Foto di Facebook in uso su un MacBook

Facebook, le traduzioni saranno 9 volte più veloci

Il principali obiettivo di Facebook, è risaputo, è quello di mettere in contatto le persone di tutto il mondo ed in tal senso un sistema di traduzione automatica efficiente consente di abbattere numerose barriere. Per raggiungere questo obiettivo, il social network ha dunque annunciato un nuovo sistema di traduzione automatica che la società afferma essere nove volte più veloce rispetto ai sistemi rivali.

Foto di Facebook in uso su un MacBook

La novità in questione, è però bene specificarlo, al momento esiste solo a livello di ricerca e questa piattaforma non è stata inserita in alcun prodotto del social network. Gli ingegneri della divisone intelligenza artificiale di Facebook, Michael Auli e David Grangier, hanno detto che ci vorrà ancora del tempo.

Windows 10 Creators Update con aggiornamento cumulativo KB4016871: le novità

Ancora novità direttamente dal mondo Microsoft, visto che è notizia di queste ore il rilascio dell’aggiornamento cumulativo KB4016871 dedicato a Windows 10 Creators Update. Nessuna rivoluzione, ma è significativo il messaggio dato al pubblico che da sempre spera di ottenere patch migliorative a grande velocità, esattamente come avvenuto nella giornata di oggi stando a quanto vi stiamo raccontando.

Microsoft, risolto grave bug in Windows Defender

Il ricercatore di sicurezza Tavis Ormandy del Google Project Zero ha scoperto l’ennesima grave vulnerabilità nel sistema operativo di casa Microsoft. Il bug è presente nel Malware Protection Engine, usato da diversi software, il più noto dei quali è Windows Defender, preinstallato in Windows 7, 8.1, RT 8.1 e 10. Per fortuna, Microsoft è riuscita a correre subito ai ripari, rilasciando la patch che ha risolto il problema.

Microsoft

La vulnerabilità in questione potrebbe essere sfruttata per eseguire codice remoto, nel caso in cui il Malware Protection Engine effettui la scansione di un file contenente codice infetto. Oltre che da Windows Defender, il servizio corrispondente (MsMpEng) viene utilizzato in Microsoft Security Essentials e altri prodotti di sicurezza pensati in maniera specifica per gli utenti aziendali.

Amazon Kindle Unlimited, accesso senza limiti a ebook e audiobook

Amazon Prime Video, in arrivo su Apple TV entro l’estate?

Amazon Prime Video, la piattaforma di streaming del colosso online del commercio elettronico, potrebbe fare la sua comparsa su Apple TV entro la prossima estate. L’indiscrezione non è stata al momento confermata dall’azienda ma a render nota la cosa sono state alcune fonti anonime con cui ha avuto modo di entrare in contatto la redazione di Recode. Secondo quanto dichiarato, Amazon ed Apple sarebbero viene al raggiungere un accordo per la distribuzione.

Amazon Kindle Unlimited, accesso senza limiti a ebook e audiobook

Lo scorso dicembre, Amazon ha esteso il suo servizio di streaming in molti paesi del mondo. Ciononostante la visione via tablet, smartphone e alcuni dispositivi abilitati, il servizio non ha mai previsto un supporto ad Apple TV con un’applicazione nativa. Allo stato attuale delle cose, infatti, la visione sul set-top-box è possibile unicamente tramite AirPlay, avvalendosi di un iDevice. Le cose, però, sono destinate a cambiare, o almeno così suggeriscono le indiscrezioni.

Wine per Android

Android, scovati 350 malware all’ora

È sicuramente cosa conclamata il fatto che un sistema operativo molto diffuso rappresenta il bersaglio ideale dei malintenzionati poiché è possibile fare danni ad un numero maggiore di utenti. Proprio a tal proposito, stando a quelle che sono le più recenti informazioni fornite da StatCounter, Android ha addirittura superato Windows in termini di popolarità. Di conseguenza, non stupisce la scoperta di G Data: praticamente ogni giorno vengono rilevati 8.400 nuovi malware, corrispondenti a circa 350 ogni ora.

Wine per Android

Andando più nel dettaglio, gli esperti della software house hanno individuato oltre 750.000 nuovi malware solo nel primo trimestre 2017. Se il trend resterà invariato, entro la fine dell’anno il loro numero raggiungerà quota 3.500.000. Trattasi di una previsione davvero negativa, considerato che nel 2016 sono stati scoperti circa 3,25 milioni di malware.

Immagine che mostra un tentativo di attacco di phishing

Google Docs e il massiccio attacco di phishing

Nelle scorse ore Google ha subito un massiccio attacco di phishing che ha turbato (e non poco!) la serenità dell’azienda. Più precisamente, molti utenti Gmail hanno ricevuto un messaggio con l’invito ad aprire un documento in Google Docs che, tuttavia, conteneve ben altro poiché si trattava di un sofisticato sistema di phishing. Infatti, come spiegato in dettaglio su Reddit, l’attacco prevedeva l’invio di un invito a modificare un documento sulla piattaforma di big G ad una serie di contatti mostrando come mittente una persona conosciuta.

Immagine che mostra un tentativo di attacco di phishing

Chi cascava nella trappola non utilizza davvero a Google Docs ma offriva al malintenzionato la possibilità di effettuare l’accesso alla propria posta elettronica e alla propria rubrica. La differenza basilare tra questo e uno schema di phishing molto più semplice è che funziona all’interno del sistema di big G, sfruttando il fatto che si può creare un’applicazione Web non Google con un nome inventato (in questo caso chiamata Google Docs come l’originale).

Tim Cook

iPhone, il calo di vendite è tutta colpa dei rumors

Stando ai recentissimi risultati del Q2, Apple ha visto un lieve calo nelle vendite dei suoi iPhone. Si tratta di un fatto abbastanza fisiologico, in particolare se si considera come il trimestre sia immediatamente successivo al quarto natalizio. Ciononostante un certo freno agli acquisti potrebbe essere stato causato dai tanti, troppi rumors sui futuri modelli. A dichiarare ciò è stato Tim Cook, il CEO dell’azienda, successivamente alla presentazione dei dati fiscali del gruppo.

Tim Cook

Secondo quanto riferito, Apple avrebbe percepito una pausa nell’acquisto degli iPhone, dovuta ai sempre più precoci e frequenti rumors sui futuri modelli. Seppur non si sia riferito esplicitamente ad iPhone 8, effettivamente il device è protagonista di indiscrezioni e leak sin dagli ultimi mesi dello scorso 2016 e questo potrebbe aver fatto temporeggiare gli utenti prima di aggiornare i device in loro possesso.