più forti riguardo una possibile uscita in questa settimana.

HP Slate supporterà Flash, iPad verso il flop?

Ormai è chiaro. HP ha deciso di impostare la campagna promozionale del suo nuovo tablet, Slate, ribattendo punto su punto il nemico, iPad. Dopo aver bruciato sul tempo la presentazione della tavoletta Apple, il gigante di Palo Alto ha infatti reso disponibili due video che dimostrano quanto il suo gioiellino supporti alla perfezione Flash Player, tecnologia che – guarda caso – rappresenta una delle più gravi lacune del rivale cupertiniano.

I filmati in questione li trovate a corredo del post e sono entrambi focalizzati sulla presunta comodità dell’interfaccia utente di Windows 7 (sistema che, ricordiamo, anima il dispositivo) e, soprattutto, sull’importanza di Flash che – citiamo testualmente – è utilizzato dall’85% dei siti presenti nella classifica top 100 di Alexa ed anima il 75% dei video presenti sul Web.

Insomma, se quella del mancato supporto alla tecnologia Flash era una delle maggiori ferite aperte di iPad, quelli di HP hanno provveduto a metterci un bel po’ di sale sopra e a ridacchiare al suono delle grida di dolore. E non finisce qui.

Microsoft immersa nel cloud computing. Google è avvertita

Microsoft è “completamente dentro il cloud computing”. A fugare ogni dubbio sulle intenzioni del colosso di Redmond nei confronti del mondo tutto-online il CEO Steve Ballmer, che nel corso di una visita fatta qualche giorno fa all’Università di Washington ha parlato a ruota libera del futuro del mondo informatico e delle posizioni dell’azienda su ciò che si sta già stagliando all’orizzonte.

Ecco quindi una notizia che farà felici tutti i fan più sfegatati del cloud computing: il 70% dei dipendenti Microsoft sta già lavorando a progetti riguardanti la “nuvola” e nell’arco di un anno questo numero si trasformerà in 90%.

Entro il 2011 Microsoft sarà quindi proiettata anima e corpo nella promozione di Azure, il suo data center portatile dedicato ai servizi cloud, e allo sviluppo di un numero sempre maggiore di servizi on-line che andranno ad affiancare i già noti Office Online, SQL Server ed Exchange Cloud.

Microsoft Courier, il tablet made in Redmond si rifà vivo [foto e video]

Con un tempismo che i più maliziosi non esiterebbero a definire come sospetto, a seguito dell’annuncio da parte di Apple della di uscita di iPad negli States (3 aprile), il sito Internet ‘Engadget’ ha pubblicato una serie di indiscrezioni, foto e video di Courier, il tablet che Microsoft presentò per la prima volta lo scorso settembre e di cui non si era sentito più parlare. Almeno fino ad ora.

Al contrario di quanto si era immaginato fino a qualche mese fa, Microsoft Courier non sarà animato da Windows 7, bensì da un sistema operativo simile a quello di Zune HD e degli smartphone facenti parte della Windows Phone 7 Series. Avrà una struttura “a libro”, sarà spesso poco più di un pollice e, quando chiuso, misurerà all’incirca quanto una foto 5×7”.

Czech Spring, un nuovo tema per Windows 7 tutto dedicato alla primavera

Come già accennato qualche tempo fa qui su Geekissimo, a partire dal lancio ufficiale sul mercato di Windows 7, la Microsoft ha reso disponibile online una fantastica galleria ricca di temi ufficiali da applicare al nuovo OS, tutti bellissimi, scaricabili gratuitamente ed installabili nel giro di qualche click.

La galleria, che integra una raccolta piuttosto cospicua di temi di varia natura, nel corso dei mesi, è stata aggiornata andando ad includere ulteriori nuove ed accattivanti “vesti” mediante cui personalizzare al meglio il nuovo sistema operativo targato Microsoft.

Analogamente a quanto avvenuto nei mesi addietro e considerando l’avvicendarsi della nuova stagione, soltanto da poche ore è stato reso disponibile online un nuovo meraviglioso tema tutto dedicato alla primavera, non a caso denominato Czech Spring.

Microsoft leader nel mondo dei server con Windows Server

Ebbene sì. Chi lo avrebbe mai detto. Da anni ormai lavoro nel mondo della creazione di siti web e non mi è passato mai per la mente di acquistare per conto di un cliente un server con sistema Windows, evidentemente la maggior parte dei webmaster,  reputa il sistema operativo di Microsoft un ottimo ambiente, ma non ci fermiamo solo a valutare l’utilizzo WEB che se ne può fare di un server Microsoft.

Se prendiamo come esempio le aziende, la maggior parte operano in una rete Microsoft, tutti i computer si collegano ad un server, ovviamente, anch’esso Microsoft. C’è da dire che la scelta di utilizzare Microsoft al posto di Linux, comporta dei costi non indifferenti per un’azienda, certo il risultato dei lavori e la conoscenza più larga che si può avere di questo sistema operativo, invoglia molti dirigenti a scegliere questa strada per la propria impresa. E sarà forse questo il motivo che porta Microsoft, ad essere leader nel settore dei server?

Microsoft denuncia Google all’antitrust, inizia una nuova sfida


L’ombra dell’antitrust torna ad incombere su Google. Microsoft (nelle vesti di Ciao! From Bing), insieme a Foundem (sito di comparazione prezzi) ed ejustice.fr (motore di ricerca francese), ha denunciato il colosso di Mountain View presso le autorità europee e statunitensi, asserendo che i risultati del suo motore di ricerca sono stati modificati ad arte in modo da penalizzare la concorrenza.

Nel mirino del gigante di Redmond – che ha spiegato le sue ragioni qui – c’è la posizione monopolistica di Google nell’ambito della ricerca e della pubblicità sul Web. Posizione di cui l’azienda californiana avrebbe abusato, facendo sparire le pagine interne dei siti concorrenti dai risultati delle ricerche e imponendo condizioni d’uso poco vantaggiose legate alla piattaforma Adsense.

L’indagine dell’Unione Europea, in ogni caso, non è ancora partita. I capi d’accusa sono attualmente in fase di studio e solo ad analisi conclusa Bruxelles deciderà se intervenire o meno.

Microsoft comunica quando termina il supporto a Windows XP e Windows Vista

E’ arrivata una notizia definitiva da parte di Microsoft, riguardo i giorni in cui terminerà il supporto a Windows XP e Windows Vista. Da tempo si parlava di questa notizia e molte volte è stata rimandata la data ultima di Microsoft, specialmente riguardo a Windows XP che è il sistema operativo più longevo di casa Microsoft. Il giorno ultimo lontano ma comunque vicino per chi si è ormai innamorato e abituato a Windows XP tant’è che non vuole passare a Windows Seven.

Andiamo con calma. Le date rilasciate nel comunicato stampa sono principalmente due. Tutte e due hanno come anno il 2010 e quindi Microsoft ha deciso di tagliare corto e applicare un blocco al supporto quasi immediato, sicura di una potenza di mercato che ormai ha ottenuto Windows seven in questi primi mesi di rilascio, punta molto sul suo nuovo sistema operativo che non sta deludendo per nulla i suoi clienti. Dopo il salto trovate le due date.

Come aprire i file .docx con le precedenti versioni di Microsoft Office

In passato su Geekissimo si era già trattato questo argomento. Da quel momento ad oggi sono un pò cambiate le cose dato che la data di pubblicazione risale all’anno 2008. Chi comunque volesse prendere visione dei precedenti articoli ( sempre validi ndr ) può cliccare qui e qui. Detto questo, credo che ognugno di noi sappia che con l’avvento di Microsoft Office 2007 e a breve il 2010, siano state molteplici le innovatività presentate.

Una di queste è il salvataggio dei file aggiungendo una x a fine estesione. Per Microsoft Word .docx, per Microsoft Excel .xlsx e via discorrendo con gli altri software della suite. C’è un però. Tutt’oggi la maggior parte dell’utenza continua ad utilizzare la suite di Office risalente l’anno 2003 e come ancor tutti sappiamo l’estensione è quella più classica, .doc. La conseguenza è che chi scrive un file sulla suite del 2007 per forza di cose non riesce a farlo visualizzare a colui che utilizza quella precedente.