Il nuovo Cubovision è disponibile: Telecom Italia ci riprova

Nella foto: Paolo D'Andrea di Telecom Italia e Cubovision

A distanza di un anno, Cubovision di Telecom Italia è tornato con una veste del tutto nuova per essere così pronto a rivoluzionare il mercato in maniera più incisiva rispetto a quanto avvenuto con il modello precedente. La forma del prodotto non è però stata modificata quasi a voler sottolineare il fatto che “a casa Telecom”, questa volta, si sono concentrati sulla sostanza.

Proprio per questo non è più possibile parlare di Cubovision solo come un prodotto fisico, uno dei tanti set-top box che invaderanno presto il mercato. Cubovision è ora definibile come “un’esperienza” dato che il progetto di Telecom è presente ovviamente nel Cubo (il set-top box vero e proprio) ma anche nelle TV connesse (attualmente solo Samsung è coinvolta) e presto anche su iPhone, iPod touch e iPad (le App appariranno presto in nello shop digitale di Apple).

Telecom vuol provare di nuovo a rivoluzionare il mercato dell’intrattenimento domestico digitale. Ora bisogna capire se noi, ovvero i consumatori, siamo pronti a cambiare il nostro stile di fruizione di contenuti attraverso la TV.

Rai.tv, come scaricare video di qualsiasi entità sul portale On Demand

Tutti o quasi conoscono il noto portale Rai.tv in cui si possono vedere in diretta streaming numerosi canali televisivi italiani, radio e tanto altro che di certo non stiamo ad elencare qui. Integrato in Rai.tv, il popolare servizio radiotelevisivo italiano offre anche un altro portale chiamato Rai.tv On Demand in cui, in maniera gratuita, è possibile visualizzare in streaming intere puntate di telefilm, fiction, reality, trasmissioni di vario genere (politica, attualità, informazione, spettacolo, intrattenimento e via discorrendo) andate in onda sui canali RAI.

Rai.tv On Demand, d’altro canto, permette agli utenti la sola visione del materiale presente ma l’impossibilità di effettuare il download dei contenuti e salvare i video direttamente sul PC per vederli in un secondo momento.

TVdream Player: RAI, Mediaset, Radio e canali del Digitale Terrestre in streaming dal desktop

Questo 2010, tra i tanti avvenimenti accaduti, sarà ricordato per una buona parte d’utenza per il passaggio definitivo al digitale terrestre. Anche se questo, per ora, non riguarda tutte le regioni italiane, tutt’altro, coloro che ancora non hanno la possibilità di poter guardare tutti i nuovi canali disponibili sul il digitale terrestre possono provare un nuovissimo programma chiamato TVdream Player.

Completamente gratuito ed estremamente semplice da utilizzare, TVdream Player permette di visualizzare comodamente dalla propria postazione multimediale tantissimi canali in streaming, senza fastidiosi ed odiosi blocchi e con una buona qualità di visione.

Direttamente dal desktop, in un paio di click e senza aprire il browser web, è possibile vedere in diretta streaming i canali RAI principali (1, 2, 3), RAI Sport, RAI News24, RAI Storia e, novità, quelli presenti esclusivamente sul digitale come RAI 4, RAI 5, RAI Movie, RAI Premium e RAI YoYo.

TvTube, guardare in streaming i canali televisivi trasmessi in ogni parte del mondo

Oramai internet costituisce una delle maggiore fonti mediante cui attingere un enorme quantità di informazioni in modo tanto semplice quanto veloce e, soprattutto, avendo l’opportunità di scegliere contenuti completamente, o quasi, personalizzati da poter visionare secondo esigenza.

Dunque, risulta piuttosto facile dedurre quelle che sono le differenze tra web e TV che, pur permettendo di intrattenere e rimanere informati si discosta di gran lunga da quello che è il concetto di “internet”.

Tuttavia, tenendo in considerazione quanto appena affermato, potrebbe però risultare una gran comodità dare uno sguardo ai nostri canali televisivi preferiti ma… direttamente da web, in streaming, senza dover attingere, per forza di cose, al “tubo catodico”!

Nel 2010 il primo canale TV in 3 dimensioni

DirectTV, il noto provider di TV via cava, ha da poco lanciato un nuovo satellite in orbita. Questo dovrebbe mettere a disposizione 200 nuovi canali per i cittadini americani.

La notizia non è nulla di che in se, dal momento che ormai i satelliti in orbita terrestre non si contano più e ancora meno si contano i canali televisivi via cavo.

Stando a quanto scritto su HD Guru però, fra i nuovi 200 canali di DirectTV, ci dovrebbe essere una novità assoluta, ovvero i primi canali in 3D della storia. In questo modo sarà possibile vedere le vostre sitcom preferite, i film e magari le pubblicità dispiegarsi intorno a voi per un’esperienza sempre più coinvolgente.

Cubo Vision: l’evoluzione della TV passa da Telecom Italia

cubo vision bernabè

La rivoluzione della televisione come l’abbiamo sempre vissuta è in corso e, quasi, non ce ne accorgiamo. Il mondo della rete ha cambiato e cambia sempre di più le abitudini di migliaia di telespettatori: la TV, infatti, ora non è più l’unico canale di fruizione di video. Lo sanno benissimo i milioni di persone al mondo che hanno fatto di YouTube la propria casa oltre alla piccola nicchia di persone che, alla classica programmazione televisiva, preferisce le WebTv.

Siamo davanti ad un palcoscenico in evoluzione diversamente sfaccettato e Telecom Italia è pronta a conquistarlo interamente, o almeno questa è l’intenzione. Presentato la scorsa settimana a Milano (ovviamente Geekissimo era in prima fila), ecco Cubo Vision: l’evoluzione della TV secondo Telecom Italia. Sul palco, oltre a Luca Tomassini (Senior Vice President di Telecom Italia), anche l’amministratore delegato Franco Bernabè che vedete nell’immagine proposta qui sopra.

Un bellissimo esempio della bontà degli internauti

TG

Diciamoci la verità: i media italiani sono soliti denigrare internet. Denunciano truffe, pedofilia, scarsa sicurezza per i minorenni ed addirittura, internet viene usata dai terroristi per organizzarsi. Nessuno può negare che queste cose non siano vere, ma tutti possono affermare che si tratta soltanto di una piccolissima percentuale degli usi che è possibile farne della rete.

Ogni qual vota in un Tg vi è un servizio che parla di internet due sono le ipotesi: O si parla male della rete o si mostra un video caricato qualche giorno prima su Dissacration. Sono rari i casi in cui internet è il bene. Oggi voglio mostrarvi un meraviglioso esempio di cosa è possibile fare con questo strumento, di quanto siano generosi gli internauti.

Digitale Terrestre: come registrare e vedere contemporaneamente canali diversi senza cambiare TV o videoregistratore

Che vi piaccia o no, ormai ci siamo. Lo switch-off verso il digitale terrestre diventerà molto presto una realtà in diverse regioni del nostro Paese e, nonostante i martellanti spot promozionali degli ultimi mesi dicano si tratti di un passaggio gratuito ed indolore, ci troviamo di fronte ad un evento che costringerà noi poveri utenti a sborsare decine, se non centinaia, di euro per adeguare i nostri impianti audiovisivi al non-progresso che avanza.

Insomma, è chiaro che non tutti possono o vogliono acquistare delle nuove TV con decoder integrato o dei videoregistratori di ultima generazione. Piuttosto, molte persone iniziano a sbattere la testa contro il muro perché non riescono ancora ad arrovellarsi tra decoder DTT, TV e vecchi videoregistratori che, a causa dell’impossibilità di registrare un canale mentre se ne vede un altro, attraverso il tanto famigerato decoder, sembrano destinati a rimanere fuori dai giochi.

Questo, però, vale solo per i comuni mortali. Perché noi geek abbiamo già trovato un metodo – non proprio semplicissimo ma estremamente economico – per registrare e vedere contemporaneamente diversi canali sul DTT senza cambiare TV o videoregistratore. Allora, pronti a testare le vostre abilità da geek e salvare il conto in banca da un dissanguamento inutile (nei limiti del possibile)?

Occorrente

  • 2 decoder DTT (vanno benissimo quelli da 20 euro con una sola presa SCART)
  • Cavo per antenna (lunghezza variabile)
  • 2 connettori antenna (maschio)
  • Forbici
  • Nastro isolante
  • Cacciavite

STUDIO: il 57% di chi guarda la TV usa il Web simultaneamente

Homer Simpson TV

Sicuramente non ci farete molto caso, ma quante volte avete utilizzato il PC guardando la Televisione, e viceversa? Molto spesso, un’accoppiata del genere è indispensabile in quei casi in cui la ricerca di notizie è molto importante, ad esempio dopo un terremoto o un’altra calamità naturale, proprio nel momento in cui un’enorme mole di notizie si ammassa e sta a noi scandagliare il maggior numero di fonti possibili alla ricerca di quella che fa per noi. A quanto pare, invece, quest’abitudine è molto più diffusa di quanto ci aspettassimo, soprattutto negli USA. Maggiori info dopo il salto.

Le Borderless TV di LG dall’IFA di Berlino

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Il prodotto di punta della LG Electronics all’IFA 2009 di Berlino è stata la serie di televisori ultrapiatti “Borderless TV”. Presentata in anteprima ai principali blog d’Europa, fra cui Geekissimo, durante una Press Conference tenutasi presso il Messe Berlin il giorno prima dell’apertura della fiera, i modelli della serie Borderless, LH8000, LH9000 e LH9500 costituiscono un ottimo mix di vecchie e nuove tecnologie.

I televisori della serie Borderless presentano un’integrazione funzionale fra connettività bluetooth, tecnologie emergi savings, connettività usb. Basati sulla tecnologia LED assicurano un risparmio di energia del 75% superiore rispetto i modelli precedenti, con l’integrazione di un sensore di luce ed un picture wizard per la configurazione che guida l’utente nell’impostazione audio/video ottimale per i propri gusti.

Borderless più che riferirsi ad un aspetto concreto del prodotto vuole essere un concetto chiave intorno al quale ruota la catena di produzione di questi modelli. I modelli SL8000, SL9000 e LH9500 hanno ancora 3 cm di bordo, che a dire della LG saranno dimezzati entro l’anno prossimo in attesa che i frutti delle ricerche condotte ormai già da 4 anni eliminino completamente la cornice. A quanto pare la tecnologia LCD, pur essendo stata notevolmente ottimizzata rispetto le prime versioni, ancora necessita di una backlight e un piano diffusore, cosa che rende necessaria la presenza di un bordo o al limite di un frame sovrapposto. I modelli SL8000, SL9000 e LH9500 presentano rispettivamente una qualità di contrasto pari a 3.000.000:1, 150.000:1 e 5.000.000:1.

Come creare una semplice TV con HTML e Javascript

Come creare una TV con CSS e Javascript

Anche gli effetti grafici più semplici possono risultare complessi da realizzare in Javascript, fortunatamente per agevolare la scrittura dei nostri script ci viene incontro la libreria script.aculo.us che in accopiata con Prototype permette di ottenere veloci e semplici transizioni. In questo esempio sfrutteremo script.aculo.us e il suo effetto SwitchOff per creare una nostra TV in HTML e Javascript da accendere e spegnere quando vogliamo e, per non farci mancare niente, potremo anche decidere cosa mandare in onda!

Un’immagine della TV che abbia l’area dello schermo trasparente, in modo che sotto si veda il “film” scelto. Nel nostro caso abbiamo scelto la mitica scena di Spiderpork, vera punta di diamante del divertentissimo Simpson – Il Film. Una GIF animata che ci dia l’illusione che nello schermo ci sia un filmato e non un’immagine statica, molto semplice da realizzare ma di sicuro effetto. Le funzioni Javascript serviranno a dare l’illusione di spegnere/accendere lo schermo.

Joost apre le porte della sua Tv anche al nostro browser!

Tempo fa eravamo stati forse larghi di manica pensando che Joost sarebbe diventata la nuova tv di tutti, sarebbe stata rivoluzione.
Purtroppo, al contrario delle aspettative della maggior parte degli appassionati, Joost non si è rivelato granchè apprezzato, soprattutto in Italia.

Sarà forse per questo motivo che Joost ha da poco deciso di aprire la visione dei suoi programmi anche dai nostri browser preferiti, creando un sito internet che va ad eliminare quindi il monopolio posto dal client, fino a poco tempo fa unico mezzo ufficiale per vedere questa “nuova tv” dal proprio computer.

Voci provenienti da fonti non ufficiali vogliono che addirittura lo sviluppo del software, che gira su Mac e Windows e che permette l’accesso alla Joost Television, potrebbe essere definitivamente fermato per dare la possibilità agli sviluppatori di puntare tutto sulla nuova visualizzazione del palinsesto via browser.

Lo shopping da internet passa alla TV con Amazon e TiVo!

TiVo

Ve ne ho già parlato la scorsa settimana, la piattaforma televisiva TiVo non la prima volta che riesce a unire il WEB con la Televisione. L’ultima volta vi segnalavo che l’azienda TiVo è riuscita a stringere un accordo con Google per portare il portale Youtube su tutti i suoi decoder. Questa volta non parliamo di Video, ma ben sì di shopping.

In Italia siamo abituati a vedere i classici “Tre minuti con MediaShopping”, oppure i vari appuntamenti con PuntoShop, tutti però sappiamo che sul web gli acquisti si fanno meglio perché si risparmia di più e ci si mette molto meno tempo. In America lo sanno bene, ed ecco quindi che TiVo ha deciso di portare il sito Amazon sui suoi decoder.