Windows 7: far apparire il testo di fianco ai programmi aperti sulla barra delle applicazioni

windows 7 wallpaper

Chi sicuramente ha provato Windows 7 almeno una volta, avrà notato indubbiamente che nella barra delle applicazioni dopo l’apertura di un programma o cartella non compare il testo, ma semplicemente l’icona rappresentativa, diversamente da quanto accadeva invece nei precedenti sistemi Windows. Credo anche, che almeno una volta vi sarete chiesti come riportare questa utilità anche nel nuovo sistema di casa Microsoft.

Oggi lo vedremo. Mettiamoci all’opera:

1. Questo è uno screenshot su come appaiono le directory o programmi in fase di esecuzione prima della modifica:

w7_barra applicazioni

2. Ora bisogna seguire necessariamente questi step:

  • Cliccare col tasto destro sulla Taskbar e premere su Proprietà. Nella sezione Taskbar buttons selezionare Combine when taskbar is full:

    w7_modifica

ReadyFor4GB: utilizzare oltre 4GB di RAM su Windows 7 a 32 bit (x86)

Del limite relativo al quantitativo di RAM utilizzabile sui sistemi Windows a 32-bit, i fatidici 4GB, ormai ne siamo tutti a conoscenza. Allo stesso modo, tutti sappiamo di trucchetti, più o meno validi, che consentono di bypassare questa limitazione e spingere la soglia di sopportazione del sistema Microsoft fino a 128GB (il quantitativo di memoria utilizzabile su Vista a 64-bit, tanto per intenderci).

Ultimo tra questi, in ordine di tempo, è il programmino “made in China” che vi proponiamo oggi. Una patch che permette di utilizzare oltre 4GB di RAM su Windows 7 a 32 bit (x86), con un semplice click.

Adesso vi diciamo anche come si usa, ma ricordate: potrebbe causare crash di sistema e malfunzionamenti dei driver, ragion per cui è altamente sconsigliata la sua adozione su macchine adibite alla produzione.
  1. Scaricare il programma ReadyFor4GB (mirror);
  2. Scompattare il contenuto dell’archivio appena scaricato in una cartella qualsiasi;

Windows 7: da Home Premium a Professional con soli freeware!

Il debutto di Windows 7 nelle vetrine dei negozi si avvicina sempre più e molte persone stanno già provvedendo a mettere qualche soldo da parte per l’acquisizione delle licenze software.

Peccato che, ammaliati dal canto di qualche sirena piuttosto appariscente, diversi utenti casalinghi (non molti, per fortuna) stiano pensando di spendere circa 100 euro più del dovuto per acquistare Windows 7 Professional in luogo del “classico” Winows 7 Home Premium. Pura follia!

Il motivo? Semplice: quasi tutte le funzionalità aggiuntive che la versione Professional di Seven è in grado di offrire agli utenti non professionisti possono essere portate su Seven Home Premium (ed altre edizioni del nuovo OS “made in Redmond”) grazie ad alcuni validissimi freeware. Eccoveli elencati tutti.

Cifratura

Cifrare file e cartelle in Windows 7 Professional è semplice quanto bere un bicchier d’acqua: si picchia con il tasto destro del mouse sull’elemento interessato, ci si reca nelle sue proprietà avanzate e, tac, il gioco è fatto.

La migliore alternativa free a questa funzionalità è rappresentata da TrueCrypt, popolarissimo programma open source che permette di cifrare dischi e partizioni al volo. Basta avviarlo una sola volta per capire quanto sia potente.

Come avere Windows 7 per 120 Giorni Senza Licenza

windows 7

In data odierna Microsoft ha confermato che cosi come il suo predecessore Windows 7 potrà essere utilizzato per un massimo di 120 giorni senza dover attivarlo con una chiave valida.

Generalmente, gli utenti meno esperti sono portati a pensare che il periodo di prova del sistema operativo sia di trenta giorni, tuttavia esiste un comando progettato per amministratori aziendali che permette di azzerare il conto alla rovescia per tre volte.

Windows 7 VS XP e Vista: qual è il più sicuro?

Esistono davvero tanti modi per passare il proprio tempo libero: c’è chi ama andare al cinema, chi colleziona francobolli e chi pratica sport. Altri, come l’articolista di ZDNet Ed Bott, si trastullano contando i bollettini di sicurezza Microsoft per stabilire quale sistema “made in Redmond” sia il meno colpito dalle falle di sicurezza.

Entrando più nello specifico, il buon Ed ha constato come il tanto vituperato Vista abbia mantenuto negli anni un trend di maggior sicurezza rispetto al suo predecessore. Facendo un veloce calcolo statistico, il caro vecchio XP avrebbe infatti bisogno di 3.2 rattoppi al mese, contro i 2.4 di cui necessiterebbe il suo successore.

E Windows 7? Beh, giudicarlo non è ancora possibile, ma le premesse sembrano essere decisamente buone: nessuna delle otto patch critiche rilasciate da Microsoft questo mese è stata destinata a Seven o Windows Server 2008 R2, bensì solo a Vista, XP e precedenti.

Windows 7: risolvere il problema dei riavvii continui quando fallisce l’aggiornamento da Vista

Questa versione di Windows non può essere installata, la versione precedente del sistema è stata ripristinata. Musica e parole di Windows 7. Anzi, della sua procedura d’installazione che ha reso impossibile il passaggio da Vista al nuovo OS “made in Redmond” causando riavvii continui sui PC di tantissimi poveri utenti.

La causa dell’errore non è ancora chiara, mentre quella dei reboot va accreditata alla modifica del BCD (Boot Configuration Database) da parte dell’installer di Seven, il quale s’impone come scelta predefinita per l’avvio della macchina ed impedisce un agevole accesso a Windows Vista (continuando a riavviarsi senza compiere alcuna operazione a causa dell’errore a cui accennavamo).

Fortuna che, come segnalato dalla stessa Microsoft, per risolvere questo problema e cancellare l’erronea installazione di Windows 7 dalla lista del boot bastano un paio di comandi dal prompt:
  1. Accedere a Windows Vista (se non compare la lista dei sistemi disponibili, premere F8 in fase di boot);

Windows Media Player 12: portiamo la vecchia barra degli strumenti in Windows 7

Adesso che la versione RTM è finalmente tra noi, installare Windows Media Player 11 su Windows 7 solo per avere indietro la comoda barra del lettore multimediale sulla taskbar sarebbe pura follia. Modifichiamo direttamente WMP12, che è meglio!

Così almeno la pensa l’autore della simpatica patch (se proprio vogliamo chiamarla così, visto che si tratta di un installer completo del programma) che vi presentiamo oggi. Quest’ultima, senza nemmeno l’ombra di uno smanettamento, modifica qualche chiave di registro e insedia alcune dll di WMP11 nel sistema in modo da portare la barra di controllo di Windows Media Player anche sulla taskbar di Seven. Davvero l’ideale per chi non sopporta il nuovo sistema di anteprima con controllo veloce della super-taskbar.

Pronti a mettere (ancora una volta) mano al nuovo OS “made in Redmond”?

Windows 7: come aggiornare dalla RC alla RTM

Avete atteso tanto l’ufficialità di TechNet/MSDN per provare Windows 7 RTM ma, con somma amarezza, avete scoperto che è impossibile aggiornare da Seven RC alla versione finale del sistema?

Niente paura, nel mondo geek non esiste la parola “impossibile”. E, infatti, oggi siamo qui a proporvi una velocissima guida su come aggiornare da Windows 7 RC alla RTM: incredibile ma vero, si tratta della medesima procedura adottata in passato per aggiornare alla RC da qualsiasi altra build.

Allora, pronti a rimboccarvi nuovamente le maniche? Si comincia!
  1. Aprire l’immagine ISO di Windows 7 RTM con Daemon Tools (o simili);
  2. Copiare tutto il contenuto del disco virtuale in una cartella dell’hard disk;

Windows 7 RTM, il bug è nello scandisk

prezzo windows 7

La notizia circola già da qualche giorno ma la cosa tragica è il fatto che sia tutto vero. Windows 7 RTM è afflitto da un grave bug. Il bug oggetto della problematica è stato riscontrato nel driver NTFS di Windows 7 RTM, e si verifica durante l’esecuzione di chkdsk ( il classico scandisk per capirci ndr ), che in determinate circostanze specifiche, provoca un BSOD (la fatidica schermata blu che tutti temono ), mandando in crash il sistema in quanto esaurisce la memoria fisica.

Sul test che ho potuto effettuare anch’io, dimostra il fatto che lo scandisk fino alla terza fase procede in maniera corretta, poi quando si avvia la quarta fase, la penultima, il consumo di memoria del processo chkdsk.exe inizia a salire rapidamente, fino ad arrivare al crash del sistema. Un esempio qui sotto:

chkdskscansione

Windows 7: annunciate ufficialmente le soluzioni Family Pack e Anytime Upgrade

windows 7 offerte

Dopo il rilascio della RTM build, Windows 7 sta vivendo un periodo di “public testing” molto intenso. In vista della sintetizzazione della versione commerciale definitiva, Microsoft comincia a focalizzare la propria attenzione sui settori di contorno del prodotto: pubblicizzazione, marketing, etc. La notizia di oggi riguarda le vendite promozionali ed è stata annunciata da Brandon LeBlanc su Windows Team Blog.

In primo luogo, vengono definite le tariffe di Windows Anytime Upgrade (WAU), la soluzione nata per permettere di passare a una versione superiore del prodotto senza effettuarne l’acquisto a prezzo pieno. La possibilità di online upgrade sarà data agli utenti di Australia, Belgio, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Olanda, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e USA (13 paesi).

Tabella comparativa delle varie versioni di Windows 7

Windows 7 pack

Windows 7 l’ultimo sistema operativo della Microsoft sta per essere rilasciato. Tempo fa abbiamo già parlato diverse volte del nuovo sistema Microsoft, lo abbiamo analizzato fino in fondo sotto ogni punto di vista. Adesso, però, è arrivato il momento di parlare di prezzi e di versioni.

Come ogni sistema Microsoft anche questo viene rilasciato sotto diverse versioni, tutte atte a coprire un vasto settore del mercato dei sistemi operativi. Il pack più comprato, sicuramente, sarà quello dedicato alla famiglia. Tre licenze di Windows 7 ad un costo di 150 Dollari. Conveniente, perché una singola licenza, avrà un costo di 119 dollari.

Windows 7 RTM Icons Pack: tutte le icone del nuovo OS Microsoft gratis per tutti!

Avete resistito alla tentazione di provare Windows 7 nella sua versione RTM, quella finale, ma non siete ancora riusciti a reprimere l’istinto che vi porta a personalizzare l’XP o il Vista di turno con le fattezze del nuovo OS sfornato da Redmond?

Perfetto, siete capitati proprio nel posto giusto al momento giusto. Come potete leggere dal titolo che campeggia sopra queste righe, infatti, oggi abbiamo deciso di proporvi la collezione completa delle icone provenienti da Windows 7 RTM, tutte gratis e di altissima qualità.

Non sarà possibile fare l’upgrade da XP a Seven

La notizia non farà certo piacere ai moltissimi utenti di Windows XP, infatti nella giornata di oggi Microsoft ha reso ufficiali i percorsi d’aggiornamento per quanto riguarda Windows 7 e ci sono parecchie brutte notizie.

La più importante senza dubbio è che non sarà possibile se utilizziamo Windows XP fare un semplice clic sul pulsante Installa e pensare di aggiornare il sistema operativo a Seven, preservando applicazioni e file. Ma non solo, ecco un riassunto di quanto emerge dal documento ufficiale.