Google Glass

Google Glass, individuato il primo caso di dipendenza

Ebbene si, esiste anche la dipendenza da Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete, e ad averla identificata sono stati, proprio nel corso degli ultimi giorni, i medici di San Diego.

Google Glass

Trattasi del primo caso in assoluto e ad esserne affetto è un uomo 31enne della marina militare americana che dopo aver smesso di utilizzare il device per circa 18 ore al giorno ha cominciato a presentare i primi sintomi.

Amazon, ora è possibile ritirare i pacchi in edicola

Amazon, ora è possibile ritirare i pacchi in edicola

Dopo l’annuncio inerente l’apertura del primo negozio fisico in quel di Manhattan nel corso delle ultime ore Amazon ha fatto sapere di aver lanciato un innovativo servizio di consegna in un giorno andando dunque ad intensificare, e non poco, i servizi di consegna tradizionale a mezzo posta.

Amazon, ora è possibile ritirare i pacchi in edicola

Mediante un accordo con Smiths News, noto rivenditore di giornali e rivista di Connect Group Plc., gli utilizzatori di Amazon del Regno Unito avranno ora la possibilità di ritirare i propri pacchi direttamente in edicola.

Dropbox, un bug causa la cancellazione di tutti i file

Coloro che si servono di Dropbox saranno tutt’altro che felici nell’apprendere che, così come reso noto dallo stesso team del celebre servizio di cloud storage, è stato individuato un bug nelle vecchie versioni del client desktop dello stesso che potrebbe causare la cancellazione permanente dei file all’insaputa degli utenti.

Dropbox, un bug causa la cancellazione di tutti i file

A quanto pare il problema sarebbe tutto da attribuire alla funzione Selective Sync, la sincronizzazione selettiva, che qualora necessario offre la possibilità di selezionare le cartelle da sincronizzare sul computer. La cancellazione dei file sembrerebbe aver luogo quando l’applicazione viene chiusa o riavviata.

Microsoft annuncia Skype 7.0 per desktop, è simile alla versione mobile

Nel corso degli ultimi giorni Microsoft ha pubblicato un apposito post mediante cui ha annunciato di aver reso disponibile una nuova versione di Skype per desktop.

Microsoft annuncia Skype 7.0 per desktop, è simile alla versione mobile

Si tratta della versione 7.0 per Mac e per Windows (preview) del famoso ed ampiamente apprezzato client VoIP ovvero la versione di Skype che ha ereditato il design dalle app mobile e per la quale è stata inoltre migliorata l’esperienza di chat e quella di condivisione.

Facebook dice no alla pubblicità su WhatsApp

Dopo aver ottenuto il via libera da parte della Commissione Europea per la messa a segno dell’acquisizione di WhatsApp il buon Mark Zuckerberg ed il suo team hanno fatto sapere di non essere intenzionati ad introdurre pubblicità o servizi a pagamento sull’oramai celebre piattaforma di instant messaging. La lieta notizia è stata data dal giovane CEO del social network in persona durante un incontro in India sul tema dell’espansione della connettività nei Paesi del terzo mondo.

Facebook dice no alla pubblicità su WhatsApp

Facebook, quindi, non cercherà ulteriori tentativi di monetizzazione e si “accontenterà” del canone annuo di 0,99 centesimi di euro che i possessori di WhatsApp già pagano per l’utilizzo dell’app a partire dal secondo anno.

L'iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

L’iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

Da diverso tempo a questa parte si discute circa la possibilità che Apple possa introdurre sul mercato un nuovo modello di iPad dotato, a differenza di quanto proposto sino ad oggi, di uno schermo da 12.9 pollici. Si tratterebbe di un dispositivo noto con i nomi fittizi di iPad Pro e iPad Maxi pensato per la fascia d’utenza business ed il suo lancio sarebbe previsto per il prossimo anno.

L'iPad da 12.9 pollici potrebbe funzionare con iOS e OS X

Unitamente alle indiscrezioni già note nel corso delle ultime ore ha però cominciato a circolare online una nuova speculazione secondo cui il nuovo modello di iPad sarà in grado di funzionare indipendente con iOS e con OS X.

HP progetta la divisione in due società distinte

HP progetta la divisione in due società distinte

Nel corso della giornata di oggi Hewlett-Packard aka HP potrebbe annunciare la sua suddivisione in due società distinte, una completamente focalizzata sui computer ed un’altra sul business dell’hardware e dei servizi aziendali.

HP progetta la divisione in due società distinte

Stando a quanto emerso la decisione della suddivisione di HP in due nuove società sarebbe stata individuata nell’insuccesso degli ultimi mesi del tentativo del CEO Meg Whitman di vendere alcune parti meno redditizie del gruppo.

Consigli Gmail

Gmail, ora è possibile visualizzare le immagini in fullscreen

Gmail, ora è possibile visualizzare le immagini in fullscreen

Google, oramai è cosa ben risaputa, si impegna in maniera costante al fine di cercare di far evolvere il più possibile i propri servizi e nel tentativo di offrire risorse sempre migliori agli utenti.

Nella maggior parte dei casi quando si parla di miglioramenti si fa riferimento all’introduzione di nuove feature e/o alla correzione di piccoli e grandi bug. In altre circostanze si tratta invece di piccoli ma utili accorgimenti così come nel caso di quanto introdotto in Gmail proprio nel corso degli ultimi giorni.

Mediante la pubblicazione di un apposito post su Google+ il team del gran colosso di Mountain View ha infatti annunciato che d’ora in avanti sarà possibile aprire a tutto schermo le immagini contenute nei messaggi che vengono ricevuti su Gmail andando dunque ad agire in maniera analoga a quanto già fatto da tempo con gli allegati.

Motorola Moto 360, in vendita in Italia a partire da novembre

Motorola Moto 360, in vendita in Italia a partire da novembre

Motorola Moto 360, in vendita in Italia a partire da novembre

Buone notizie per tutti gli italiani impazienti di saggiare con man propria le caratteristiche del nuovissimo e chiacchierato Moto 360, lo smartwatch di Motorola. Stando infatti a quanto reso noto nel corso delle ultime ore il tanto desiderato orologio smart sarà disponibile in Italia a partire dalla prima settimana di novembre.

La buona nuova è stata comunicata da Tech Data mediante la pubblicazione di un apposito post su Twitter.

Adobe e Google portano Photoshop sui Chromebook

Adobe e Google portano Photoshop sui Chromebook

Adobe e Google portano Photoshop sui Chromebook

I Chromebook, oramai è cosa ben chiara a tutti, sono dispositivi che per poter essere sfruttati al meglio richiedono per forza di cose una connessione ad internet nonostante la disponibilità di diverse app in grado di funzionare offline.

Sulla base di ciò è notizia dell’ultim’ora, o quasi, quella di una partnership avviata tra Adobe e Google per portare sui computer basati sul sistema operativo Chrome OS la suite Creative Cloud.

Inizialmente l’accesso a Photoshop verrà concesso solo e soltanto agli utenti education degli Stati Uniti che hanno già attivo un abbonamento ma successivamente la situazione dovrebbe essere soggetta a cambiamenti.

Microsoft rilancia il brand MSN per le app Bing

Microsoft rilancia il brand MSN per le app Bing

Microsoft rilancia il brand MSN per le app Bing

A poche ore dal debutto del tanto atteso e chiacchierato Windows 9 l’azienda di Redmond ha provveduto a rilanciare il brand MSN per Windows 8.1 e per Windows Phone.

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha infatti cominciato ad aggiornare tutte le applicazioni Bing rimarchaindole con il ben noto brand in questione.

Si tratta di una svolta decisamente importante anche se, è bene sottolinearlo, era già stata preannunciata dal restyling del portale MSN trasformato per essere una sorta di Hub per l’accesso diretto a tutti i servizi Microsoft ed ottimizzato per risultare ancor più facilmente utilizzabile da tutti coloro che vi effettuano l’accesso mediante dispositivi touch.

LG lavora ad uno smartwatch con supporto 3G

LG lavora ad uno smartwatch con supporto 3G

LG lavora ad uno smartwatch con supporto 3G

Gli smartwatch, è ormai cosa ben chiara a tutti, sono quella tipologia di device su cui la maggior parte delle aziende tech intente puntare per quanto concerne il versante indossabili e che in un modo o nell’altro riescono a suscitare una certa attrazione sull’utenza.

Non sorprende quindi che svariati produttori abbiano già lanciato i propri orologi smart e non sorprende neppure il fatto che ne vengano prodotti nuovi modelli da affiancare o da sostituire a quel che è già presente sul mercato.

È questo il caso di LG che dopo aver introdotto sul mercato il G Watch e il rotondo G Watch R nel corso dei prossimi mesi provvederà a fare altrettanto con un nuovo modello di orologio intelligente ma, diversamente da quanto proposto sino a questo momento, dotato del supporto alla connettività 3G e quindi non utilizzabile per forza di cose in accoppiata ad uno smartphone.

Motorola: gli smartphone costosi hanno i giorni contati

Motorola: gli smartphone costosi hanno i giorni contati

Motorola: gli smartphone costosi hanno i giorni contati

A quanto pare le persone stanno cominciando a comprendere che per poter avere un ottimo smartphone non è necessario ricorrere all’impiego di dispositivi estremamente costosi ragion per cui a lungo andare gli smartphone da 700 e più dollari spariranno. Questo, in sintesi, è ciò di cui è convinta Motorola.

Nel corso di un’intervista concessa a Re/Code il presidente dell’azienda Rick Osterloh ha infatti dichiarato, in riferimento ai device mobile ed al mercato che ruota attorno ad essi, che “i giorni degli smartphone da 600 e 700 dollari sono contati” aggiungendo inoltre che “le persone stanno realizzando che non hanno bisogno di pagare così tanti soldi”. Per Rick Osterloh Samsung ed Apple dovrebbero dunque cominciare a preoccuparsi, e non poco.

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

Google Glass, alla guida sono pericolosi come i cellulari

I Google Glass, oramai è cosa ben risaputa, per quanto interessanti e rivoluzionari possano essere non sono ben visti da tutti. Sono in molti, infatti, a ritenere che l’utilizzo dei tanto chiacchierati occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete possa creare non pochi problemi in determinate circostanze come ad esempio quando si è alla guida di un veicolo.

Opinioni del pubblico a parte a sostenere e ad avvalorare la tesi in questione è anche un recente ed approfondito studio condotto dall’università della Florida.

Stando a quanto emerso dallo studio i Google Glass, pur essendo un dispositivo utilizzabile a mani libere senza alcun tipo di problema, al volante risulterebbe pericoloso tanto quanto l’utilizzo del cellulare.