Tablet PC, i migliori 14 presentati al CES 2011 di Las Vegas

A due giorni dalla chiusura del CES 2011 di Las Vegas, la più grande fiera riguardante l’elettronica di consumo, cominciano sorgere curiosità, fioccare interrogativi e domande verso tutti i nuovi prodotti tecnologici presentati in anteprima che quasi sicuramente, durante quest’annata, saranno prossimi ad invadere il mercato.

Questa edizione sarà particolarmente ricordata dal pubblico per l’elevato tasso di presenza dei tablet oltre agli immancabili smartphone, computer portatili e altri numerosi gadget tecnologici. I maggiori produttori di apparecchiature elettroniche (i cosiddetti OEM) hanno introdotto e presentato le loro “tavolette”, oramai termine sulla bocca di tutti ed in continuo aumento tra utenti e consumatori.

Il VJ, la figura d’intrattenimento più tecnologica attualmente presente in Italia

Quella che vedete nella foto sopra, è una delle migliori consolle per VJ presenti a livello mondiale. Stiamo parlando di uno dei marchi più rinomati all’interno del mondo dei DJ, ma anche della musica in generale. Un marchio come pioneer è difficile da non conoscere. Uno dei prodotti di punta di questa azienda è sicuramente il settore DJ che sforna nuovi prodotti ogni anno, questa volta stiamo parlando della consolle “Pioneer SVM 1000“. Molti staranno pensando all’ennesimo articolo pagato che gira in rete, beh non è così.

Oggi non voglio neanche farvi una lezione di musica o di come mettere a tempo due tracce audio come fanno i vari DJ sparsi per l’italia. Oggi voglio parlarvi di come la tecnologia, applicata al mondo dello spettacolo riesce ad offrirvi un intrattenimento di altissimo livello. La figura del VJ (video jockey) è nata circa sei anni fa, il VJ è colui che si occupa, durante le feste o le serate nei locali, di mixare o miscelare, oltre al suono anche il video, offrendo un percorso emozionale più completo.

PopularScience, disponibili online le riviste pubblicate in 137 anni di storia

Se vi trovate davanti al vostro computer, lo dovete a qualcuno. Se riscaldate qualcosa nel vostro microonde lo dovete a qualcuno. Se fatte un qualcosa che dipende da un oggetto tecnologico lo dovete sempre a qualcuno. Beh, forse per il caso del microonde le cose sono diverse, visto che se ne è scoperta l’utilità per caso, osservando delle barrette di cioccolato che si scioglievano in presenza di un magnetron usato per la costruzione di un radar. Insomma, però avete capito, tutto il ben di dio tecnologico che oggi abbiamo lo dobbiamo a grandi persone che hanno speso la propria vita per superare le sfide tecnologiche, e che magari non hanno vissuto nemmeno abbastanza per vedere i loro sogni realizzati.

Ma perché tutto questo preambolo? Il motivo è semplice, dovevo introdurvi ad una notizia che farà sicuramente piacere agli amanti della scienza. La celebre rivista scientifica americana “Popular Science”, grazie alla partnership con google, ha messo a disposizione degli utenti della rete, il suo archivio di ben 137 anni di riviste.

OpenLuna, progetto open source per missioni lunari [Sondaggio]

I progetto open source hanno reso possibili tantissime cose, dai browser ai sistemi operativi, dai giochi fino a passare per gli screensaver. Insomma, una gruppo di appassionati volenterosi può fare davvero molto per il resto degli utilizzatori del computer, il tutto senza nemmeno ricevere compensi. Ma oggi non voglio parlarvi di un software open source che si installa sul computer, non voglio parlarvi di un programma che se si blocca non uccide nessuno (…), voglio,invece, parlarvi di un progetto più folle che ambizioso, dove un semplice feedback non può bastare per aggiustare le cose. Mi sto riferendo al progetto OpenLuna che mira a portare l’uomo sulla luna.

Tutto questo progetto verrà mandato avanti seguendo una filosofia completamente open source. Tutta la gestione di eventuali progetti verrà affidata a software aperti, ed i progetti saranno a completa disposizione di tutti. Anche i fondi necessari per un’impresa del genere proverranno da singoli privati. La fondazione sta anche cercando dei volontari per contribuire al progetto. Tra questi non si trovano ingegneri aerospaziali, ma avvocati, esperti utilizzatori di Blender e, dulcis in fundo, si cercano dei sarti.

RayBanVirtualMirror, provare gli occhiali grazie alla realtà aumentata

Può capitare, andando in un negozio di ottica, di provare tutte le marche, tutti gli stili esistenti sulla faccia del pianeta ma di non riuscire a trovare gli occhiali che fanno per noi. Magari succede proprio perché il modello di occhiali che fa per noi non è presente in negozio. Ma la tecnologia come ben saprete risolve problemi (o forse ne crea più di quanti ne risolve), ed anche questa volta ci viene in soccorso.

Grazie ad una tecnologia chiamata realtà aumentata (in inglese augmented reality) potremo provare tutte gli occhiali di una nota marca, quindi senza limitazioni dovute alla disponibilità dei prodotti. Per la cronaca, la marca è Ray Ban.

PrintBrush, la stampante portatile

PrintBrush

Più e più volte  abbiamo detto che stiamo entrando nell’era della portabilità, nell’era in qui non è più necessario avere una scrivania per lavorare. Oggi vengo a conoscenza di uno strumento davvero interessante, che estenderà il concetto stesso di portabilità, oggi voglio presentarvi una stampante in miniatura molto particolare.

Print Brush è una mini stampante portatile con una tecnologia non avanzatissima, ma che in questo caso provoca meraviglia in chi la guarda per la prima volta. Dopo il salto, ho postato un breve video che ne dimostra le capacità.

Storage Fisico vs. Storage Virtuale

storage-fisico-vs-storage-virtuale

Oggi voglio proporre una bella riflessione sullo storage dei dati tramite la tecnologia disponibile alla massa oggi, contro quello nato con l’avvento della scrittura sumera del 3300 a.C contro quello fisico tramite una stupenda illustrazione creata da Mozy (servizio di backup online), che mostra inoltre come l’archiviazione dei dati è cambiata nel corso dei decenni, con l’avvento di nuova tecnologia.

Una ottima mossa di marketing da parte di Mozy, che con la seguente immagine dall’altezza di ben 6.165 pixel fa capire con numeri e con l’immediatezza che solo un’immagine può dare, un confronto davvero interessante che dimostra come negli ultimissimi anni tutto il mondo è cambiato.

Geekissimo per voi all’IFA Blogger Forum

ifa

Dal 4 al 9 Settembre si terrà presso la struttura del Messe Berlin di Berlino l’edizione 2009 dell’IFA, la più grande fiera europea dedicata all’elettronica di consumo.

L’IFA è nata nel 1924 come Grande Mostra Tedesca della Radio, da allora la manifestazione ha cambiato più volte nome e sede, passando per Düsseldorf fino a ritornare a Berlino con il nome di Internationale Funkausstellung. Ha ospitato eventi come il primo tentativo di trasmissione televisiva, il primo CD Player e la prima codifica MP3.

Questo anno gli espositori sono 1068 da tutto il mondo. I Blogger dei principali blog di tecnologia si incontreranno all’IFA Blogger Forum per una due giorni non stop di incontri fra cui avranno la possibilità di osservare in anteprima la mostra. Geekissimo non poteva mancare e sarà presente tenendovi come sempre aggiornati sulle ultime novità dal futuro della tecnologia.

Scende in campo anche Epson con X-Desk Multitouch!

epson-x-desk-surface

Il futuro del PC non è più sul piccolo schermo. I PC, con monitor da 17/19/22 pollici che siamo abituati a vedere ora nelle nostre case, man mano che il tempo passa, verranno sostituiti da dei tavoli con schermi dalle misure ben più ampie. Il classico PC verrà sostituito da un tavolo, un Table PC. Ed Epson si appresta ad entrare in questo mercato.

Un mercato ancora per pochi, visti i prezzi, non certo bassi, di questi prodotti. Il primo lo ha presentato la Microsoft. Il suo Microsoft Surface è stato provato dal nostro direttore angelo (SHOR), circa un anno fa, era infatti il 7 Marzo del 2008 quando al MIX 08 di LasVegas la Microsoft presentò il prodotto che fece gola a parecchie persone. La Epson, oggi, scende in campo con un prodotto dalle alte caratteristiche ma dal prezzo ancora nascosto.

L’ADSL più veloce del mondo

Che i giapponesi fossero un popolo tecnologicamente all’avanguardia è risaputo ma non credevamo che lo fossero fino questo punto. La nipponica J:Com ha annunciato l’offerta ADSL più potente del mondo ad un prezzo relativamente irrisorio!

Con l’equivalente di 44 euro al mese, infatti, gli utenti giapponesi potranno usufruire di 160 Megabit/s nominali in download e 10 Megabit/s in upload, forse un po’ pochi ma efficaci.

Novità dal MIT, batterie a metallo liquido

Il Massachusetts Institute of Technology è sempre stato, oltre che una fucina di cervelli, anche una miniera di idee e brevetti. Le innovazioni che di volta in volta escono dai laboratori di Cambridge sono spesso sorprendenti come il prototipo di nuove batterie a metallo liquido.

Il progetto, attualmente in fase di sviluppo, è destinato a grandi batterie, non vedremo quindi -almeno per ora- automobili o cellulari con questo supporto ma i grandi vantaggi di questo tipo di tecnologia potranno essere molto utili ai grandi impianti solari o eolici, alle strutture quali ospedali o aeroporti e simili.

OLED: l’illuminazione del futuro

2009-03-18_144256

OLED, è l’acronimo di Organic Light Emitting Diode ovvero diodo organico ad emissione di luce (cit. Wikipedia), questi fratellastri dei LED sono ancora troppo costosi per essere utilizzati come fonte d’illuminazione. Ma questa situazione è destinata a cambiare.

Un nuovo rapporto condotto dalla DisplaySearch rivela che il mercato d’illuminazione basato su lampade OLED decollerà entro il 2011.

Fujitsu stacca la spina, ecco i PC zero-watt

Il risparmio e l’ecologia sono sempre più argomenti interessanti per le aziende produttrici, sopratutto in abito informatico. Non è raro che le grandi multinazionali dell’informatica aggiustino la rotta per ridurre i consumi dei propri prodotti o per rendere meno inquinanti i componenti dei propri hardware.

La novità che in quest’ambito Fujitsu si prepara a mettere sul mercato riguarda nello specifico la riduzione degli sprechi di energia, ambito molto importante nelle aziende con molti dipendenti. Il nuovo PC della serie Esprimo promette infatti di assorbire da spento un ridottissimo, prossimo allo zero, valore di energia.

Bionic body armor, IBM la spara grossa

Big Blue stavolta ha fatto un passo davvero troppo lungo, nella miriade di brevetti che l’azienda porta a casa annualmente ne ha depositato uno davvero particolare e forse troppo intraprendente.

Il brevetto, depositato il 3 febbraio scorso, ha come oggetto “Bionic body armor“, sì avete letto bene, l’invenzione ideata da IBM è una sorta di armatura ultra-tecnologica capace di proteggerci in tempo reale dai proiettili.