PayPal regala 500 euro email errore

PayPal, prima promette 500 euro in regalo e poi smentisce

PayPal regala 500 euro email errore

Nel corso degli ultimi giorni alcuni utenti in possesso di un account PayPal hanno ricevuto una strana e-mail dal servizio.

Nel messaggio di posta elettronica spedito da PayPal veniva comunicata la fortuita vincita di una somma in denaro pari a ben 500 euro da incassare semplicemente effettuando il login al servizio.

Congratulazioni, sei uno dei fortunati vincitori! Guarda sul tuo account PayPal, perché vedrai che ti saranno accreditati 500 euro. Puoi ritirare la tua vincita immediatamente. Nel frattempo, abbiamo ancora molte altre idee per rendere migliore la tua estate.

Facebook PRISM

PRISM, le reazioni di Mark Zuckerberg e Larry Page

Facebook PRISM

Sono ore caldissime quelle che si stanno vivendo nel mondo delle Web companies. Google, Facebook ed altri colossi made in USA sono accusati di collaborare ad un progetto segreto del governo a stelle e strisce per spiare le comunicazioni degli utenti, il famigerato programma PRISM, ma se da un lato la stampa continua a tirare fuori dettagli inquietanti – oltre alle telefonate degli utenti Verizon, infatti, verrebbero monitorate anche le comunicazioni delle linee Sprint, AT&T e le transazioni delle carte di credito –  dall’altro fioccano le smentite dei diretti interessati.

Google Glass uso vietato nei casinò USA

Google Glass, vietato l’utilizzo nei casinò

Google Glass uso vietato nei casinò USA

Dopo il divieto di utilizzo durante la guida, dopo quello di impiego nei locali pubblici e dopo altre varie limitazioni i Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata del gran colosso delle ricerche in rete, sono stati banditi anche dai casinò in alcuni stati USA.

La notizia è dell’ultim’ora, o quasi, ed a stabilirlo è stata la New Jersey Division of Gaming Enforcement e decisioni simili sono state prese anche a Las Vegas, in Pennsylvania, a Ohio e nel Connecticut.

La motivazione alla base della decisione presa appare abbastanza palese: gli occhiali per la realtà aumentata di Google potrebbero essere impiegati per barare durante la fase di gioco.

Amazon Kindle DX ritorno

Amazon, il ritorno del Kindle DX

Amazon Kindle DX ritorno

Anche se al momento non è ancora ben chiaro il motivo nel corso delle ultime ore Amazon ha riportato sul mercato il Kindle DX, la versione maxi del tanto amato lettore di eBook introdotta a metà del 2009 e sparita dalla celebre piattaforma di e-commerce ad ottobre del 2012.

Certo, è accaduto in più occasioni che un dispositivo oramai fuori commercio venisse nuovamente immesso sul mercato con caratteristiche aggiornate e rinnovate ma nel caso del Kindle DX le cose non stanno così.

Il dispositivo, infatti, non presenta alcuna novità o evoluzione rispetto a quanto non fosse già previsto sul lettore di eBook prima che Amazon decidesse di rimuoverlo dal mercato.

Trattasi quindi di un rilancio che apparentemente non torva alcuna motivazione, analogamente a quanto accaduto per la sua rimozione.

The Truman Show exit

Scandalo NSA: gli USA spiano anche le comunicazioni sui server di Google, Facebook, Microsoft e Apple

The Truman Show exit

Il vaso di Pandora con i segreti delle autorità americane è stato scoperchiato; e ne stanno venendo fuori di tutti i colori. Non solo, come abbiamo appreso nella giornata di ieri, l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale ha spiato le telefonate di milioni di utenti Verizon ma, stando a quanto riportato dal Washington Post, avrebbe messo le mani anche sulle comunicazioni ospitate sui server di tutte le più grandi Internet companies: Yahoo!, Google, Facebook, Microoft, PalTalk, Aol, Skype, Youtube e Apple.

Google investe su Himax per la produzione dei Google Glass

Google Glass, un aggiornamento per scattare foto migliori

Google Glass aggiornamento migliorie comparto fotografico

Nel corso delle ultime ore big G ha provveduto a rilasciare l’aggiornamento mensile per il software alla base dei Google Glass.

Tale aggiornamento, scaricato ed installato in maniera completamente automatica, migliora sensibilmente alcune delle funzionalità degli oramai celebri occhiali per la realtà aumentata di Google puntando, nello specifico, sul comparto fotografico.

Così come spiegato in un post pubblicato sulla pagina ufficiale di Google+ del progetto Google Glass l’aggiornamento porta con se l’integrazione del supporto alla modalità HDR, di solito utilizzata per ottenere scatti con una luce particolarmente suggestiva, la possibilità di identificare le condizioni di scarsa luminosità e quella di impostare in maniera automatica i parametri necessari per scattare foto nitide e più chiare.

Oggi rilasciamo un nuovo software per la fotocamera integrata in Google Glass. Questo è in grado di scattare una sequenza rapida di immagini ogni volta che si preme l’apposito pulsante, combinandole poi in modo da restituire un risultato migliore rispetto a quanto si avrebbe con una sola foto.

Napster Unlimited Italia

Napster ritorna, anche in Italia

Napster Unlimited Italia

Oramai non ci sono più dubbi: il futuro del mercato musicale è tutto, o quasi, nello streaming ed il sempre maggior numero di servizi appositi disponibili ne è la prova più evidente.

Dopo SpotifyGoogle Play Music All Access e dopo varie altre risorse analoghe da qualche ora a questa parte anche il buon vecchio Napster è tornato alla carica con i suoi servizi Unlimited in ben 14 nuovi paesi europei tra cui risulta compresa anche l’Italia.

Acquisito da Rhapsody agli inizi del 2012, Napster, il celebre brand emblema del P2P per quanto riguarda la distribuzione degli MP3, è infatti nuovamente disponibile ed è pronto a sfidare le più popolari piattaforme degli abbonamenti per il consumo di musica in formato digitale.

L’apertura è stata ufficializzata da poche mediante un apposito comunicato stampa.

ddl Ammazza-Internet

Legge-bavaglio per il Web: ci risiamo, ancora una volta

ddl Ammazza-Internet

A pochi giorni dalla proposta di legge firmata dall’On. Pino Pisicchio, incredibile per un Paese normale ma vero, siamo di nuovo qui a parlare di bavaglio per Internet e di rischi di censura dietro l’angolo. Questa volta l’allarme per la Rete italiana parte da un ddl redatto appena una settimana dopo quello di Pisicchio dall’On. Enrico Costa (PdL), nel quale ritroviamo tutti gli elementi che avevano fatto gridare – giustamente – allo scandalo in passato: dall’obbligo di registrare blog, siti e forum presso un tribunale (come delle importanti testate cartacee) al rischio di multe salatissime in caso di mancata rettifica per un articolo ritenuto diffamatorio da una delle parti in causa.

Microsoft riduzione costi licenza Windows RT incremento vendite tablet

Windows RT, Microsoft potrebbe ridurre il costo della licenza

Microsoft riduzione costi licenza Windows RT incremento vendite tablet

Per cercare di convincere i produttori ad incrementare il numero di tablet Windows attualmente in commercio Microsoft ha fatto sapere che provvederà a ridurre i costi di licenza di Windows RT per le “tavolette” di piccole dimensioni.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore Microsoft avrebbe trovato un accordo con gli OEM per incrementare l’offerta dei dispositivi basati su Windows RT e per dare slancio al suo sistema operativo che a circa sette mesi dall’immissione sul mercato ha riscosso un interesse decisamente limitato tra i produttori e di conseguenza anche tra l’utenza.

I produttori, infatti, non hanno creduto nel sistema operativo di casa Redmond puntando su Windows 8 e non c’è dunque da sorprendersi del fatto che nei negozi principalmente è possibile trovare il Surface RT.

Oltre al Surface RT sono però presenti sul mercato anche il VivoTab RT di ASUS e l’Ativ Tab di Samsung, disponibile soltanto in alcuni paesi poiché il produttore ha deciso di ritirarlo dal mercato.

Google Stars, spuntano nuovi ed interessanti dettagli

Google, 7 giorni per correggere i bug

Google 7 giorni per corregere vulnerabilità

D’ora in avanti a seguito della scoperta di gravi vulnerabilità su software e servizi altrui Google attenderà soltanto 7 giorni prima di comunicare pubblicamente il tutto.

I vendor avranno quindi a disposizione una settimana, a partire dalla notifica dell’avvenuta vulnerabilità, per poter rimediare agli errori fatti.

Trattasi di una nuova policy del protocollo di intervento di big G comunicata dall’azienda mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale e consequenziale alla volontà del colosso delle ricerche in rete di voler porre rimedio il prima possibile alle vulnerabilità andando dunque a garantire un maggior grado di sicurezza agli utenti.

Cercare di ridurre il più possibile il tempo di esposizione di una vulnerabilità zero-day è, secondo il team del gran colosso delle ricerche in rete, il modo migliore per minimizzare l’esposizione dell’utenza ai pericoli maggiori.

Acer lancerà il suo primo dispositivo indossabile nel 2014

Acer presenterà un computer all-in-one con Android

Acer AIO computer Android prezzo economico

Se prima era soltanto un’indiscrezione adesso, invece, la notizia è stata confermata ufficialmente dal produttore a CNET: entro breve Acer annuncerà un nuovo PC appartenente alla gamma AIO e che a differenza di tutti gli altri modelli rientranti nella medesima serie sarà basato sul sistema operativo Android e non su Windows 8.

Il PC è al momento identificato come Acer DA220HQL AIO ma durante la prossima settimana, ovvero quanto il computer all-in-one dovrebbe essere presentato, sarà possibile conoscerne il nome effettivo.

Altra particolarità del PC dovrebbe poi essere il prezzo di vendita particolarmente contenuto.

Pare infatti che il computer potrà essere acquistato sborsando una cifra poco inferiore ai 400 dollari.

HTC realizzerà uno smartwatch Android con fotocamera

HTC modifica i piani per lo sviluppo dei tablet Windows RT

HTC modifica i piani per lo sviluppo del tablet da 12 pollici WIndows RT

Ad inizio maggio era stata diffusa la notizia, seppur non in via ufficiale, delle intenzioni di HTC di dedicarsi allo sviluppo di due tablet basati su Windows RT, uno da 12 pollici ed uno da 7 pollici, che sarebbero poi stati immessi sul mercato entro il terzo trimestre del 2013.

Stando però a quanto emerso nel corso delle ultime ore il progetto inerente la realizzazione del tablet da 12 pollici è stato cancellato a causa degli eccessivi costi di sviluppo e della domanda decisamente debole per un prodotto del genere.

HTC avrebbe quindi ritenuto che un investimento di questo tipo non avrebbe portato ad alcun beneficio.

La notizia arriva da Bloomberg che cita fonti molto vicine ai piani alti dell’azienda.

Google vuole combattere la pirateria con l'advertising

Google vuole combattere la pirateria con l’advertising

Google vuole combattere la pirateria con l'advertising

Che Google cerchi di darsi il più possibile da fare per combattere la pirateria non è sicuramente una novità ma che ora voglia farlo sfruttando l’advertising si.

Secondo Google, infatti, oltre a bloccare l’indicizzazione dei siti web che offrono accesso a risorse P2P illegali è necessario adottare un approccio relativamente nuovo e che secondo l’esperienza recente ha dimostrato le sue potenzialità.

Tale approccio consisterebbe nel bloccare il business generato sui siti web in questione dalla visualizzazione dei banner pubblicitari, una tecnica questa che premetterebbe di limitare notevolmente l’afflusso di denaro verso coloro che si occupano della gestione delle piattaforme mettendo dunque KO l’attività.